RETI: Morosi
È finito, calcisticamente parlando, l'anno solare 2021, ma già si gioca la prima di ritorno nel girone B di Terza Categoria. E gli uomini di mister Ermini non perdono il vizio della vittoria, scavalcando di misura l'ostacolo Cerbaia quasi allo scadere. A partire forte sono proprio i locali, i quali sfiorano a più riprese il vantaggio con Nieri prima e Matteini poi. Nonostante il continuo forcing offensivo, il Pistoia Nord non riesce a sfondare il muro eretto dal Cerbaia davanti alla porta di Capodieci. La retroguardia ospite si dimostra solida e compatta e, con un pizzico di fortuna che non guasta mai, riesce a condurre in porto una prima frazione di gioco ad appannaggio degli avversari sul prezioso punteggio di 0-0. Al rientro in campo dagli spogliatoi il canovaccio tattico della gara non cambia, con i padroni di casa che attaccano con insistenza e con gli ospiti che si difendono con il coltello tra i denti. Ciuti prima e Storani poi mettono i brividi a Capodieci, ma la mira non è perfetta e la sfera decide di non gonfiare mai la rete alle spalle dell'estremo difensore. Per spezzare l'equilibrio di una partita complicata, mister Ermini sostituisce Nieri con Morosi intorno al 70'. E questo cambio, pochi minuti dopo, si rivela essere azzeccato. All'83', infatti, bomber Morosi si fa trovare pronto sul perfetto cross di Storani e fulmina il portiere avversario con una letale incornata che fa esplodere di gioia i suoi. I minuti finali sono al cardiopalma, con gli uomini di mister Magrini proiettati in avanti alla ricerca del disperato pareggio. Al triplice fischio del signor Romano, però, al Cerbaia non rimane altro che il rammarico per non aver centrato di un soffio l'impresa di fermare la capolista. Dal canto suo, invece, il Pistoia Nord vola alto nel morale e nella classifica trascinato da un Morosi a dir poco risolutivo.

RETI: Bellucci, Autorete
Buona la prima (di ritorno) per il San Felice, che si aggiudica i tre punti superando tra le mura amiche il Bugiani Pool 84 per 2-0. Proprio come all'andata, sono i ragazzi di mister Brio a vincere la partita, che proprio come due mesi fa è stata tosta e molto equilibrata. Equilibrata, appunto, sin dalle prime battute di gara. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, ma ne sono successe di cose, da una parte e dall'altra. Oltre a un paio di occasioni fallite per parte, è da segnalare un calcio di rigore sbagliato dai padroni di casa. Poco dopo il 20' infatti Bellini si procura un penalty, della cui battuta si incarica Niccolai. Quest'ultimo però calibra male il tiro e spara il pallone fuori, per il sospiro di sollievo del Bugiani Pool 84. Nella ripresa, l'equilibrio viene spezzato al 72', quando il San Felice si porta in vantaggio grazie al gol di Bellucci, bravo a ribadire in rete in scivolata un pallone ribattuto al centro dell'area. Il Bugiani Pool 84 reagisce con veemenza dopo l'iniziale shock per il gol subito. Si arriva così all'85', quando sono gli ospiti a beneficiare di un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Poli, che però al momento della trasformazione si fa ipnotizzare dall'ottimo portiere locale Marini, bravo a parare il tiro e a salvare il risultato. Il finale è infuocato, con i continui tentativi ospiti di pervenire al pareggio. Ad andare in gol sono però ancora i padroni di casa al 92', quando Belvedere (già autore di una doppietta all'andata) calcia verso la porta un pallone che viene deviato da un difensore ed entra in rete. Finisce così 2-0 per il San Felice, che sale a quota 17 punti in classifica confermando le sue serie intenzioni riguardo la lotta per un posto nei playoff.

RETI: Alamanni, Biagioni, Lupi, Pavoni, Sauro
Importante successo esterno dello Spazzavento, che si impone sui padroni di casa del Veneri per quattro a uno. Vantaggio iniziale di Lupi. Pareggia Alamanni Alessandro su calcio di rigore. Nel secondo tempo Sauro, Lupi e Pavoni decidono la sfida. I ragazzi di mister Arcangioli sono usciti alla distanza e hanno sfruttato al meglio le occasioni avute. Gli ospiti partono forte: Riccio si accentra dalla sinistra e calcia di prima intenzione, ma il portiere è bravo a parare coi piedi. Sul ribaltamento di fronte Hamdad Oussama va sul fondo e mette in mezzo per il colpo di testa a lato da parte di Vitillo. Il ritmo impresso da entrambe le squadre è alto e ne giova lo spettacolo. Al 6' lo Spazzavento passa in vantaggio: azione orchestrata da Giagnoni e finalizzata nel migliore dei modi da Lupi, che con un potente destro batte Betti. Il Veneri accusa il colpo e non riesce a reagire prontamente. Gli ospiti controllano il possesso del gioco in attesa di affondare sulle corsie esterne. Al 20' il tarantolato Riccio tenta la conclusione dal limite dell'area ma non sorprende l'estremo difensore avversario. Dieci minuti più tardi calcio di punizione battuto da Sauro e sfera che termina alta sopra la traversa. I ragazzi di mister Scinto vanno vicini al pareggio al 33': grande calcio di punizione di Alamanni Alessandro a scavalcare la barriera e Baldesi è costretto a distendersi e a deviare in angolo. L'uno a uno è nell'aria e arriva al 38'. L'arbitro concede un calcio di rigore per fallo ai danni di Vitillo: dal dischetto si presenta Alamanni Alessandro e non fallisce spiazzando il portiere. L'ultima emozione del primo tempo è un colpo di testa fuori di poco di Vitillo su azione di calcio d'angolo. Le squadre vanno quindi al riposo in parità. La ripresa comincia con lo Spazzavento più propositivo e deciso a portarsi a casa i tre punti. Al 48' gli ospiti si riportano avanti: punizione defilata battuta da Lupi a trovare la deviazione vincente di Sauro, forse lasciato un po' solo sul primo palo. La reazione del Veneri è immediata: Hamdad Oussama salta un avversario ed esplode il destro che termina di poco fuori. La stanchezza inizia a farsi sentire e gli allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. Al 55' Natali calcia fuori una punizione dai venticinque metri. Dieci minuti dopo lo Spazzavento cala il tris: palla persa a centrocampo dai padroni di casa e contropiede fulmineo concluso alla perfezione da Biagioni. La partita finisce sostanzialmente qui. Il Veneri non ha la forza per riaprire subito l'incontro. Gli ospiti congelano il risultato e provano ad approfittare degli spazi lasciati in difesa per agire di rimessa. All'85' lo Spazzavento chiude i conti con un preciso diagonale ravvicinato del subentrato Pavoni. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro mande le compagini negli spogliatoi. Calciatorepiù: Biagioni (Spazzavento).

