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Serie C GIR.A - Giornata n. 8

Genoa-Pavia Academy 2-1

RETI: Campora, Parodi, Codeca




Pinerolo-Arezzo Femm. 1-4

RETI: Mellano, Orlandi, Orlandi, Razzolini, Paganini
PINEROLO: Milone (81′ Serale), Barbero, Borello, Aimetti, Bianco, Armitano, Tamburini, Mana (89′ Culasso), Levis, Mellano, Iuliano. A disp.: Olivero, Bertone, Infossi, Magnarini, Favaro, Ceppari, Gueli Vetri. All.: Tatiana Zorri.
ACF AREZZO: Siejka, Zijlma, Tuteri, Costantino, Orlandi, Razzolini, Ceccarelli (72′ Ivanova), Verdi (82′ Paganini), Gnisci (63′ Lorieri), Pasquali, Vicchiarello. A disp.: Valgimigli, Carrozzo, Cirri, Zelli, Mastel, Lulli. All.: Emiliano Testini.


ARBITRO: Omar Abou El Ella di Milano, coad. da Orlando e Hosni di Torino.


RETI: 24′ e 52' Orlandi, 59′ Razzolini, 88′ Mellano, 91′ Paganini.


Domenica l'Arezzo era impegnato sul campo del Pinerolo, l'ultimo vero ostacolo della incredibile galoppata che sta portando la squadra di mister Testini verso la Serie B. La squadra piemontese ha rappresentato a lungo l'alter-ego dell'Arezzo nella corsa alla testa della classifica, ma nelle ultime settimane ha mollato, lasciando l'egemonia del campionato proprio alle aretine, che dopo questo match vantano un +8 sulle torinesi a 7 giornate dalla fine.
La gara si apre con le ospiti in pressione: al 2' la prima conclusione dall'esterno dell'area di rigore, Siejka para. Al 13′ doppio dribbling di Iuliano al limite dell'area, la sua conclusione debole finisce con un nulla di fatto fra le braccia di Siejka. Al 14′ si vede in avanti l'Arezzo, con un tiro di collo dall'interno dell'area di rigore di Razzolini che si infrange sulla traversa. Al 16′ Verdi serve Ceccarelli davanti alla porta delle padrone di casa, ma è fuorigioco. Ribaltamento di fronte e percussione di Tamburini all'interno dell'area di rigore, con tiro prontamente parato dalla numero 96 amaranto. Al 19′ cavalcata sulla fascia sinistra di Razzolini, che nonostante si allunghi troppo la palla all'interno dell'area, guadagna un calcio d'angolo. Al 23' la partita si sblocca: Ceccarelli subisce fallo in area e ottiene un calcio di rigore. Del tiro dal dischetto si incarica Orlandi, il portiere risponde con un'agile parata che però viene prontamente ribadita in rete sempre dalla centrocampista amaranto. È l'1-0 per l'Arezzo. Al 27′ ci riprova Orlandi con un tiro dal limite, parato in due tempi da Milone. Al 35′ percussione di Ceccarelli che effettua un cross di pregevole fattura per Gnisci che, posizionata all'interno dell'area piccola, non riesce a concludere a dovere. Al 38′ lancio rasoterra di Tuteri che pesca Gnisci libera di proseguire la sua corsa, ma l'azione termina poco dentro l'area di rigore con un pallone parato da Milone. Al 43′ cross al centro dell'area dell'Arezzo per Iuliano, che conclude con un tiro al volo sopra la traversa.
La ripresa si apre con un tentativo di Razzolini, che penetra in area di rigore dopo un dribbling sull'avversaria, ma conclude da posizione troppo defilata per impensierire il portiere. Al 6′ lancio a favore di Ceccarelli, che in area di rigore tira di piatto senza preoccupare il portiere. Subito dopo, da una pregevole azione sulla fascia destra, la palla termina nella lunetta dell'area di rigore dove è pronta Orlandi che la scaglia con forza all'incrocio dei pali e firma la doppietta. Al 9′, dopo un batti e ribatti a bordo area, Gueli Vetri si trova la palla tra i piedi a breve distanza dal portiere ma la scaglia sopra la traversa. Al 14′ secondo calcio di rigore per l'ACF: batte Razzolini e segna, chiudendo in pratica la gara, anche se manca oltre mezzora. Poco dopo la mezzora si rivede il Pinerolo con un tiro della numero 5, parato in tuffo da Siejka.
Gli sforzi delle padrone di casa di segnare almeno il gol della bandiera si concretizzano al 43′, quando ottengono a loro volta un rigore, che Mellano trasforma. Ma non è finita. A tempo scaduto arriva anche incredibilmente il quarto rigore della partita, per un fallo di Ceppari (espulsa nell'occasione): batte Paganini e fa centro per il 4-1 finale.

