AQUILA MONTEVARCHI: , Mazzola, Castellucci, Simoni, Terzani, Simoni, Sagona, Poggi, . A disp.: , , . All.:
RETI: Melai, Bilardo, Melai, Galastri
NOTE: Espulso Simoni.Dalla tenuta, dall'organizzazione, dall'efficacia con cui ha affrontato i quotati rivali per tutto il corso del primo parziale di gioco: deve ripartire da qui l'Aquila Montevarchi, che esce sconfitta dalla gara casalinga contro la corazzata Fiorentina alla distanza. Il passivo finale matura infatti interamente nel corso della ripresa, quando i viola trovano le adeguate vie di fuga alle loro manovre, già proposte nel corso dei primi 35', e si impongono alla fine con un punteggio netto. È decisiva la doppietta di Melai, che apre le danze in avvio di ripresa e poi sigla il 3-0 per i gigliati che ipoteca la vittoria. Nel mezzo, la rete di Bilardo che, in proiezione offensiva, finalizza in rete il pallone del provvisorio 0-2. Nel finale, a una manciata di minuti dal triplice fischio, spazio anche per il quarto gol degli ospiti, realizzato dal neo-entrato Galassi che trasforma con freddezza un penalty assegnato da Rubino della sezione Valdarno.

RETI: Cerri
Di misura, ma fra gli applausi. Per la prova offerta, e per l'eurogol di Cerri che regala i tre punti a un bel Pontedera, sempre più plasmato da mister Vitali. Contro un Grosseto che si è confermata squadra quadrata e tosta, i granata colgono un successo legittimo alla luce delle occasioni da rete create. Picchianti e Vanni ravvivano il gioco di un Grosseto combattivo, ma costretto spesso a guardarsi le spalle dalle offensive dei padroni di casa, vicinissimi al gol nel primo tempo già in diverse occasioni: un po' di imprecisione, un po' le grandi parate di Musardo impediscono a Diop soprattutto, ma anche a Zingoni, di sbloccare il risultato. Nella ripresa la gara si fa più equilibrata, ci prova anche il Grosseto ma quando sfonda Edoardo Botrini è attento. Nel frattempo è il Pontedera a costruire qualcosa in più per meritare la vittoria, fino al gol che vale appunto i tre punti. Sugli sviluppi di un'azione imbastita dalle retrovie, Fattori affonda palla al piede sulla sinistra e poi effettua un cross splendido, al bacio per il movimento di Cerri che taglia in area e, senza pensarci su troppo, scarica in rete un tiro di contro-balzo imparabile. E' il gol dell'uno a zero, che resiste poi fino al termine, nonostante il forcing finale dei maremmani a caccia del pari. Poi il triplice fischio arrivare ad assegnare i tre punti ai granata locali.
Calciatoripiù: tanti i calciatori che si sono messi in evidenza nelle file locali, come Fattori, Cerri, Del Gronchio, Gambacciani, Lepri e Zingoni (Pontedera); Musardo su tutti per gli ospiti, autori di una buona prova in blocco a loro volta.

RETI: Mandras, Aliotta
Costretta a inseguire gli avversari, la Carrarese riacciuffa l'Olbia e, sfruttando sull'inerzia positiva della seconda parte di gara, sfiora pure il colpaccio: termina uno a uno la lunga trasferta degli apuani al cospetto di una formazione sarda in salute e combattiva. La gara è stata infatti molto combattuta a livello agonistico anche se corretta; nel corso del primo tempo l'Olbia appare più convinta e si porta in vantaggio sugli sviluppi di un calcio d'angolo, a segno Mandras. La Carrarese organizza la reazione nella sosta fra i due tempi e torna in campo nella ripresa tingendo di gialloblù i secondi 35' di gioco. Il gol del pari degli ospiti è meritato e lo realizza Aliotta, a segno sugli sviluppi di una pregevole manovra corale dei toscani. Nel finale da segnalare diverse azioni pericolose da parte della Carrarese, sfortunata in occasione della traversa colpita da Lapperier a seguito di un'azione personale che aveva seminato il panico nelle maglie difensive dei sardi. Al triplice fischio un punto a testa che premia l'impegno profuso dagli atleti in campo.