Un irresistibile crescendo biancorosso. Partendo dal litorale di Cecina, la travolgente onda lunga travolge anche il Fucecchio e facendo compiere alla Lastrigiana altri tre fondamentali passi avanti in chiave salvezza. Solo nel primo terzo di gara infatti la Lastrigiana è parsa contratta e timorosa; ma poi, interpretandola con la consueta qualità in fase d'impostazione, ben poco ha concesso agli avversari chiudendo trionfalmente una sfida che almeno sulla carta presentava non poche insidie. L'esordio casalingo in questo quadrangolare play-out ha invece messo in evidenza quanto sia stata sottile la linea di confine che ha separato la Lastrigiana dalla zona play-off. E forse è stato proprio il timore di sfigurare dinanzi al pubblico amico a far sì che i biancorossi approccino la sfida in maniera piuttosto contratta. I padroni di casa faticano a proporre il proprio gioco mentre un Fucecchio rapido e preciso in fase di costruzione della manovra guadagna metri nella zona centrale del campo. Il buon lavoro svolto da Banti e Geniotal e la rapidità del duo d'attacco composto da Mecca e Tronnolone fanno tremare l'impalcatura difensiva biancorossa già al 6' quando un gran lancio in profondità da parte del numero nove bianconero libera il numero undici in piena area a tu per tu con Pietro Terlicher. L'occasione di far male è ghiotta; peccato che Tronnolone, tradito forse da quel pizzico di lucidità negli ultimi sedici metri che in questi casi fa sempre la differenza, non la metta a frutto indirizzando di poco a lato alla sinistra dell'ex portiere della Zenith il pallone del possibile vantaggio. Anche se le lancette dell'orologio hanno percorso solo pochi giri e di conseguenza vi sia ancora molto da giocare, questo primo episodio cambia di fatto gli equilibri della sfida. Il risveglio dei ragazzi di Guasti è infatti prepotente; e scampato il pericolo la Lastrigiana inizia a tessere buone trame palla a terra riguadagnando così il controllo del gioco. Trascinati dall'inesauribile Innocenti, i biancorossi premono con continuità alla ricerca del vantaggio utilizzando tutta una serie di variazioni sul tema che rendono la loro manovra sempre imprevedibile ed efficace. Col trascorrere dei minuti, le ficcanti incursioni di Mandolini ed El Youssefi, la qualità di Valori in cabina di regia e l'estrema pericolosità sottoporta di Cavicchi contribuiscono in maniera determinante a far sì che la Lastra prima metta alle corde la retroguardia avversaria per poi far crollare il fortino eretto dai bianconeri a difesa dei pali presidiati dall'ottimo Cusin. Al 24' la costante spinta da parte dell'intraprendente Marchi lungo la corsia di sinistra si traduce in un preciso traversone che spiove all'altezza del secondo palo dove si trova Mandolini: la sua sponda aerea favorisce l'inserimento di Cavicchi che, saltando a sua volta a pochi passi dalla porta, sempre di testa spinge in porta il pallone del vantaggio. Pur generosa e ricca di qualità, la reazione ospite non scalfisce la granitica sicurezza di un pacchetto arretrato biancorosso ottimamente puntellato da Sona e Colzi. Terlicher può dormire sonni relativamente tranquilli; sul fronte opposto i padroni di casa vengono penalizzati da un clamoroso errore di Rosini che, sugli sviluppi di un profondo sganciamento di Mandolini sulla corsia destra culminato con un bel traversone, annulla la rete realizzata da Valori per un fuorigioco vistosamente inesistente (42'). La Lastrigiana parte forte anche nella ripresa e al 48' una prepotente discesa sulla sinistra di Cavicchi si conclude con una battuta a rete che scheggia il palo sinistro. Neppure la girandola delle sostituzioni sposta l'ago della bilancia; anzi, sono proprio due nuovi entrati a dare al punteggio dimensioni ben più corpose. Al 63' un immarcabile Cavicchi è bravo a procacciarsi una punizione che Ballerini s'incarica di trasformare: la sua insidiosa battuta a rete, complice anche un velo sotto porta da parte di Valori, inganna Cusin portando la Lastra sul 2-0. La fase centrale del secondo tempo si dipana lungo un unico filo conduttore, con la Lastrigiana abile nel controllare il gioco e il Fucecchio che nonostante tanta buona volontà non riesce quasi mai a creare seri grattacapi alla difesa avversaria. La Lastrigiana pone il sigillo definitivo sulla sua buona prestazione allo scoccare del 90' quando Valori, lanciato sulla destra, giunge sulla linea di fondo tagliando poi verso il centro un pallone teso e ben indirizzato: Tomeo lo traduce in rete grazie a una puntuale conclusione di prima intenzione che non concede scampo a Cusin. Sette gol segnati, nessuno subito e soprattutto sei punti frutto di due ottime prestazioni consentono alla Lastrigiana di guardare con ottimismo ai prossimi impegni e fanno comprendere come questa formazione avrebbe potuto dire la sua anche in ottica play-off. Si complica invece, la posizione dei ragazzi di Guidotti che, reduci dal pareggio casalingo all'esordio con il Bibbiena saranno adesso costretti a un repentino cambiamento di marcia. Il grave errore di valutazione commesso da Leonardo Rosini in occasione del gol annullato a Valori nel corso del primo tempo gli costa mezzo voto in pagella e rende la sua direzione di gara non del tutto convincente.