Perugia-Solbiatese 1-3

RETI: Paolini, Vischi, Vischi, Serna




Orobica-Caprera 5-0

RETI: Lazzari, De Vecchis, Magni, Magni, Salvi




Fiamma Monza-Lucchese 3-1

RETI: Biffi, Tasca, Ferraro, Fenili
FIAMMA MONZA: Chiesa, Pagano, Perego, De Maio, Bertoni, Nascamani, Tasca (84' Valtorta), Biffi, Cervati (87' Dattero), Ferraro, Tiziani (65' Povia). A disp.: Carrusci, Riva, Castelli. All.: Danilo Brambilla.
LUCCHESE: Marchetti, Campagni, Veneziano (52' Eletto), Lehmann (72' Todaro), Fenili, Moni (62' Pieroni), Tata, Del Prete (80' Tidona), Iannetti, Piccini, Fabbroni (52' Bengasi). A disp.: Repetti, Lunghi, Navari Vidal, Casciani, Eletto. All.: Priscilla Del Prete.


ARBITRO: Vittorio Umberto Branzoni di Mestre, coad. da Pagani di Saronno e Liboni di Busto Arsizio.


RETI: 8' Biffi, 70' Tasca, 79' Ferraro, 92' Fenili.


La Lucchese torna dalla trasferta brianzola con una sonora sconfitta che non rende merito alla prova delle rossonere. Nonostante il veloce vantaggio delle padrone di casa, in gol con Biffi dopo appena otto minuti, nel primo tempo la Lucchese ha dominato per lunghi tratti, costruendo gioco e palle gol, ma nel calcio si sa, quando non si concretizza, si finisce per pagare. Ed è quanto è successo alla squadra del coach Del Prete, che ha pure giocato quasi tutta la partita, che nella ripresa, dopo aver sfiorato il gol in più occasioni e aver giocato complessivamente meglio rispetto alle padrone di casa, ha subito nel giro di una decina di minuti prima il raddoppio e poi addirittura in terzo gol, che le hanno tagliato le gambe. Solo a tempo scaduto arrivato il meritato ma ininfluente gol della bandiera, grazie a Fenili.
Il risultato finale di 1-3 non rispecchia quanto visto in campo, ma la Lucchese deve cominciare a guardarsi le spalle, perché la situazione di classifica comincia a farsi pericolosa, ma tempo per recuperare ce n'è, a cominciare dalla sfida del 24 aprile (dopo la sosta pasquale), quando le rossonere affronteranno il Perugia, attualmente penultimo in classifica.
A fine gara ha parlato il preparatore dei portieri Umberto Carrara: Il risultato non ci rende merito, ma la prestazione non è stata negativa. Dobbiamo ripartire da quella, di tempo per recuperare ne abbiamo .

Ind. Ivrea-Cf Pistoiese 1-0

RETI: Gennari
IND.IVREA: Mognol, Angela, Faudella (87' Sterrantino), Trabucco, Dreon G., Ambrosi, Gonnet (59' Baudin), Dreon M. (72' De Margherita), Gennari (74' Ancona), Montecucco, Giachetto. A disp.: Salvati, Noascone, Gulino, Ottolenghi, Bionaz. All.: Massimo Pairotto.
CF PISTOIESE: Schiavone, Viggiano, Franchi, Gangi, Dimaggio (81' Cotrer), Sitri, Tinelli, Diamanti, Maroso, Puddu, Nigro. A disp.: Ghiglione, Persichini, Diafani, Battistini, Zanchi. All.: Roberto Mirri.


