Virtus Biancoazzurra corsara nella trasferta amiatina, vittoria che matura nella seconda frazione di gioco nella quale gli ospiti riescono a domare un mai per vinto Amiata. La partita si fa subito interessante con buone trame di gioco in verticale da entrambe le parti, ma ad avere più trazione anteriore sono gli ospiti che si fanno pericolosi con Castaldo che con il suo sinistro sorvola di poco la traversa. Al 10' è Masi a portare in vantaggio i biancocelesti che sugli sviluppi di un corner, nella mischia colpisce troppo sotto la palla facendola schizzare verso l' alto, fortuna per lui che era sottoporta colpendo la base inferiore della traversa e il susseguente rimbalzo della palla oltre la riga di porta. I locali hanno subito la reazione giusta, iniziano ad imporre il proprio gioco e a cercare la via della rete, che trova al 15' con Silvestrini in tap in dopo che Coli non riesce a trattenere un potente tiro di Vartolo. Finisce in parità la prima frazione, nella quale dopo la brillante partenza dei valdelsani per un quarto d'ora, dice la sua anche la squadra di mister Sbrilli mettendo in difficoltà in diverse circostanze la retroguardia virtussina. Nella ripresa dei giochi i ritmi non diminuiscono, entrambe le formazioni cercano il vantaggio, che svaniscono sempre di poco. Al 69' però c'è il nuovo vantaggio degli ospiti, a siglarlo è Salvadori, eccellente prestazione la sua, che semina il panico destreggiandosi tra gli avversari, e batte Mazzi in posizione decentrata dentro area con un diagonale che non lascia scampo all'estremo difensore locale. Dopo alcune sostituzioni i padroni di casa tentano il tutto per tutto per riacciuffare il risultato, sbilanciandosi offensivamente e lasciando i fianchi scoperti, dove gli ospiti erano bravi ad attaccare quegli spazi e cercare delle conclusioni in contropiede. Al secondo minuto di recupero clamorosa occasione fallita dai padroni di casa con Vartolo che davanti a Coli piazza la palla sul fondo sfiorando il palo. Chiude la partita Bussagli, che proprio da una ripartenza riesce a concludere appena fuori area e Mazzi in semplice presa non trattiene facendosi sfuggire dalle mani la sfera. Dunque, bella vittoria per i ragazzi di mister Marri, consapevoli di aver battuto una buonissima squadra.
Derby infuocato al comunale a Tempora di Bettolle. Terreno allentato da una pioggerellina fastidiosa che ha disturbato i ragazzi per tutti i novanta e passa minuti. Palla al centro e gli ospiti passano subito in vantaggio con Sorrentino che elude l'intera difesa del Bettolle. I locali attutiscono bene il colpo e al 25' pareggiano con La Tempa su azione personale. Poco prima dell'intervallo l'arbitro decreta un rigore per il Bettolle: batte Presentini e insacca per il due a uno. La partita scorre prevalentemente a centrocampo con il Torrita che attacca a tutto ritmo e il portiere Beligni che compie ottimi interventi. Gli ospiti pareggiano con Nigi. Grandi proteste per la rete con i padroni di casa che reclamano per il tocco di mano dell'autore della rete, degno del compianto Pibe de oro . Il finale è rovente ed occorre la collaborazione di tutti per evitare che accadono cose poco piacevoli. Si inneggia al fair play e lo si sbeffeggia così è il pensiero prevalente dei padroni di casa. In caso Torrita si guarda invece al punto conquistato.
