RETI: Agostini, Agostini, Ramacciotti, Ruggeri
Al termine di una sfida divertente, Ac.Qm.Massarosa e Trebesto si dividono la posta in palio. Risultato che alla fine pare giusto, con i padroni di casa che sono riusciti a rimediare una situazione che pareva compromessa, data anche l'inferiorità numerica. Dopo un avvio tutto sommato equilibrato, al 34' la formazione di mister Misuri si porta in vantaggio con Agostini. Proprio allo scadere della prima frazione arriva l'episodio che potrebbe dare una svolta decisa al match. Il signor Agostini di Viareggio sanziona con il calcio di rigore per gli ospiti e l'espulsione di Toscano un intervento del portiere di casa. Se l'assegnazione del rigore appare giusta, troppo punitiva è la sanzione per il portiere di casa. Dagli undici metri però gli ospiti trovano solo il palo. Nella ripresa la Trebesto cambia subito marcia e prima del quarto d'ora Ramacciotti mette a segno il gol del pareggio. E' un momento favorevole alla squadra di mister Cipriani che al 18' usufruisce del secondo calcio di rigore di giornata con Ruggeri che stavolta segna l'1-2. Un gol di vantaggio e l'uomo in più, non bastano però alla Trebesto per portare a casa i tre punti. La reazione dei padroni di casa è infatti rabbiosa ed efficace e porta al pareggio di Agostini al 33'. Sul 2-2 le due squadre rallentano i ritmi e non accade altro di rilevante.

RETI: Galeotti, Fruscione, Bernardi, Fiori, Fiori, Toto, Romiti
Vittoria al cardiopalma per l'Atletico Marginone di mister Massimo Landi che fatica più del previsto contro il Farneta, soprattutto se si considera un primo tempo ampiamente dominato e conclusosi sul risultato di 0-3. Gli ospiti, difatti, approcciano bene la gara portandosi avanti già al 4' con una precisa conclusione di Fiori. Il raddoppio arriva intorno al 15' con Toto, bravo a svettare di testa in mezzo all'area e a insaccare la sfera. Completamente annichilito dal gioco degli avversari, il Farneta non riesce ad arginare l'intraprendenza offensiva dell'Atletico Marginone finendo per incassare il terzo gol al 25'. Panichi si rende protagonista di una grande azione solitaria culminata con l'assist per Fiori, letale nel freddare di nuovo Dal Porto. Chiusa la prima frazione di gioco su di uno 0-3 largo e pesante, al rientro in campo dagli spogliatoi la compagine di mister Riccioli approccia meglio la contesa sfruttando in particolar modo il calo fisico e mentale degli avversari, rei di sentirsi già appagati del risultato acquisito. E così, al 55', serve un miracoloso Capotosti per sventare il possibile 1-3 dagli undici metri. Ma il gol è nell'aria per i padroni di casa, e infatti arriva puntuale dieci minuti più tardi direttamente da un calcio di punizione dal limite dell'area calciato da Fruscioni. Galvanizzati dalla rete segnata, i locali alzano il forcing offensivo alla ricerca del secondo gol e riescono a trovarlo all'80' con Bernardi, freddo dal dischetto a fulminare l'estremo difensore ospite. L'Atletico Marginone non riesce ad abbozzare una reazione convincente e finisce per essere clamorosamente ripreso a cinque dal termine per mezzo di Galeotti, lesto a risolvere una mischia creatasi in area di rigore e a fissare il risultato sul 3-3. Feriti nell'orgoglio, i ragazzi di mister Landi si riversano in avanti alla ricerca del gol salvifico. A sbrogliare un pomeriggio che avrebbe assunto i tratti del grottesco, ci pensa al secondo minuto di recupero capitan Romiti, semplicemente risolutivo a svettare in area di rigore su calcio d'angolo battuto da Fiori e a mandare in archivio una contesa decisamente complicata sul definitivo 3-4.

Calciatoripiù: Fiori, Capotosti e Romiti (Atletico Marginone); Fruscioni e Galeotti (Farneta).

RETI: Bertilotti
Anche se siamo soltanto alla terza giornata si tratta comunque di un testa coda con la capolista, solitaria, Montagna Seravezzina che ospita una delle ultime della classe Stiava. Alla fine le premesse della vigilia vengono completamente stravolte, con gli ospiti che ottengono i tre punti dopo novanta minuti divertenti ed equilibrati. Un sigillo di Bertilotti spiana dunque la strada al successo per la squadra guidata da mister Giuli, ma i padroni di casa devono soltanto mordersi le mani per le nitide occasioni gettate al vento. La più ghiotta di tutte capita sui piedi del capocannoniere del girone Moschetti che manca la trasformazione di un calcio di rigore. Lo Stiava risponde con ripartenze micidiali che per due volte trovano i pali a salvare Riccioli. Nel finale la compagine di mister Paolini prova l'assalto, ma al triplice fischio di chiusura è lo Stiava a conquistare il bottino pieno.

