Campionando.it

Juniores Regionali GIR.A2 - Giornata n. 2

Cuoiopelli-Fucecchio 2-2

CUOIOPELLI: Brogi, Conti, Citti, Passerotti, Conforti, Lombardi, Dunga, Birindelli, Schiavone, Belluomini Fr., Baroncini. A disp.: Monizio, Mallardo, Montemagni, Ofoma, Dal Porto, . All.: Cetti Stefano
FUCECCHIO: Bigazzi, Barsi, Lotti, Falaschi, Montagnani, Barone, Tassi, Cullhaj, Fejzaj, Badalassi, Masoni. A disp.: Rocchi, Bianchi, Bianchi, Doni, Mocci, Gallina, Pulvirenti, . All.: Dell Agnello Lorenzo
RETI: Baroncini, Bianchi, Autorete, Cullhaj
Tra i risultati a sorpresa che ci ha regalato l'ultimo turno prima della sosta natalizia, c'è anche il divertente 2-2 con cui la Cuoiopelli ha fermato la capolista Fucecchio, salvato da una rete di Lapo Bianchi che in pieno recupero ha evitato ai bianconeri la prima sconfitta stagionale. Al Buti di Santa Croce sull'Arno, la Cuoiopelli ospita la capolista Fucecchio dopo lo stop forzato causa rinvio della partita di Cenaia, nel turno precedente. Parte forte il Fucecchio, subito propositivo in avanti anche se poco incisivo in fase di conclusione. La partita rimane per poco sui binari dell'equilibrio perché intorno al quarto d'ora la Cuoiopelli la sblocca a sorpresa: sugli sviluppi di un calcio d'angolo è Cullhaj a deviare involontariamente il pallone nella propria porta, mettendo fuori causa l'incolpevole Bigazzi e consentendo ai padroni di casa di portarsi in vantaggio. Il Fucecchio prova subito a reagire, ma al 25' Fejzaj spreca un'ottima occasione a tu per tu con Brogi. Sono comunque le prove generali del pareggio, che arriva al 35'. Stavolta Cullhaj spedisce il pallone nella porta giusta e, sempre su calcio d'angolo, si fa trovare pronto per deviare il pallone in porta e ristabilire la parità. È Cullhaj dunque il grande protagonista di una prima frazione di gioco che va in archivio sul parziale di 1-1. Nella ripresa ci si aspetta un Fucecchio fin da subito arrembante e invece è la Cuoiopelli a partire col piede giusto. I ragazzi di mister Bicchieri collezionano diversi calci d'angolo e si affacciano a più riprese dalle parti di Bigazzi grazie anche ai cambi operati dal proprio tecnico. Tra questi c'è Ofoma, che imprime subito il proprio marchio sulla partita servendo l'assist vincente a Baroncini per la conclusione in corsa che al 75' consente alla Cuoiopelli di riportarsi in vantaggio sul 2-1. Sembra il gol che può condannare il Fucecchio alla prima sconfitta stagionale e invece, a recupero appena iniziato, ci pensa il subentrato Lapo Bianchi a regalare il 2-2 ai suoi con una deviazione sotto misura dopo un'uscita imprecisa di Brogi. Negli ultimi scampoli di gara entrambe le squadre provano a vincerla, soprattutto i locali con un'occasionissima fallita da Ofoma, ma il risultato rimane inchiodato sul 2-2 fino al triplice fischio finale.
Calciatoripiù
: nella Cuoiopelli vanno segnalati Ofoma e Baroncini in una prova collettiva da applausi. Nel Fucecchio Badalassi svolge un prezioso lavoro di raccordo fra centrocampo e attacco.
Urbino Taccola-Sestese 2-0