Il Rosia non riesce a portare a casa i tre punti ed anzi esce sconfitto in una gara a due facce: nel primo tempo i padroni di casa si fanno vedere varie volte davanti la porta protetta da Cavallari, nella ripresa c'è tanto spazio per il Cortona. Al 1' si fanno vedere subito avanti gli ospiti quando effettuano un tiro che termina di poco a lato. All'11' Senesi batte una punizione crossandola nel mezzo dove Mozzillo colpisce senza creare problemi agli avversari. Al 14' Senesi calcia un'altra punizione dai venticinque metri che finisce addosso alla barriera. Al 16' Monaldi batte una punizione per il Cortona senza esito per l'attenta disposizione della difesa di casa. Al 22' Monaldi batte un'altra punizione che impegna Ticci il quale salva la propria squadra con una grande parata. Al 29' Di Pasquale dà una bella palla in profondità a Boumaroune F. il quale riesce a gestire ed effettuare un filtrante per Senesi che si trova dentro l'area di rigore e riesce a piazzarla alle spalle di Cavallari per l'1-0. Al 32' la squadra ospite prova a impensierire la porta di Ticci, la difesa effettua l'ennesima chiusura in maniera perfetta. Al 37' il Cortona recupera una palla persa gravemente da Galardi, senza però concludere in porta, ma inizia a da essere una presenza costante in avanti. Al 41' Senesi prova a trovare l'eurogol con un grande tiro di esterno destro che prende un bel giro e scende bene, ma il pallone si spenge poco sopra l incrocio dei pali. Inizia la ripresa con la formazione di mister Faleri in avanti. La fase di gioco è spezzettata da una serie di falli tattici per impedire alle due formazioni di prendere ritmo. I padroni di casa si fanno vivi all'8' su punizione con Senesi, Cavallari ribatte. Al 15' il Cortona trova il premio ai propri sforzi raggiungendo il pareggio con Fibbi. Immediata la risposta del Rosia un minuto dopo con Senesi che conclude dalla distanza con pallone che esce di pochissimo. Il match si scalda e viene ammonito Di Pasquale, mentre al 19' Fibbi tenta il bis che Ticci gli nega con una gran parata. È il momento dei cambi con la partita che decolla. Al 32' grande lancio di Di Pasquale che trova Senesi al limite dell'area di rigore, controllo perfetto e incrocio sul palo lontano di Cavallari. Immediato il pareggio del Cortona al 34' grazie ad un gran all'incrocio dei pali di Lanzotti. Verso la fine del tempo regolamentare Di Pasquale commette un errore gravissimo perdendo una palla sanguinosa regalandola a Lanzotti che si invola verso la porta e metta sul palo destro di Ticci, fissando così il risultato sul 2-3.
Calciatoripiù: nel Rosia Mozzillo e Senesi, nel Cortona Lanzotti.
Torna alla vittoria la Poliziana e lo fa regolando di misura il San Miniato grazie ad un calcio di rigore trasformato da Guerrini poco dopo la prima mezz'ora di gioco. È stata una gara giocata a viso aperto da parte di entrambe le formazioni con i padroni di casa più competitivi rispetto agli avversari almeno fino al gol del vantaggio. Poi è il San Miniato a cercare il gol del pareggio e la Poliziana a svolgere un maggior lavoro di contenimento cercando di sfruttare l'arma del contropiede. La Poliziana parte bene e dopo tre minuti Pulaj è costretto con qualche rischio a mettere in calcio d'angolo dopo uno stop difettoso di Pizzinelli che riceveva in piena area un tiro cross di Marzocchi. Al 9' l'arbitro era costretto a ricorrere al cartellino giallo per raffreddare gli animi già bollenti delle contendenti sventolandone uno per parte. Al 12' un traversone di Bolici poteva essere sfruttato con un bel gesto in acrobazia di Trabalzini che tuttavia non ha successo e la palla termina sul fondo. Al 22' in un contrasto si fa male Cigna per il San Miniato che dovrà ricorrere al cambio. Sulla susseguente punizione per la Poliziana battuta da Dringoli ed indirizzata sul secondo palo, Bolici di testa manda sull'esterno della rete mancando una ghiotta opportunità. Ci si avvia al momento decisivo del match. Al 32' un altro calcio di punizione di Dringoli questa volta dalla sinistra, chiama il portiere alla deviazione in tuffo in calcio d'angolo. Nulla di fatto sul susseguente calcio dalla bandierina, rinvio dal fondo di Bianciardi, palla catturata a centrocampo da Marzocchi che mette subito in movimento Trabalzini, cavalcata che lo porta in area di rigore dove trova l'opposizione del portiere del San Miniato che lo ostacola fallosamente. Sul dischetto si porta Guerrini che trasforma impeccabilmente portando in vantaggio i biancorossoblu. Da