Continua la rincorsa ai quartieri più nobili della classifica per la formazione di mister Ricci che, dopo aver piegato il Bargecchia, liquida senza eccessivi affanni il fanalino di coda Aquila Sant'Anna. Protagonista assoluto della sfida è De Mare che con la sua triplica soffoca ogni velleità dei padroni di casa, costretti sempre sulla difensiva.
Sono i finali di frazione a fare la differenza. Il Vorno piega una buona Ac.Qm.Massarosa con il più classico dei risultati grazie a due sigilli nei finali di tempo. Il pallino del gioco è praticamente sempre in mano alla formazione di mister Belmonte che nel primo tempo passa in vantaggio sul filo di lana con Tiberio. Gli uomini di mister Misuri cercano la reazione, ma appaiono poco lucidi e con poche idee al momento della finalizzazione. Il match rimane in equilibrio fino al recupero della ripresa quando Serafini chiude i conti realizzando la rete del 2-0.
È il Bargecchia che si aggiudica tre punti d'oro nella corsa a un piazzamento play-off nello scontro diretto contro il redivivo Atletico Marginone, frenandone al primo minuto di recupero trend positivo e sogni di gloria. L'inizio di gara e, più in generale, tutto il primo risultano ad appannaggio della compagine di mister Landi, che spinge con costanza alla ricerca del goal del vantaggio senza tuttavia risultare sufficientemente concreta nell'ultima porzione di campo. È Ndao il più in forma e pericoloso dei suoi, ma le sue due conclusioni vengono entrambe disinnescate da un attento e reattivo Aperti. A tempo quasi scaduto e in una delle prime sortite offensive, sono però i locali a sbloccare la contesa beneficiando di un rocambolesco e sfortunato autogoal di Degl'Innocenti. Chiusa la prima frazione di gioco sul punteggio di 1-0, al rientro in campo dagli spogliatoi gli ospiti partono con la quinta innestata trovando al 60' la via del pareggio, sia nel tabellino che nel computo degli autogoal: Ndao scappa veloce lungo la corsia laterale e mette in mezzo un cross sul quale si avventa per primo Vecoli che devia nella propria porta trafiggendo Aperti. La reazione dei padroni di casa è forte e repentina, con Seck che si procura un calcio di rigore anticipando in area l'intervento di Toto. Dal dischetto si presenta Verona che prima sbaglia facendosi ipnotizzare da Capotosti, ma poi realizza su gentil concessione del direttore di gara che fa ripetere l'esecuzione dagli undici metri optando per una giustificazione quantomeno discutibile. A coronamento di due minuti di follia, il signor Menchini sventola anche il cartellino rosso in faccia a Papagna spedendolo anzitempo negli spogliatoi. Nonostante il nuovo svantaggio e l'inferiorità numerica, l'Atletico Marginone non demorde e trova a cinque dal termine il goal del 2-2 con il solito incontenibile Ndao. Quando tutto sembra addurre al pareggio, nel primo minuto di recupero ci pensa Giorgetti a togliere le castagne dal fuoco con un gran tiro a incrociare che non lascia scampo a Capotosti consegnando tre punti di capitale importanza ai suoi.
Calciatoripiù: Verona (Bargecchia); Ndao (Atletico Marginone).
Tanto equilibrio e poche occasioni per più di sessanta minuti. Non si vede la grande differenza di classifica tanto è l'equilibrio in campo. Il match si sblocca al quarto d'ora della ripresa quando Vannucci commette una gigantesca topica, appoggiando male il pallone e servendo Tourè che segna indisturbato. Da questo momento in poi emerge la differenza di valori con la squadra di casa che prende decisamente in mano il gioco e raddoppia poco dopo con Landi. Il Retignano spinge, sfiora il terzo gol e comunque amministra bene il finale, anche se gli uomini di mister Riccioli provano con generosità a riaprire la contesa.
Vincere a qualsiasi costo! Ecco l'imperativo per la capolista Capannori che fatica tantissimo ma poi liquida anche la pratica Montagna Seravezzina. Gli uomini di mister Paolini arrivano da un periodo particolarmente positivo e si dimostrano subito un osso davvero duro per la quotata formazione di casa. Nella prima frazione gli ospiti inibiscono tutte le fonti del gioco dei padroni di casa e si arriva al riposo sullo 0-0. Non sembra cambiare il tema tattico neppure nella ripresa con la formazione di casa ma senza la necessaria lucidità per portare pericoli a Riccioli. Poi al 30' l'episodio che spezza l'equilibrio con il rosso (affrettato a giudizio degli ospiti) che viene comminato a Mattei. L'inferiorità numerica pesa subito e permette a Petrilli di portare in vantaggio il Capannori. In pieno recupero è poi Haoudi a chiudere i conti regalando la sicurezza dei tre punti alla prima della classe.
Al Martellini lo Stiava ospita il San Lorenzo, meglio posizionato in classifica con cinque punti in più. Gli uomini di mister Giuli, dopo le ultime prestazioni non felici vogliono la vittoria. Al 14', alla prima vera nota di cronaca, la formazione di casa si porta in vantaggio grazie ad un calcio di punizione di Bertilotti che sorprende Decanini con un tiro sotto la traversa per l'1-0. Gli ospiti cercano di replicare ma le maglie difensive dei padroni di casa sono ben serrate. Al 32' occasione per la squadra di mister Marchi con Danesi che conclude da distanza ravvicinata ma Lari non si fa sorprendere e respinge. Nella ripresa gli ospiti alzano il baricentro ma la difesa locale e' ben attenta. Al 35' il raddoppio: punizione del solito Bertilotti che con un preciso tiro infila ancora Decanini all'incrocio dei pali per il 2-0. Il San Lorenzo cerca di reagire: al 38' ci prova Serafini su punizione da fuori area ma Lari devia in angolo, poi al 44' ancora Serafini su punizione costringe di nuovo Lari a rifugiarsi in angolo. Proprio dalla battuta dalla bandierina Della Mora subisce fallo in area; il direttore di gara indica il dischetto. Lo stesso Della Mora si incarica dell'esecuzione, Lari riesce a toccare ma la palla si infila in rete per il 2-1. Gli ospiti ci credono ma il fortino giallo resiste. Finisce con la preziosa vittoria dello Stiava; da segnalare che gli ospiti hanno giocato il recupero in dieci per il rosso diretto a Betti per fallo di reazione.