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Terza Categoria GIR.Firenze - C - Giornata n. 4

Atletico Calcio Impruneta-Ponzano 2-1

RETI: La Motta, Signorini, Lavia
Partita dalle due facce sul campo dell'Impruneta, che vede un primo tempo abbastanza noioso, riscattato però da un secondo in cui si scaldano gli animi dentro al campo come sugli spalti e le squadre riescono a pungersi a vicenda. Al gol del Ponzano risponde un uno-due ravvicinato micidiale dell'Impruneta, che intimidisce non poco gli avversari. Nella prima frazione le squadre sono molto bloccate e, un po' per prudenza un po' per il divario tecnico non troppo ampio, non si sbilanciano mai. Gli ospiti perdono verso metà frazione il pilastro della difesa Cavallini, dettaglio che sicuramente scombina i piani della formazione empolese. Le due squadre sono schierate a specchio, con la sola differenza che i due esterni di attacco della formazione di casa agiscono più larghi rispetto a quelli del Ponzano, quasi due sottopunte; nessuna delle due soluzioni però risulta particolarmente proficua. Nel secondo tempo invece viene finalmente fuori la voglia di fare risultato delle compagini, una per fare quattro su quattro, l'altra per dare un buon seguito all'ultima vittoria. E' il Ponzano a sbloccare la partita: Balogoun, entrato proprio al posto di Cavallini, vince un contrasto a centrocampo e lancia Lavia, che brucia sullo scatto i difensori avversari e piazza il tiro da pochi metri che non lascia scampo a Clementi. Il Ponzano però non ha molto di che festeggiare, perchè pochi minuti dopo l'Impruneta pareggia subito i conti. Lo fa con una punizione dal limite, che Signorini fa passare con astuzia sotto la barriera. Una zolla condiziona la traiettoria del tiro ingannando Alderighi, che quindi tocca ma non riesce a toglierla dallo specchio. Gli uomini di Morrocchi continuano ad attaccare e in rapida successione, spinti anche dal tifo di casa, trovano il raddoppio. La Motta viene atterrato in area da Toscani guadagnandosi così un calcio di rigore, e proprio il numero 18 si incarica della battuta; l'attaccante neroverde rimane freddo e segna il 2-1, mettendo la freccia per i suoi a un quarto d'ora dalla fine. Quarto d'ora finale che è caratterizzato da tanta confusione e da qualche lancio di troppo, sintomo di nervosismo e frenesia, che difficilmente portano a qualcosa di buono. Il risultato finale infatti rimane sul 2-1. Impruneta che continua a vincere e prosegue il suo percorso fin qui perfetto a livello di risultati, risolvendo una partita che si era messa male, dimostrando quindi una certa maturità. Il Ponzano cade sul campo della prima della classe, offrendo una prova però all'altezza, giocata per larghi tratti alla pari, peccando forse di inesperienza negli episodi, come quello del rigore.

Calciatoripiù:
La Motta (Atl. Impruneta), Lavia (Ponzano).