ARBITRO: Stefano Foresti di Bergamo, coad. da Ansaldi di Pinerolo e Innocente di Biella.


RETE: 15' Gennari.


La Pistoiese torna dalla lontana trasferta di Ivrea con una sconfitta immeritata, che non rende merito alla prestazione della squadra di mister Mirri. La gara è stata giocata al campo sportivo Giacomo Gaglione di Bollengo su un campo in erba molto ben curato, in una giornata soleggiata ma con temperatura un po' rigida. Mister Mirri ha dovuto rinunciare in extremis anche a Valoriani, per un imprevisto occorso alla capitana orange. La squadra arancione ha messo in campo una difesa ordinata, che ha contenuto bene le offensive delle padrone di casa, ma non è quasi mai riuscita ad impostare azioni pericolose in avanti. Ha comunque disputato un buon primo tempo, con attenzione e ordine, nonostante il gol del vantaggio delle arancioni locali (curiosamente i colori sociali dell'Ivrea sono gli stessi della Pistoiese), messo a segno da Gennari al quarto d'ora.
Le ragazze di Mirri hanno disputato un secondo tempo gagliardo, testa a testa con le padrone di casa. Il tecnico dell'Ivrea ha operato cinque cambi, dopo aver constatato che la sua squadra era un po' sotto ritmo. Se nella prima parte della gara la Pistoiese aveva badato soprattutto a difendersi, nella ripresa le Orsette hanno lottato moltissimo per cercare il pareggio, creando alcune situazioni in area avversaria ma senza riuscire ad essere incisive e a recuperare lo svantaggio.

Citta Di Pontedera-Real Meda 0-0

PONTEDERA: Bulleri, Aug, Consoloni, D'Alessandro, Giusti, Iannella, Maffei, Manzella, Pantani, Rizzato, Sidoni. A disp.: Bensi, Lanzotti, Mabye, Ceccardi, Gambardella. All.: Renzo Ulivieri.
REAL MEDA: Barzaghi, Mariani E., Mariani C., Campisi, Longo, Antoniazzi, Arosio, De Zen, Ferrario, La Mantia M., La Mantia V. A disp.: Ripamonti, Molteni, Moroni, Panetta, Podda, Roma, Rovelli, Sironi, Venturi. All.: Gianni Zaninello.


ARBITRO: Andrea Giordani di Aprilia, coad. da Axinte e Paladini di Lucca.


Le Granatine si sono presentate a questa partita in una condizione difficile, con diverse ragazze appena rientrate dopo essere stata ferme causa Covid. Tuttavia la prestazione a livello generale ha superato le aspettative. Entrambe le squadre si sono equivalse, anche se le occasioni più nitide sono state tutte del Pontedera. Nel primo tempo la conclusione granata più importante arriva nel primo quarto d'ora su cross dalla destra di Giusti. Nel secondo tempo la conclusione da limite dell'area di Maffei che, a tu per tu con il portiere, ha tentato un pallonetto che è uscito di poco. Ancora due conclusioni importanti di D'Alessandro, che nel secondo tempo ha spinto maggiormente, rimettendo insieme le forze e realizzando una buona prestazione. Bene anche la prestazione delle centrocampiste centrali, Mazzella e Consoloni. Poco impegnato il portiere Bulleri, la difesa nel suo insieme ha fatto una buona prestazione concedendo poche occasioni alle avversarie, occasioni nelle quali Bulleri è sempre stata puntuale. Come qualità e quantità in avanti ha fatto molto il centrocampista Maffei, ben sostenuta, anche se a tratti, da Iannella, ferma da 15 giorni per il Covid.
Un appunto per il direttore di gara: l'arbitraggio non ha influito sul risultato, perché la partita è stata corretta fra le due squadre, ma è risultato un po'.. agitato: a 10 minuti dalla fine del primo tempo ha espulso, senza ragioni apparenti, il Presidente granata ed ad un quarto d'ora dalla fine anche l'allenatore, in questo caso con qualche ragione in più...

Ternana-Spezia 1-0

RETI: Botti