RETI: Barbieri, Barbieri, Norello, Vignola, Raugei
Il Calasanzio schianta 4-1 il Ponzano in casa. Ponzano che non parte male, facendosi vedere in avanti e tessendo delle buone trame. Poco dopo il 20', la formazione di mister Barontini guadagna un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Mannelli, che però si fa ipnotizzare da Forconi che para. Gli ospiti accusano il colpo e hanno un crollo verticale. Il vantaggio dei padroni di casa infatti non tarda ad arrivare, e lo fa dai piedi di Norello, che pescato bene da una punizione laterale insacca a pochi metri dalla porta. A distanza di pochi minuti poi Barbieri segna due gol fotocopia, accentrandosi dalla sinistra e calciando forte sul secondo palo, sempre con troppa poca opposizione da parte della difesa avversaria. Il primo tempo termina così 3-0. Nel secondo girandola di cambi per il Ponzano che però non sortisce gli effetti sperati. Poco dopo l'ora di gioco infatti, un'uscita sbagliata di De Cicco favorisce Vignola, che ne approfitta e segna il 4-0. Una manciata di minuti dopo, Raugei, subentrato, si incarica di battere una punizione dai venticinque metri, che batte sulla traversa e si infila in porta, segnando il gol della bandiera. Buona vittoria del Calasanzio, facilitata però da un Ponzano davvero troppo passivo, che ha approcciato la partita nel peggiore dei modi.

RETI: Kurti
Il Fucecchio vince di misura in casa contro il Mercatale e raggiunge in testa il Giovani Vinci. La partita è comunque molto equilibrata, e nel primo tempo non ci sono grandi occasioni, se non un tiro dalla distanza di Kurti che finisce a lato di centimetri. Nel secondo tempo rientra meglio il Mercatale, che colpisce anche una traversa al 60'. A un quarto d'ora dalla fine arriva il vantaggio dei padroni di casa; una mischia seguente a un calcio d'angolo dalla sinistra vede Kurti uscirne vincitore e piazzare la zampata decisiva per l'1-0. Vantaggio minimo che si trascina fino al fischio finale. Adesso il Fucecchio si trova appaiato al Giovani Vinci in testa con l'ultima giornata da giocare, in cui si deciderà chi si laureerà campione.

Si conclude a reti bianche il match sul campo della capolista Giovani Vinci, che rallenta e si fa raggiungere dal Fucecchio. La squadra di casa è vittima di tante assenze, su tutte quelle di Brienza, Rosi e Perri; mister Lucchesi decide così di mettere in campo un abbottonato 4-5-1 per cercare di difendersi e ripartire. A fare la partita inizialmente è l'Impruneta infatti, che ha una grossa occasione nei primissimi minuti con Elia, a cui Piermaria risponde con un grande intervento con i piedi. Nel primo tempo l'Impruneta mantiene la supremazia territoriale, ma senza mai pungere. Nella seconda frazione, il Vinci emerge, e mette in fila un paio di occasioni importanti, che peròGrosso non riesce a tradurre in rete. La partita scivola fino al novantesimo senza particolari squilli. Buon punto per l'Impruneta su un campo più che ostico, mentre il Vinci ha un po' di rammarico per dover adesso condividere la vetta.

