Il Montelupo si impone sull'Avane al termine di una gara per lunghi tratti equilibrata; alla fine però i locali mettono in campo qualcosa in più e ottengono una vittoria che incrementa il loro buon bottino di punti. Nel primo tempo la gara è combattuta con qualche occasione da rete da entrambe le parti. Gli ospiti vanni vicini al gol con Carbone che si libera dal limite e fa partire un tiro a giro che il portiere Bonuccelli para; la seconda chance per l'Avane capita a Preti che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, colpisce di prima intenzione trovando però la ribattuta di un difensore avversario. Nel secondo tempo il Montelupo riesce a trovare tre reti grazie alla forte pressione messa sulla difesa avversaria. Pino, Forciniti e Arrighi finalizzano al melgio la mole di gioco prodotta dai padroni di casa. Gli ospiti provano a reagire creando diversi pericolo soprattutto con Cavallini, che lanciato in area di rigore non riesce a calciare con la giusta potenza in un'occasione fallendo il possibile gol del 3-1.
Vince la Florence al termine di una partita a due volti contro un Certaldo coriaceo e mai domo. Vittoria numero quattordici per i padroni di casa che, con ancora due partite da disputare, hanno ancora la possibilità di prendere il secondo posto occupato attualmente dal Piaggione Villanova. Sono dunque sette vittorie nelle ultime otto sfide di campionato per la Florence, settima vittoria interna stagionale su dieci incontri. Il Certaldo invece incassa la nona sconfitta stagionale, non vince da tre partite e in generale il calendario non ha aiutato nell'ultima fase con ben cinque sconfitte e un pareggio nelle ultime sette partite. La partita è a senso unico nei primi trenta minuti, con la Florence assoluta padrona del campo: tre a zero dopo venti minuti micidiale, grazie alla doppietta di Tuveri Alessandro e la rete di Martino. Apre dunque le marcature Tuveri che con due tagli dalla destra viene pescato magistralmente a centro area e poi è freddo nel superare il portiere. Il tris lo firma Martino con un'azione solitaria conclusa da un sinistro chirurgico all'angolino. Partita che sembra dunque finita e tutto appannaggio di una Florence padrona del campo. Ma il Certaldo non ci sta e sfruttando gli errori difensivi di concentrazione locali riesce clamorosamente a riaprire la partita: prima Coppola e poi Nesi trovano le reti del tre a uno e del tre a due che riaprono la gara. Si va alla ripresa dove i ritmi calano, la Florence continua a fare la partita senza questa volta subire o rischiare qualcosa. Vittoria che dunque permette ai padroni di casa di lottare per il secondo posto nelle ultime due sfide.
Calciatoripiù : Tuveri A. (Florence).
Dopo l'amarezza di Montelupo il Santa Maria si presenta all'appuntamento contro il Piaggione Villanova con l'organico al completo, determinato a far bene sia per la classifica del campo sia perché si tratta di una stracittadina tra la seconda e la terza del girone. La missione riesce alla squadra di Fortiguerra che, casomai fosse necessario, dimostra ancora una volta il suo valore portando a casa la vittoria. Passando alla cronaca del match le due contendenti partono forte e, dopo una prima occasione fallita banalmente dal Santa Maria, al 3' il Piaggione Villanova passa in vantaggio con Cifone che sfrutta un malinteso della difesa locale: 0-1. Il gol sembra demoralizzare i padroni di casa, che però dopo alcuni minuti di smarrimento trovano la forza di reagire: l'azione si sviluppa sulla sinistra, Ostuni scambia con Tamburini e poi crossa in mezzo per Mori, il quale insacca ma si vede annullare il gol per un presunto fuorigioco. Trattasi comunque solo di un modo per rimandare ciò che accade poco dopo, quando il Santa Maria pareggia i conti per davvero: stavolta Ostuni serve sulla destra Mori che tira in porta, Nacci respinge ma sulla ribattuta arriva Baldi che non può sbagliare e firma l'1-1. La partita prosegue dunque a fasi alterne, con il Piaggione Villanova che affida più che altro ai tiri dalla distanza le proprie iniziative offensive. Il Santa Maria invece spinge forte in ripartenza e a metà primo tempo sfiora il sorpasso: dopo uno scontro tra il portiere ospite e un giocatore locale, il pallone arriva al limite dell'area a Ostuni che fa partire un gran rasoterra diretto nell'angolino, ma sulla traiettoria trova proprio la sagoma del compagno che era rimasto a terra e che di fatto gli nega il gol. Lo sfortunato episodio fa sì che il primo tempo si chiuda sull'1-1, con entrambe le squadre che sembrano intenzionate a volere vincere la partita. Nella ripresa però è ancora la formazione di Fortiguerra a partire meglio e infatti sugli sviluppi di un calcio di punizione il pallone arriva a Ostuni che, in gran forma, evita un avversario e poi mira l'incrocio dei pali opposto mancando di pochissimo lo specchio della porta. Il gol del Santa Maria comunque è nell'aria e infatti arriva al 47', quando Kapplani viene servito sulla destra e dal fondo mette al centro per Ostuni, il quale si coordina e al volo spedisce il pallone in fondo al sacco: 2-1. A questo punto il Piaggione Villanova prova a reagire affidandosi al talento dei propri centrocampisti, da Benvenuti a Carlini, da Cabras a Polidori, i quali però devono fare i conti con la mossa tattica di Fortiguerra che arretra Ostuni per aiutare i compagni a contenere le loro iniziative. In ogni caso, al 55', la squadra di Rossetti e Neri trova la via del pareggio in maniera alquanto rocambolesca: Cantini fa partire un bel lancio in profondità rasoterra, l'attaccante non ci arriva ma un'incomprensione tra portiere e difensore locali fa sì che il pallone prosegua nella sua corsa e termini pian piano direttamente in rete. Il 2-2 genera sgomento tra i tifosi sugli spalti, ma non tra i giocatori del Santa Maria che riprendono a macinare gioco credendo nella vittoria. In particolare a crederci è il solito Ostuni che a un certo punto si accorge di un retropassaggio indeciso del terzino al portiere e quindi scatta interponendosi sulla traiettoria, recupera il pallone e poi lo deposita in porta dopo aver scartato anche il portiere stesso. E' il gol del definitivo 3-2 che consegna al Santa Maria una vittoria tutto sommato meritata e ottenuta grazie a una prova di tenacia e bel gioco, contro un avversario di valore e che gli ha dato del filo da torcere come il Piaggione Villanova.
