CENAIA: Colombini, Landi M.04, Ceccarini, Falchi, Salvadori, Landi M.03, Baesso, Vara, Elisei, Amedei, Bartoli. A disp.: Baroni, Taurasi, Mazzoni, Paolicchi, Landi, Gliatta, Melani, Ariete, Scardigli. All.: Botticella Miguel
ART. IND. LARCIANESE: Melani, Righetto, Landolfo, Campani, Innocenti, Nannetti, Nocilla, Marabotti, Nuti, Baronti, Sabatini. A disp.: Diolaiuti, Soverini, Bacci, Governi, Selmi, Saponara, . All.: Mazzantini Fabio
RETI: Bartoli, Bartoli, Bacci
La doppietta di un super Bartoli regala il riscatto al Cenaia, che dopo la sconfitta subìta contro il Fucecchio ritrova il successo contro una Larcianese volitiva ma sprecona. I ragazzi di mister Mazzantini, infatti, possono recriminare per le tante occasioni sprecate (tra cui un rigore di Nuti) al termine di una partita ben giocata contro un Cenaia che, alla fin dei salmi, ha comunque ottenuto una vittoria meritata. L'inizio sorride alla formazione di mister Miguel Botticella, che già nel primo quarto d'ora si presenta in un paio di occasioni dalle parti di Melani ma Bartoli e Landi M. non inquadrano lo specchio della porta. Il Cenaia continua ad attaccare a spron battuto e proprio allo scoccare del 15' passa in vantaggio grazie ad una girata mancina di Bartoli, che raccoglie un traversone dalla destra e da dentro l'area fulmina Melani per l'1-0. La Larcianese fatica ad entrare in partita e a quel punto il Cenaia prova ad approfittarne ma Elisei, Landi M. e lo stesso Bartoli falliscono tre ottime occasioni per il raddoppio. Il Cenaia non affonda il colpo e col passare dei minuti la Larcianese comincia ad affacciarsi minacciosamente dalle parti di Colombini. In un paio di situazioni Nuti, Sabatini e Nocilla mettono i brividi alla difesa avversaria, peccando di precisione in fase conclusiva. Gli ospiti insistono e al 40' hanno la chance per il pareggio grazie ad un calcio di rigore che tuttavia Nuti si fa respingere dal reattivo Colombini. Grazie alla parata del proprio portiere, il Cenaia chiude in vantaggio il primo tempo, anche se la gara è tutt'altro che chiusa. Nella ripresa, infatti, la Larcianese si riversa subito in avanti a caccia del gol del pari. Gli attaccanti di mister Mazzantini, però, continuano ad avere grossi problemi in fase realizzativa, un trend che per altro accompagna la formazione pistoiese da inizio stagione. Oltre che con la poca precisione sotto porta, gli ospiti si complicano la vita rimanendo in dieci uomini per l'espulsione di Campani a metà secondo tempo. Il Cenaia ne approfitta e, dopo una chance ghiotta avuta poco prima con Baesso, ci pensa nuovamente Bartoli ad andare a segno con un contropiede da manuale che vale il momentaneo 2-0 quando siamo giunti al 70'. Nel finale di partita, nonostante l'uomo in meno, la Larcianese continua a lottare con le unghie e con i denti pur di rientrare in partita. A 5' dalla fine i pistoiesi ci riescono grazie al secondo calcio di rigore di giornata, stavolta trasformato da Bacci per il 2-1. Gli assalti dei ragazzi di Mazzantini, però, non scalfiscono il muro difensivo del Cenaia e a tempo scaduto l'espulsione di Melani spazza via le residue speranze degli ospiti che si arrendono per 2-1 ad un Cenaia che con questi tre punti stacca la Cuoiopelli e balza in terza posizione.
Calciatoripiù: nel Cenaia il migliore in campo è Bartoli, decisivo con la sua doppietta, ma va menzionata anche la prova di Salvadori.

