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Terza Categoria GIR.Pistoia - - Giornata n. 5

Bugiani Pool 84-Arci Sarripoli Calcio 1-5

RETI: Autorete, Pierucci, Pierucci, Baldi, Boccia, Pisaneschi
Dura un tempo la squadra di mister Ferrari contro gli ospiti dell'Arci Sarripoli, spietati nell'azzannare la partita nella seconda frazione di gioco e a chiudere la contesa su di un pesante 1-5. La partenza dei padroni di casa, però, lascia intendere un esito ben diverso: al 9', infatti, i locali si ritrovano già ad esultare in virtù di uno sfortunato autogol siglato da Pisaneschi. Sfruttando l'atteggiamento a dir poco sornione della compagine avversaria, il Bugiani Pool 84 sfiora il raddoppio intorno al 20', ma è portentoso nella circostanza Saraniti Pettinato Mattia a volare e a tenere a galla i suoi. Il portierone dà la carica ai suoi dieci compagni di movimento, i quali per tutta risposta alzano i giri del proprio motore iniziando a farsi vedere dalle parti di Pieraccioni. Le energie impegnate nella ricerca del pareggio vengono immediatamente ripagate da Pisaneschi, il quale si redime alla grande segnando con un'incornata potente e precisa su azione di calcio d'angolo. Ringalluzziti dal goal, gli ospiti continuano a sfornare potenziali occasioni pericolose. Dopo aver colpito un legno con Saraniti Pettinato Matteo, è il migliore in campo Pierucci a sublimare la remuntada dei suoi con un gran tiro da fuori area che decreta il definitivo sorpasso e la fine dei primi quarantacinque minuti di gioco. Al rientro in campo dagli spogliatoi, gli uomini di mister Ferrari non riescono più a rendersi pericolosi dalle parti dell'estremo difensore avversario, se non con un corner battuto direttamente in porta da Flori ma comunque ben neutralizzato. Il goal è nell'aria per la baldanzosa compagine ospite, annunciato ancora una volta dal doppio legno colpito da Saraniti Pettinato Matteo. E così, nel giro di dieci minuti, Baldi prima, Boccia poi e infine Pierucci mettono a segno un trittico di marcature che mettono la parola fine alla contesa. Al triplice fischio dell'arbitro, dunque, il risultato finale si attesta su di un 1-5 che ha il retrogusto amaro per il Bugiani Pool 84, reo di non esser riuscito a ricalcare il copione scritto nel primo tempo. Per contro, l'Arci Sarripoli non può far altro che festeggiare la meritata vittoria alzando di conseguenza l'asticella delle proprie ambizioni. Calciatorepiù: Pierucci (Arci Sarripoli), vero e proprio mattatore del match con una doppietta risolutiva.