RETI: Vannucci, Della Mora, Dolci, Tahiri
L'Aquila S. Anna scopre la sua versione Babbo Natale , regalando ghiotte occasione al San Lorenzo per fare accomodare in rete gli avanti avversari. Il S. Lorenzo è squadra vispa ed esperta per cogliere al volo l'occasione e prendersi tre punti alla fine meritati se si considera la capacità di vincere duelli in difesa e di saper colpire al momento giusto. La gara è combattuta:, la squadra di casa, con in panchina l'ex Alessandro Marchi (a S. Anna un decennio da calciatore e due stagioni da mister e indelebili ricordi e successi) ci prova già dopo venti secondi (parata di Belluomini su Della Mora). La replica ospite è in un tiro di Bazzucchi al volo fuori di poco. La sblocca l'Aquila S. Anna al 44' del primo tempo: Tahiri viene atterrato da Lorenzo Vannucci in area di rigore. Il penalty dello stesso Tahiri viene respinto da Decanini che nulla può sulla successiva ribattuta. Lo svantaggio pochi istanti prima di andare a riposo potrebbe stendere moralmente il S. Lorenzo che invece reagisce e vince. Lorenzo Vannucci si riscatta subito segnando l'1-1 con stacco aereo a centro area del tutto indisturbato. L'Aquila S. Anna prova qualche sussulto ma le pizzicate di Ben Amor sono prediche nel deserto mentre gli errori in difesa continuano. Il vantaggio del S. Lorenzo al 20 su rigore per fallo di mano di Lorenzoni: Della Mora segna mentre gli ospiti si mordono le mani per un fallo laterale mal gestito. Il terzo gol è frutto di una uscita avventata di Belluomini e di un ossessivo possesso palla arretrato impossibile in un campo stretto e corto e con il pressing dell'ex Dolci che di sinistro segna il 3-1 a porta vuota (27'). La gara di fatto si chiude qui.

RETI: Kishta, Kishta, Vannucchi, Verona, Rosi, Cinquini
Emozioni a non finire tra Spianate e Bargecchia con le due formazioni che dopo novanta minuti giocati tutto d'un fiato finiscono per dividersi la posta in palio. Dopo una prima fase di studio, gli ospiti si portano in vantaggio con Cinquini. Quando ormai l'incontro sembra destinato ad arrivare al riposo con il team di mister Botta avanti, al 45' i padroni di casa agguantano il pareggio con Vannucchi. La ripresa si apre con il n uovo tentativo di allungo degli ospiti, di nuovo avanti grazie a Verona. La risposta della formazione di mister Tomei lascia il segno e nel giro di pochi minuti è lo Spianate ad essere in vantaggio con la doppietta di Khista. L'altalena finisce al 33' quando Rosi fissa il risultato sul 3-3, in una sorta di finale da tutti felici e contenti.

RETI: Dianda, Salvatori
Al Daniele Bianchi di Quiesa i locali ospitano il Retignano con le due squadre che si presentano all'appuntamento molto rimaneggiate (per gli ospiti è assente Federico Tosi). Al 4' Maggi per il Retignano conclude da fuori area, Barsi respinge poi un suo compagno allontana. Viene avanti anche il Quiesa e al 14' passa in vantaggio: angolo calciato da De Mare il portiere ospite respinge la palla che colpisce Bellotti e termina in rete per l'1-0, complice anche l'interferenza di Dianda al quale attribuiamo il gol. Reagisce il Retignano e al 16' va ancora al tiro con Maggi dal limite, Barsi devia in angolo. Al 32' è Michele Salvatori che, ben servito in area, colpisce di testa con la palla che sorvola. Nella ripresa gli ospiti premono per trovare il pareggio e lo ottengono al 15' su calcio di rigore per fallo subito da Landi Gianmarco. Sul dischetto si presenta Salvatori Michele che realizza sotto la traversa per l'1-1. Al 23' punizione dal limite di Baldi Galleni che impegna Barsi, al 30' punizione ancora dal limite per il Retignano da parte di Salvatori M., la palla colpisce la traversa. Al 42' sono i padroni di casa ad aver un'ottima occasione con Casini che si avventa su un cross di De Mare per colpire di testa con la palla che sfiora il palo. E' l'ultima emozione di una sfida che si chiude senza vinti né vincitori.

RETI: Russo, Russo, Russo, Russo, Haoudi, Salvetti, Serafini