San Vincenzo A Torri-Atletico Firenze 0-2

RETI: Autorete, Mauro
Partita contratta e senza grandi emozioni al Brogelli di San Vincenzo a Torri, dove alla fine è l'Atletico Firenze di mister Andrea Formigli a portare a casa i tre punti grazie ad una prova di maggior compattezza. I gialloblù locali, infatti, seppur partano meglio sembrano giocare col freno a mano tirato, mentre gli ospiti optano per un'idea di gioco più attendista e votata al pressing per lanciarsi poi in contropiede. La manovra del San Vincenzo a Torri è comunque più fluida e propositiva ed i padroni di casa nel primo quarto d'ora recriminano due volte per altrettanti calci di rigore non assegnati, il primo all'8' per un tocco di mano in area ospite, apparso piuttosto netto a tutti i presenti ma non al giovane direttore di gara, il secondo al 15' per una spinta alle spalle ai danni di Rigacci, sbilanciato nell'intento di saltare di testa su calcio d'angolo dalla destra. I locali, comunque, non appaiono assolutamente brillanti e pungenti, mentre l'Atletico Firenze, con calma e gesso, alza pian piano il proprio baricentro spingendo il San Vincenzo nella propria metà campo. Al 20', così, i biancoverdi possono fruire di un calcio d'angolo e sulla ribattuta di testa di Filippo Coli è bravissimo Cosimo Formigli, appostato al limite dell'area, a coordinarsi per il tiro in corsa da posizione leggermente defilata sulla destra, spedendo la palla in fondo al sacco alla prima vera occasione. Lo 0-1 pare stordire il San Vincenzo anziché risvegliarlo, ed infatti i gialloblù non riescono a spingersi concretamente in avanti per far male a De Luca, che rimane pressoché inoperoso e che prima del termine della prima frazione deve soltanto guardarsi da un paio di tentativi firmati da Leonforte e Tommaso Coli, che sfilano entrambi a lato senza troppe pretese. Neppure nella ripresa il copione sembra poi dover cambiare ed anzi, pochi istanti dopo lo scoccare dell'ora di gioco l'Atletico Firenze firma anche il raddoppio grazie a Mauro, che beffa l'incolpevole Bivona e mette la propria firma su una prestazione di grande sacrificio. Mister Carrella prova allora a scuotere i suoi con alcune sostituzioni, mentre dall'altro lato Andrea Formigli opta intelligentemente per la difesa dello 0-2 ritirando la squadra sulle sue posizioni e ricorrendo anche alla marcatura ad uomo laddove necessario. Il generoso forcing del San Vincenzo a Torri, infatti, è spesso interrotto dai fischi del direttore di gara, che segnalano molteplici calci di punizione a favore dei locali i quali non riescono però a sfruttare tali occasioni, ben fermati dall'attenta difesa avversaria. Si arriva così al 95' senza particolari sussulti, e quando il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità per l'Atletico Firenze è festa grande per tre punti meritati.

Calciatoripiù
: su tutti si segnala certamente Mauro, ariete offensivo dell'Atletico Firenze e protagonista di una prova di grande sacrificio al servizio della squadra. Il gol è il giusto premio per la sua prestazione. Nel San Vincenzo a Torri, invece, si segnala Rigacci, solido da centrale e propositivo una volta tornato nel suo ruolo originale di terzino nella seconda parte del match.



Mercatale-Avane 3-0

RETI: Mangino, Mangino, Ba
Primi tre punti stagionali per il Mercatale che vince meritatamente contro uno spento Avane. Al 20' i padroni di casa sbloccano la partita su calcio di rigore: Maggino viene atterrato in area. Lui stesso si incarica della battuta e non sbaglia. L'Avane si fa vedere in avanti con Gelai che calcia da una ventina di metri fuori area ma Cavuoti para. Al 33' arriva il secondo gol locale. Maggino, defilato sulla destra, calcia nell'angolino. Nel secondo tempo l'Avane può accorciare le distanze con Di Ciolla che scambia con Persia dentro l'area di rigore locale ma il suo tiro finisce fuori di poco. All'80' il subentrato Ba chiude la questione e realizza il terzo gol in contropiede.



Giov. Fucecchio-Calasanzio 2-1

RETI: Ciurli, Sassi, Barbieri
La vittoria del Fucecchio si materializza tutta nel primo tempo grazie a due episodi. Dopo un'iniziale fase di studio la squadra di casa comincia ad attaccare con più aggressività. Il vantaggio del Fucecchio arriva su calcio d'angolo grazie allo stacco di testa di Sassi. Il raddoppio arriva con un altro calcio piazzato, quello dagli 11 metri. Barbera dalla destra salta l'avversario ed entra in area ma viene atterrato. Sul dischetto si presenta Ciurli che spiazza il portiere. Quando sembra che la partita sia già finita il Calasanzio ha l'occasione di dimezzare lo svantaggio sempre con un calcio di rigore. Dal dischetto va Barbieri che non sbaglia segnando il 2-1. Da qui la partita sarà più complicata per il Fucecchio data l'inferiorità numerica. Nel secondo tempo il Fucecchio in dieci deve resistere alla pressione degli ospiti che con l'uomo in più vogliono agguantare almeno il pari. Nonostante l'uomo in meno, il Fucecchio si difende bene mentre il Calasanzio attacca in modo disordinato. Le occasioni migliori arrivano nel finale. Al 70' il Calasanzio prende un palo con Scardilli, la risposta del Fucecchio arriva all'80' con un contropiede condotto da Ricciarelli in solitaria ma che si spenge sopra la traversa. L'ultima occasione arriva al 90' quando Becce sfrutta l'indecisione del portiere sulla trattenuta ma spara fuori la palla dell'1-2.

Calciatoripiù:
Ciurli
per la presenza a centrocampo e il gol, Sassi per l'ottima partita difensiva (Giov. Fucecchio); Salvadori per la corsa (Calasanzio).