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Terza Categoria GIR.Firenze - C - Giornata n. 8

Atletico Calcio Impruneta-Giovani Vinci 0-1

RETI: Rosi
E' una partita molto nervosa quella che va in scena tra Atletico Impruneta e Giovani Vinci, nel girone C del campionato di Terza Categoria. A tal punto che le due squadre arrivano al triplice fischio con tre espulsioni per parte, dunque in otto contro otto. I cartellini rossi maturano nel secondo tempo, dopo che intorno al 55' gli ospiti erano passati in vantaggio: nello specifico Brienza era entrato in area dalla destra per poi mettere un pallone a rimorchio per l'accorrente Rosi, il quale aveva appoggiato in rete di piatto. E' il gol che di fatto decide la partita, da quel punto quasi ingiocabile visto il nervosismo in campo. Dal canto suo il Giovani Vinci ha saputo creare più dell'Atletico Impruneta, andando più volte vicino al gol e potendo uscire dal campo con un attivo maggiore. Il risultato finale comunque è l'unica cosa che si può evidenziare di una partita che, specialmente nel secondo tempo, di calcio ha avuto ben poco.



Avane-San Vincenzo A Torri 1-0

RETI: Perzia
Successo interno per l'Avane, che mantiene l'imbattibilità nel fortino del Gavazzi e conquista tre punti al termine di un match piacevole, rilanciandosi al quarto posto in classifica. Il primo tempo, però, è quasi interamente appannaggio degli ospiti, che vogliosi di smuoversi da una ingenerosa posizione di classifica partono veramente forte e, dialogando nello stretto e mettendo in atto un pressing continuo e dispendioso, costringono i gialloneri empolesi sulle loro posizioni. La regia di Coppola, solitamente metronomo del gioco dell'Avane, viene infatti prontamente bloccata sul nascere ed offuscata dalla ottima partita disputata da Filippo Cappelli che, riportato nella sua originale posizione di trequartista, fa ottimamente da perno per le iniziative offensive di un San Vincenzo a Torri che punta ad innescare gli inserimenti del centravanti Tommaso Coli e delle due ali Ferro e Calonaci. Proprio Calonaci, dopo quattro minuti dal fischio d'inizio, dà ai suoi l'illusione del vantaggio, calciando in rete col mancino un pallone spiovente, ma l'arbitro annulla rilevando giustamente una posizione di fuorigioco. Ciò comunque non scoraggia i gialloblù, che dietro tengono molto bene il punto dinanzi alla vivacità del numero dieci avanese Benelli e ripartono continuamente in cerca del gol, cercando di aprire spazi nella linea difensiva avversaria ben gestita da Casalini. Al quarto d'ora, comunque, il San Vincenzo sfiora nuovamente lo 0-1 quando Filippo Cappelli conquista e calcia una punizione dal limite: la conclusione del numero sette valpesino, infatti, è potente e ben calciata, ma la traiettoria sfiora soltanto il sette alla sinistra di Niccolò Benvenuti che, battuto, può quindi tirare un sospiro di sollievo.
L'Avane, schiacciato sulla difensiva, cerca allora di far leva sul contropiede e la mossa sembra pagare alla mezz'ora quando Benelli, ben servito da un lancio dalle retrovie, scatta sul filo del fuorigioco, controlla in corsa e con un preciso tocco di destro batte Bivona sul secondo palo. Anche stavolta, però, interviene perentorio il fischio del signor Benozzi che, certo dell'offside, annulla l'1-0. Sul capovolgimento di fronte, invece, è di nuovo il San Vincenzo a Torri a sfiorare il vantaggio, stavolta con Ferro che, partendo dall'out sinistro, si accentra e lascia partire una conclusione ad incrociare potente e precisa, centrando la traversa e graziando di nuovo Benvenuti che non era arrivato sulla traiettoria del tiro. Nonostante l'ottima prima frazione degli ospiti, insomma, si va dunque al riposo sullo 0-0, ma quando le due formazioni rientrano in campo le parti si invertono. L'Avane, infatti, mostra subito uno spirito diverso ed inizia a spingere con maggior convinzione, trovando nuovi spiragli tra le maglie degli ospiti, forse fiaccati dall'alto ritmo tenuto nei primi quarantacinque minuti. Touray, con la sua fisicità, recupera palloni e concede più respiro a Coppola, che riesce adesso ad impostare la manovra, servendo anche gli inserimenti dalle retrovie dei terzini che cercano il cross in area. Nonostante i padroni di casa premano, comunque, la difesa ospite regge bene ed allora mister Beconcini, che poco prima aveva inserito Lunardi per alimentare la spinta sulle fasce dei suoi, butta nella mischia anche l'inossidabile bomber Perzia. L'esperienza del nuovo entrato, in effetti, aumenta il peso offensivo dell'Avane che per alcuni minuti gioca addirittura nell'area ospite ed al 74' si vede pure annullare un altro gol con Benelli, che aveva risolto una mischia generatasi dopo un contatto falloso ai danni di Bivona. L'intervento sul portiere ospite, in realtà, riscalda gli animi e per un paio di minuti il match si ferma per alcuni minuti per l'accendersi di un parapiglia che vede coinvolti numerosi effettivi delle due squadre. Poi, quando le ostilità verbali sono terminate e si può tornare a quelle di gioco , l'Avane trova infine il gol dell'1-0: corre infatti il 78' quando, su una conclusione dal limite dei gialloneri, Bivona interviene in presa ma non riesce a trattenere la sfera, e sulla ribattuta si fionda allora il classe 1973 Perzia che, rapace, spedisce la palla in rete. Incassato lo svantaggio, il San Vincenzo cerca di correre ai ripari alzando nuovamente il ritmo anche con gli ingressi dalla panchina di Castellani e Fontanelli, mentre dall'altra parte l'Avane decide di giocare la carta Fanelli per alzare ulteriormente il proprio muro difensivo. La pressione dei ragazzi di mister Carrella, in effetti, spinge nuovamente i padroni di casa sulle loro posizioni, ma non bastano neppure gli otto minuti di recupero concessi dal signor Benozzi per recuperare il tempo perso a permettere al San Vincenzo a Torri di trovare il gol del pareggio.
Calciatoripiù
: nell'Avane il migliore è sicuramente Perzia che, entrato dalla panchina, decide il match con un'azione da vero uomo d'area di rigore. Nel San Vincenzo a Torri, invece, spicca l'ottima prova di Cappelli, bravo per un tempo ad annullare l'esperto Coppola e a dettare i tempi del gioco gialloblù supportando continuamente gli attaccanti.



