RETI: Netti, Netti
Bella vittoria dei ragazzi di mister Sbrilli che nel campo amico di Abbadia San Salvatore battono la capolista San Quirico per 2-0. Un primo tempo molto equilibrato: la prima occasione è per gli ospiti al 17' con Ferretti che dopo una bella triangolazione calcia di destro in diagonale, palla alta. I ritmi non sono elevati. Al 30' costretti al primo cambio i locali per infortunio di Magrini, uno dei pilastri della difesa locale, entra Chirici. Al 35' la più nitida chance del primo tempo: Fabbro viene lanciato in profondità, con la complicità di un errore della difesa amiatina, si presenta solo davanti a Mazzi, cerca di piazzarla ma la traiettoria si alza ed è lenta e il portiere chiude lo specchio respingendo in volo per una grande parata. Nell'ultima azione del primo tempo, Amiata vicinissima al vantaggio: su retropassaggio di Brandini, Tafarella non ha un controllo felice, riesce a recuperare in qualche modo in scivolata, ma la palla va al dischetto del rigore, conclusione di Scapigliati che tutto solo fallisce. Al 10' della ripresa l'Amiata passa in vantaggio: grande palla di Scapigliati nello spazio, Netti è veloce, supera due difensori e in diagonali batte Tafarella. L'Amiata spinge sull'acceleratore: grande occasione per Pedichini che a colpo sicuro tira in porta ma trova una bella parata del portiere ospite. Sul finale l'Amiata chiude i conti con un contropiede perfetto finalizzato da Netti che con un pallonetto batte Tafarella. Vittoria meritata per l'Amiata, purtroppo non goduta al massimo per due seri infortuni di Chirici e Barzottini entrambi trasportati al vicino ospedale in ambulanza. Ai due giovani un grande in bocca al lupo.

RETI: Rosignoli, Girolami, Mincella
Un Montalcino forse un po' sotto tono, complici anche le molte assenze, conquista tre punti sul difficile campo di Bettolle. Pronti via e al primo affondo, su angolo da sinistra di Bazzotti, Girolami appostato su secondo palo appoggia in rete portando in vantaggio la formazione di mister Turchi. Gli ospiti attaccano con insistenza a caccia del raddoppio costruendo anche molte opportunità ma difettando al momento della trasformazione. Al 41' discesa di Bottoni che centra, Neri D. di testa impatta bene ma la palla si stampa su traversa. Nella ripresa il tema della partita non cambia con il Montalcino a spingere ed il Bettolle a difendersi e a provare a ripartire in contropiede. Dopo il secondo legno (palo di Mincella) per gli ospiti, arriva il pareggio dei padroni di casa grazie a Rosignoli che in mischia è il più lesto di tutti a toccare in rete. La formazione di mister Turchi non molla e al 34' Mincella trova il pertugio giusto per segnare l'1-2. Rimane da segnalare il terzo legno di giornata per gli ospiti quando al 40' Bottoni si vede negare la gioia personale del gol dal palo.
Calciatoripiù: nei locali segnaliamo Rosignoli, negli ospiti Mincella.

