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Juniores Regionali GIR.A2 - Giornata n. 6

Art. Ind. Larcianese-Maliseti Seano 1-0

ART. IND. LARCIANESE: Melani, Bucciantini, Landolfo, Campani, Innocenti, Nannetti, Marabotti, Mehdiu, Nuti, Baronti, Righetto. A disp.: Diolaiuti, Soverini, Governi, Nocilla, Selmi, Saponara, Sabatini, Galligani, Sicuranza. All.: Mazzantini Fabio
MALISETI SEANO: Corradi, Meoni, Shiqeri, Amerini, Peschi, Badiani, Ghianni, Landini, Salucci, Robi, Sensi. A disp.: Rauseo, Bovani, Coppini, Dedja, Shpati, Villanti, Perillo, Comanducci. All.: Rossi Fabrizio
RETI: Nuti
C'è ancora lo zampino di Nuti sul secondo importantissimo successo stagione della Larcianese. I ragazzi di Mazzantini, al termine di una partita combattuta, superano di misura il Maliseti e si portano momentaneamente al sesto posto. La gara del ‘Cei' si incanala subito sui binari dell'equilibrio, con le due squadre che inizialmente faticano a trovare spazi per offendere. La Larcianese ci prova con qualche iniziativa di Nuti, ben servito da Righetto, ma la difesa ospite fa buona guardia e sventa la minaccia. L'occasione più nitida del primo tempo è di marca Maliseti, che intorno alla mezz'ora di gioco va ad un passo dal vantaggio con un diagonale insidioso di Salucci su cui è provvidenziale Melani ad allungarsi in corner. Parata decisiva quella del portiere della Larcianese, che consente ai suoi di andare all'intervallo sul punteggio di 0-0. Nella ripresa la gara prosegue all'insegna dell'equilibrio e anche i cambi operati dai due allenatori non smuovono inizialmente l'impasse. La Larcianese ha il merito di prendere più spesso l'iniziativa, anche se la difesa del Maliseti fa buona guardia rischiando poco o nulla sugli spunti di Nuti e Baronti. Gli ospiti, dal canto loro, si affidano alle rapide ripartenze di Robi, che rispetto al solito risulta meno efficace in fase di conclusione. Quando la partita sembra ormai indirizzata verso lo 0-0, ecco che arriva il colpo di coda della Larcianese. Al 75' il neoentrato Sicuranza se ne va sulla corsia di destra e, arrivato sul fondo, serve un cross perfetto per Nuti che di testa arriva all'impatto col pallone superando Corradi per l'1-0 locale. Nel finale il Maliseti si lancia all'assalto del pareggio, ma la Larcianese, nonostante l'espulsione di Governi per fallo di reazione, tiene botta e porta a casa tre punti importantissimi in chiave salvezza.
Calciatoripiù
: nella Larcianese decisive le parate di Melani almeno quanto Nuti, autore del gol vittoria.



