Allo Stadio di Bettolle si affrontano due squadre che non hanno molto da chiedere al torneo, ma entrambe cercano una prestazione da ricordare. Il campo non al meglio delle condizioni per gli acquazzoni della mattinata poi non aiuta a mostrare qualcosa di più. Ne nasce una partita maschia orfana di tecnica, ma prolifica di situazioni al limite. La cronaca offre pochi spunti in quanto le difese hanno la meglio sui rispettivi attacchi. Il primo brivido è per il Bettolle che subisce una incursione di Di Cecca, ma che dopo aver saltato anche il portiere non riesce ad inquadrare la porta. Risponde Di Benedetto per i chianini che su punizione impegna Brenci che si salva in pugno. La partita si trascina senza scossoni verso il finale di frazione, a parte una punizione di Mlika che supera di poco la traversa. Il secondo tempo è più di marca neroverde con i senesi che si fanno più presenti nell'area biancorossa. Ci prova subito Rodrigues con una incursione dalla destra, Beligni si salva in uscita. Il gioco diventa più maschio e ne va a discapito delle giocate e della fluidità. I padroni di casa puntano alla conquista del secondo punto stagionale e ci riescono. Da segnalare una occasione in area di Manasse che riceve da calcio d'angolo, ma devia in angolo. Sul finire anche Tordini ci prova a rompere gli equilibri. Ma la sua punizione da metà campo su spenge tra le braccia dell'estremo difensore biancorosso. Al triplice fischio del direttore di gara la tribuna gioisce e ringrazia la propria squadra per la generosa prestazione.
Calciatoripiú: Beligni e Latempa per il Bettolle, Salomone e Mlika per il San Miniato.

RETI: Lambardi

RETI: Di Pasquale, Serravalle, Ciribello, Ciribello
Il Rosia frena la corsa della capolista San Quirico che inciampa di nuovo e vede avvicinarsi pericolosamente le rivali. La partita si mette subito male per la squadra di casa, costretta a sostituire Falchi dopo appena dieci minuti. L'avvio è scoppiettante con il Rosia che ha diverse occasioni per sbloccare il risultato che solo un grandissimo Tafarella riesce a neutralizzare. Al quarto d'ora, il signor Mancini ravvede gli estremi per la concessione di un calcio di rigore agli ospiti per un fallo di mano con Ciribello che trasforma. La squadra di mister Faleri non fa in tempo ad assorbire il botto che dopo dieci minuti ancora il capocannoniere del campionato Ciribello lascia il segno realizzando lo 0-2. Al 35' però, Serravalle, con un colpo di testa su calcio d'angolo dimezza le distanze. Dopo pochi minuti dal rientro in campo, il Rosia realizza il gol del 2-2 con un gran tiro da fuori area di Di Pasquale. La formazione di mister Faleri crede nell'impresa e costringe la prima della classe nella propria metà campo. Il San Quirico, contando sulla prestazione superlativa di un grandissimo portiere come Tafarella, riesce a condurre in porto il pareggio.
Calciatoripiù : nei locali segnaliamo Serravelle, Di Pasquale e Corrado , negli ospiti Tafarella e Ciribello .

RETI: Correale, Salvadori, Salvadori, La Campora, Mari, Poggioni, Poggioni
Divertente match in quel di Poggibonsi, gli ospiti del Torrita però, purtroppo per i ragazzi di mister Marri, riescono ad espugnare il Don Smorti con una partita rocambolesca con alcuni ribaltamenti di risultato. Partono forte i locali, e Correale non approfitta di una buona occasione per sbloccare subito, trovatosi a tu per tu con l'estremo difensore ospite Simi in uscita che para. Al 12' ospiti in vantaggio con Poggioni che, posizionato fuori area, raccoglie una palla in uscita dall'area di rigore locale, non viene chiuso tempestivamente e così il suo destro va verso l'incrocio dove Lombardo D. non può arrivare. La squadra di casa prova a cercare la reazione, ma senza risultato, anzi sono gli ospiti ad avere l'opportunità di raddoppiare, da un rinvio maldestro di Lombardo D. la palla viene intercettata da Sorrentino che calcia verso la porta indifesa, la sfera rimbalza a pochi centimetri dalla linea di porta e colpisce sia la traversa che il palo in rapida successione, ma non entra. Nella ripresa la situazione non cambia, anzi il raddoppio gli ospiti lo trovano con Lacampora, che sfugge alla marcatura e incoccia il suo destro che non lascia scampo al portiere locale. Cambia la situazione per i locali nel momento delle sostituzioni, e con il cambio di modulo, accorcia le distanze Salvadori con un tiro da fuori area in zona centrale al volo rasoterra, spedendo la sfera alla destra di Simi. La rete fa ritrovare energie e gioco alla squadra, nonostante le condizioni precarie del terreno di gioco, peggiorato dalla incessante pioggia, credendo nel raddrizzare il punteggio, pareggio che arriva su calcio di rigore che Sene, subentrato a Lapucci, si procura saltando l'avversario e subendo il fallo appena entrato in area, Salvadori dal dischetto sanciva la parità. A questo punto, con altri quindici minuti a disposizione i biancocelesti tentano anche il sorpasso, che arriva da un rilancio della difesa locale che però è irraggiungibile da Correale che prova lo stesso ad inseguire, il portiere ospite in uscita e in vantaggio sull'attaccante va al rinvio lisciando completamente la sfera, concedendo così al giocatore locale di ribaltare il risultato. Partita finita? Macchè! il pareggio arriva quasi allo scadere, dopo una bella parata di istinto di Lombardo D. da una punizione in area a pochi metri dalla porta, per una palla presa con le mani dopo un retropassaggio sicuramente involontario, nella mischia non c'è stata la capacità di allontanare la palla nelle dovute maniere, così ne approfitta Poggioni, con un interno destro a giro batte Lombardo D. Il gol vittoria nasce da una palla inattiva alcuni metri fuori area in zona centrale del campo, Mari disegna una traiettoria a mezza altezza superando la barriera esternamente all'ultimo uomo posizionato per coprire il primo palo. Sconfitta amara per i valdelsani, che come capita un po' troppo spesso, di regalare un tempo agli avversari e rimediare nelle seconde frazioni, i locali in questo caso non riescono ad ottenere un risultato positivo, grazie anche ad un Torrita mai domo.

RETI: Coraci, Autorete, Rampini, Kheniene, Valdambrini, Caneschi, Valdambrini