RETI: Gamberi, Veglianti, Nardi
Un ko amaro ma giusto per quanto visto stavolta sul campo quello rimediato dall'Aquila Montevarchi, una delle sorprese di questo campionato che vede complicarsi in modo probabilmente irrimediabile la sua rincorsa a un posto nei play-off. A Roselle il Grosseto torna al successo e centra la quarta vittoria stagionale giocando una gara con cuore e testa, gestendo al meglio le energie e approfittando dei momenti giusti per colpire. Come quello che si materializza al 20', quando i locali passano in vantaggio dopo un buon avvio grazie a Gamberi, autore del tocco vincente in area ospite dopo un'azione insistita dei biancorossi. L'Aquila Montevarchi ha il merito di raddrizzare le cose prima del riposo, in virtù della rete di Nardi che, con un tiro fulminante da una trentina di metri, sorprende Laudicino mandando le squadre al riposo sul parziale di uno a uno. Nel secondo tempo dopo appena 8' c'è spazio per un altro episodio decisivo: una bella ripartenza del Grosseto ha come tramite finale Veglianti che tira in porta, Calosci prova a intercettare la conclusione ma così facendo fa assumere al pallone una traiettoria strana che sorprende Baldi, 2-1. Dopo il raddoppio il Grosseto continua a macinare gioco mentre gli ospiti faticano a proporre una reazione tranne che in un paio di occasioni in cui Giusti non riesce a risultare incisivo da buona posizione. I maremmani di contro sfiorano il terzo gol con Veglianti e Malaj, legittimando in pieno la conquista dei tre punti.
Calciatoripiù: Vegliante (Grosseto) gran duello con Calosci; Nardi (Aquila Montevarchi).

RETI: Orsini, Nannipieri
Il quinto posto, raggiunto grazie alla vittoria sul Siena e approfittando del passo falso della Carrarese, rende meglio di qualsiasi altro discorso la crescita di carattere esponenziale della Lucchese: la formazione diretta a regola d'arte da Luca Cordoni conferma in pieno il trend positivo delle ultime settimane e centra la quinta vittoria stagionale, piegando per due a zero un Siena incerottato e penalizzato dalle assenze ma comunque combattivo. La Lucchese, forte del periodo di forma che sta vivendo, scende in campo molto determinata ed esercita fin da subito una pressione offensiva che dà i suoi frutti al 29', quando il guizzo sotto misura di Orsini beffa Pignattai e porta avanti i rossoneri. I locali non si accontentano e collezionano diverse altre occasioni da rete, ma riescono soltanto nel finale a raddoppiare i conti legittimando meritatamente la loro affermazione. Scocca infatti l'87' quando sugli sviluppi di una rimessa laterale il pallone arriva in area senese dove il neo-entrato Nannipieri è il più reattivo di tutti e firma il 2-0 che continua a far soffiare il vento alle spalle dei rossoneri.
Calciatoripiù: Menicagli (Lucchese): il capitano.

RETI: Gjeci
Ha trovato la quadra il Monterosi di Torretti, che pesca la seconda vittoria consecutiva dopo la trasferta vittoriosa di Montevarchi, batte anche la Carrarese tra le mura amiche, rilanciandosi in classifica. Ai biancorossi basta una rete di Gjeci alla mezz'ora della ripresa, quando l'esterno batte Pennacchi segnando la marcatura decisiva. Risultato che si impreziosisce, visto che poco tempo fa i ragazzi di Ratti avevano fermato la Viterbese di Manni seconda in classifica. Altri tre punti quindi per la compagine laziale, la quale sta riscattando quelle sei sconfitte tra dicembre e febbraio, molto penalizzanti dal punto di vista della posizione in graduatoria. Prima della sosta quindi il Monterosi vince ancora, nonostante le diverse assenze, dovute alla convocazione di alcuni elementi della squadra in Primavera per la Viareggio Cup. Ko amaro e per certi versi immeritato per la Carrarese che, alla luce della prestazione offerta, avrebbe meritato di tornare a casa almeno con un punto.