Cenaia-Sestese 1-2

CENAIA: Baroni, Landi M.04, Bertuccelli, Ceccarini, Aiello, Brattoli, Gliatta, Vara, Scardigli, Amedei, Baesso. A disp.: Colombini, Paolicchi, Salvadori, Mazzoni, Brogi, Bartoli, Ariete, Elisei, Taurasi. All.: Botticella Miguel
SESTESE: Bait, Cucinotta, Pisaneschi, Bini, Maritato, Giustarini, Ciotola, Frongillo, Capetta, Nuti, Ermini. A disp.: Misuri, Guerrini, Pizzuto, Baldi, Lascialfari, Angiolini, Viti, . All.: Angiolini Matteo
RETI: Baesso, Bini, Capetta
Chi si accolla momentaneamente l'etichetta di anti Fucecchio? Il verdetto del big match del ‘Pennati', dove si affrontavano Cenaia e Sestese, ad ora mette in pole position la formazione di Matteo Angiolini, che grazie alle reti di Bini e Capetta vince il big match della sesta giornata. Come da previsioni, è stata una partita intensa e ricca di spunti quella disputata a Cenaia, dove le due inseguitrici della capolista Fucecchio si sono date battaglia fino in fondo, nonostante una gara condizionata dal vento. La Sestese costruisce il suo successo con un ottimo approccio sia nel primo che nel secondo tempo. Già dopo 20' i rossoblù di Sesto Fiorentino passano in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone arriva a Pisaneschi che tenta la spizzata di testa, la respinta della difesa avversaria finisce sui piedi di Bini, che da pochi passi ribadisce in rete per il momentaneo 1-0 ospite. Il Cenaia ha il merito di non scomporsi, ma al contrario di reagire da grande squadra. Il gruppo di mister Botticella, autentica sorpresa di questo inizio di stagione, risponde al vantaggio di Bini pareggiando i conti intorno al 35' con una punizione di Baesso che, complice il vento, inganna un Bait che forse avrebbe potuto fare qualcosa di più. Al botta e risposta tra Bini e Baesso segue un finale di prima frazione dove non succede più nulla e le due squadre vanno dunque al riposo sul parziale di 1-1. Ad inizio ripresa la Sestese ingrana subito la marcia giusta e al primo affondo sorprende la compagine pisana: al 55' su un pallone vagante dai 30 metri, Capetta tenta la conclusione trovando una traiettoria che, con la complicità del vento, si abbassa all'ultimo diventando imparabile per Baroni. Cenaia colpito a freddo e Sestese che si riporta in vantaggio dopo appena dieci minuti dall'inizio del secondo tempo. Rinfrancati dal gol del 2-1, gli ospiti giocano sul velluto e al 62' Ermini si mette in proprio con un'azione personale da applausi con cui scarta mezza difesa del Cenaia, Baroni compreso, concludendo però sopra la traversa con la porta praticamente spalancata. Mister Botticella decide di cambiare qualcosa e butta nella mischia Ariete, Bartoli e Elisei. I tre subentrati cambiano volto alla manovra offensiva del Cenaia, che comincia a rendersi maggiormente pericoloso dalle parti di Bait. La Sestese soffre e a venti dal termine rimane in inferiorità numerica per il rosso diretto rimediato da Pisaneschi per fallo da ultimo uomo. A quel punto, il Cenaia si riversa a pieno organico in area sestese, raccogliendo diverse opportunità per il pareggio. Ci provano soprattutto i tre neoentrati Elisei, Bartoli e Ariete, che sprecano da ottima posizione. i pisani insistono ma la Sestese, nonostante l'uomo in meno, dà dimostrazione del perché è la miglior difesa del campionato. I rossoblù chiudono gli spazi alle offensive del Cenaia e al triplice fischio finale festeggiano una vittoria che significa sorpasso sul Cenaia e secondo posto alle spalle di un Fucecchio che nel prossimo turno arriverà da capolista al ‘Torrini' per un big match tutto da gustare..col Cenaia che, nonostante il k.o, rimane ovviamente spettatore interessatissimo.
Calciatoripiù
: nella Sestese strepitosa la prova di Bini, autore del gol che ha aperto le danze e di una gara di sacrificio. Nel Cenaia si mettono in evidenza Baesso in attacco e Ceccarini nel reparto arretrato.



Cuoiopelli-Urbino Taccola 0-0

CUOIOPELLI: Brogi, Conti, Citti, Passerotti, Lombardi, Conforti, Birindelli, Bonfanti A., Schiavone, Belluomini Fr., Baroncini. A disp.: Monizio, Dal Porto, Palumbo, Dunga, Mallardo, Ofoma, . All.: Cetti Stefano
URBINO TACCOLA: Di Pietro, Ascani, Oshadogan, Desideri, Arrighini, Castaldi, Mori, Pillotta, Puccetti N., Giannoni, Binelli. A disp.: Barsotti, Puccetti F., Ciampa, Castellacci, . All.: Taccola Roberto
Erano punti pesanti in chiave salvezza quelli in palio al campo sportivo di Santa Croce sull'Arno, teatro del match tra Cuoiopelli e Urbino Taccola. La conferma dell'importanza della gara viene dal risultato finale, uno scialbo 0-0 che ha fatto emergere la paura di vincere da parte di entrambe le squadre, che comunque possono essere soddisfatte per aver dato seguito ai risultati positivi ottenuti nel weekend precedente. La partita inizia subito su ritmi piuttosto compassati e senza grosse occasioni almeno nei primi 20'. Complici le assenze di Cioni e Rocchi, l'Urbino Taccola fatica a trovare qualche soluzione in avanti e inizialmente si affida alle soluzioni da fuori di Giannoni e Binelli, che non creano comunque grossi problemi alla retroguardia locale. La Cuoiopelli ci prova con alcune iniziative individuali di Belluomini e Sciavone, ma anche in questo caso non ci sono grossi problemi per Di Pietro e compagni. Il primo tempo prosegue senza altri sussulti, il gioco continua ad essere concentrato principalmente a centrocampo e lo 0-0 su cui le due squadre rientrano negli spogliatoi non può che essere la logica conseguenza. Nella ripresa il ritmo gara risulta più piacevole e non a caso arrivano anche le prime occasioni da rete. Parte forte la Cuoiopelli, che intorno al 55' confeziona una bella azione manovrata che porta al tiro Bonfanti ma il suo diagonale termina a lato della porta difesa da Di Pietro. L'Urbino Taccola non sta a guardare e, al contrario, col passare dei minuti i ragazzi di mister Michele Catarsi cominciano a prendere in mano il pallino del gioco. Poco prima dell'ora di gioco, gli ospiti vanno a centimetri dal vantaggio con un'azione in verticale che consente a Binelli di presentarsi a tu per tu col portiere locale, ma il numero 11 ospite spreca calciandogli il pallone addosso. Insiste l'Urbino Taccola, che al 70' va nuovamente vicino al gol con un colpo di testa di Desideri che manda il pallone a lambire il palo alla destra di Brogi. La Cuoiopelli resiste agli attacchi forsennati dell'Urbino Taccola, non riuscendo però a ripartire. Nel finale Arrighini spreca una chance colossale, spedendo il pallone alto con un colpo di testa a pochi passi da Brogi e sul ribaltamento di fronte la Cuoiopelli per poco non compie la beffa perfetta con una ripartenza che non viene però capitalizzata da Bonfanti nell'ultima emozione del match.
Calciatoripiù
: nella Cuoiopelli si mettono in evidenza Lombardi e Bonfanti.



