RETI: Artino
L'acuto di Artino vale tantissimo: il Grosseto supera la Carrarese nello scontro diretto per conquistare un piazzamento utile in chiave seconda fase ed esulta per un bottino di punti cumulato in questa prima parte di stagione che testimonia la qualità del gruppo biancorosso. Contro la Carrarese, come lecito attendersi, la gara è tirata e a tratti bloccata, in campo prevale spesso la paura di non scoprire troppo il fianco al rispettivo avversario da parte delle due squadre. Alla fine, alla luce delle occasioni create su entrambi i fronti, probabilmente il risultato di parità sarebbe stato quello più giusto, anche tenendo conto dei legni colpiti da maremmani e apuani che mantengono basso il punteggio. E così il match si decide nella ripresa, quando Artino riceve palla da un compagno, si libera per il tiro e poi conclude angolato, rasoterra e potente, superando l'opposizione dell'estremo difensore avversario. Nel finale la Carrarese cerca disperatamente di rimettere il risultato in parità; il Grosseto stringe i denti e serra le file mantenendo inalterato fino alla fine il margine di vantaggio necessario per conquistare i tre pesantissimi punti in palio in questa gara.

RETI: Cerri, Fattori, Marchi, Fattori, Zingoni, Zingoni, Boccarini
Una vittoria davanti al proprio pubblico conclude nel miglior modo possibile l'ottimo cammino fin qui compiuto dal Pontedera di Giovanni Vitali. In attesa di vivere da protagonisti la seconda fase, i granata salutano al meglio la prima ottenendo un netto successo interno contro l'Aquila Montevarchi, una vittoria ancora una volta nel segno di bomber Zingoni, che firma una tripletta. E' lui ad aprire le marcature dopo appena un minuto di gioco, inaugurando nel miglior modo possibile un primo tempo appannaggio dei locali, che vanno al riposo in vantaggio per 3-1. L'Aquila infatti tiene bene e reagisce inizialmente, impattando il risultato con Boccarini al termine di una fluida azione di transizione, ma poi il Pontedera ristabilisce il doppio margine di vantaggio. Nel secondo tempo, interrotto dai legittimi cambi su tutti e due i fronti, non cambia il copione del match che resta nelle mani dei padron di casa. Fattori realizza una doppietta, Marchi completa il quadro dei marcatori, mentre il gol più bello di giornata lo mette a segno sempre Zingoni con un'azione personale conclusa con un pregevole scavetto ai danni dell'estremo difensore avversario in uscita. Ora la pausa, poi il via alla seconda fase per entrambe le squadre.

La parità di partenza resiste intonsa fino alla linea del traguardo nel match fra Pisa e Fiorentina: 0-0 l'ultima di campionato fra le due squadre, che si sono sfidate in un contesto di equilibrio, pur con caratteristiche diverse infatti nerazzurri e viola hanno espresso valori simili nell'arco dei 70' di gioco. Il Pisa entra bene in campo e mantiene alta la concentrazione sempre, dimostrando di aver preparato la meglio questa importante gara, studiando mosse e contromosse e poi applicandole bene in campo. La Fiorentina sviluppa gioco ma non sfonda dalle parti di Guidi, attento e sempre ben protetto dai compagni di reparto. Pochissime le vere occasioni da rete, la migliore delle quali capita probabilmente ai padroni di casa. Nel corso del secondo tempo infatti - al 57' per la precisione - Gatto si presenta in zona tiro e conclude ma apre troppo l'interno del piede, il pallone sibila a fil di palo senza sortire l'effetto sperato. Nel finale, nonostante la stanchezza per l'impegno profuso, i ritmi in campo restano alti e le due squadre cercano il gol che valga i tre punti, ma senza trovarlo.
Calciatoripiù: Lenzoni, Bolognini e Menicucci i migliori per continuità di rendimento nelle file del Pisa. Ottima prova anche per Diousse (Fiorentina): gioca bene davanti alla difesa e nel primo tempo effettua un prodigioso recupero difensivo chiudendo lo spazio a Ontani mentre l'attaccante locale stava per calciare in modo pericolosissimo.