Anticipo del venerdì sera che termina con un pareggio per 1-1, risultato che alla fine può ritenersi giusto. Alla vigilia la bilancia dei pronostici pende a favore dei padroni di casa, quarti in classifica, opposti al fanalino di coda Montagna Seravezzina. La prima frazione è molto equilibrata con la formazione di casa che prende in mano le redini del gioco senza tuttavia riuscire a passare, complice anche l'attenta disposizione degli uomini di mister Paolini. Nella ripresa la spinta dei locali aumenta e porta al vantaggio messo a segno da Rosi. La Montagna riesce a reagire, ritrovano forze ed energie. Gli ospiti sorprendono per determinazione e caparbietà, approfittano della superiorità numerica per il rosso a Del Chiaro, spingono ed ottengono il gol del pareggio con Ricci. Finisce 1-1, risultato che non può soddisfare il Bargecchia che perde contatto con il tre play off. Segnali confortanti per la Montagna per una seconda parte di campionato con maggiori soddisfazioni.
La capolista Capannori può festeggiare il simbolico titolo di campione d'inverno vincendo sul campo dell'Aquila Sant'Anna al termine di una sfida tutt'altro che semplice. Se infatti guardando la classifica alla vigilia si può pensare ad una vittoria facile per il team di mister Salvadori, così non è stato. I padroni di casa infatti, nonostante l'ultima posizione, vendono cara la pelle, mollando solo nel finale di match e con due calci di rigore. Nella prima frazione è botta e risposta nella fase centrale con il vantaggio del Capannori con Haoudi a cui segue, quasi immediato, il pari di Panelli. Nel secondo tempo gli ospiti spingono e dopo il venticinquesimo, nel giro di cinque minuti, trovano due calci di rigore che bomber Russo (ormai re incontrastato dei cannonieri con venticinque segnature) trasforma per il complessivo 1-3.
Torna a smuovere un minimo la classifica l'Atletico Marginone con uno 0-0 dal vago sapore di rammarico per qualche occasione di troppo sprecata davanti alla porta di Decanini. Il film della partita racconta di una gara sostanzialmente equilibrata e molto bloccata, soprattutto nella prima frazione di gioco. La prima vera occasione da rete capita sui piedi di Degl'Innocenti che, da fuori area, raccoglie una ribattuta sparando il pallone sulla traversa. Il San Lorenzo prova a farsi vede in zona offensiva ma senza particolare successo, difatti l'unico sussulto per i suoi lo regala Della Mora con una zampata imprecisa che si perde sul fondo dopo un buon suggerimento di un compagno a tagliare l'area di rigore. Andato in archivio un primo tempo decisamente avaro di emozioni, al rientro in campo dagli spogliatoi il canovaccio tattico della gara non cambia, con ambo le compagini più attente a giocare in modo ordinato che ad attaccare a spron battuto. Col passare dei minuti sono i padroni di casa a salire di tono con Tintori e Monaci, autori di un paio di tiri a testa che non inquadrano tuttavia lo specchio di porta. La compagine ospite prova a reagire sfruttando l'arma del contropiede, ma il castello difensivo biancorosso non vacilla dimostrandosi solido in ogni circostanza. Con l'ingresso in campo di Panichi mister Landi aumenta il peso specifico della squadra in zona offensiva e, difatti, è lo stesso subentrato a procurarsi un calcio di rigore solare clamorosamente negato dal signor Ambrosio. Il finale di gara è convulso, impreciso e caotico, ma di grattacapi non ne vengono apportati né dalle parti di Capotosti né da quelle di Decanini. E così, con poco spettacolo e tanti duelli in mezzo al campo, si conclude di fatto la classica partita di Terza Categoria.
Un gol di Pieri in avvio di partita regala i tre punti al Vorno. Un successo di vitale importanza quello ottenuto dal team di mister Belmonte che così può proseguire l'inseguimento alla capolista Capannori e alla seconda della classe Retignano. La partita, come detto, si sblocca in avvio: corre infatti il 12' quando Pieri supera Manini segnando lo 0-1. Il Trebesto reagisce, crea diverse situazioni pericolose, ma non riesce a superare l'attento Palla. Nella ripresa i padroni di casa cercano con tutte le forze di scardinare la difesa ospite. Il Vorno soffre, rimane prima in dieci per il doppio giallo a Nacchia, poi in nove per l'espulsione diretta sofferta da Giannini (subentrato a Pieri), ma conduce in porto il successo.
Partita molto combattuta che si chiude con il successo del Retignano per 3-2. Con i tre punti conquistati la formazione di mister Bazzichi consolida la propria seconda posizione alle spalle della lepre Capannori, fregiatasi del titolo di campione d'inverno. L'Ac. Qm. Massarosa è stato avversario tutt'altro che arrendevole e la squadra di casa è riuscita a passare soltanto grazie alla grande giornata dei propri bomber Tosi e Landi (quattordici centri in stagione) che hanno permesso di vanificare i sigilli personali di Agostini e Crisci.
Al Daniele Bianchi di Quiesa si gioca lo Spianate strappa i tre punti e scavalca in classifica proprio la formazione di mister Ricci. Si parte con un forte vento che condiziona lo svolgimento della gara. Le due squadre ci provano senza riuscire a rendersi mai pericolose dalle parti delle due porte. Al 21' lo Spianate, quasi all'improvviso, si porta in vantaggio quando Ighli Vannucchi si guadagna un fallo fuori area; la conseguente punizione viene tramutata in rete dal figlio Niccolò, complice anche un tocco di un difensore in barriera che spiazza Barsi. Il Quiesa Massaciuccoli cerca di reagire e al 28' è De Santi a provare il tiro da fuori con Buonaguidi che blocca a terra. Al 37' punizione da centrocampo per i padroni di casa, Buonaguidi esce a vuoto e ne approfitta Raffaelli che di testa insacca a porta. Nella ripresa al 5' nuova occasione per Raffaelli che di testa alza sopra la traversa. Al 16' sono gli ospiti a rendersi pericolosi sottoporta ma il colpo di testa di Niccolò Vannucchi termina di poco sul fondo. Al 19' opportunità per i locali con il neoentrato De Mare che calcia al volo, la palla lambisce il palo. Al 21' gli ospiti realizzano la rete da tre punti, approfittando di un ingenuità difensiva locale con Kishta che da fuori area mette in rete. La formazione di mister Ricci si getta in avanti nel tentativo di ritrovare il pareggio ma la stanchezza smorza le offensive locali. Al 47' i padroni di casa restano in dieci per doppio giallo a De Santi e qui si esauriscono le emozioni.