URBINO TACCOLA: Di Pietro, Ascani, Oshadogan, Desideri, Arrighini, Giannoni, Ciampa, Pillotta, Cioni, Garofalo, Rocchi. A disp.: , Puccetti F., Puccetti N., Binelli, Mori, Castaldi, . All.: Taccola Roberto
SESTESE: Chellini, Cucinotta, Pizzuto, Pisaneschi, Baldi, Bini, Ciotola, Frongillo, Angiolini, Capetta, Nuti. A disp.: Giuntini, Ermini, Guerrini, Pecchioli, Lascialfari, Maritato, Giustarini. All.: Angiolini Matteo
RETI: Garofalo, Garofalo
L'Urbino Taccola fa l'impresa e batte la Sestese per 2 a 0 in una partita giocata ad altissimi livelli. Nel primo tempo la Sestese cerca di sfondare la difesa locale con buone manovre e un ottimo giro palla, mentre l'Urbino Taccola agisce di rimessa. Il copione della gara è stato grosso modo questo almeno fino al 40', quando un'incursione del nuovo arrivato in casa rossocrociata, Garofalo, viene fermata fallosamente dalla difesa sestese. Per l'arbitro è calcio di rigore ma dagli undici metri capitan Desideri apre troppo la conclusione mettendo fuori di poco. Sfumato il pericolo, la Sestese prova a farsi vedere in proiezione offensiva nelle battute finali del primo tempo, ma gli attaccanti rossoblù on riescono ad impensierire seriamente Di Pietro. Nel secondo tempo la musica rimane la stessa, almeno inizialmente. La Sestese prova a fare la partita, mentre l'Urbino Taccola aspetta per poi colpire di rimessa. L'arma dei padroni di casa si rivela vincente e al 54' arriva la svolta del match: proprio su un'azione di ripartenza, la palla arriva a Garofalo che salta due avversari in velocità e, mentre si appresta a calciare a colpo sicuro, viene atterrato. È di nuovo calcio di rigore: stavolta della battuta si incarica lo stesso Garofalo, che porta in vantaggio l'Urbino Taccola spiazzando Giuntini. Veemente la reazione della Sestese che si riversa subito in avanti per cercare il pareggio. Nuti e compagni non riescono tuttavia a trovare spazi tra le maglie della difesa ulivetese e Di Pietro non deve correre rischi. Non solo non arriva il gol, ma al 60' la Sestese viene nuovamente colpita da un Urbino Taccola cinico: Arrighini intercetta un pallone sulla trequarti ulivetese e si invola palla al piede verso l'area avversaria per poi servire Garofalo che anticipa tutti i difensori e batte il portiere in uscita realizzando la sua doppietta all'esordio con la maglia dell'Urbino Taccola. L'ultima mezz'ora è caratterizzata dagli attacchi degli ospiti che però lasciano spazio al contropiede dei giocatori locali. Il risultato però non cambia e nel finale c'è da segnalare l'espulsione di Cucinotta al minuto 80 oltre ad una traversa colpita dalla Sestese all'85'. La partita termina dopo 5' di recupero con il punteggio di 2-0 per l'Urbino Taccola.
Calciatoripiù
: per l'Urbino Taccola spiccano le prove di Arrighini e Garofalo, mentre per la Sestese si mettono in evidenza Ciotola e Nuti.



Zenith Prato-Cenaia 1-3

ZENITH PRATO: Cecchi, Arcangioli, Diffini, Ammendola L., Maiolino, Pagli, Sangineto, Cappellini, Braccesi, Nuzzo, Scardilli. A disp.: Landini, Bellini, Biancalani, Corsi, Geri, Girolamo, Monaco, Nucci, Balaban. All.: Bellandi Fabrizio
CENAIA: Colombini, Taurasi, Ceccarini, Falchi, Aiello, Landi M.03, Baesso, Brattoli, Ariete, Bertuccelli, Bartoli. A disp.: Baroni, Landi M.04, Mazzoni, Salvadori, Taccini, Landi, Melani, Scardigli, Elisei. All.: Botticella Miguel
RETI: Scardilli, Baesso, Baesso, Bartoli
Si dice che le vittorie in rimonta siano le più belle e i ragazzi di Botticella questa volta possono confermare che è proprio così: il Cenaia saccheggia il Chiavacci di Prato e porta a casa tre punti grazie a una splendida rimonta targata Baesso, vero mattatore della partita nel secondo tempo. A partire forte sono però i padroni di casa che al 9' hanno la prima occasione della partita: sull'angolo di Ammendola arriva coi tempi giusti Cappellini, che incorna a botta sicura ma trova pronti i guantoni di Colombini. Al 13' è ancora la Zenith a rendersi pericolosa con Braccesi, che ci prova con un pallonetto all'interno dell'area ma Colombini alza il pallone sopra la traversa con uno splendido colpo di reni. Sul calcio d'angolo seguente l'arbitro assegna un calcio di rigore per una trattenuta in area: dal dischetto si presenta Scardilli, che spiazza il portiere incrociando col sinistro. Al 18' gli ospiti si svegliano dal torpore iniziale: Landi calcia una punizione dalla destra e pesca tutto solo in area Aiello, che però calcia a lato col sinistro da ottima posizione. Al 21' il Cenaia prova a colpire in contropiede con capitan Bertuccelli, che crossa dalla sinistra ma Bartoli spreca tutto calciando sul fondo. Il Cenaia a questo punto ha ingranato la marcia e al 27' trova il meritato pareggio: Ariete calcia a giro dai 25 metri; sulla respinta corta di Cecchi il più rapido è Bartoli, che si fa così perdonare l'errore precedente. Il Cenaia cavalca l'onda dell'entusiasmo e al 30' ha l'occasione per passare in vantaggio: Landi serve sulla destra il solito Bartoli, che supera un difensore e calcia forte col destro, ma stavolta Cecchi respinge con sicurezza. Al 39' la Zenith torna alla carica con Ammendola, che con una punizione dalla sinistra serve Maiolino, che arriva a colpire di testa coi tempi giusti; la respinta di Colombini finisce sui piedi di Sangineto che spreca la ghiotta occasione calciando sull'esterno della rete. Si va così al riposo sul risultato di parità. Nella seconda frazione è ancora la Zenith a rendersi pericolosa con Arcangioli, che crossa dalla trequarti per il neoentrato Geri fermato però da un sicuro Colombini. A questo punto si scatena il vero mattatore della partita: al 62' Bartoli dalla sinistra crossa al limite dell'area; lì c'è Baesso che calcia a fil di palo col destro e porta i suoi in vantaggio. Subito dopo al 63' il Cenaia ha una clamorosa occasione per allungare sugli avversari: Bartoli si avventa sul retropassaggio sbagliato di Diffini ma si lascia ipnotizzare da Cecchi e calcia sul fondo. Gli ospiti però non si dovranno rammaricare di questa occasione sprecata perché al 67' è ancora Baesso che sfrutta la respinta di Cecchi addosso a un difensore e dalla solita mattonella segna col mancino. Nei minuti finali Bellandi tenta il tutto per tutto con ben quattro cambi ma tutti gli attacchi della Zenith sono sventati prontamente dalla retroguardia pisana. Il Cenaia ottiene così tre punti pesanti al termine di un'ottima prestazione e si lancia nelle zone alte della classifica, mentre la Zenith rimane sempre più invischiata nella dura lotta per non retrocedere.
Calciatoripiù
: il premio di migliore in campo va inevitabilmente a Baesso, che nella seconda frazione si trasforma in uno spietato carnefice. Per la Zenith Braccesi offre la solita buona prestazione e Scardilli si dimostra ancora una volta glaciale dagli undici metri. Tra le fila ospiti ottima la prestazione di Bartoli, autore di un gol e di un assist. Da segnalare anche le prestazioni di Ceccarini, solido terzino sulla fascia sinistra, e del portiere Colombini (Cenaia), autore di diverse parate semplicemente meravigliose che hanno più volte tenuto a galla i suoi: la vittoria è passata anche dai suoi guantoni.