Mercatale-Giov. Fucecchio 0-2

RETI: Bagnoli, Pinori
Vittoria sofferta per il Giovani Fucecchio che sfrutta bene le occasioni create e conquista altri tre punti importanti per consolidare la classifica. Nel primo tempo le due squadre si studiano, giocano prevalentemente a centro campo senza creare pericoli; nel secondo la partita cambia. Al 60' Ciurli dalla sinistra mette una palla invitante in mezzo per Pinori che sfrutta l'occasione e batte il portiere. Dopo una fase di stallo a ridosso del recupero Bagnoli gela i padroni di casa con il gol della vittoria che taglia le gambe agli avversari. L'unica pecca della partita degli ospiti è stata l'espulsione di Giovannelli all'80'.

Calciatoripiù:
Bairamj e Bagnoli.




Ponzano-Calasanzio 0-1

RETI: Fruzzetti
Il Ponzano ospita il Calasanzio che dista solo quattro lunghezze. Gli ospiti vengono dal pareggio in casa contro l'Atletico Firenze, mentre la squadra empolese dal rocambolesco pareggio sul campo dell'Avane. La partita risulta povera di occasioni, a causa delle due squadre molto chiuse e di un campo in condizioni non ottimali, che impedisce trame particolarmente folte palla a terra. Nel primo tempo da segnalare una punizione pericolosa in avvio di Barbieri dal limite; tiro che scende impaurendo Alderighi, ma non abbastanza da centrare lo specchio, finendo di poco alto. Il Calasanzio ci prova giocando in ampiezza, percorrendo con più insistenza la fascia sinistra, dove il tandem Belardi G. - Scardigli crea non pochi grattacapi alla difesa avversaria.
Ponzano che tenta e riesce per tutta la prima frazione a difendere gli attacchi avversari, con un centrocampo attento che riesce a far bene filtro per la difesa, che però quando deve fronteggiare gli avversari non va troppo per il sottile; i gialloblu si ritrovano infatti con tre quarti della difesa ammoniti dopo soli venti minuti. Se la fase difensiva è comunque sufficiente, la fase offensiva lascia a desiderare. Fruzzetti, unico punto di riferimento davanti a due trequartisti, viene spesso incontro, ma quando si tratta di essere servito sulla profondità o in area, l'attaccante empolese non viene aiutato. Le poche fiammate partono da azioni solitarie di Lavia o Kumaraku, che in solitaria non riescono mai comunque ad essere decisivi. Il primo tempo si conclude quindi a reti bianche. Nel secondo il copione non cambia a livello di trama di gioco. Barontini prova a scombinare le carte mettendosi a due punte. L'audacia non viene però premiata, perchè a un quarto d'ora dal termine Pannocchi, già ammonito interviene in maniera scomposta sulla propria trequarti su Posani, guadagnandosi la seconda ammonizione che lo spedisce fuori. Il Calasanzio prende coraggio e si spinge in avanti. Il vantaggio arriva su un corner, quando Barbieri di testa colpisce sulla traversa, il pallone carambola su Fruzzetti e si deposita in rete. Lo sfortunato autogol si rivelerà decisivo, perchè nei minuti rimanenti gli ospiti, forti dell'uomo in più, si appropriano del possesso palla e mettono in ghiaccio la partita. Vittoria sporca per il Calasanzio quindi, che se ne va soddisfatto dei tre punti conquistati pur non offrendo una delle prove più brillanti, causa un Ponzano solido e un campo non agevole. Ponzano sfortunato, che se da una parte ha offerto una prova difensiva apprezzabile, dall'altra deve recriminarsi una fase offensiva troppo passiva. Adesso la pausa per lavorarci.

Calciatoripiù:
Scardigli (Calasanzio).