Fucecchio-Lammari 3-1

FUCECCHIO: Bigazzi, Ramku, Lotti, Falaschi, Bianchi, Barone, Tassi, Cullhaj, Fejzaj, Badalassi, Doni. A disp.: Rocchi, Bianchi, Masoni, Montagnani, . All.: Dell Agnello Lorenzo
LAMMARI: Bechelli, Serafini, Pizzolante, Angioli, Pemaj, Rolla, Fejzaj, Martini, Barbato, Angelini, Iannello. A disp.: , Burgalassi, Gennazzani, Marciano, Massagli, Posarelli, Sostegni, Stringari, Verhulst. All.: Dianda Stefano
RETI: Fejzaj, Bianchi, Fejzaj, Barbato
Nella borsa gli scarpini, le maglie e i cerotti. Eh già, perché Fucecchio-Lammari assomiglia molto a un match fra due squadre che negli ultimi giorni hanno passato più tempo a contare i giocatori in infermiera che a lavorare sugli schemi, a scribacchiare moduli sulla lavagna, a preparare la sfida sugli avversari: la formazione la fa il dottore, e se il Fucecchio sorride dall'alto della sua classifica, mentre il Lammari non può stare certo allegro guardando proprio la graduatoria, entrambe sono accomunate dal fatto di presentarsi a questa gara a ranghi ridotti, con tante defezioni e novità dal 1'. Eppure la gara in un primo momento sembra andare secondo copione, con il Fucecchio favorito che passa in vantaggio. Ma la dinamica del gol dell'uno a zero fa infuriare il Lammari, perché sugli sviluppi di un fallo laterale di Cullhaj nessuno sembra toccare il pallone prima che Bechelli lo intercetti in qualche modo nei pressi, poi oltre la linea di porta: fatto sta che l'arbitro indica il dischetto, mentre i lucchesi protestano perché sostengono che si debba ripartire con una rimessa dal fondo. Sembra una mazzata, sul piano tecnico del risultato e del morale, per il Lammari; ma i ragazzi di Dianda, al ritorno sulla panchina dei gialloblù proprio in questa gara, sono bravissimi nel replicare subito per le rime. È il talentuoso Barbato, dopo appena 2' dal gol dell'uno a zero, a deviare in fondo al sacco un cross proveniente da destra. E l'uno a uno è poi il risultato con cui si concludono i primi 45' di gioco, molto spezzettati, interrotti a lungo per l'infortunio occorso a Bechelli, che lascia il campo dopo un quarto d'ora di cure e costringe il Lammari a schierare un giocatore di movimento fra i pali, data l'assenza di un sostituto di ruolo. Dopo un primo tempo di predominio sugli avversari ma senza imporre la sua legge, nel secondo tempo la capolista affretta i tempi e si riporta avanti grazie al bel gol di Bianchi, che corregge in rete un traversone dalla trequarti partito dai piedi di Badalassi. Il Lammari solo a questo punto molla un po' la presa, e mentre il Fucecchio è costretto a schierare il secondo portiere come uomo di movimento (lo abbiamo detto subito che l'emergenza sui due fronti era quasi totale) il copione della gara si avvia come prevedibile alla conclusione, che coincide con il successo dei bianconeri. Reso ancor più tondo dal gol nel recupero di Fejzaj, autore di un pregevole spunto personale. Un cambio a occhi chiusi di Masoni consentirebbe poi a Badalassi di calare anche il poker, ma può bastare così. Ora per il Fucecchio tutta l'attenzione è sul big-match contro la Sestese. Il Lammari invece guarda un po' più in là, verso la seconda parte della stagione in cui giocarsi tutte le carte a disposizione.

Calciatoripiù:
Bianchi Marco e Falaschi (Fucecchio); Barbato (Lammari).