MALISETI SEANO: Corradi, Meoni, Shiqeri, Landini, Badiani, Peschi, Ghianni, Sensi, Shequeri, Robi, Salucci. A disp.: Rauseo, Dedja, Coppini, Comanducci, Villanti, Shpati, Perillo, Amerini, Magelli. All.: Rossi Fabrizio
URBINO TACCOLA: Di Pietro, Ciampa, Ascani, Desideri, Oshadogan, Arrighini, Mori, Pillotta, Cioni, Rocchi, Puccetti N.. A disp.: , Puccetti F., Binelli, Castellacci, Giannoni, Castaldi, . All.: Taccola Roberto
RETI: Peschi, Salucci, Pillotta
Il pari nel derby con la Zenith Prato aveva portato un briciolo di fiducia che il Maliseti ha prontamente valorizzato per costruire il suo secondo successo stagionale ai danni dell'Urbino Taccola. I ragazzi di Fabrizio Rossi, infatti, conquistano tre punti importantissimi davanti al proprio pubblico grazie alle reti di Salucci e Peschi ma soprattutto in virtù di un'ottima prova collettiva. Per l'Urbino Taccola arriva invece una sconfitta dura da digerire e che ancora una volta mette in evidenza le disattenzioni della formazione pisana sui calci piazzati. È proprio un corner a dare avvio alla giornata di grazia del Maliseti, che dopo un avvio equilibrato, sblocca la gara al 20' con un colpo di testa di Salucci sul cross dalla bandierina di un ispirato Robi. Nonostante il buon avvio, alla mezz'ora il Maliseti si fa sorprendere su un pallone scodellato nella propria area su cui Corradi non esce benissimo, respingendo coi pungi e servendo involontariamente Pilotta: il numero 8 dell'Urbino Taccola stoppa la sfera e con una conclusione precisa scavalca il portiere del Maliseti per il momentaneo 1-1. Il botta e risposta fra Salucci e Pilotta anima un primo tempo che, per il resto, racconta di una partita lottata principalmente a centrocampo e con poche occasioni da raccontare. Diverso il discorso nella ripresa, che vede il Maliseti approcciare con piglio aggressivo e determinato. Robi è sempre il faro della manovra offensiva della compagine pratese e in un paio di occasioni il 10 del Maliseti si rende pericoloso in zona Di Pietro. Dal canto suo, l'Urbino Taccola ci prova con alcune conclusioni dalla distanza con Cioni e Rocchi, ma Corradi risponde presente. La partita si infiamma e al 65' il Maliseti trova il nuovo vantaggio: a realizzare il 2-1 è Peschi, che sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo raccoglie la respinta di Di Pietro su un precedente tentativo di Shiqeri e da due passi fa centro. Con un gol da recuperare, l'Urbino Taccola prova ad alzare il proprio baricentro alla ricerca disperata del pari. Gli attaccanti di mister Catarsi vivono però una giornata sottotono e, salvo rare occasioni, non riescono quasi mai ad impensierire Corradi. Non è un caso che sia il Maliseti ad andare più vicino alla rete, soprattutto con Robi che all'80' spreca l'occasione del 3-1 con un tiro alto a tu per tu con Di Pietro. Il Maliseti non trova il colpo del k.o ma comunque conserva il prezioso vantaggio fino al fischio finale.
Calciatoripiù: nel Maliseti applausi per la prova dell'intero collettivo, tra le cui fila spiccano senz'altro le prove dei due marcatori Salucci e Peschi. Nell'Urbino Taccola si salvano Oshadogan e Pilotta.

SESTESE: Chellini, Cucinotta, Pizzuto, Pisaneschi, Lascialfari, Maritato, Ciotola, Frongillo, Ermini, Capetta, Nuti. A disp.: Pasquini, Guerrini, Baldi, Giustarini, Angiolini, Caprio, . All.: Angiolini Matteo
CUOIOPELLI: Brogi, Iannello D., Mazzanti E., Passerotti, Conforti, Lombardi, Birindelli, Dunga, Mallardo, Baroncini, Citti. A disp.: Monizio, Conti, Schiavone, Montemagni, Ofoma, Belluomini Fr., . All.: Cetti Stefano
RETI: Caprio, Capetta, Frongillo, Nuti, Autorete
Verso la fine del primo tempo, dal gruppetto dei sostenitori della Cuoiopelli, si leva uno sconsolato grido di lamento: mai visti giocare così male! . Gli ospiti stanno soccombendo nettamente davanti alla migliore Sestese vista al Torrini nella stagione e il pesante 5-0 è presto spiegato. Manifesta superiorità (si direbbe in un verdetto di pugilato), in una sfida che non è mai stata in bilico. La Sestese scende in campo con la piacevole novità di Pizzuto, schierato dall'inizio come esterno basso a sinistra; gli altri sono gli stessi della vittoriosa trasferta a Larciano. Nella Cuoiopelli le novità, rispetto agli uomini schierati dall'inizio nel vittorioso confronto casalingo contro il Lammari, sono Jannello