RETI: Pacciani, Ragni, Longo, Guerrini, Kanapari
Dopo la sconfitta a Montalcino, in casa di una delle più serie pretendenti alla vittoria finale, i ragazzi di Mister Pieroni ospitano la Poliziana, ottima squadra che li precede in classifica. Un valido test per capire quale ruolo potrà giocare la Chiantigiana in questo torneo. Le squadre si affrontano a viso aperto nei primi venti minuti ma le azioni pericolose arrivano solo su calcio piazzato. Al 2' una lunga serie di angoli per la Chiantigiana si conclude con un colpo di testa di Centri di poco a lato. Al 18' da calcio d'angolo, su corta respinta Beligni della Poliziana batte forte al volo, sul fondo. Due minuti dopo ancora su calcio d'angolo Marzocchi sfiora il vantaggio. Vantaggio che arriva per la Poliziana al 22': Kanapari si fa tutta la fascia sinistra in progressione, entra in area e mette nell'angolo dove Pieroni non può arrivare. Cinque minuti dopo il raddoppio: Guerrini in percussione salta ben quattro difensori della Chiantigiana e davanti al portiere non sbaglia. La Chiantigiana accusa il colpo, ma al 40' Ragni in area dalla destra rientra verso il centro e viene steso. Rigore ben realizzato da Longo. Nella ripresa il cronista annota solo azioni pericolose della Chiantigiana, ma all'11' l'episodio che poteva cambiare la partita. Su un pallone innocuo un intervento scomposto del difensore centrale della Chiantigiana provoca il rigore per la Poliziana che potrebbe così chiudere la partita: invece Pinizzelli tira altissimo. Lo scampato pericolo mette le ali ai ragazzi di Gaiole: al 18' un tiro dal limite di Centri costringe il portiere alla deviazione in angolo. Al 25' il pareggio. Fa tutto Ragni: conquista di forza un pallone, arriva al limite, si sposta la palla sul destro e lascia partire un tiro al giro che si insacca a fil di palo. Gran bel gol e poco dopo ancora Ragni si fa respingere un tiro forte ma centrale. Al 39' il sorpasso: apertura sulla destra per l'instancabile Pacciani che avanza e tira un forte diagonale che si insacca sul palo lontano alla destra del portiere. Al 42' ancora Ragni si rende pericoloso, supera Nocchi che lo stende al limite dell'area. Dalla punizione non nasce niente. Così come dall'assalto finale della Poliziana, che non produce azioni degne di nota. La vittoria di carattere in rimonta è una grande iniezione di fiducia per la squadra amaranto, che può davvero guardare serenamente al prosieguo del campionato e lavorare per mettere a punto difesa e centrocampo: non sempre sarà possibile rimontare due gol come in questa circostanza.

RETI: Bartoli, Lanzotti, Bartolini, Franchi, Autorete
Leggi il finale e pensi ad un match a senso unico, senza storia con una squadra che domina e l'altra senza piglio ed occasioni. Ed invece quello a cui abbiamo assistito è un match di tutt'altro svolgimento. Nel primo tempo il Torrita inizia molto bene. Al 7' primo tiro dei padroni di casa con Sorrentino, ben parato dal portiere ospite Angori. Al 10' ammonito viene ammonito Ghezzi. Al 13' il Cortona si affaccia per la prima volta in avanti, ma il tentativo di Franchi è a lato. Al 15' Sinopoli, liberato da Sorrentino, si presenta il posizione di tiro ma manda a lato. La formazione aretina è attenta a ripartire e al 20' colpisce il palo in contropiede con Pagni. Al 30' occasione per Fattorini che, liberato a sinistra, calcia a botta sicura ma Angori stavolta viene salvato dal disperato intervento di un compagno di squadra. Insistono i ragazzi di mister Giardiello con Sorrentino, la cui punizione finisce di poco alta. Stessa sorte tre minuti dopo per il tiro di Lanzotti. Al 45' ancora un palo in mischia per il Cortona su azione d'angolo, poi Simi compie una bellissima parata su tiro a botta sicura. Dopo due minuti di recupero il signor Gennai manda tutti al riposo interrompendo i padroni di casa lanciati a rete a campo aperto. Per le reiterate proteste viene allontanato il dirigente di casa Nigi. In avvio di secondo tempo, al 2', Singh chiede il cambio per un leggero malore ma questo non cambia l'assetto dei locali. Al 6' punizione di Sorrentino con palla di poco fuori. All'8' la svolta del match con Bottaro che in area ferma fallosamente Lanzotti per il conseguente calcio di rigore che Franchi trasforma con freddezza. Il Torrita reagisce subito e Fattorini impegna ancora Angori. All'11' ci prova Mari che di testa manda fuori, poi al 15' è il turno di Ingrati che impegna l'estremo difensore ospite. La formazione di mister Giardiello attacca e si scopre, prestando il fianco ai contropiede degli aretini. Di Lorenzo è bravo a salvare sulla linea e rilanciare per Fattorini che manda a lato. Al 25' perfetto schema su punizione degli ospiti con Bottaro che perde la marcatura e Lanzotti a segnare su assist di Franchi. Negli ultimi dieci minuti il Torrita si sfalda e nel finale subisce tre gol. Prima Bartoli triplica, poi Simi e Mari non si capiscono per il più classico degli autogol ed infine ancora Bottaro perde palla tentando un improbabile dribbling per il bis personale di Bartoli che fissa il punteggio sullo 0-5. Da segnalare l'uscita dal campo di Axinte a seguito di un infortunio che pare piuttosto serio.

