Il Montecatini non passa sul campo del San Marco Avenza e deve, almeno momentaneamente, abbandonare la vetta della classifica al Forte dei Marmi, vittorioso sul Monsummano. È stata un'autentica battaglia quella andata in scena al Paolo Deste di Avenza, dove i padroni di casa del San Marco hanno dimostrato per l'ennesima volta di essere una formazione capace di giocarsela con tutti. Nel primo tempo il MontecatiniMurialdo cerca di fare la partita, riuscendo però a trovare pochissimi spazi per prendere d'infilata l'attentissima difesa del San Marco Avenza. Non è un caso che le occasioni migliori arrivino negli unici due momenti in cui le maglie della difesa carrarina si allungano troppo. Al 25' è Cardelli ad avere sui piedi il pallone del vantaggio ma Bassi è tempestivo a schermare in uscita il tentativo dell'attaccante avversario. Pochi minuti più tardi ci prova De Angelis con una botta da fuori che scheggia la parte alta della traversa prima di sfilare sul fondo. Il San Marco Avenza prova ad alleggerire la pressione ospite con un paio di ripartenze orchestrate da Tonelli, ma che Cimoli e Grassi non riescono a sfruttare. Lo 0-0 su cui si chiude la prima frazione fa da prologo ad un secondo tempo ricco di emozioni. Il MontecatiniMurialdo rientra in campo col piglio giusto e al 55' passa in vantaggio grazie ad una bella azione sull'asse De Angelis-Grazzini, con quest'ultimo che finalizza il tutto concludendo la sfera alle spalle di un incolpevole Bassi. Nell'occasione recrimina la panchina del San Marco Avenza per la posizione di Grazzini al momento del passaggio di De Angelis: il direttore di gara giudica eccessive le proteste di mister Bennati, che viene allontanato anzitempo dal campo. Nonostante il gol di svantaggio, il San Marco Avenza ha il merito di rimanere attaccato alla partita e soprattutto di alzare il proprio baricentro per andare a caccia del pareggio. A questo si aggiungono gli interventi salva risultato di Bassi, che in un paio di occasioni ci mette una pezza per evitare il raddoppio ospite. Il risultato rimane in bilico e alla fine il San Marco Avenza colpisce, trovando a tempo quasi scaduto il gol dell'1-1 con un calcio di rigore di Tonelli, assegnato per un fallo di mano di un difensore ospite. La rete suona tanto come una beffa per il MontecatiniMurialdo, che perde la vetta della classifica a vantaggio del Forte dei Marmi. Per il San Marco Avenza, invece, il pareggio rappresenta il giusto premio per non aver mollato di un centimetro al netto di alcune difficoltà.
Calciatoripiù : nel San Marco Avenza, dove vanno menzionate le prestazioni decisive di Bassi e Tonelli , meritano tutti un elogio. Nel MontecatiniMurialdo si mettono in evidenza De Angelis e Grazzini , pericoli costanti per la difesa carrarina.
Un Lido di Camaiore coriaceo e combattivo ferma sul pari il Piatrasanta, che perde terreno dalla vetta della classifica, occupata ora dal Forte dei Marmi. Un pareggio beffardo per la formazione di mister Guastini, che dalle premesse sembravano poter incorrere in una domenica di feste. Al 10', infatti, il Pietrasanta riesce a sbloccare già la contesa con una bella giocata di Marchetti, bravo a dettare la profondità sul filtrante di un compagno e a superare Mori con un tiro centrale ma potente. Gli ospiti commettono però l'errore di considerare la partita in discesa, favorendo inconsapevolmente il ritorno del Lido di Camaiore. Già sul finire di primo tempo, Rovetti e compagni costruiscono i presupposti per poter far male a Dazzi, sbagliando però scelta nell'ultimo passaggio. Il buon finale di prima frazione infonde fiducia nella compagine di mister Pardini, che nel secondo tempo prende in mano il pallino del gioco. Traversa e soprattutto Giannecchini cominciano ad impegnare Dazzi e la difesa del Pietrasanta, che fatica ad arginare il pressing offensivo della formazione di casa. Al 60' gli sforzi degli ospiti vengono premiati dalla rete del meritato pareggio realizzato da Traversa su un calcio di rigore decretato per un fallo di mano di un difensore ospite. Oltre al danno arriva anche la beffa per il Pietrasanta, che si ritrova in dieci uomini per il rosso rimediato da Tonin per eccesso di proteste in occasione dell'episodio del rigore. Con dieci minuti ancora da giocare, il Lido di Camaiore intensifica il pressing per cercare addirittura il colpo della vittoria. I padroni di casa ci riuscirebbero anche grazie ad una rete realizzata da Giannecchini, che tuttavia l'arbitro annulla per la presenza di un secondo pallone in campo, scagliato dalla panchina Pietrasanta. Nell'occasione si scatena un parapiglia che coinvolge entrambe le panchine e porta alle espulsioni di entrambi gli allenatori. È l'ultimo episodio di una partita intensa e ricca di emozioni, conclusasi con un pareggio che rispecchia al meglio l'equilibrio che ha contraddistinto la gara nel corso dei 70'.
