RETI: Varani, Marini Grassi
La classifica può ancora sorridere per tutte e due le squadre, ma il pareggio lascia l'amaro in bocca agli uno e agli altri. Per la Virtus, composta in gran parte da 2006, una giornata amara per le tante occasioni sprecate; per La Querce, dopo il cambio di panchina durante la settimana, un brodino in attesa di riprendere fiducia. Dopo un primo colpo di testa di Marini su cross di Lastrucci di poco fuori, al 5' gli ospiti passano. Angolo, respinta corta di Mazzarelli che non trattiene, irrompe Marini che insacca. Da questo momento in poi sarà un monologo della formazione di mister Petracchi. Prima del riposo c'è il tempo per registrare un paio di tentativi degli ospiti su palla inattiva con il solito Marini e il pareggio dei locali su punizione di Varani. Nella ripresa è un assalto all'arma bianca. I padroni di casa si riversano nella metà campo avversaria e le provano davvero tutte per tornare al successo. Al 2' ancora punizione di Varani, palla sulla traversa. Al 4', dopo un angolo ribattuto corto dalla difesa dei ragazzi di mister Menghetti, la palla arriva a Varani che prova il tiro al volo a lato di pochissimo. Le incursioni degli ospiti sono sporadiche e nel finale di match è ancora la Virtus a rendersi pericolosa. Al 35' punizione di Varani, Bernardini smanaccia sui piedi di Caruso che dalla brevissima distanza tira proprio sul portiere ospite a terra. La spinta dei locali si esaurisce al 38' quando viene espulso Piccini per un intervento falloso, punito con il rosso diretto per fallo da ultimo uomo. Ultimi minuti con La Querce che si riaffaccia in avanti e va al tiro con Marini e Dellocchio senza impensierire Mazzarelli.
Calciatoripiù: nel Comeana segnaliamo uno dei tre 2005, Lenzi, che nel secondo tempo si mostra una spanna sopra gli altri; negli ospiti su tutti Marini.

RETI: D Angelo, D Angelo, D Angelo, Gargano
Al Rodolfo Galleni si affrontano il Prato Nord, in serie positiva, e il Tobbiana, reduce da una ampia sconfitta con il Valbisenzio. Inizio equilibrato, con le due squadre che si confrontano a viso aperto. Al 7' azione di D'Angelo A. che tira alto. Azione successiva, dall'angolo colpo di testa di D'Angelo M. che appoggia sul secondo palo per il tocco dalla breve distanza di D'Angelo A. che segna. Il Prato Nord insiste: all'11' tiro da fuori di Gargano, palla che esce di poco. Ancora azione di Gargano sulla sinistra, passaggio a Trinca che tira fuori. Ancora tiro forte da fuori area dei giocatori di casa, Arpicelli devia alla sua destra. Altra occasione della squadra di mister Aiazzi al 23': angolo e colpo di testa in mischia ribattuto da Arpicelli. Sul cambio fronte il Tobbiana ha una buona occasione con Pernice, che non riesce a superare il portiere in uscita. Poco dopo sul tiro di D'Angelo A., Arpicelli alza e il pallone prende la traversa. Poco dopo il palo nega il raddoppio al Prato Nord su tiro del solito D'Angelo A. Al 30' punizione del Tobbiana dalla distanza di Alberti para il portiere Brisku. Ancora occasioni in serie per i padroni di casa che difettano in fase realizzativa con il risultato mimino di vantaggio (stretto) col quale si va al riposo. Il secondo tempo inizia con un'occasione del Tobbiana con Scorza, che conclude male. Sulla ripartenza, al quinto, raddoppia il prato nord con D'Angelo A. che si inserisce in area e insacca. Al 10', terzo gol locale: calcio di punizione da fuori area, tira Gargano, la palla entra a fianco del palo alla destra di Arpicelli. Ancora tiro da fuori del Prato Nord, Arpicelli alza sopra la traversa. E' comunque il preludio al quarto gol: Angelini ruba palla e tira forte da fuori area, ribatte il portiere ospite, sulla ribattuta il tap in vincente e tripletta di D'Angelo A. Mentre la nebbia, che rende difficile la visibilità, avvolge il campo, il Prato Nord continua a spingere. Il Tobbiana in contropiede reclama un rigore per un contatto in area subito da Scorza da parte del portiere. Finisce con la meritata vittoria del Prato Nord, che ha mostrato un bel gioco e molta dedizione. Ancora molto lavoro per il Tobbiana che deve migliorare nel gioco e nella determinazione.
Calciatoripiù del Tobbiana Arpicelli e Bianchi; nel Prato Nord su tutti D'Angelo A.