RETI: Zannini, Niccolai, Bezzini
Nel giorno in cui il Pontedera si laurea campione, la Pistoiese ribadisce tutte le sue ottime credenziali per candidarsi come seconda forza del girone e prosegue nel suo percorso lanciato mantenendosi a regime di tre punti: i ragazzi di Marraccini sbancano anche Olbia, grazie a una prova di grande cuore ma anche intelligenza, effettuando il blitz a tempo quasi scaduto. Grande intensità e agonismo in campo per tutto il primo tempo, in cui l'Olbia prova a imporsi ma senza riuscirci, trovando la Pistoiese pronta a ribattere colpo su colpo. Strategicamente importante la rete di Bezzini, che a 2' dallo scadere del primo parziale porta avanti gli ospiti. La gtara però non è in discesa per gli arancioni, perchè a metà ripresa Zannini rimette tutto in parità, dando il via a un finale infuocato, in cui i sardi credono nei tre punti. La Pistoiese però non concede margine di spazio alle offensive avversarie e, quando ormai sembra accontentarsi del pari, colpisce e manda ko i locali. Scocca il 91' quando Niccolai supera l'opposizione di Carta e firma un gol pesantissimo, che regala l'ennesima vittoria di questo campionato da incorniciare agli arancioni. Pistoiese attesa ora al derby con la Lucchese, impegno difficilissimo per l'Olbia con la capolista Pontedera.

RETI: Caputo, Salvadori, Salvadori

VITERBESE: Giulietti, Elberti (15' Di Buono), Porcu, Califano (78' Caputo), Bartoli (46' Di Cecca D.), Troise (46' Bernacchi), Gallitelli, Silvestroni (62' Riso), Macchia, D'Amore (78' Di Natale), Cotugno 62' De Angelis). A disp.: Parulli, Di Cecca M. All.: Manni.
PONTEDERA: Cavallini, Batoni, Tosi, Cantini (27' Campitiello), Mencarelli, Barbafieri, Salvadori, Conticelli, Accordino (55' Pasqualetti, 81' Strambi), Bombaci, Di Giuseppe. A disp.: Canu, Ghiozzi, Becucci, Castiglioni, Cremonini, Vettori. All.: Caponi.
ARBITRO: Torreggiani di Civitavecchia, coad. da Ventrone di Roma 1 e Volpe di Roma 2.
RETI: 4' e 94' Salvadori, 82' Caputo.
NOTE: espulso Cavallini per somma di ammonizioni.

Con ben tre giornate di anticipo il Pontedera di Caponi stravince il suo girone mettendo ben 10 lunghezze tra se e la Pistoiese oggi seconda grazie alla vittoria corsara in terra sarda ad Olbia e contemporaneamente approfittando del secondo passo falso della Viterbese che ha dovuto inchinarsi in casa proprio al cospetto della schiacciasassi Pontedera. I Toscani partono subito in quarta e dopo tre minuti è il solito Salvadori che si libera bene e fulmina Giulietti in uscita. I padroni di casa barcollano per qualche minuto poi cominciano ad attaccare il Pontedera da tutti i fronti senza mai impensierire più di tanto l'estremo granata Cavallini che rischia la frittata solo su una sua rimessa in gioco per poco non beffato da Macchia in agguato. Ad una manciata di minuti dal termine della prima frazione è invece il Pontedera che ha l'occasione di portarsi sullo 0-2, quando Accordino su una bella azione personale batte Giulietti in uscita ma la palla si stampa sul palo interno. Inizia il secondo tempo e l'arrembaggio della Viterbese continua con Gallitelli che al 65' pareggia ma solo il numero dei pali. Al minuto 70 l'arbitro ammonisce il portiere granata Cavallini per perdita di tempo e questo in pratica sarà il preludio al pareggio dei ragazzi di Manni, infatti a 10' dalla fine mentre il Pontedera controllava agevolmente l'incontro, su un rapido contropiede dei gialloblu', Di Natale veniva travolto da Cavallini in uscita alta: rigore e secondo giallo per l'estremo granata. A dir il vero Cavallini sembra prendere prima il pallone, ma l'arbitro è rimasto fermo sulla sua decisione. Caponi toglie un centrocampista per far spazio al secondo portiere Strambi mentre sul dischetto va Caputo che si fa parare il tiro da Strambi ma è bravo ad avventarsi sulla ribattuta per ribadire in gol. Adesso la Viterbese vede la luce e con gli ospiti in 10 tenta l'assalto finale ma Strambi chiude la saracinesca prima su Caputo e poi su Macchia compiendo due superparate, la seconda in particolare si rivela un vero miracolo. Ma il calcio si sa non finisce mai di stupire e al 90' minuto la difese dalla Viterbese commette l'errore di dimenticarsi Salvadori in area che davanti a Giulietti prima si fa respingere il tiro e poi insacca facendo esplodere la tribuna ospiti. Vincono i granata una partita memorabile dove non hanno mai abbassato la testa e dove nel momento più difficile hanno tirato fuori fior di attributi su un campo dove i padroni di casa non avevano concesso punti a nessuno. Giocatori più: Gallitelli e Macchia per la Viterbese, Salvadori e Strambi per il Pontedera.



Commento di : campio