Calciatoripiù : nel Lido di Camaiore tutti meritano voti altissimi, anche se su tutti spiccano le prove di Traversa e Giannecchini . Nel Pietrasanta ottima la prova di Tonin fino al momento dell'espulsione.
Pareggio beffardo per il San Giuliano, che al termine di una partita ben giocata viene raggiunto da un mai domo Ghiviborgo. Gara contraddistinta da ritmi elevati fin da subito quella andata in scena all'Antelminelli di Piano di Coreglia. Parte meglio il San Giuliano, che sfruttando la propria qualità in fase di palleggio riesce a costruire in un paio di occasioni in presupposto per passare in vantaggio prima con Di Petrillo e poi con Della Longa. In entrambi i casi, però, è superlativo Grilli a metterci i guantoni. Col passare dei minuti, però, guadagna metri anche il Ghivioborgo, che si rende pericoloso in due situazioni con Pieroni e Santini. Nel finale di primo tempo si registra un'occasione per parte: il Ghiviborgo ci prova con un assolo di Matteo Franchi, che non riesce a concludere con precisione verso la porta di Nannipieri, mentre a tempo scaduto il San Giuliano reclama per un presunto rigore negato a Di Petrillo. Nel secondo tempo, però, il San Giuliano ingrana subito la marcia giusta e al 55' trova la rete del vantaggio grazie alla conclusione vincente di Derelitto, ben servito nell'occasione da Purromuto. La formazione di mister Saglimbeni prende fiducia, controllando senza grossi patemi il gol di vantaggio e tentando di sfruttare gli spazi concessi dalla retroguardia del Ghiviborgo. I padroni di casa hanno però il merito di non gettare la spugna e di crederci fino all'ultimo, venendo premiati dalla rete rocambolesca di Buriani, che in mischia trova la zampata vincente per l'1-1. A tempo scaduto Matteo Franchi va addirittura vicino al gol vittoria con un tiro da fuori che sfila di poco a lato nell'ultimissima giocata di una partita combattutissima.
Calciatoripiù : nel Ghiviborgo ottime indicazioni da Matteo Franchi e Salotti , mentre nel San Giuliano Derelitto e Purromuto disputano una gran partita.
Che risposta dell'Atletico Lucca! Dopo la sconfitta contro il Via Nova, la formazione allenata da Alessandro Tempesti si riscatta, andando a vincere di misura contro un Academy Porcari che fatica ad uscire dal trend negativo che lo accompagna da qualche settimana. A decidere il confronto di Porcari ci ha pensato il solito Salotti, sempre più leader tecnico e finalizzatore di una squadra che, senza qualche passaggio a vuoto, avrebbe potuto lottare senza problemi per la vetta della classifica. Va detto che, anche a questo giro, l'Academy Porcari ci ha messo del suo, sprecando una quantità infinita di occasioni. Nel primo tempo parte subito aggressivo l'Atletico Lucca, che dopo nemmeno 10' sfiora la rete con una punizione di Dal Pino che sfila di poco alta sopra la traversa. La risposta del San Marco Avenza è affidata a Di Lorenzo, che su un'azione per vie centrali si presenta davanti a Petri sprecando però il tutto con una conclusione che termina a lato. Insiste la formazione di mister Giuliani, che intorno alla mezz'ora spreca un'altra palla gol nitida con Marchi, che si divora la rete dell'1-0 a tu per tu con Petri calciandogli addosso. Nel finale di primo tempo si riaffaccia in avanti l'Atletico Lucca con qualche ripartenza di Salotti che tuttavia non riesce ad impensierire un attento Magni. Si va dunque all'intervallo sul parziale di 0-0, ma nella ripresa la musica cambia subito. Dagli spogliatoi rientra infatti un Atletico Lucca più convinto e aggressivo, mentre l'Academy Porcari fatica a riproporre il ritmo della prima frazione. I rossoneri approfittano dell'inizio in sordina della compagine di casa e al 50' trovano il gol del vantaggio con Salotti, bravo farsi dar palla all'altezza della trequarti e a superare il diretto avversario prima di concludere il pallone in fondo al sacco con un piattone destro che vale il momentaneo 0-1. L'Academy Porcari non ci sta e tenta subito di riversarsi in avanti alla ricerca del pareggio. È Marchi il più attivo tra i padroni di casa, ma al numero 9 di mister Giuliani manca il proverbiale killer instinct quando, al 60', ha una doppia clamorosa palla gol da pochi passi. L'Atletico Lucca si salva e nel finale conserva il prezioso vantaggio con le unghie e con i denti, portando a casa tre punti importantissimi per il morale in vista del rush finale.
Calciatoripiù : nell'Academy Porcari buone indicazioni da Barbieri e Lapiccirella . Nell'Atletico Lucca un elogio per il match-winner Salotti , ma da menzionare anche le prove di Faratro , Lleschi e Faralli .