RETI: Baronti
Primo successo stagionale per la formazione di mister Sabbatini che spreca molto ma supera ugualmente il Sesto per 1-0. Il Montelupo è sempre in possesso della palla, mentre la squadra di mister Gibilaro si chiude ed attende gli spazi per ripartire. Nella prima frazione la compagine locale attacca ma lo fa in maniera poco lucida e non riesce a sfondare pur creando diverse occasioni. Nella ripresa le palle gol per il Montelupo sono davvero tantissime. Prima Ricceri sbaglia un gol fatto a pochi passi da Noferini. Sulla ripartenza il Sesto guadagna, alla prima uscita, un calcio di rigore per un fallo dello stesso Ricceri. Il tentativo di trasformazione di Buzhala viene però neutralizzato da Pellegrini. Il Montelupo riparte a spingere a testa bassa e nel giro di pochi minuti arrivano le occasioni per i neoentrati Baronti e Coscini, bravi a dare la svolta alla sfida. Alla mezzora proprio Baronti è autore del gol partita. Azione collettiva dei locali, giro palla per Gjoni, cross al centro con Baronti che riprende la ribattuta e caparbiamente insacca per il gol decisivo.

RETI: Brunetti, Paperini, Ceccherini, Dagrou
Largo successo della Galcianese che piega il Settimello con un rotondo 4-0. Prima occasione della partita per i ragazzi di mister Tiberio che al 4' vanno vicini al vantaggio con Fei, stoppato al momento del tiro. Col trascorrere dei minuti la formazione di casa prende possesso del centrocampo ed arriva pericolosamente al tiro con Paperini che impegna Karaoud. Al 20' rispondono gli ospiti con Banchelli che si rende pericoloso dalle parti di Memisha. Al 30' la Galcianese ha la grande occasione per sbloccare il risultato quando il signor Mauriello concede un generoso calcio di rigore: dagli undici metri ci prova Brunetti, ma Karaoud si oppone con bravura. Il match rimane vivace e si registrano ancora occasioni su ambedue i fronti con Secchi per gli ospiti e Brunetti per i locali al tiro. Quando ormai il match sembra destinato ad arrivare all'intervallo senza ulteriori squilli, al 43' la Galcianese si porta in vantaggio con Paperini che, scatta sul filo del fuorigioco (o oltre?) e segna l'1-0. Nella ripresa il Settimello cerca subito il pareggio con un tentativo di Redditi che termina di poco a lato. Sul versante opposto gran contropiede di Sarno che si presenta da solo davanti a Karaoud che lo ipnotizza sventando la nitida opportunità. La formazione di mister Iacopini si affida al contropiede per pungere e Ceccherini sfrutta al meglio una ripartenza per segnare con una conclusione dal limite. Ormai la Galcianese ha il match in pugno e al 28' triplica con Paperini che fa perno su Violi e batte Karaoud. Dopo un tentativo di Redditi, Dagrou chiude i conti raccogliendo una corta respinta. Ultima palla gol per Poli, chiuso in area al momento del tiro.
Calciatoripiù: nel Settimello segnaliamo Karaoud, nella Galcianese Ceccherini.

RETI: Vangi, Vitellozzi, Limberti, Capetta, Bonacchi
Match clou a Vaiano tra Valbisenzio Ac. e Pietà 2004 che si conclude con il largo, ma sofferto, successo della capolista. Le condizioni meteorologiche sono ottimali per la disputa di una partita di calcio. Il cielo è coperto ma non minaccia pioggia e il fondo del campo di Vaiano è ideale per una partita di calcio e si conferma uno dei più validi del lotto finora incontrato. Le due squadre, dopo il riscaldamento e le formalità di rito iniziano la contesa con una fase di studio che dopo pochi minuti vede già la prima defaillance. Il difensore Moretto della VCA alla prima scivolata è vittima del riacutizzarsi di un dolore al tendine d'Achille che lo toglie immediatamente dalla partita. La squadra di Vaiano mette sul campo un drappello agguerritissimo di ragazzi del 2006 che, come in passato, non si distinguono certamente per le qualità fisiche, ma che sanno toccare la palla in modo proficuo e tecnicamente efficace. Dopo circa otto minuti di partita bellissima azione nella parte centrale del campo. Palla raccolta da Fioretti che con un tiro di prima intenzione da oltre venti metri riesce a sorprendere il portiere avversario, ma si stampa sul montante destro. Bello l'inizio. Poco più tardi si sveglia la Pietà con una bella doppia occasione che il portiere Berti riesce a bloccare. Pronta risposta della Valbisenzio che da calcio d'angolo riesce a presentare Ferrari al limite dell'area; tiro di sinistro a giro molto vicino allo specchio della porta. E' interessante notare come il primo tempo sia stato giocato dai locali con grande piglio e a testa alta; un ottimo atteggiamento assunto davanti ai primi della classe. Tale atteggiamento forse ci fa capire che forse l'attuale classifica non rende piena giustizia alle squadre in campo. Il primo tempo è caratterizzato da continui capovolgimenti di fronte e al 20' una palla giocata bene sulla tre quarti da Vangi viene indirizzata con un gran tiro nel sette alla sinistra del portiere della Pietà: bellissimo gol, frutto di un atteggiamento spavaldo e senza timori reverenziali della squadra locale. Gli ospiti non tardano a reagire e, soprattutto sulla fascia destra con Laffi riesce ad affondare e a creare dei grattacapi alla difesa vaianese. Durante un'incursione di Laffi e conseguente entrata in area, un duro intervento di Chourid provoca un calcio di rigore che viene realizzato da Capetta, pur se toccato dal portiere Berti, portando la Pietà al pareggio. La Pietà ora gioca bene e crea occasioni. Una traversa di Limberti alla mezz'ora dopo varie azioni sulla tre quarti. La Valbisenzio comunque ribatte colpo su colpo e rende questo incontro interessante e combattuto. Il finale di primo tempo presenta belle azioni in modalità batti e ribatti da una parte all'altra del campo. L'atteggiamento delle due squadre è positivo, entrambe giocano e lasciano giocare e questo contribuisce ad uno spettacolo gradevole per il pubblico presente. Il rientro in campo dopo la pausa mostra un atteggiamento simile al primo da parte dei locali che subito hanno una bella occasione con Monzali in area della Pietà con dubbio intervento alle sue spalle. L'arbitro non fischia. Fino al 15' della ripresa è la Valbisenzio a rivelarsi più pericolosa anche per l'entrata in campo di Nistri che aumenta l'imprevedibilità e la cifra tecnica della sua squadra. La partita riscontra belle azioni ariose dei locali che mettono sotto pressione la difesa ospite. Dopo il quarto d'ora per una bella azione di Laffi che, in area vaianese, libera di tacco Limberti che insacca per il 2-1. La Valbisenzio non si perde d'animo, anche se pare accusare il colpo. Al 16' i ragazzi di mister Vallerini segnano la terza rete sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite quando Capetta pesca la testa di Bonacchi che realizza. Quesata segnatura spegne ogni velleità di rimonta dei locali ed il punteggio non cambia fino al 41' quando su cross di Balli, Vitellozzi gira in rete. Direzione all'inglese, con pochi fischi.
Calciatoripiù: nei locali segnaliamo Ferrari e Vangi; negli ospiti Laffi e Ginanni.