RETI: Maestripieri, Maestripieri, Saraniti Pettinato, Orlacchio, Giurgiu
Finisce con un 3-2 magistrale l'anno solare dell'Arci Sarripoli in virtù di una pregevole vittoria conquistata ai danni di una compagine di prim'ordine come la Bioacqua di mister Cerofolini. La partita è giocata ad alta intensità fin da subito, con ambo gli schieramenti che si fronteggiano senza remore e a viso aperto. L'1-0 dei locali arriva grazie a un colpo d'astuzia di Saraniti Pettinato Matteo, il quale batte velocemente un calcio di punizione che sorprende tutti tranne Bianco, miracoloso nella respinta nonostante l'effetto sorpresa. Sul tap-in si avventa Pierucci ma viene murato da un difensore, mentre sul seguente rimpallo nessuno riesce a impedire a Maestripieri di gonfiare la rete per l'1-0 dei suoi. Ferita nell'orgoglio, la Bioacqua reagisce con forza e determinazione mettendo alle corde i locali. Al 34' è Orlacchio a ristabilire l'equilibrio ribadendo in fondo al sacco un pallone vagante in area di rigore. Il pareggio però dura poco, giusto il tempo di far completare alle lancette quattro volte il giro del quadrante. A riportare in vantaggio il Sarripoli ci pensa ancora Maestripieri, abile nello stoppare alla grande un cross di Baldi e magistrale nello sfornare un pallonetto letale che beffa Bianco per velocità d'esecuzione e precisione. Un primo tempo scoppiettante si chiude dunque sul punteggio di 2-1, ma la ripresa non è altro che una continuazione dello spettacolo ammirato in precedenza. I ritmi sono ancora alti e tambureggianti, con l'unica differenza che di occasioni da rete concrete non ne fioccano più con tanta frequenza. Il finale di gara, però, regala grandi emozioni. All'81' succede di tutto in area di rigore ospite, con un tocco di mano che cancella una potenziale palla goal di Capecchi infiammando l'atmosfera. Volano cartellini e la Bioacqua rimane in inferiorità numerica, e in più viene decretato il rigore in favore dei padroni di casa. Dal dischetto si presenta Saraniti Pettinato Matteo che non sbaglia, lanciando i suoi verso la vittoria finale. Con la forza dell'orgoglio e della disperazione, la compagine di mister Cerofolini accorcia di nuovo le distanze quasi a tempo scaduto con Giurgiu, sempre presente e letale in area di rigore. Nonostante gli sforzi finali, il miracolo della remuntada non arriva e la contesa termina su di un clamoroso 3-2 che permette alla squadra di mister Maestripieri di agganciare proprio i rivali valdinievolini al terzo posto in classifica.

Calciatoripiù: Maestripieri e Saraniti Pettinato Matteo (Arci Sarripoli); Giurgiu (Bioacqua Le Case).

RETI: Simoni
Ci pensa un guizzo di Simoni a risolvere una contesa più complicata del previsto per gli uomini di mister Avanzati e a portare in dote tre punti importanti contro un Capostrada Belvedere arcigno dall'inizio alla fine. Il film della partita racconta di un match dalla facile lettura: il Cintolese attacca e fa la partita, i padroni di casa si difendono pronti a ripartire in contropiede. Le occasioni per gli ospiti fioccano già nella prima frazione di gioco, ma la più clamorosa di tutte viene procacciata e poi cestinata da Niccolai. Il numero 5, infatti, intorno al 30' spreca un calcio di rigore che avrebbe indirizzato la gara su binari favorevoli già prima dell'intervallo. Lo 0-0, tuttavia, tiene solo fino a poco dopo il rientro in campo dagli spogliatoi: scattato sul filo del fuorigioco, Simoni raccoglie l'invito lungo di Sorini, entra in area di rigore da destra e scaglia un tiro sul primo palo che sorprende Zerini gonfiando la rete alle sue spalle. I minuti successivi vedono ancora gli undici di mister Avanzati spingere in avanti per mettere in risultato in cascina, ma i locali si arroccano bene dietro mantenendo viva la speranza di beffare gli avversari nel finale. E così, infatti, proprio sul tramonto della partita il Capostrada di mister Luchetti per poco non trova il goal del clamoroso 1-1. In seguito a un pallone scodellato in area ospite si crea un flipper impazzito a pochi passi dalla linea di porta; il più lesto e reattivo di tutti è tuttavia Lupicchi, il quale si getta con coraggio sulla sfera disinnescando la minaccia. Al triplice fischio del signor Chianelli, dunque, a terminare l'anno solare in festa è la compagine di mister Avanzati. Calciatorepiù: Simoni (Cintolese).