Un pomeriggio quasi primaverile fa da cornice ad una partita che vede protagoniste due squadre dalla classifica probabilmente bugiarda, come del resto anche il risultato maturato alla fine dei 90 minuti. La cronaca vede infatti i poggibonsesi sfruttare al massimo le occasioni sviluppate mentre i senesi pagano la scarsa precisione sotto porta. La partita si ravviva subito con due occasioni da entrambe le parti. Pulaj devia sul portiere un cross da sinistra su punizione consegnando il pallone a Tani, dall'altra parte Salvadori coglie la traversa a Bianciardi battuto. Entrambe le squadre capiscono che scoprirsi non è la miglior soluzione e corrono ai ripari con le difese più attente. Le occasioni però non terminano e, come azioni fotocopia prima Sabaly impegna Tani dopo una incursione in area, anche Lapucci impegna Bianciardi che in tuffo devia in angolo un tiro su punizione.Dallo stesso corner nasce il primo gol dei biancocelesti con Lonis che su calcio d'angolo sfrutta al meglio la confusione creatasi in mezzo all'area. I ragazzi di mister Mazza accusano il colpo e per qualche minuto fatica a reagire concedendo agli avversari la possibilità di raddoppiare prima con una punizione insidiosa di Salvadori, poi con un tiro sopra la traversa di Orsetti dopo un recupero palla su di un disimpegno dei neroverdi. I neroverdi allora serrano le fila e cercano la matassa del gioco soprattutto a centrocampo creando sul finire due buone occasioni per impattare il risultato. Prima con Pulaj che controlla e tira a lato della porta senza successo e poi con Monterosso che coglie il palo su punizione a Tani battuto. La seconda frazione vede una Virtus in calando ed un San Miniato alla ricerca del pareggio. Ci prova subito Pulaj che in area si fa spazio, ma il tiro arriva facilmente tra le braccia dell'estremo difensore. Numero uno che si deve ora impegnare a sventare diverse occasioni nate dalla pressione degli ospiti. Prima parando un tiro insidioso di Monterosso dalla sinistra, poi su una incursione di Clementucci in area che spara sopra la traversa ed anche su Sabaly lanciato a rete da Pulaj. I ragazzi di Mister Marri cercano di allentare la pressione con ripartenze affidate a Lapucci che con mestiere al 70' circa sfrutta al meglio un rilancio entrando in area e realizzando un gol sulla prima respinta di Bianciardi. Il 2 a 0 non abbatte gli ospiti, ma tranquillizza molto i poggibonsesi che possono ripartire spesso da palle perse nella loro tre quarti. La partita si vivacizza con occasioni da entrambe le parti, ma mai veramente pericolose per entrambe i portieri. Monterosso all'85' sfiora il palo su punizione, ma subito dopo è la Virtus a chiudere la partita con il bel gol di Salvatori che raccoglie il cross d sinistra di Lapucci. L'ultimo tentativo dei neroverdi è affidato a Corso che su punizione scalda i guanti di Tani che blocca la sfera agevolmente. La partita si conclude dopo sei minuti di recupero che però non aggiungono nulla alla cronaca.

Calciatoripiù: Tani e Lapucci per la Virtus, Sabaly e Monterosso per il San Miniato.