Cerbaia Calcio-Spazzavento 5-2

RETI: Mecanaj, Accardi, Mecanaj, Bizzarri, Sostegni, Riccio, Biagioni
Sonora e convincente vittoria del Cerbaia, che si impone tra le mura amiche contro lo Spazzavento per cinque a due. Per i padroni di casa sono andati a segno Mecanaj (doppietta), Sostegni e Bizzarri. Agli ospiti non sono valsi a niente i gol di Riccio e Biagioni. I primi minuti di partita sono piuttosto equilibrati. Entrambe le compagini giocano palla a terra e non vogliono lasciare spazi in contropiede. Al 10' i ragazzi di mister Magrini vanno in vantaggio: palla filtrante di Sostegni per Mecanaj, che scarica un potente diagonale sul quale Baldesi non può nulla. Lo Spazzavento appare tramortito e stenta a creare pericolose occasioni da gol. Il Cerbaia è ben messo in campo e al 20' sfiora la rete con una conclusione fuori di poco da parte del tarantolato Sostegni. Dieci minuti dopo i padroni di casa raddoppiano: da posizione angolata Accardi batte una punizione molto velenosa che si insacca direttamente in porta. Il Cerbaia insiste per chiudere anzitempo la contesa. I ragazzi di mister Arcangioli provano a venire via dalla propria metà campo alzando la palla verso gli attaccanti, ma la difesa avversaria è attenta e sventa tutte le minacce. Al 43' il Cerbaia cala il tris: Sostegni riceve da Bizzarri in area di rigore, si gira e calcia di potenza trovando la rete. Il primo tempo si chiude così sul punteggio di tre a zero. I padroni di casa hanno concretizzato nel migliore dei modi le occasioni avute. La ripresa comincia con lo Spazzavento più propositivo e deciso a riaprire l'incontro. Al 50' Riccio accorcia le distanze per i suoi: il numero undici è abile a battere in uscita bassa il portiere dentro l'area piccola. A questo punto gli ospiti ci credono e si riversano a testa bassa in avanti. Al 55' l'arbitro concede un calcio di rigore a favore dello Spazzavento, che però non sfrutta la grande chance sbagliandolo. Nella circostanza molto bravo Capodieci a respingere il penalty. Il Cerbaia tiene palla e abbassa il ritmo della partita. Le squadre appaiono un po' stanche e i due allenatori ricorrono quindi ai cambi dalle panchine. Nella metà del secondo tempo le occasioni pericolose stentano ad arrivare. All'84' i padroni di casa segnano il quattro a uno: Mecanaj riceve palla dal subentrato Farese e realizza la sua doppietta personale a pochi passi dalla porta. Due minuti più tardi Bizzarri chiude i conti andando a battere Baldesi in spaccata dopo il passaggio di Mecanaj. A pochi istanti dallo scadere lo Spazzavento accorcia minimamente le distanze con un preciso colpo di testa di Biagioni, entrato a gara in corso. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.

Calciatoripiù:
Mecanaj
(Cerbaia) e Riccio (Spazzavento).



Pistoia Nord-San Felice 2-1

RETI: Morosi, Morosi, Ferrari
Dopo la bella vittoria ottenuta ai danni del Cintolese, la squadra di mister Ermini mette in saccoccia altri tre punti d'oro contro un avversario ostico e di valore come il San Felice di mister Brio. Come da previsione, la partita è bella e giocata su buoni ritmi da entrambe le compagini fin dalle prime battute. I ventidue in campo sono ben schierati, ma con lo scorrere del cronometro soni i padroni di casa a estendere il proprio predominio sul terreno di gioco fino al 21', quando esso si tramuta nel meritato goal del vantaggio. Lopes M. affonda sull'out mancino e pennella al centro per bomber Morosi, il quale con una splendida mezza rovesciata fulmina un incolpevole Marini per l'1-0 dei suoi. Non paghi della rete segnata, gli uomini di mister Ermini colpiscono una traversa con Nieri al 32' prima di siglare, cinque minuti più tardi, il raddoppio ancora con Morosi, il quale sale di conseguenza a sei centri in campionato. Legittimato il proprio vantaggio con due marcature, il primo tempo del Pistoia Nord si chiude dunque come da migliori auspici. Al rientro in campo dagli spogliatoi, però, il San Felice si scrolla di dosso la paura attaccando a testa bassa nella speranza di riaprire i giochi. E infatti, dopo un quarto d'ora di massimo sforzo, gli ospiti dimezzano lo svantaggio con un eurogoal di Ferrari, portentoso nello spedire la sfera all'incrocio dei pali con un tiro da fuori di rara bellezza. Ringalluzzita dalla rete segnata, la formazione di mister Brio si arma di coraggio riversandosi completamente in avanti ma concedendo per contro il fianco a due sanguinose ripartenze condotte da Nieri, entrambe però sprecate dal numero 7 locale. Gli ultimi scampoli di gara sono concitati, all'insegna dei lanci lunghi e delle mischie, col neo-entrato Niccolai che per questione di centimetri non sfiora il clamoroso pareggio con un bel colpo di testa che lambisce il palo alla destra di Breschi. Nonostante lo spavento finale, al triplice fischio del signor Garofalo la gara va dunque in archivio sul punteggio di 2-1, uno score che fa sicuramente sorridere il Pistoia Nord che si candida a pieni voti come una delle papabili candidate alla vittoria finale. Calciatorepiù: Morosi (Pistoia Nord), è il trascinatore della propria squadra e lo dimostra ancora una volta mettendo a referto una doppietta.



