RETI: Petruzzi
L'Atletico Impruneta vince di misura in casa contro il Fucecchio. Una partita non bella, dati il campo non in ottime condizioni e il forte vento che hanno influenzato lo stile di gioco delle due compagini. Le due squadre si spartiscono un tempo per parte; se nel primo è l'Impruneta ad avere il predominio territoriale, nel secondo è il Fucecchio che cerca di tessere più le trame del gioco. Il gol che stappa una gara molto bloccata arriva solo al 67' peraltro su calcio di rigore, trasformato da Petruzzi che porta in vantaggio l'Impruneta. Dopo il gol subito, c'è una reazione del Fucecchio, che crea due belle occasioni, con Valiani prima e con Bagnoli poi, ma non riesce mai a concretizzare. Buona vittoria dell'Impruneta, che si assicura un posto nei play-off proprio insieme al Fucecchio. Le due squadre hanno disputato una stagione eccellente, e solo la presenza nel loro girone di una squadra come il Vinci ha impedito loro di centrare prima l'obiettivo per cui sono ancora in corsa.

RETI: Mauro, Senesi, Perri, Grosso, Perri, Grosso
E' fatta. Un trionfo per il condottiero Alessandro Lucchesi, ripagato di tutto il lavoro svolto in questi anni a Vinci. Il Giovani Vinci infatti si laurea finalmente campione dopo una lunga rincorsa, e lo fa sul campo dell'Atletico Firenze, aggiudicandosi l'ultimo atto di un campionato appassionante, condotto comunque sempre ai vertici dai vinciani. Gli ospiti vanno sul doppio vantaggio nel giro di dieci minuti, con le reti di Grosso al 3' e di Perri al 10', segno evidente di un ottimo approccio alla gara più importante dell'anno. A metà della prima frazione, Michele dimezza lo svantaggio per l'Atletico. In avvio di seconda frazione Grosso si ripete e segna l'1-3. Senesi accorcia ancora poco dopo per i padroni di casa, ma a un quarto d'ora dal termine Perri firma la doppietta e chiude i giochi. Una partita giocata bene da entrambe le squadre, ma si è visto che il Vinci aveva una motivazione più forte, fattore dominante nelle ultime giornate. Complimenti ancora a mister Lucchesi e a tutta la rosa per la vittoria del campionato. Vedremo come la società organizzerà la squadra in vista della seconda categoria, un traguardo fortemente voluto dal club che ha saputo puntare sugli uomini giusti per centrare l'obiettivo.

RETI: Perzia
L'Avane vince col minimo scarto sul Calasanzio e si guadagna un posto nei play-off. La partita, visti gli obiettivi ormai praticamente raggiunti di entrambe le squadre, è molto addormentata. Si sblocca alla mezz'ora grazie al gol di Perzia. A inizio seconda frazione il Calasanzio rischia di pareggiare grazie a un bel tentativo di Bartoli, ma Cappelli si supera. Anche l'Avane poco dopo va vicino al raddoppio con Di Ciolla, ma i gialloneri non pungono. Si conclude così con un 1-0 certo non spettacolare, ma che permette all'Avane di giocarsi i play-off. Non è un caso che a regalare il successo ai ragazzi di Beconcini in questa gara così importante sia stato l'eterno bomber Perzia.