Calciatoripiù: Marchi, Innocenti, Cavicchi, Valori, Mandolini, El Youssefi, Sona, Ballerini, Tomeo (Lastrigiana), Mecca, Tronnolone, Cusin e Banti (Fucecchio).
Colpo salvezza dello Sporting Cecina, che al F.lli Brocchi' di Bibbiena ottiene una vittoria tanto sofferta quanto importantissima contro il Bibbiena. Per i casentinesi una battuta d'arresto pesante soprattutto perché arriva al termine di una prestazione più che positiva, viste le tante occasioni create. Al k.o si aggiungono anche le proteste per la direzione arbitrale, che in un paio di episodi ha scatenato le proteste della panchina casentinese. Su un campo allentato dalla pioggia, si assiste fin da subito ad una partita maschia, con tanti duelli a centrocampo. Nel primo tempo, però, parte meglio il Bibbiena che al 3' confeziona già la prima palla gol della sua partita con una conclusione strozzata di Marco Mazzi che, ben servito da Parise, calcia troppo centralmente favorendo l'intervento di Calloni. Al 10' il primo episodio controverso della gara: Parise se ne va a grandi falcate sulla corsia di competenza e, arrivato sul fondo, cerca un cross al centro che viene intercettato col braccio da Saba, ma per l'arbitro il tocco è involontario. Il Bibbiena insiste nel pressing offensivo e al 25' arrivano altre recriminazioni da parte della formazione locale quando, su un'imbucata in verticale, Grifagni anticipa l'uscita di Calloni entrando in rotta di collisione con quest'ultimo. Anche in questo caso, però, la decisione presa dall'arbitro - fallo di Grifagni e ammonizione per quest'ultimo - scatena le veementi proteste della panchina rossoblù. A quel punti i padroni di casa finiscono per perdere lucidità e a quel punto lo Sporting Cecina è bravo ad approfittarne, trovando a sorpresa il gol del vantaggio a 1' dall'intevallo: su un rilancio di Calloni, Mantilli scappa alle spalle della difesa del Bibbiena e, approfittando dello scivolone di Nanni, se ne va in campo aperto concludendo l'azione con un tiro velenoso che inganna Paoli per il momentaneo 1-0 ospite. Colpito a sorpresa in chiusura di prima frazione, nella ripresa il Bibbiena prova a riversarsi subito in avanti a caccia del pari ma anche in questa seconda parte di gara ai ragazzi di Dini mancano fortuna e precisione. Al 57' bella trama tra Grifagni, Parise e Marco Mazzi il cui mancino da posizione defilata termina alto sopra la traversa. Ancora Bibbiena pericoloso al 60', stavolta con Marco Aurelio Mazzi che ci prova dal limite dell'area trovando la pronta risposta di Calloni. Dieci minuti più tardi è il turno di Grifagni, che ci prova con un'azione in solitaria conclusa con un diagonale cha Calloni riesce nuovamente a neutralizzare. Nel finale il forcing casentinese produce l'ennesimo episodio dubbio in area ospite, ma anche stavolta l'arbitro non ravvede un presunto tocco di mano di un difensore del Cecina nella propria area. Gli ospiti mantengono il vantaggio inalterato fino all'ultimo e conquistano tre punti importantissimi per proseguire il proprio tragitto verso la salvezza.
Calciatoripiù : nel Bibbiena si mettono in evidenza Ragazzini , Parise e Nanni . Nello Sporting Cecina, oltre al match winner Mantilli , promossi Masini e Verucci .