Capostrada Belvedere-Veneri Calcio 2-3

RETI: Imondi, Caselli, Vitillo, Moroni, Autorete
Bella vittoria in trasferta per il Veneri, che si impone sul campo del Capostrada Belvedere per tre reti a due. Doppio vantaggio iniziale dei padroni di casa con Caselli e Imondi. Gli ospiti ribaltano il risultato grazie a un'autorete, a Vitillo e a un rigore nel secondo tempo di Moroni. I ragazzi di mister Scinto hanno sempre creduto nella rimonta e sono stati premiati per il grande sforzo nel recuperare il match. La prima emozione dell'incontro arriva al 5': tiro di Tommasi da buona posizione respinto dal portiere e sulla respinta sempre il numero nove del Veneri non riesce a spingere la palla in rete. Tre minuti dopo il Capostrada segna l'uno a zero: calcio d'angolo battuto dalla destra e stacco vincente da parte di Caselli, che tutto solo batte l'incolpevole Betti. Gli ospiti subiscono il colpo e lasciano molto campo ai ragazzi di mister Luchetti. Al 10' Imondi si libera dal limite dell'area e tenta la conclusione non inquadrando lo specchio della porta. I padroni di casa prediligono attaccare sfruttando la corsia destra dove Del Fa sembra piuttosto ispirato. Al 18' tiro a giro di Lonetti e il portiere avversario fa sua la sfera in due tempi. Il Veneri si fa vedere in avanti con Vitillo, ma il suo tiro dai venti metri termina alto sopra la traversa. Al 22' il Capostrada raddoppia: azione caparbia di Imondi, che vince un paio di contrasti e con un delizioso pallonetto beffa Betti. La reazione degli ospiti è immediata: su una palla contesa in area c'è lo sfortunato autogol della retroguardia di casa. A questo punto il Veneri cerca con insistenza il pareggio. Al 30' Vitillo approfitta di un errore in disimpegno della difesa del Capostrada per segnare una grande rete con un destro che si infila all'incrocio dei pali dove Fall non può nulla. Cinque minuti dopo Natali va vicino al gol con uno stacco fuori di poco in seguito a un cross di Moroni. I padroni di casa si fanno vedere in avanti con una conclusione di Del Fa parata agevolmente dal portiere. Il Capostrada ha una clamorosa chance per andare al riposo in vantaggio: Imondi si trova solo davanti a Betti, che con un colpo di reni mette in corner salvando i suoi. Il primo tempo finisce così sul due a due. La ripresa comincia con un Veneri più voglioso e deciso a portare a casa la vittoria. Entrambe le compagini cercano di sfruttare nel migliore dei modi i calci piazzati, ma le difese sono attente e sventano sempre la minaccia. Al 57' l'arbitro concede un calcio di rigore a favore degli ospiti per un fallo di mano. Dal dischetto si presenta Moroni che non fallisce incrociando alla perfezione col destro. Il match si fa sempre più intenso e ci sono tanti contrasti soprattutto a centrocampo. I due allenatori ricorrono anche ai cambi dalle panchine vedendo stanco qualche calciatore. Al 67' calcio di punizione dal limite battuto da Alamanni Alessandro: l'esito non va a buon fine. Dieci minuti dopo Imondi si accentra dalla destra ed esplode il destro, ma la mira è imprecisa. All'83' il Capostrada va vicinissimo al tre a tre: Betti calcola male un cross dalla sinistra e lascia la palla nella disponibilità di Imondi, che però non è lesto a ribadire nella porta quasi sguarnita. I padroni di casa non riescono più a rendersi pericolosi e così dopo cinque minuti di recupero l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

Calciatoripiù:
Del Fa
(Capostrada Belvedere) e Vitillo (Veneri).