RETI: Mangino, Cappelli, Modugno
Si chiude con un successo esterno il campionato del San Vincenzo a Torri, che nello scontro diretto per il quinto posto esce vittorioso dallo stadio I Pini e fa suo il derby valpesino coi cugini del Mercatale. Pur non avendo ormai nulla da chiedere alla classifica, già di fatto definita dal meccanismo della forbice , entrambe le formazioni scendono in campo come se dovessero giocarsi una posizione nei play-off, nonostante il caldo umido che fiacca un po' l'azione di gioco. Dopo un avvio più vivace che vede i padroni di casa aggredire il San Vincenzo in pressing alto per costringerlo sulle proprie posizioni, cercando anche senza troppo successo la conclusione verso la porta di Bivona, sono gli ospiti a metter lentamente fuori la testa, alzando gradualmente il baricentro e spostando il confronto perlopiù a centrocampo. Qui, infatti, si gioca la maggior parte del primo tempo, data l'efficace azione di contrasto che entrambe le compagini mettono in atto per fermare i rispettivi tentativi di manovra, mentre le sporadiche azioni offensive si sviluppano perlopiù con tagli dagli esterni ed allargamenti del gioco sulle fasce. Il Mercatale, dalla sua, cerca in un paio di occasioni l'inserimento con Mangino e Vannini, ben assistiti dal più tecnico Casamonti, ma l'azione più pericolosa vede la palla lambire il palo alla destra di Bivona senza conseguenze. I gialloblù, che all'11' perdono per un risentimento Ferro e si riorganizzano spostando Cappelli dalla trequarti sull'ala sinistra, provano invece ad affacciarsi dalle parti di Cavuoti con gli ottimi attacchi di Modugno, che con una serie di tagli va continuamente ad aprire spazi per gli inserimenti dei compagni: su uno di questi inserimenti, al 25', gli ospiti chiamano a gran voce il calcio di rigore quando Cappelli, entrato in area dal vertice sinistro, viene sgambettato da Baiocchi, ma il signor Mohamed lascia correre. Alla mezz'ora, invece, si concretizza il vantaggio dei biancoverdi di mister Pucci, che passano grazie all'esperto Mangino, bravo a liberarsi dalla marcatura di Castellani tagliando da sinistra verso il centro dell'area per battere di prima intenzione a rete sul suggerimento basso di Casamonti dall'out opposto. Colpito un po' a freddo nel momento di maggior controllo il San Vincenzo a Torri prova a ripartire con flemma, provando però ad alzare il ritmo soprattutto sulle note del duetto Cappelli-Modugno, cui spesso si aggrega anche il propositivo Benvenuti. Proprio quest'ultimo, al 42', trova il varco giusto per il pareggio quando, sugli sviluppi di un corner battuto corto, disegna un cross preciso per la testa di Modugno che, liberatosi sul secondo palo, si coordina ottimamente per il colpo di testa e supera Cavuoti, portando le formazioni al riposo sull'1-1. Trascorso l'intervallo, poi, sono ancora i gialloblù ospiti a ripartire meglio ben muovendosi sulla trequarti, e infatti dopo appena otto minuti dal rientro in campo una vistosa trattenuta ai danni di Cappelli vale stavolta il calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Cappelli che calcia con decisione alla sua destra, ma la palla impatta sull'interno del palo ed esce dallo specchio graziando Cavuoti, che era rimasto spiazzato. Il Mercatale prova allora ad approfittare del momento e cerca di salire puntando sul buon ingresso in campo di Giannelli e sulla presenza a centrocampo di Serpi, ma i biancoverdi, pur insidiosi, non riescono a trovare la giusta breccia tra le maglie della difesa ospite, nemmeno in occasione dei falli laterali e dei corner che spesso portano la palla in area gialloblù. I ritmi, allora, tornano gradualmente ad allentarsi fin quando, appena dopo l'ora di gioco, una rapida triangolazione porta Benvenuti, in posizione di ala destra, a scartare verso il centro e ad appoggiare al limite dell'area per Cappelli che, senza pensarci due volte, esplode di prima intenzione il destro: nonostante il terreno sconnesso il calcio del numero otto è pulito e la palla si infila imparabilmente nel sette alla sinistra dell'incolpevole Cavuoti, concretizzando quindi il vantaggio del San Vincenzo a Torri. Nei minuti successivi i gialloblù riescono poi a controllare la gara mentre il Mercatale, che pure prova ad inserire Ba in avanti per approfittare della sua velocità, non trova la giusta convinzione per portare concreti pericoli dalle parti di Bivona. Il portiere ospite risulta infatti quasi inoperoso, nonostante i biancoverdi di casa provino ad alzare di nuovo il ritmo nel finale, mentre i gialloblù provano a far di nuovo male in contropiede servendo sulla corsa Modugno, che viene fermato due volte in posizione di fuorigioco. Gli ospiti comunque ben controllano le iniziative non troppo convinte del Mercatale, ed al triplice fischio i tre punti vanno infine al San Vincenzo a Torri, che termina il campionato 2021-22 in quinta posizione riscattando un brutto girone d'andata.
Calciatoripiù : nel Mercatale meritano una menzione l'esperto Mangino , autore del provvisorio vantaggio, ed il veterano biancoverde Serpi , gran lottatore a centrocampo. Nel San Vincenzo a Torri è invece giusto premiare Cappelli, autore di una ottima prestazione impreziosita dal gran gol dell'1-2 che riscatta l'errore dal dischetto. Menzione doverosa però anche per Benvenuti , che con due assist e tanta qualità contribuisce sensibilmente al successo dei suoi.