RETI: Brou, Arrighi, Magrini, Spaho
Vetta solitaria per il Firenze Ovest che, complice il pareggio del Viaccia e la contemporanea vittoria in casa contro il Signa, si porta al comando con 20 punti a una giornata dal giro di boa. La partita non viene mai messa in discussione e i rossoblù, con due gol per tempo, spengono ogni speranza di impresa ai gialloblù del Signa. A sbloccare la sfida ci pensa Magrini, bravo a svettare in area su palla inattiva, mentre il raddoppio lo sigla Spaho direttamente dal dischetto. Le palle inattive sono una delle armi a favore del Firenze Ovest che anche nella ripresa trova la rete del tris sempre su calcio piazzato, questa volta finalizzato da Brou. Nel finale, con un Signa ormai fuori dalla partita e con la testa già alla prossima sfida, c'è tempo pure per il poker siglato da Arrighi.

Calciatoripiù: Magrini per i locali.

RETI: Merolla

RETI: Paladini, Bettini P., Vallecchi
La Fortis Juventus conquista una vittoria sofferta contro l'Olimpia, formazione di Quarrata che dà del filo da torcere ai mugellani fino al triplice fischio finale: al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo i biancoverdi si impongono con il punteggio di 2-1. Gli ospiti partono con il piede giusto e dopo soli 5' si portano in vantaggio: un cross di Pretelli raggiunge Vallecchi, che controlla il pallone, si gira e batte il portiere di casa con una precisa conclusione all'angolino. L'Olimpia insiste e si rende pericolosa ancora con Vallecchi e soprattutto con Bruschi, che si vede negare il raddoppio da una bella parata del portiere di casa Penna. Nel finale della frazione iniziale riemerge la squadra allenata da Alberto Pelli, che alla mezz'ora pareggia. Il gol dell'1-1 viene realizzato da Bettini, che corregge alle spalle del portiere un cross proveniente dalla destra. Al 40' alla Fortis Juventus riesce anche il sorpasso, grazie ad un calcio di rigore concesso dal direttore di gara per il netto atterramento di Macchinelli in area. Si incarica della trasformazione dal dischetto Paladini, che non sbaglia e firma il gol del 2-1. Nel secondo tempo la formazione allenata da Sandro Paesano prova a recuperare, ma non trova la rete del 2-2. Nella fase finale l'Olimpia rimane prima in dieci, per l'espulsione di Razzano per doppia ammonizione, e poi addirittura in nove, dopo il cartellino rosso mostrato a Bernardi. I mugellani non approfittano della doppia superiorità numerica con Aliu e Razzauti, ma la compagine pistoiese non si arrende fino al termine.

RETI: Gashi, Jouta, Zondi
Di misura lo Sporting Arno batte il Casellina tra le mura amiche, portandosi al quarto posto nel girone G del campionato Allievi Regionali. Il primo tempo si presenta tutto sommato equilibrato, con occasioni da ambo le parti che non vanno a buon fine. A sbloccare il tabellino, comunque, è la squadra di Caparrini sugli sviluppi di un fallo laterale che rimbalza più volte in area, innescando una mischia risolta da Gashi il quale ci mette il piede e infila Fattovich: 1-0. Nella ripresa il Casellina, decimato dalle assenze causa covid e con tanti 2006 in campo, tenta la reazione mettendoci impegno e orgoglio. La squadra di Failli tiene bene il campo riuscendo a rimanere in partita, prima di acciuffare il pareggio a dieci minuti dalla fine. Nello specifico, sugli sviluppi di una punizione dalla destra crossata in mezzo, Zondi si fa trovare libero e con uno splendido colpo di testa insacca il pallone alle spalle di Warid: 1-1. Grande entusiasmo nelle fila del Casellina, che adesso ci crede e prova addirittura a segnare il gol del sorpasso. Nei minuti finali, Tarantoli si libera in area giungendo davanti al portiere ma l'arbitro ferma tutto per un tocco di mano. Sul proseguo dell'azione, allora, lo Sporting Arno si guadagna una punizione dai trentacinque metri che Jouta calcia direttamente in porta realizzando un eurogol che vale il 2-1. Il tempo è praticamente finito e così lo Sporting Arno può festeggiare la vittoria, ai danni di un Casellina che ha dimostrato grande coraggio sapendo ovviare alle assenze e che esce dal campo sconfitto solo per colpa di un episodio nel finale.
Calciatoripiù: per lo Sporting Arno Gashi e Jouta. Per il Casellina Zondi e Giannini.

RETI: Veneruso, Baldi
Frena il Viaccia che si fa fermare in casa dal Coiano Santa Lucia, perdendo quel primo posto che aveva conquistato solo una settimana fa. I padroni di casa si dimostrano fin da subito più pericolosi degli avversari, ma mancano di lucidità quando arrivano davanti alla porta in particolare con Annunziata che spreca due occasioni calciando sul fondo. Allo scadere del primo tempo, comunque, il Viaccia trova la via del vantaggio per mano di Veneruso, il quale raccoglie un pallone messo fuori dalla difesa sugli sviluppi di un calcio piazzato e lo spedisce alle spalle di Barni con una conclusione potentissima e imparabile. Dal canto suo il Coiano ha il merito di rimanere in partita, e nel secondo tempo parte forte acciuffando subito il pareggio. Leparulo riceve il pallone e si infila in area di rigore, prima di scontrarsi con un difensore inducendo l'arbitro a concedere un calcio di rigore molto contestato dal Viaccia; dal dischetto si presenta Baldi, il quale spiazza il portiere con freddezza e fa 1-1. A questo punto i padroni di casa provano a reagire, consapevoli di non potersi permettere di non vincere, a maggior ragione quando il Coiano rimane in dieci a causa del rosso per somma di ammonizioni rimediato da Di Marino. Con l'uomo in più il Viaccia tenta il tutto per tutto, ma ancora una volta spreca troppo; nel finale i locali protestano animatamente per un gol annullato a Sellaroli, il quale aveva insaccato con un tiro da fuori area, ma l'arbitro non torna indietro sulla propria decisione. Finisce dunque 1-1, punto importante per il Coiano e occasione persa per il Viaccia che si vede superare in testa alla classifica dal Castello, sebbene il campionato sia ancora lunghissimo e aperto a qualsiasi esito. Da segnalare nelle fila degli ospiti l'infortunio rimediato da Elkrerarfi, al quale vanno gli auguri di una pronta guarigione da parte della nostra redazione.
Calciatoripiù: per il Viaccia Veneruso e Sellaroli. Per il Coiano Santa Lucia Sinaj ed Elkrerarfi.