GARE DEL 23/10/2021
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Gara del 23/10/2021 VIRTUS BIANCOAZZURRA - SAN MINIATO A.S.D.
Premesso che:
la Soc. SAN MINIATO A.S.D. ha ritualmente presentato reclamo col quale lamenta che la Soc. Virtus
Biancoazzurra, nella gara del 23 ottobre scorso, avrebbe impiegato 6 (sei) giocatori nati nel 2002 superando, così, il limite di 'fuori quota' consentito; in concreto la Virtus Biancoazzurra avrebbe impiegato nel corso del1º tempo n. 4 (quattro) giocatori nati nel 2002 e nel corso del 2º tempo ne sarebbero stati impiegati altri 2 (due) per un totale di n. 6giocatori; dall'esame del referto arbitrale risulta che, nel secondo tempo, uno dei giocatori fuori quota è uscito per sostituzione e che, sempre nel 2º tempo, ne sono entrati altri due (anch'essi fuori quota); in dipendenza di questi movimenti i giocatori fuori quota in campo non sono mai stati in numero superiore a 5 (cinque); le anzidette circostanze non sono contestate dalla controinteressata che non ha
presentato alcuna difesa per cui le stesse devono considerarsi ammesse, tutto ciò premesso e considerato,
il reclamo deve essere accolto per le ragioni che seguono.
Il numero dei giocatori nati nell'anno 2002 ammessi 'fuori quota' è determinato dai seguenti comunicati: C.U. n. 19 D.P. Siena del 26.05.2021, C.U. n. 70 del 27.05.2021 C.R.T. e C.U. n. 14 del 13.10.2021 D.P. Siena.
Tale numero è, al massimo, di 5 giocatori il che conduce ad affermare che, nel nostro caso in cui sono stati utilizzati n. 6 giocatori, la regola del numero consentito è stata violata.
A tale conclusione si potrebbe, però, opporre che, in virtù delle sostituzioni operate, il numero dei fuori quota in campo - cioè quelli effettivamente impiegati - non è mai stato superiore a 5 (cinque).
Tale ipotesi troverebbe fondamento proprio nel fatto che la norma fa riferimento alla 'possibilità di impiego' vale a dire di concreto utilizzo del giocatore in campo.
Orbene anche questa tesi, secondo lo scrivente GST non ha pregio in quanto la norma regolatrice della
fattispecie fissa il numero massimo dei giocatori 'fuori quota' ammessi in relazione all'intera gara.
Così il C.U. n. 14 del 13 ottobre 2021 della locale Delegazione prevede che 'la tabella dei calciatori fuori quota per le categorie Juniores sopra riportate indica la possibilità massima di impiego di calciatori fuori quota durante una gara del campionato Juniores'.
In definitiva, la quantità massima di giocatori fuori quota impiegabili è da ricondurre alla intera gara e non si può intendere come 'cinque in campo' in un determinato momento Del resto il c.d. 'fuori quota' è una deroga alla regola generale che impone che le gare si svolgano tra giocatori della stessa età e, in quanto tale, non è suscettibile di alcuna interpretazione estensiva il che ribadisce l'interpretazione restrittiva sopra fornita senza possibilità di 'fuori sostituzione di 'fuori quota' con altri quota'.
Tutto ciò premesso questo GST, in accoglimento del reclamo, assegna la gara a favore della G.S. SAN MINIATO ASD col punteggio di 3-0 e ordina la restituzione della tassa reclamo ove già versata.

Commento di : ciro

RETI: Chiereghin, Calonaci, Caneschi, Rampini, Kheniene, Rampini, Rampini, Valdambrini
Partita dai due volti con la Sansovino che conquista l'intero bottino con un rotondo 6-2 dopo un primo tempo equilibrato. La prima frazione infatti si chiude sul 2-2 con le reti di Tommaso Chiereghin (bel contropiede ispirato da Di Cecca) e Calonaci in gol per i padroni di casa e Caneschi e Valdambrini per gli ospiti. Nella ripresa la formazione di mister Corradeschi, forte anche della superiorità numerica dovuta all'espulsione di Pietro Chiereghin per proteste in occasione di un rigore non concesso, passa a ripetizione. Prima Kheniene sigla il gol del sorpasso, poi sale sugli altari della cronaca Rampini con la tripletta che fissa il risultato sul 2-6.