RETI: Barni, Grifasi, Zanni, Branciforti, Stanzani

RETI: Arcioni, Magnolfi N.
Finisce in pareggio la supersfida del Martini tra Poggio a Caiano e Valbisenzio. Le due formazioni onorano le posizioni di vertice, dando vita ad una partita splendida e divertente. Gli ospiti esercitano un grandissimo possesso palla che tuttavia risulta un po' sterile. Alla fine infatti si ricorderanno due sole conclusioni dei ragazzi di mister Campolo, una nella prima frazione ribattuta con i piedi da Tognoni de Pugi e la seconda che regalerà il pareggio alla capolista nella ripresa. I medicei invece sia dal punto di vista atletico che da quello della determinazione appaiono più pronti, vincendo quasi tutti i duelli. Nel primo tempo il Poggio a Caiano sblocca il risultato al 19' quando Arcioni è bravissimo a credere due volte sulla ribattuta del portiere ospite e fiondarsi per la deviazione vincente. Olimpi è spesso chiamato in causa, come quando si distende con prontezza e bravura per neutralizzare una punizione di Ermellini. Altra occasione per i locali su angolo con un colpo di testa di Lako che chiama in causa l'estremo difensore di casa. I ragazzi di mister Campolo pur, come detto, gestendo molto il pallone, non riescono a trovare varchi in avanti, imbrigliati dalla disposizione in campo dei padroni di casa. Nella ripresa il tema non cambia e per la Valbisenzio Ac. inizia a prospettarsi lo spettro di un ko. La caparbietà della formazione di mister Campolo viene premiata al 25' quando Magnolfi calcia di prima, raccoglie una respinta di un difensore e segna con un tiro preciso. Sulla ripresa del gioco, pasticcio di Olimpi che lascia palla ad Arcioni, steso dal portiere stesso. Dagli undici metri Arcioni spiazza Olimpi ma colpisce in pieno il palo. Nei minuti finali il Poggio a Caiano cerca l'assalto decisivo ma senza riuscire ad ottenere i frutti sperati. Finisce con un pareggio che lancia la Valbisenzio Ac. verso il titolo finale. Ma il cammino non è ancora concluso e con un Poggio così, tutto è possibile.

RETI: Cioni, Baroni, Giardini
Vittoria casalinga per la formazione di mister Ballini, che reduce dalla sconfitta con il Valbisenzio, si rimette in carreggiata con una prestazione di buon livello. Entrambe le formazioni si sono presentate con alcune defezioni dovute a mali di stagione e infortuni, forse e' pero' stato il primo caldo di stagione a condizionare la gara; Calenzano comunque meno brillante del solito, ma forse piu' determinato sotto porta e Coiano Santa Lucia che cerca di limitare gli attacchi della squadra di casa con una difesa attenta e ben schierata. La squadra di casa tuttavia non riesce a dare ritmo alla partita e attacca a folate con Tapinassi molto veloce e Giardini. Proprio su una incursione del numero 7 calenzanese arriva il gol di Cioni, lesto a ribattere in rete una conclusione ribattuta dal portiere. Blanda la reazione degli ospiti che spesso si ferma sulla linea del centrocampo. Il Calenzano manovra bene ma non riesce mai a trovare la rifinitura giusta per le punte, il Coiano Santa Lucia è sempre attento, aiutato anche dalla poca precisione degli attaccanti di casa. Ottima la prestazione del direttore di gara, abile anche a disinnescare una scaramuccia tra giocatori alla fine del primo tempo. La seconda frazione comincia sulla falsariga del primo tempo, anche se alcune sostituzioni effettuate da mister Ballini sembrano rianimare l'attacco del Calenzano che infatti segna ancora, prima con Baroni (gran destro da venticinque metri) poi con Giardini (pallonetto sull'uscita del portiere). Risultato sostanzialmente giusto, visto anche la poca produzione offensiva degli ospiti, arrivati davvero poche volte in area di rigore avversaria. Vittoria importante ma che non aggiunge niente alla stagione della squadra calenzanese, che difficilmente potra' risalire in classifica ma che altrettanto difficilmente potra' perdere posizioni.

