Triplo Martini ed il Farneta ritrova la vittoria dopo lo scivolone interno del turno precedente con l'Ac.Qm.Massarosa. La formazione di mister Riccioli apre le marcature con Martini dopo poco più di cinque minuti. La formazione ospite insiste e al 12' piazza il gol del raddoppio grazie al solito Martini. La reazione dei padroni di casa arriva al 22' quando il signor Bertini concede un calcio di rigore, De Debbio è bravo a ribattere ma poi non può nulla sul successivo tapin di Panelli che accorcia le distanze. Al 34' altra chance dagli undici metri per l'Aquila Sant' Anna che anche stavolta fallisce il tentativo di trasformazione per l'intervento di Del Debbio. Gli ospiti costruiscono una lunga di serie di palle gol ma difettano nella loro concretizzazione. Nella ripresa però è il solito Martini a piazzare il colpo del 3-1, spegnendo le residue speranze della formazione di mister Mareschi. Il Farneta potrebbe rendere il bottino ancora più pingue, ma Martini ed i neoentrati Simi M. e Shaqja non riescono a concretizzare ulteriormente.
La Montagna Seravezzina torna al successo superando lo Spianate che continua ad altalenare risultati eclatanti (basti vedere il pareggio nel posticipo con Capannori) ad altri deludenti, come questo. Pur priva di alcuni elementi importanti (quali ad esempio Ighli Vannucchi), gli ospiti si presentano al match con nomi altisonanti come Francesconi e Maino, ma non riescono a sfuggire alla grande voglia di fare bene della formazione di mister Paolini. Moschetti e Bacci trascinano infatti i padroni di casa ad un successo che regala prestigio e grande soddisfazione in un campionato non sempre all'altezza. Il vantaggio dei locali arriva nel finale di prima frazione quando Moschetti trasforma dagli undici metri per l'1-0. In avvio di ripresa lo Spianate riesce a riequilibrare le sorti della sfida, affidandosi proprio ad uno dei bomber principe quale Maino. Nel finale ambedue le squadre cercano gli affondi per conquistare i tre punti ed a riuscirci sono gli uomini di mister Paolini grazie a Bacci a meno di dieci dalla conclusione.
Larga e importante vittoria del Vorno di mister Belmonte che strapazza con un netto 6-2 un Atletico Marginone con la testa già in vacanza. Dopo appena un minuto di gioco Pieri svetta solo in area di rigore trafiggendo Capotosti, mentre prima del 15' la rete del pareggio siglata in contropiede da Ndao viene prontamente annullata dal nuovo e repentino vantaggio locale con Tiberio, liberatosi forse in modo falloso da una marcatura in area di rigore ma comunque bravo a coordinarsi e a spedire la sfera in fondo al sacco con un tacco volante. Incassato il raddoppio, gli ospiti staccano ancor più la spina subendo le ripetute sfuriate offensive dei padroni di casa, che dalla loro mettono in vetrina il temibile trio offensivo Mazzei-Tiberio-Pieri. Su azione di contropiede e su imbucata centrale Pieri e Tiberio siglano così in rapida successione le proprie rispettive doppiette, cristallizzando il parziale su di un pesante 4-1 già poco dopo la mezz'ora di gioco. Calato il ritmo gara, il Marginone prova a farsi vedere dalle parti di Perina soprattutto con Monaci, ma l'esperto attaccante ospite trova il muro dell'estremo difensore locale che blinda la propria porta in almeno un paio di circostanze. Rientrata in campo dagli spogliatoi con la voglia di chiudere la contesa, la compagine di mister Belmonte sigilla i giochi intorno al 53', quando il neo entrato Nacchia approfitta di uno svarione difensivo per piazzare la sfera all'angolino. Senza l'incombenza di rimontare una partita ormai ampiamente compromessa, l'Atletico Marginone inizia a spingere con più convinzione trovando cinque minuti più tardi la rete del 5-2 con Ndao, lesto sotto porta a ribadire il pallone in rete. Il sesto e ultimo goal dei locali viene siglato circa dieci minuti più tardi da Consani, puntuale nell'inserirsi in area di rigore sfruttando l'ennesimo buco difensivo avversario. Senza più niente da dire, l'ultima mezz'ora di gara vede i locali amministrare il vantaggio e gli ospiti provare quantomeno a giocare d'orgoglio. Monaci, Papagna, Panichi e Romano sfiorano il goal in diverse circostanze ma, alla fine della fiera, il risultato rimane invariato e il signor Bouabid decreta la fine delle ostilità senza assegnare ulteriori minuti aggiuntivi.
Calciatoripiù: Pieri, Tiberio (Vorno); Ndao (Atletico Marginone).
Sono gli inizi dei due tempi a decidere il confronto tra la Trebesto ed il Bargecchia. Nella prima frazione neppure il tempo di prendere posto che la formazione di casa si porta in vantaggio con Giuntoli, abile a battere Piana. Ci mette un po' a reagire la quotata formazione ospite che per tutta la prima frazione, pur esercitando un maggior possesso palla, manca di lucidità in fase conclusiva. Si torna dagli spogliatoi e il Bargecchia agguanta il pareggio con Rosi, cercando poi ancora quella vittoria per nutrire qualche speranza di poter prolungare la stagione ai play off. I padroni di casa però tengono bene botta e si portano a casa un punto, utile per impreziosire il proprio cammino.
Quanta fatica per la capolista Retignano con lo Stiava. La formazione di mister Giuli esce sconfitta dalla sfida interna ma sicuramente le indicazioni che arrivano sono del tutto positive. Si parte con un primo tempo nel quale il Retignano prova a scardinare la difesa dello Stiava che si difende bene. Nel finale di frazione comunque la squadra di Cagnoni al 41' passa in vantaggio con Gianmarco Landi che si fa trovare pronto a sfruttare un lancio, entra in area e con un preciso tocco infila Lari per lo 0-1. Prima del riposo è lo stesso Landi a mancare il raddoppio tardando nella conclusione per poi essere chiuso. Nella ripresa i padroni di casa cercano subito il pari: al 2' Bertilotti sfugge ai difensori ospiti e calcia a rete ma il tiro termina sul fondo di un soffio. Insiste ancora lo Stiava ma la difesa stazzemese chiude gli spazi. Al 12' rigore per il Retignano per fallo commesso su Federico Tosi che dal dischetto realizza il 2-0. Apprezzabile lo spirito con cui lo Stiava continua a lottare e al 33' accorcia al termine di un'azione un po' confusa. Sebastiani viene atterrato da Bresciani, il direttore di gara indica il dischetto mentre Bertilotti nel frattempo appoggia in rete con il signor Formisano che torna sui suoi passi concedendo il vantaggio e convalidando la rete dell'1-2. Lo Stiava crede nell'impresa e si spinge in avanti ma la difesa ospite chiude ogni varco anche dopo il rosso per Federico Tosi, punito per reazione.