RETI: Ragni, Burchi, Pazienza, Longo
Larga e convincente vittoria della Chiantigiana sul San Miniato, che arriva dopo la sfortunata trasferta di San Quirico e riconsegna piena fiducia alla truppa di mister Pieroni. La squadra di casa tiene il pallino del gioco in mano sin dai primi minuti, ed ha il merito di chiuderla nel primo quarto d'ora. Al 3' c'è una bella conclusione di Giakalis fuori di poco e sul rovesciamento di fronte Mercadante dal limite impegna Pieroni jr in una bella deviazione in angolo. Ma già al 6' la Chiantigiana passa: incursione sulla destra di Burchi che riprende una corta respinta ed insacca nell'angolino con un bel tiro di esterno. Al 15' Pazienza viene steso in area dopo una bella percussione. Si incarica lo stesso Pazienza del tiro dal dischetto e spiazza Bianciardi. Nonostante il 2-0, la Chiantigiana continua ad attaccare. Ragni è pericoloso al 23' in un uno contro uno: il portiere respinge e Burchi riprende e mette di poco a lato. Al 26' sempre Ragni libera il destro ed impegna in respinta il portiere, arriva ancora Burchi e tira a lato di un soffio. Al 44' il San Miniato sbaglia un disimpegno difensivo, uno-due Ragni Burchi e Ragni va a segno con un preciso rasoterra. Il primo tempo si chiude 3-0 e nella ripresa c'è ben poco da annotare. La Chiantigiana è in pieno controllo ed il San Miniato cerca di reagire senza rendersi quasi mai pericoloso. Al 42' la Chiantigiana chiude definitivamente i conti con Longo che infila Bianciardi con un bel rasoterra incrociato dalla destra. Finisce 4-0 la festa amaranto. Una nota, per la quale perdonerete la rima: non si sa se sia stata la causa o l'effetto, ma gioco sempre corretto ed arbitraggio perfetto: in queste categorie è abbastanza raro.

RETI: Calonaci, Sorrentino, Sinopoli, La Campora
Il nuovo Torrita targato Tommassini espugna Meroni per 3-1. Partita combattuta nel primo tempo nel quale vanno avanti i padroni di casa con una bellissima punizione di Calonaci su dai trenta metri che finisce sotto la traversa. Il pareggio della formazione ospite arriva quasi allo scadere per merito di Sinopoli. Nella ripresa il Meroni fatica a rientrare in partita, lasciando spazio alle offensive del Torrita. Il gol del sorpasso da parte dei ragazzi di mister Tommassini arriva quando Calonaci commette un ingenuo fallo di mano in area che porta al calcio di rigore trasformato con freddezza da Sorrentino. Il Meroni accusa il colpo e riesce a rendersi pericoloso soltanto su calcio piazzato con Pietro Chiereghin, la cui punizione non ha però fortuna. Quasi in chiusura il Torrita cala il tris con un bruciante contropiede di La Campora che fissa il risultato sull'1-3.
Calciatoripiù: nei locali segnaliamo Calonaci; negli ospiti bene Bottaro, Fattorini, Sorrentino e Poggioni.

RETI: Hoxhaj, Bella, Guerrini, Pizzinelli, Pizzinelli
Gran bella partita quella vista al Pontaccio di Rosia stasera, si sono affrontate due ottime squadre, reduci da risultati importanti. Gli ospiti partono bene e vanno in vantaggio con Guerrini, bravo ad incunearsi in area e battere il portiere locale in diagonale. I ragazzi del Rosia non ci stanno e cominciano a macinare gioco, prima hanno una grande occasione parata con i piedi dall'estremo ospite, poi vanno in vantaggio con un colpo di testa di Bella che trafigge il portiere. Il primo tempo si chiude sul risultato di parità. Nella ripresa la poliziana va in vantaggio su mischia in area, poi i locali chiudono gli ospiti nella propria metà campo e riescono a raggiungere il pareggio con Hoxhaj con un tiro da fuori area leggermente deviato. Quando sembrava che tutto fosse incanalato per la divisione della posta, con i biancorossi locali in completo controllo della partita, un improvviso capovolgimento permette a Pizzinelli, liberatosi sulla linea di fondo di battere Mastrandrea. La partita finisce con la vittoria degli ospiti, per i locali l'amaro in bocca per aver fatto una grande partita contro una forte squadra. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma il calcio è così.
Calciatoripiù: da segnalare per i locali Mozzillo, Bella e Serravalle, per gli ospiti Pizzinelli e Dringoli.