Cintolese Calcio-Bioacqua Le Case 5-2

RETI: Di Biase, Di Biase, Giovannelli, Lazzeretti, Giovannelli, Giurgiu, Magrini
Che quella fra Cintolese e Bioacqua Le Case fosse una partita non banale, lo si sapeva. Che fosse uno scontro al vertice fra due papabili candidate per la vittoria finale, lo si sapeva anche quello. La vera sorpresa, in vero, risiede nella disarmante facilità con la quale la compagine di mister Avanzati è riuscita ad archiviare la pratica in appena dieci minuti di gioco nella prima parte del secondo tempo, trionfando poi con un risultato finale di 5-2. Procedendo con ordine, il film della gara racconta di un inizio sottotono per via dei ritmi spezzettati a causa di due infortuni, ma alla prima vera occasione da rete ecco che il fragile equilibrio viene frantumato. A creare scompiglio nella retroguardia ospite ci pensa Simoni, che con una poderosa azione personale si conquista un sacrosanto rigore che viene trasformato poi con freddezza dal solito Giovannelli. Costretta a rincorrere fin da subito, la formazione di mister Cerofolini non si scompone e accetta la sfida, riuscendo a pareggiare cinque giri di lancette dopo in virtù di un altro penalty concesso questa volta per un fallo di mano in area di rigore. Dal dischetto si presenta un implacabile Giurgiu che non lascia scampo a Pucci spiazzandolo e siglando il momentaneo 1-1. Il Cintolese non ci sta e reagisce con veemenza, affidandosi soprattutto all'estro di Di Biase e al peso specifico di Giovannelli, imprecisi entrambi però nel mancare l'appuntamento col goal. Terminato il primo tempo in parità, al rientro in campo dagli spogliatoi il primo quarto d'ora scorre via senza lasciar tracce degne di nota, ma ciò che succede allo scoccare dell'ora di gioco ha dell'incredibile e cambia radicalmente l'inerzia della partita. Da una punizione laterale battuta dai locali e respinta dalla retroguardia avversaria, la palla arriva sui piedi di Di Biase che ripropone al centro per Lazzeretti, il quale a pochi passi dalla linea di porta insacca la sfera di testa. Da questo episodio in poi, per la Bioacqua si fa buio pesto. Tre giri di lancette più tardi, un caparbio Simoni riesce a crossare una palla che sembrava perduta premiando di fatto l'inserimento di Di Biase, il quale riesce a spedire il pallone in fondo al sacco facendolo passare nel ristretto spazio fra portiere e difensore, proprio a fil di palo. A completare in negativo l'opera per la formazione di mister Cerofolini ci pensa Bini che, centoventi secondi dopo, atterra un Giovannelli lanciato a rete rimediando un'espulsione per somma di ammonizioni. Del conseguente calcio di punizione se ne incarica lo stesso numero 9 locale che, con una traiettoria magistrale, toglie le ragnatele dall'incrocio dei pali. A mettere il punto esclamativo su di una gara ormai in discesa ci pensa al 70' Di Biase, glaciale davanti a un Ammazzini in uscita disperata a concludere in bellezza una giornata trionfale con un delizioso pallonetto. La seconda marcatura per la compagine ospite arriva a cinque minuti dallo scadere su regalo di Pucci, il quale si lascia scivolare di mano la sfera servendo inavvertitamente un Magrini liberissimo di insaccare il magro goal della consolazione. Con un punteggio finale di 5-2 va dunque in archivio una gara giocata in maniera strepitosa dal Cintolese per fame e concretezza, capace di sbaragliare la concorrenza di una Bioacqua apparsa troppo fragile e poco propositiva, soprattutto quando l'inferiorità numerica era ancora un miraggio.

Calciatoripiù:
Giovannelli
e Di Biase (Cintolese); Giurgiu (Bioacqua Le Case).