RETI: Cappelli, Ferro, Modugno, Pecorari
Sesto risultato utile nel girone di ritorno per il San Vincenzo a Torri, che sul campo amico del Brogelli batte un Avane agguerrito ed alla ricerca di punti utili per agganciare il terzo posto. Il match di Ripalta tra Giovani Calcio Vinci ed Atletico Impruneta, infatti, offrirebbe una ghiotta opportunità in ottica play-off ai gialloneri di mister Beconcini che, ben consci dell'occasione, si affidano fin dal primo minuto all'esperienza di bomber Perzia e del compagno di reparto Pecorari, ben supportati nelle loro iniziative dal vivace Benelli. I padroni di casa, prossimi ad esordire anche in Coppa Fringuelli a differenza degli avversari, si presentano in campo in veste parzialmente rimaneggiata, ma questo non impedisce alla squadra di mister Carrella di disporsi in campo col piglio giusto per onorare al meglio il sentito impegno di campionato. Ne risulta infatti un avvio di gara frizzante in cui le due compagini si equivalgono cercando di quando in quando l'imbucata giusta soprattutto per vie laterali, ed è l'Avane a segnalarsi maggiormente premendo perlopiù sull'out destro presidiato da Touray. Al 6', infatti, il centrocampista giallonero scambia bene con Benelli che, quasi dal fondo, riesce a mettere in mezzo un bel pallone basso sul primo palo su cui bomber Perzia si avventa con tutta la fame dell'uomo d'area, mettendo di poco a lato e facendo scorrere sulla schiena dei padroni di casa un bel brivido. Pochi minuti più tardi lo stesso Perzia riuscirebbe pure ad andare a segno con un tocco mancino a battere Bivona in diagonale, ma in questo caso la posizione di partenza del classe '73 è di fuorigioco e ben se ne avvede il signor De Feudis che infatti va prontamente a segnalare l'irregolarità. L'Avane comunque insiste ed al 19' vede premiati i suoi sforzi quando Touray riesce a strappar palla a Cafaggi ed a mettere in mezzo un bel cross per l'accorrente Pecorari che, ben inseritosi dalla fascia opposta, va ad incornare con decisione battendo a rete per lo 0-1. Scottati dal gol subìto i gialloblù di casa aumentano subito i giri del motore ed è Modugno al 27' a fornire immediatamente l'occasione del pareggio, riuscendo ad addomesticare in area avversaria un bel pallone offertogli da Calonaci ed andando poi ad aggirare Abati, che nel tentativo di entrare sul pallone va invece fallosamente sul piede dell'attaccante. Immediata l'indicazione del direttore di gara che decreta la massima punizione, gelida la trasformazione di Filippo Cappelli che calcia sulla destra e batte Svelto: 1-1 e palla di nuovo al centro. Ritrovata la parità, poi, sono i padroni di casa a cercare subito il sorpasso cercando di servire i continui inserimenti in area di Modugno con i cross di Calonaci dalla destra e di Ferro dalla sinistra, ma Svelto e la sua retroguardia riescono ad opporsi efficacemente ed allora il match si sposta perlopiù a centrocampo, scivolando via con discreto equilibrio fino alla fine della prima frazione. Nella ripresa, poi, l'equilibrio prosegue anche se i padroni di casa sembrano avere qualcosa in più. La pressione gialloblù, infatti, sale grazie anche al lavoro svolto ottimamente da Giotti, che in mezzo al campo lotta per due e riesce anche a districarsi tra le maglie avversarie per innescare le azioni d'attacco. Al 56', però, il 2-1 dei locali si manifesta quasi come un fulmine a ciel sereno visto che, sugli sviluppi di una mischia da calcio d'angolo, Svelto viene tradito da un rimbalzo all'ultimo momento e non riesce a bloccare la sfera che resta quindi a ballare sulla linea di porta dove Ferro riesce ad arrivare per primo, firmando il sorpasso.
La rete innervosisce allora l'Avane che, nonostante l'espulsione comminata al proprio tecnico per proteste, cerca di riversarsi con rabbia all'attacco ed in effetti i gialloneri riescono ad alzare il loro baricentro spingendo molto soprattutto a destra dove Lunardi si sovrappone con decisione, ma la difesa di casa si oppone con efficacia e cerca di lanciare il contropiede allargando il gioco sulle fasce. Nel momento di maggior pressione è però una distrazione a tradire di nuovo l'Avane visto che, su un retropassaggio all'altezza della propria trequarti, Svelto aspetta troppo per giocare la palla e favorisce la pressione di Modugno che, soffiata la palla al portiere, si invola a rete da solo firmando il 3-1. Pochi minuti più tardi la formazione empolese resta pure in dieci per un fallo a centrocampo che costa ad Abati il secondo giallo e non basta il pur positivo ingresso di Gjelaj a fianco dell'ex di turno Diciolla a ribaltare le sorti del match, visto che, dopo un buon tentativo dal limite di Benelli respinto da Bivona, per poco all'80' Modugno non concede il bis mettendo di nuovo in crisi Svelto con un'azione in pressing e costringendo il portiere ospite a salvarsi in angolo a pochi centimetri dalla porta. All'83' è invece Cafaggi a sfiorare di testa il 4-1 su angolo dalla sinistra con la palla che, schiacciata a terra, rimbalza poi di un niente sopra la traversa. Il San Vincenzo, allora, va ad amministrare il vantaggio ed all'86' si vede semplificare ulteriormente il compito da Lunardi che nell'atto di schierarsi per provare a sfruttare un calcio di punizione in area, va prima a battibeccare con Giotti e poi a colpirlo sotto gli occhi dell'arbitro, finendo a sua volta sotto la doccia. La doppia superiorità numerica in favore dei gialloblù, infatti, mette di fatto la parola fine sul match, incoronando infine vincitori i padroni di casa.
Calciatoripiù : nel San Vincenzo a Torri il migliore in campo è Giotti , grandissimo lottatore ed autore di una gara da vero uomo ovunque nel cuore del centrocampo. Vanno tuttavia certamente menzionate anche le prove offerte da Calonaci , ispirato esterno in grado di mettere spesso i compagni in posizione favorevole, e da Modugno, bravo a reggere il confronto con la difesa avanese e ad influire decisamente sul risultato con la conquista del rigore e la rete del 3-1. Nell'Avane, invece, è sicuramente degna di nota la prestazione del trequartista Benelli , che gioca con intelligenza tra le linee ed è l'ultimo ad arrendersi, cercando fino all'ultimo minuto l'assist o il tiro in porta. Buona anche la gara di Touray , che per oltre un'ora fa valere la sua fisicità e sulla destra dà vita ad un bel duello con Cafaggi .