e Dunga. Allo spregiudicato 4-3-3 dei locali gli ospiti rispondono con uno schieramento molto prudente, che finisce per lasciare isolatissimi i due più avanzati e cioè Mallardo e Baroncini. La Sestese aggredisce subito gli avversari con un rapido giro palla, tutto svolto rasoterra e, dopo alcune puntate infruttuose con Frongillo (tiro smorzato e parato facilmente da Brogi) e una conclusione alta di Ciotola, arrivano al gol all'11'. L'azione si sviluppa sulla destra: Cucinotta, in sovrapposizione offensiva, crossa basso e forte verso l'area piccola dove Jannello, nel tentativo di allontanare il pallone lo appoggia nella propria porta. Si dispera lo sfortunato difensore ospite. La reazione della Cuoiopelli si trasforma in una pericolosa azione sulla sinistra, iniziata da Birindelli e conclusa da Baroncini che si libera di Pisaneschi e impegna Chellini in una non facile parata a terra. Al quarto d'ora si accendono i riflettori dello stadio, a causa della scarsa visibilità per l'incombere di nubi minacciose. E si può, in questo scenario sfolgorante, ammirare il raddoppio della Sestese (17'). L'azione si sviluppa ancora sulla destra: splendido il colpo di tacco di Ermini che lancia Ciotola, pronto a crossare verso il limite dell'area dove Capetta si coordina alla perfezione per trafiggere imparabilmente Brogi. Il portiere è bravo a respingere un bel calcio di punizione di Lascialfari, dal limite sinistro dell'area (19'). Il capocannoniere Ermini, al 24', viene fermato dal portiere in uscita e, sulla ribattuta è un difensore a intercettare il pallone. La Sestese è incontenibile e, al 27', cala il tris: Frongillo lancia in profondità Nuti che batte Brogi sul primo palo alla sua destra. Oltre la mezz'ora la squadra di casa rallenta un po', facendosi attendista, ma la compagine ospite non riesce ad imbastire niente di pericoloso, suscitando il malumore dei propri sostenitori. Solo allo scadere una bella conclusione del nuovo entrato Belluomini (leggermente deviata), colpisce il palo esterno alla destra di Chellini. Nel secondo tempo la Sestese si presenta con Angiolini al posto di Cucinotta, rimasto precauzionalmente negli spogliatoi: Angiolini va a sinistra a centrocampo e Frongillo arretra sulla linea difensiva a quattro. I padroni di casa riprendono a spadroneggiare sul piano del gioco, precedendo sempre gli avversari sulle seconde palle e aggredendo la profondità, pur in spazi non proprio larghi. Ariosa, al 55', la circolazione di palla in area avversaria con Angiolini che conclude però debolmente. Al 63' l'avanzato Frongillo sorprende Brogi con uno spiovente da destra che si insacca accanto al palo di destra del portiere, non inappuntabile nel tentativo di salvataggio. Fioccano le sostituzioni da una parte e dall'altra e, prima della fine, entreranno tutti i giocatori di movimento delle due squadre. Continua il dominio dei locali che, a tratti sembrano esibirsi in un vero e proprio torello , bersagliando però anche la porta con Capetta e Baldi, con Brogi bravo a fermare il tiro in due tempi. Lampo della Cuoiopelli al 79': Belluomini indirizza in porta una calcio di punizione da sinistra e Chellini si esibisce in un plastico volo alla sua destra per deviare il pallone. In pieno recupero, al 92', un pasticcio difensivo degli ospiti spalanca la porta a Caprio (entrato da pochi minuti), per il più comodo dei gol. Così, alla fine del girone d'andata, la Sestese si colloca in seconda piazza, a quattro punti dal Fucecchio e lascia a sette la Cuoiopelli, fuori dalla zona utile per l'accesso alla fase finale per l'assegnazione del titolo. Ma con otto gare ancora da disputare niente è definito.
Calciatoripiù: nell'ottima prestazione del collettivo rossoblù spiccano le prove di Capetta, Fongillo e Ciotola. Nella mediocrità generale dei biancorossi si staccano, in positivo, le prove di Dunga e di Belluomini.

LAMMARI: Mazzotta, Marciano, Tintori, Paolini, Pemaj, Rolla, Posarelli, Martini, Marzi, Fejzaj, Iannello. A disp.: Bottoni, Angelini, Angioli, Di Vita, Massagli, Pizzolante, Barbato, Verhulst, Zahir. All.: Dianda Stefano
ZENITH PRATO: Turri, Nucci, Arcangioli, Nuzzo, Maiolino, Pagli, Castiello, Diffini, Braccesi, Falteri, Sangineto. A disp.: Cecchi, Biancalani, Corsi, Girolamo, Scardilli, Cappellini, . All.: Bellandi Fabrizio
RETI: Scardilli, Braccesi, Braccesi