RETI: Guidarelli, Fiore
Al campo sportivo San Pietro di Grignano si affrontano i locali in completa tenuta bianca con pantaloni azzurri schierati con un 3-4-3 contro gli ospiti in maglia rossa a righe blu e pantaloncini blu, che scendono in campo con un più tradizionale 4-4-2. L'incontro scorre senza grossi sussulti fino al 18' quando Urwuani scappa sulla fascia destra del campo e rimette un invitante pallone a centro area per l'accorrente Paoli che calcia di prima intenzione ma finire la sfera alta sopra la traversa. Al 19' la squadra ospite si rende pericolosa con Marku che quasi dalla linea di fallo laterale salta due avversari, entra in area ma conclude in modo fiacco facendo finire il pallone tra le braccia di Nascimben che avvia prontamente l'azione di rimessa dalla propria area ma ancora un caparbio Marku recupera il pallone e conclude con una calcio potente a rete facendo sbattere il pallone sul palo prima che venga definitivamente allontanato dalla difesa locale. Al 22' Capponi effettua un passaggio errato nella zona centrale del campo sul quale interviene uno scatenato Urwuani che si avvia in solitaria verso la porta avversaria ma viene fermato in modo fallosi dallo stesso Capponi con il direttore di gara che decreta il calcio di punizione ed ammonisce il mediano della squadra ospite. La conclusione su calcio da fermo di Paoli viene ribattuta dalla difesa ospite. Al 35' ancora la squadra di casa si rende pericolosa con una bella azione tutta di prima tra Arkaxhiu, Rayyad e Paoli che a tu per tu con il portiere ospite calcia il pallone sopra la traversa. Termina il primo tempo senza altre occasioni di rilievo, La ripresa sembra la fotocopia della prima frazione di gioco con gioco frammentato ed inconcludente da ambo le parti. Occorre aspettare il 64' per segnalare una palla che rimbalza pericolosamente ai venti metri dalla porta difesa da Urban del Viaccia, con il centrale Vieri che non interviene e con l'estremo difensore ospite che esce in maniera indecisa permettendo al lesto Rayyad di colpirla di testa, superare il portiere e calciare a botta sicura ma un miracoloso e disperato intervento di Vieri di testa manda il pallone sul fondo prima di entrare in rete. Passato lo spavento al 74' sono gli ospiti ad andare in vantaggio. Marku in azione personale si libera di un paio di avversari in area e calcia verso la porta avversaria, il pallone subisce una deviazione e cambia traiettoria dirigendosi verso il fondo ma prima che esca dal campo interviene Fiore che spedisce il pallone sotto la traversa avversaria fissando il risultato sul momentaneo 0 a 1. Le emozioni non sono finite e all'82', in pieno recupero, il solito Rayyad anticipa di testa il diretto avversario, si allarga sulla fascia destra e rimette un invitante pallone a mezza altezza sul dischetto del rigore per l'accorrente Guidarelli che al volo calcia la sfera di prima intenzione indirizzandola imparabilmente in porta per il meritato pareggio dei padroni di casa. Al termine dei cinque minuti di recupero il direttore di gara, che ha ben diretto l'incontro, manda negli spogliatoi entrambe le squadre che si dividono la posta in gioco e mantengono inalterate le proprie posizioni di classifica.
Calciatoripiù . Nel Grignano Rayyad , vero ispiratore del gioco per la propria squadra, fare del centrocampo, Guidarelli , entra dalla panchina ed ha il merito di segnare un gran goal nei minuti finali dell'incontro. Nel Viaccia Vieri , tranne una indecisione che poteva costare cara alla squadra, risulta sempre preciso e tempestivo negli interventi, Fiore , gara di carattere impreziosita dalla rete del momentaneo vantaggio per la propria squadra.

RETI: Martini, Predieri
La Querce è corsara all'Amerini di Vernio. Il primo tempo è stato molto combattuto con una sola occasione rilevante per gli ospiti: Giagnoni colpisce il palo interno con la palla che attraversa tutta la linea di porta. Nel secondo tempo si decide la partita: segna al 10' Predieri sugli sviluppi di un calcio d'angolo e raddoppia Martini a metà frazione con un colpo di testa da distanza ravvicinata . I padroni di casa tengono comunque bene il campo e lottano su ogni pallone ma mancano nella fase conclusiva.
Calciatoripiù : nel Vernio segnaliamo Naldoni, Manfredini , ne La Querce Predieri, Martini .

RETI: Giovanchelli, Giovanchelli, Palumbo, La Penna, Palumbo, Kola, Stoya

RETI: Vannini, Vannini, Toccafondi, Vannini, Poli, Vannini, Guglielmini, Bregu, Bregu
Il Tobbiana vince e convince nella sfida interna con il C.F. 2001. Inizio arrembante dei padroni di casa che al 1' conquistano un calcio di rigore che Vannini però fallisce. E' comunque il pomeriggio del bomber di casa che nel giro di pochi minuti segna per due volte. E' poi Toccafondi a segnare su calcio di rigore, poi è Poli a chiudere i conti prima dell'intervallo. Nella ripresa la formazione di mister Luporini non molla e segna ancora con uno splendido tiro al volo di Vannini. I ragazzi di mister Rodi accorciano le distanze con Bregu. Poco dopo Guglielmini e ancora Vannini (che poker!) allungano le distanze per i padroni di casa. Un errore della retroguardia di casa spiana la strada alla seconda segnatura personale di Bregu che chiude i conti sul 7-2.
Calciatoripiù: Bregu nel C.F. 2001 e Guerrini per il Tobbiana.