È la domenica che può cambiare le sorti della stagione quella appena trascorsa e che ha visto il Forte dei Marmi operare il sorpasso in classifica ai danni del MontecatiniMurialdo, fermato sul pari dal San Marco Avenza. Come da pronostico, invece, i ragazzi di Perfigli vincono con ampio margine sul Monsummano, travolto con 16 reti e con una prestazione da grandissima squadra. Apre le danze il solito Pillon, che dopo appena 40 secondi buca la difesa avversaria, presentandosi davanti a Falzolgher e superandolo con una conclusione in buca d'angolo. Il raddoppio è opera di Pagano, sempre al termine di un'azione in velocità, mentre il 3-0 arriva con una prodezza di Vergazzoli, che trafigge Falzolgher con una spettacolare mezza rovesciata. Il Forte dei Marmi insiste e grazie al secondo centro di Pagano, alla doppietta di Salvatori e al sigillo di Galli (bella conclusione dal limite che si insacca al sette) chiude la prima frazione sul parziale di 7-0. Copione simile nel secondo tempo, dove i versiliesi continuano ad attaccare a spron battuto e a finalizzare pressoché ogni sortita offensiva grazie alla vena realizzativa dell'implacabile Pillon che trova la rete in altre cinque occasioni, portando il parziale sul 12-0 e allungando in classifica cannonieri a quota 28 reti. A completare l'opera ci pensano la doppietta di Marcellusi e altri due acuti di Pagano (poker personale per lui), che chiudono i conti sul definitivo 16-0 finale. Adesso il destino è nelle mani del Forte dei Marmi, che a tre turni dalla fine guarda tutti dall'alto verso il basso.
Continua a macinare punti il Via Nova di mister Romani, che grazie al 5-0 ai danni dell'Olimpia Quarrata si porta a sole 4 lunghezze dalla vetta della classifica occupata dal Forte dei Marmi. La gara inizia con una breve fase di studio, che già al 9' si interrompe per la prima occasione da rete della partita: Gentili pesca in area Orsini, ma il colpo di testa del numero 10 locale viene bloccato da Frassi sulla linea di porta. Al 16' ancora padroni di casa in avanti con Munari, che dribbla il diretto avversario per poi scaricare una violenta conclusione al sette su cui Frassi compie un intervento da fenomeno. Altra occasione per il Via Nova pochi minuti dopo con Barlacchi, che non sfrutta in pieno un buon contropiede. I ragazzi di Romani però insistono e al 23' passano in vantaggio: da corner, Paganelli pennella un cross perfetto sul secondo palo dove è ben appostato Pizza che colpisce indisturbato di testa per il momentaneo 1-0 locale. Il Via Nova prende coraggio e, galvanizzato dal gol del vantaggio, concede anche il bis al 27', stavolta con un tap-in sotto misura di Orsini, bravo a fiondarsi su un pallone vagante in area dopo un miracolo di Frassi su una punizione di Gentili. I locali giocano sul velluto e al 29' vanno a centimetri dal terzo gol con una cannonata da fuori area di Orsini su cui è ancora una volta fenomenale Frassi. Dopo una mezz'ora in apnea, si vede in attacco anche l'Olimpia con un calcio da fermo sugli sviluppi del quale Petracchi interviene di testa senza però inquadrare lo specchio della porta. Il Via Nova però riparte e al 35' realizza il meritato 3-0: azione da manuale della formazione pievarina; Gentili recupera palla a centrocampo e serve sulla corsia di destra Pizza, bravo a mettere in mezzo per Orsini che dopo una finta sul diretto avversario spedisce il pallone in rete con un destro rasoterra. Nella ripresa è sempre il Via Nova a tenere in mano il comando del gioco a fronte di un Olimpia che tenta comunque di impensierire la retroguardia locale con un paio di contropiedi. Nei primi 5' del secondo tempo si registrano quattro occasioni nitide per i padroni di casa, tutte capitate sui piedi di Gentili, che però pecca di imprecisione in fase di finalizzazione. Al 47' l'Olimpia risponde con una staffilata da fuori di Favi ma la sfera termina a lato. Un minuto più tardi, il Via Nova chiude definitivamente i conti con la rete del 4-0: è sempre Orsini a rendersi protagonista, stavolta nei panni di uomo assist, con il passaggio decisivo per la rete di Barlacchi che da due passi appoggia il pallone in rete. Al 56' arriva anche il pokerissimo pievarino con un calcio di rigore procurato e realizzato da capitan Gentili con un destro a spiazzare Frassi. L'ultimo squillo è dell'Olimpia, che a tempo quasi scaduto prova quantomeno a realizzare il gol della bandiera con un tiro dalla distanza di Pretelli che sfila però sul fondo.
Calciatoripiù : nel Via Nova superlativa la prova di Orsini , che impreziosisce la sua gara con due gol e un assist; bene anche Paganelli che in mezzo al campo ha messo ordine e dato le giuste geometrie alla manovra pievarina. Nell'Olimpia si mette in evidenza Pretelli , ultimo dei suoi ad arrendersi così come Frassi , che con le sue parate ha impedito un passivo peggiore.