RETI: Bello, Menicagli, Dancona, Durante, Menicagli, Frroku
La vittoria della Lucchese, la seconda stagionale, accorcia la classifica: la Pistoiese non riesce a staccare la parte medio-bassa della graduatoria, e allora alle spalle del Monterosi si affollano tante squadre. Il secondo successo stagionale dei rossoneri arriva al termine di un derby sempre condotto, fornendo una delle migliori prove stagionali, che fa da contraltare a quella sottotono degli ospiti. La gara va già virtualmente in archivio nel primo tempo, chiusosi sul parziale di 3-0: apre le danze al 7'Menicagli su punizione, raddoppia al 24'D'Ancona con un preciso colpo di testa, due minuti dopo Durante con un gran tiro dal limite cala il tris. Nel secondo tempo Bello al 60' dilata ancora le marcature dei locali, poi al 69' spazio per il gol di Frroku che riduce momentaneamente le distanze. Al 75' Menicagli però chiude i conti con uno strepitoso spunto personale che mette il punto esclamativo sulla prova dei padroni di casa.

RETI: Caputo, Troise, Giusti
La Viterbese stoppa il volo dell'Aquila Montevarchi e si prende la scia della capolista Pontedera: il duello ad altissima quota fra le due principali inseguitrici della corazzata granata conferma le attese della vigilia e risulta una gara elettrizzante per ritmi ed intensità, risolta dai locali con il gol di Troise che piega un'Aquila comunque positiva, che rientra alla base niente affatto ridimensionata nelle proprie ambizioni. La partenza del match mette subito alla prova gli ospiti: la Viterbese preme a fondo il piede sul pedale del gas e schiaccia gli avversari, l'Aquila tiene botta ma capitola al 21' quando, sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra, Caputo realizza la rete dell'uno a zero. L'Aquila si riprende e inizia a proporsi in avanti, contrastando sempre meglio il gioco dei laziali, fino a pervenire al meritato pareggio prima del riposo: magistrale l'esecuzione di un calcio piazzato da parte di Giusti che manda le squadre negli spogliatoi sul parziale di uno a uno. Nel secondo tempo, esattamente come nel primo, la Viterbese parte fortissimo e ci prova subito con Cercato prima e D'Amore poi, ma Ermini si oppone alla grande, anche con l'aiuto del palo in occasione del tiro nel numero 14 locale. La rete della Viterbese è comunque nell'aria e si materializza al 51' quando Gallitelli, dopo aver rubato palla agli avversari in fase di disimpegno, supera l'incolpevole portiere ospite con un tiro a incrociare potente e preciso. Mister Pagliucoli riorganizza i suoi e nel finale di gara l'Aquila tenta di forzare il ritmo a caccia della rete del pareggio, ma con il passare dei minuti gli sforzi degli ospiti perdono d'intensità, anche perchè la Viterebese dimostra la sua forza e non concede varchi fino al termine delle ostilità.

Calciatoripiù: Casagni (Aquila Montevarchi); D'Amore (Viterbese).

RETI: Fiocco, Carello
Un Monterosi più lucido e concreto nei frangenti chiave della gara passa a Grosseto: i laziali si impongono per due a zero e staccano in classifica proprio i biancorossi, distanti adesso quattro lunghezze. L'approccio alla gara è nel segno degli ospiti, che all'11' raccolgono i frutti della pressione iniziale passando in vantaggio grazie alla deviazione sottomisura di Carello. Il Grosseto si scioglie con il passare dei minuti e potrebbe impattare il risultato a metà frazione, ma Veglianti si perde sul più bello. Nella ripresa il Monterosi firma il raddoppio con Fiocco, a segno sugli sviluppi di una palla inattiva calciata da Cataldi. I laziali amministrano poi il doppio margine di vantaggio rischiando soprattutto in un'occasione, quando il portiere Cotugno è decisivo nel disinnescare il tentativo di Conti che avrebbe potuto riaprire la partita.