RETI: Lapucci, Lapucci, Lanzotti, Gjeta
Secondo pareggio consecutivo per i ragazzi di mister Marri al Don Emidio Smorti, avversario di turno il Cortona. La partita parte un po' in sordina, con le due formazioni che si studiano senza scoprirsi troppo, ad avere maggiormente il possesso palla sono i padroni di casa, lavorando palloni in verticale, ma senza riuscire ad essere troppo incisivi nelle conclusioni. Il vantaggio dei locali arriva al 18', da palla inattiva sulla corsia di sinistra alla trequarti, Salvadori la mette in mezzo, e nella mischia Lapucci tocca leggermente la palla piazzandola all'angolo alla sinistra di Cavallari. Verso la mezz'ora pareggiano gli ospiti con Lanzotti che raccoglie un lancio effettuato da centrocampo prendendo in controtempo la linea difensiva virtussina beffando anche l'estremo difensore locale con un pallonetto, uscito leggermente in ritardo. Al 36' i locali usufruiscono di un penalty assegnato dal direttore di gara per un fallo di Cavallari, intervenendo in uscita su una palla spiovente su Salvadori, con i pugni si prende la palla ma colpisce anche l'attaccante alla testa. Sul dischetto si presenta Lapucci che trafigge Cavallari spiazzandolo. Poi lo stesso attaccante mette in difficoltà la propria squadra facendosi espellere dal direttore di gara. Nella ripresa mister Santoni opera subito una sostituzione, la superiorità numerica si faceva sentire sin da subito, con gli uomini di mister Marri che cercavano di bloccare ogni offensiva avversaria, riproponendosi con delle ripartenze, ma troppe le palle perse in uscita e quindi, mettendo nelle condizioni gli ospiti di avere diverse occasioni per raddrizzare il risultato. Risultato che giunge al pareggio al 90' con Gjeta sugli sviluppi di un corner, che di testa mette facilmente in rete per essere stato lasciato da solo senza marcatura sul secondo palo. Un grande primo tempo per la Virtus e una seconda frazione di totale sacrificio per aver giocato quasi 60 minuti in inferiorità numerica.

RETI: Vartolo, Rampini, Caneschi
Partita ricca di emozioni. Pronti via e subito possibile rigore non dato agli ospiti per un tocco di mano. La partita poi scorre via equilibrata; meglio in fase di possesso e nel fraseggio gli ospiti, ma sono i locali a rendersi più volte pericolosi con Netti e Vartolo. Quest'ultimo porta in vantaggio l'Amiata poco dopo quando Netti calcia in porta, bella risposta del portiere che respinge e Vartolo da posizione favorevole fa l'1-0. Sul finale del primo tempo rigore per il Sansovino per contatto in area trasformato perfettamente da Rampini per l'1-1. L'Amiata è costretto ad effettuare due cambi per altrettanti infortuni, ma anche così l'incontro rimane equilibrato. Purtroppo poi subentra molto nervosismo e l'arbitro non riesce a gestire più la gara, fischiando per due volte fuorigioco inesistente ai padroni di casa. Al 30' l'episodio che fa andare su tutte le furie i locali: passati in vantaggio a causa di un errore in uscita del portiere, i ragazzi di mister Sbrilli si vedono annullare per una presunta carica, ma in realtà aveva preso molto probabilmente un suo difensore. I ragazzi si innervosiscono e nascono sul campo alcuni scontri, con atteggiamenti e interventi sui quali è meglio sorvolare. Al 45' brutto parapiglia, probabilmente per un gesto di un giocatore al momento del cambio e match che si scalda ulteriormente. Proprio allo scadere, con gli intepreti presi più dal litigare che dal gioco, arriva la rete di Caneschi per l'1-2. Al 50' i ragazzi di mister Sbrilli vanno vicinissimi al pareggio con Agrimonti che tira a fil di palo.

RETI: Ciribello, Boulalouaz, Fabbro, Ciribello, Sani