qui inizia la partita del San Miniato alla ricerca del pareggio. Al 38' Mlika ruba palla ad Arnaldini e scambia con Di Cecca, poi apertura sulla destra per Sabaly che evita Guerrini e offre basso al centro per Clementucci che si gira e conclude alto. Rischia grosso Abram intorno al 41' quando per un cenno di nervosismo si becca il cartellino giallo ed un paio di minuti dopo sgambetta un avversario in progressione sulla fascia, l'arbitro lo grazia e sulla susseguente punizione Di Cecca servito in area da ottima posizione spara alle stelle. La frazione si chiude con la palla che finisce nella rete della Poliziana sugli sviluppi di una punizione battuta a spiovere in area da parte di Corso ma l'arbitro annulla per fallo sul portiere. Ad inizio ripresa mister Viviani richiama in panchina il pur bravo Bolici per dare maggior peso al reparto arretrato inserendo Beligni al rientro dopo un infortunio. Guerrini al 55' prova una delle sue incursioni palla al piede, Bianciardi in posizione precaria riesce a controllarne la conclusione. Al 58' Beligni è già all'opera nel contenere un'avanzata imperiosa di Di Cecca che riesce comunque a concludere sul palo esterno. La Poliziana gioca tutto sulla carta del contropiede come al 63' quando Nosal avanza sulla destra e poi conclude alzando la mira. Al 70' Beligni su punizione serve Abram al vertice dell'area che controlla il pallone con un paio di tocchi in palleggio e poi cerca il secondo palo senza successo. Al 77' potrebbe essere la volta buona per bomber Pizzinelli, oggi un po' in ombra, lanciato sulla destra da Arnaldini, evita l'uscita spericolata del portiere alzando la palla a campanile ma al momento che la stessa ridiscende c'è il colpo di testa di Matteo Rossi che allontana in corner. Dopo un'altra opportunità per Nosal all'88' sventata da Bianciardi in uscita, la più clamorosa delle occasioni per il San Miniato di pareggiare allo scadere, un calcio di punizione battuto ad effetto da parte di Pulaj manda la palla a stamparsi sul palo interno alla destra di Bombagli che poi smanaccia in corner evitando il tap in di Romani. Con questa vittoria la Poliziana si aggrappa alla coda delle migliori quando mancano tre giornate al termine del girone di andata.
Finisce con il successo di misura della Chiantigiana una sfida che forse avrebbe visto nel pareggio il risultato finale più giusto. Partita combattuta per tutto il primo tempo. Il Meroni ci prova, si cerca e si trova, ma non riesce a concludere. La Chiantigiana risponde ma non riesce a passare. Nel secondo tempo il Meroni entra come il primo, molto determinato a portarsi a casa i tre punti giocando molto bene, e per ben due volte i ragazzi di mister D'Agosto potrebbero trovare la svolta e portarsi in avanti con Del Lungo che riesce a farsi sentire e non lasciarsi abbattere dalla difesa avversaria. La Chiantigiana segna il gol vittoria con una punizione dal limite; cross in aria e Longo infila in rete. Il Meroni non si lascia abbattere e gioca tutta la partita in avanti trovando un'altra occasione con Chiereghin, che non trova però lo specchio. La partita finisce 1-0 per la Chiantigiana, con il rammarico del Meroni di aver giocato una bellissima partita, sulla carta quasi impossibile ma che avrebbe potuto vincere dando anima e corpo per la maglia.
Calciatoripiù: negli ospiti segnaliamo Del Lungo e Chiereghin P., nella Chiantigiana segnaliamo il match winner Longo.
È qui il big match della giornata con il Cortona Camucia che, alla finestra, si aspetta magari un bel pareggio per poter spiccare il volo. Si gioca al Saloni con l'atmosfera delle grandi occasioni. Bella partita condizionata nel primo tempo dal forte vento che ha sospinto il Sansovino in avanti. Gli ospiti hanno il predominio territoriale senza però ricavarne niente di concreto. La formazione di mister Turchi si è invece affidata alle ripartenze per cercare di pungere. Nella ripresa pronti-via al 2' il Montalcino passa: discesa sulla fascia di Ciacci che centra per l'accorrente Bottoni che infila l'1-0. Da questo momento in poi registriamo un susseguirsi di azioni ma con gioco prevalentemente a centrocampo con le due compagini che quantomeno sotto l'aspetto fisico non si risparmiano. Poi al 38' discesa a destra di Bottoni, cross al centro per Duccio Neri che raddoppia. In pieno recupero lo stesso Duccio Neri potrebbe addirittura calare il tris ma, una volta saltato Rossi, si fa recuperare da un avversario. Si chiude così sul 2-0 una partita fondamentale per la classifica.