RETI: Marinozzi, Bala, Ensabella, Aprile, Landi
La forte formazione della Folgor Calenzano, tecnicamente ha dimostrato sul campo di meritare la posizione in classifica, ma il risultato finale è fin troppo pesante con il San Lorenzo, uscito a testa alta dal confronto. Le due squadre si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute, ma i giallo-verdi non sembrano avere timori reverenziali contro un avversario che negli ultimi tre confronti diretti li ha presi letteralmente a pallonate . Al 5' sono gli ospiti ad andare in vantaggio con Bala, lasciato colpevolmente solo al centro dell'area campigiana. Un gioco da ragazzi deviare a rete un invitante assist di Cardellicchio. I ragazzi di Mr. Ricci non si abbattono e si ributtano in avanti ed al 13', dopo una insistente azione sulla sinistra, è Mbengue che supera Amatulli F. ma viene fermato dal palo. Con il San Lorenzo proteso in avanti, è la Folgor a trovare il gol del raddoppio al 16' con Ensabella, partito in contropiede. Il gol è vivacemente contestato da tutta la squadra e dalla panchina dei padroni di casa per l'evidente posizione di fuorigioco di ben tre giocatori ospiti, ma l'arbitro è irremovibile. Non è abitudine di chi scrive commentare l'operato della classe arbitrale che, anzi, va sempre ringraziata per la sua difficile attività svolta. Ma se errare è umano, anche gli arbitri possono sbagliare, come in questo caso. La partita prosegue con continui rovesciamenti di fronte e i giocatori in campo non si risparmiano; al 21' il Calenzano ottiene un rigore per atterramento in area di Mignacca. Dal dischetto realizza Landi. Sullo 0-3, il San Lorenzo continua a giocare a viso aperto con un funambolico Mbengue che è un'autentica spina nel fianco della difesa ospite. In una insistita azione di gioco, L'attaccante campigiano viene atterrato in area. Rigore netto, trasformato da Marinozzi E. Il finale di tempo è tutto ad appannaggio del Calenzano il quale ha due nitide occasioni per arrotondare il vantaggio; se al 34' è un provvidenziale intervento di Marinozzi D. a negare il gol a Landi, al 44' è Aprile che si divora un'occasionissima, calciando alle stelle da favorevolissima posizione. Il numero 8 del Calenzano però si farà perdonare al 55' con un bellissimo gol direttamente su punizione, generosamente concessa al limite dell'area. Pur macinando gioco, il San Lorenzo non riesce mai a rendersi concretamente pericoloso dalle parti di Amatulli F.; al contrario, i ragazzi di mister Pieri tentano in tutti i modi di aumentare il proprio bottino con Aprile (conclusione di poco alta al 59') ed Ensabela che, al 64', vede negarsi la personale doppietta da un disperato intervento dell'estremo campigiano. Nell'azione Marinozzi D. ha la peggio e poco dopo verrà sostituito da Rovito. Al 90', dopo la solita girandola di sostituzioni, applausi per tutti. Il pubblico si è divertito e la partita è stata molto corretta.

RETI: Bembo, Contri, Cacciato, Cecchi