Calciatoripiù : Ostuni (Santa Maria). Cifone (Piaggione Villanova).
Vittoria della Sancat sul Ponzano dopo una partita molto equilibrata in cui sembrava che nessuna squadra riuscisse a prevalere sull'altra. Le due squadre cominciano la gara in modo speculare, facendo molto possesso palla. Si gioca e lotta molto a centrocampo pressando molto i portatori di palla. La gara si sblocca grazie a un calcio di rigore trasformato da Cantini. Il Ponzano tenta di rispondere con Stella su un corner ma la conclusione va sopra la traversa. Nel finale del primo tempo arriva il 2-0 dei padroni di casa, Maculan arrivato sottoporta non sbaglia. Nel secondo tempo la gara è sempre equilibrata, anche se la Sancat sfrutta i due gol di vantaggio. I padroni di casa provano a chiudere la partita con De Luca che però si fa parare il tiro. Le occasioni migliori capitano sempre alla Sancat che prova molto spesso dalla distanza. Ercules prova dalla distanza ma di nuovo il tiro viene parato. Nel finale non ci sono più emozioni sia da una parte che dall'altra.
Calciatoripiù: Maculan (Sancat); Andreuzzi, Baldi (Ponzano).
Vittoria fuori casa per il Casellina, che passa con un netto 5-1 sul campo della Ginestra dopo una partita sostanzialmente a senso unico, decisa da molti calci piazzati. Il Casellina gioca bene facendo molto possesso palla e attaccando molto. Nel primo tempo la partita viene sbloccata da Geli dopo un'azione personale e un pallonetto. Dopo poco arriva lo 0-2 con il colpo di testa di Nikaj. La prima frazione non offre altre emozioni, gli ospiti sono comunque sempre in controllo. Nel secondo tempo lo 0-3 è firmato ancora da Nikaj con un altro colpo di testa. La reazione della Ginestra arriva con Paoli grazie a un'azione personale rifinita con un tiro preciso all'angolino. Nonostante il gol messo a segno, i padroni di casa non riescono a creare pericoli per riaprire la gara. Dopo un buon momento della Ginestra arriva il gol che chiude i giochi. Cilenti sfrutta un'errata uscita del portiere su calcio d'angolo e segna a porta vuota. Nel finale arriva anche il definitivo 1-5 con un altro corner di Geli e il tiro rasoterra di Cilenti.
Calciatoripiù: Paoli (Ginestra F.na); Falco, Rizzo (Casellina).
Vittoria in trasferta della Virtus Montaione Gambassi sul campo del Malmantile dopo una gara che conferma anche le differenze di classifica: lo scontro testa-coda viene vinto nettamente dagli ospiti. I padroni di casa nei primi minuti hanno l'occasione di passare in vantaggio, ma Migliorini sbaglia un calcio di rigore. Dopo lo spavento iniziale gli ospiti iniziano ad attaccare trovando spesso la porta. Alla mezz'ora arriva il vantaggio con la punizione diretta in porta di Sarr. Poco dopo arriva il raddoppio con un'altra punizione diretta in porta stavolta calciata da Rondinone. Anche se sotto di due gol il Malmantile prova ad attaccare cercando di sorprendere gli avversari in contropiede. Nel resto del primo tempo ci poche grosse occasioni, anche perché le difese riescono a fare buona guardia. Nel secondo tempo arriva subito lo 0-3 con uno scambio al limite dell'area fra Tani e Pieragnoli, permettendo a quest'ultimo di segnare con un tiro potente. Con il pallino del gioco in mano gli ospiti calano il poker con una conclusione da fuori di D'Angelo che va dritta al sette. A ridosso dei minuti di recupero Rondinone sigla lo 0-5 davanti al portiere.
Calciatoripiù: Giovagnola, Martino (Malmantile); Barnini (Virtus Montaione).