Maliseti Seano-Lammari 1-0

MALISETI SEANO: Corradi, Meoni, Coppini, Landini, Peschi, Ciofi, Ghianni, Sensi, Salucci, Shiqeri, Dondini. A disp.: Rauseo, Amerini, Badiani, Comanducci, Dedja, Shequeri, Shpati, Villanti, Magelli. All.: Rossi Fabrizio
LAMMARI: Mazzotta, Angelini, Serafini, Bonini, Barbato, Rolla, Paolini, Zahir, Marzi, Fejzaj, Iannello. A disp.: Bottoni, Marciano, Martini, Massagli, Pemaj, Pizzolante, Posarelli, . All.: Dianda Stefano
RETI: Landini
Se Maliseti e Lammari sono riusciti finalmente a giocare, allora c'è da essere fiduciosi sulla ripresa complessiva. Perdonateci se ci scherziamo su, ma è con un genuino sorriso e tanta voglia di calcio giovanile (quindi di leggerezza, non scordiamocelo mai) che accogliamo il ritorno in campo degli Juniores regionali e la disputa di questa gara già rinviata due volte nelle tormentate settimane precedenti. Con un solo risultato a disposizione, il Maliseti fa il suo compito e inizia al meglio il nuovo anno, ma di fronte il Lammari può finalmente guardare con fiducia alla mission non ancora impossible, ma sicuramente difficilissima, di mantenere la categoria, perché contro i pratesi gli ospiti sono riusciti a tenere in bilico la gara fino in fondo. Sia chiaro, il successo finale dei locali è meritato e legittimo, ma il fatto che il risultato sia stato in bilico fino al 90' ha consentito ai lucchesi di coltivare intatte le loro chance di portare a casa almeno un punto. Procediamo con ordine, e in avvio il Maliseti è subito arrembante; i ragazzi di Rossi nei primi 15' battono quattro calci d'angolo in rapida successione, colpendo anche un palo con Shiqeri (direttamente dalla bandierina), mentre Mazzotta è strepitoso sul tiro ravvicinato di Dondini, che genera il quinto corner, in occasione del quale arriva il gol che decide la gara. È uno dei giocatori simbolo dei pratesi come Landini a firmarlo, con un tocco vincente sottomisura che indirizza la gara e i tre punti. Il primo tempo scorre poi su un piano fluido, senza scossoni; il Lammari si difende con ordine mentre il Maliseti attacca a caccia del pari, ma pungendo soltanto in un'occasione, con un tiro di Shiqeri al 31' ben parato da Mazzotta. Nel secondo tempo il copione del match non subisce sostanziali modifiche, sono sempre i padroni di casa a creare le migliori chance per andarea segno soprattutto con Dondini in due occasioni e con Sheqeri (75'), subentrato da poco, che però spreca a tu per tu con l'attento estremo difensore ospite. Il Lammari resta così in partita e, al 91', conquista un corner sugli sviluppi del quale si origina una furibonda mischia in area di rigore locale; attimi di apprensione per il Maliseti, che però riesce ad allontanare il pallone, scrollandosi di dosso un brivido poco prima della gioia per il ritrovato appuntamento con la vittoria.
Calciatoripiù: Landini (Maliseti Seano); Mazzotta (Lammari).