RETI: Caggiu, Bombaci, Salvadori
La stoffa della grande squadra: il Pontedera consolida il suo primato superando con personalità anche l'insidiosa trasferta di Olbia, un due a uno che arriva con determinazione dopo il pareggio dei sardi. E' un primo tempo che rasenta la perfezione quello proposto dagli ospiti, che giocano a memoria, in velocità, in modo fluido e lineare, alternando sempre i giusti tempi di gioco, concedendo pochissimo: tutto sotto gli occhi di un entusiasta mister Caponi. Manca solo il gol nel primo tempo però, i primi 45' si chiudono difatti sullo 0-0 nonostante le occasioni da rete, tutte colorate di granata, non manchino, ma Salvadori, Accordino e Bombaci non riescono a finalizzare sul più bello. Nel secondo tempo il tecnico ospite opera alcuni accorgimenti che danno subito i suoi frutti: uno di questi coinvolge Bombaci che, al 53', firma il gol dello 0-1 con un tiro di rara potenza e precisione dopo aver recuperato palla sulla trequarti. Il Pontedera sembra poter amministrare la situazione ma al 71', l'unico errore commesso dalla difesa ospite consente a Caggiu di impattare il punteggio, 1-1. Il Pontedera come detto in avvio reagisce da grande squadra e, dopo pochi minuti (84'), rimette la freccia ed entra in corsia di sorpasso grazie allo splendido tiro dalla media distanza di Salvadori che sorprende Carta M. Nei pochi minuti che restano i granata tengono lontani i pericoli e conducono in porto una vittoria meritatissima.

Calciatoripiù: Bombaci, Salvadori e Mencarelli (Pontedera).

Altro giro altra corsa, questo Pontedera fa davvero faville. E dire che l'Olbia era appena tornata dalla schiacciante trasferta vittoriosa di Pistoia dimostrando di essere squadra ben bilanciata e pericolosa, come del resto ha dimostrato durante tutta la partita al Varchetta di Golfo Aranci contro la capolista Pontedera, che pero'ha cinicamente gestito, amministrato e fatto suo il risultato finale. Primo tempo dominato dagli ospiti che a dir il vero non hanno impensierito piu' di tanto il bravissimo estremo sardo Carta, pero'padroni assoluti del centrocampo, solidi i difesa e frizzanti in avanti sopratutto col funambolico Salvadori che ha fatto leteralmente imapazzire i difensori bianchi. Inizia la ripresa e il Pontedera continua a martellare in avanti e puntualmente all'ingresso dell'ormai 'talismano' Campitiello, si sblocca con un eurogol dell'ottimo Bombaci che toglie la classica ragnatela dal sette olbiese. A questo punto l'Olbia prende un po' di coraggio e sull'unica azione degna di nota della partita da parte dei padroni di casa, su un cross dalla sinistra, Caggiu sorprende Tosi e batte Strambi con un'incornata non proprio irresistibile. Il Pontedera che tutto si aspettava fuori che il pareggio, a differenza della partita con la Viterbese dove aveva balbettato un po'al pareggio degli ospiti, stavolta butta in campo il cuore e la grinta, arrivando al meritato vantaggio con una vera prodezza di Salvadori che intercetta una palla vagante a 35 metri dalla porta, non ci pensa su due volte a tirare sorprendendo Carta fuori dai pali. Gli ultimi minuti servono solo a ribadire il concetto che la difesa Granata è una delle migliori d'Italia e i tre punti salgono sul traghetto per Livorno. Olbia che era arrivata vicino alla beffa sulla prima della classe e comunque bella squadra con alcune ottime individualita', Pontedera invece sempre piu' bella da vedere oltre che atleticamente in ottima condizione con un gruppo di ragazzi coeso a tratti spensierato....Complimenti Caponi!!!

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RETI: Castelli, Carpentieri, Luciani