RETI: Storani
È un Pistoia Nord corsaro quello che espugna il difficile campo di un Arci Sarripoli compatto e determinato fino al goal all'80' di Storani. La partita inizia sul filo dell'equilibrio, con gli ospiti che aumentano gradualmente i giri del proprio motore con lo scorrere dei minuti. Per contro, la compagine di mister Maestripieri rinuncia a tenere in mano le redini del gioco in modo da difendersi con ordine e attenzione. Le uniche due occasioni da rete del primo tempo arrivano difatti in prossimità del duplice fischio, con Morosi prima e Matteini poi che chiamano Saraniti Pettinato Mattia all'intervento. In entrambe le circostanze, il portierone locale si dimostra attento e reattivo, quasi salvifico nel tenere a galla i suoi e a mandare in archivio il primo parziale col punteggio ancorato sullo 0-0. Ristorati dai quindici minuti di riposo dell'intervallo, al rientro in campo dagli spogliatoi i padroni di casa tengono meglio il campo e portano il match a svolgersi lontano dalla propria area di rigore, in particolar modo nella zona nevralgica del terreno di gioco. Oltre a un maggior equilibrio, il secondo tempo vede i locali sfiorare il vantaggio sugli sviluppi di una punizione laterale battuta tagliata rasoterra dentro l'area di rigore che sfila pericolosa davanti a Della Massa senza tuttavia esser deviata in porta. Come la dura legge non scritta del calcio impone, da un goal sbagliato ne deriva un goal subìto. Ed ecco che infatti, all'80', arriva puntuale la rete da tre punti per il Pistoia Nord. Sfruttando l'unica disattenzione in tutta la partita della retroguardia locale, il neo-entrato Storani si getta su un pallone lungo beffando con un delicato pallonetto l'estremo difensore avversario. Gli ultimi scampoli di gara vedono gli uomini di mister Maestripieri tentare invano il colpo del possibile pareggio, ma l'unica occasione degna di nota è un palo scheggiato sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Saraniti Pettinato Matteo. E così, sul punteggio di 0-1, il Pistoia Nord di mister Ermini si conferma solitaria in vetta alla classifica del girone A di Terza Categoria.

Calciatoripiù: Fedi (Arci Sarripoli); Frosini (Pistoia Nord).

RETI: Belvedere, Belvedere, Belvedere, Montini, Belvedere, Pieraccioli, Ballerini, Bertini, Imondi
A dispetto di una partita caratterizzata da una fitta nebbia, il risultato finale non ha niente di nebuloso. La prestazione dei ragazzi di mister Brio è limpida e abbacinante come una splendida giornata di sole, illuminata in particolar modo dalle giocate di un Belvedere in formato super, autore di un poker che lo attesta senza ombra di dubbio come migliore in campo. La compagine di mister Luchetti rimane così ancorata in fondo alla classifica, subissata da otto goal e mai apparsa realmente in grado di poter sovvertire le sorti di un incontro decisamente a senso unico. Oltre ai quattro goal siglati da Belvedere, ad apporre la propria firma nel tabellino dei marcatori sono anche Montini, Bertini, Ballerini e Pieraccioli. Nel corso della ripresa, anche Fabbri si prende un po' di gloria andando a sventare abilmente un calcio di rigore. In virtù dell'importante risultato ottenuto nella sesta giornata di campionato, il San Felice rimane agganciato così al trenino delle prime della classe calibrando oltretutto in modo favorevole la differenza reti.

RETI: Orlacchio, Giurgiu, Giurgiu, Bizzarri, Sostegni, Guerra
Scoppiettante pareggio tra Bioacqua Le Case e Cerbaia, che si dividono la posta in palio segnando tre gol a testa. Vantaggio iniziale dei padroni di casa con Orlacchio. Gli ospiti trovano il pareggio grazie a Bizzarri. Giurgiu dà il doppio vantaggio per i suoi nel secondo tempo. I ragazzi di mister Magrini riescono nella rimonta con un rigore di Sostegni e con Guerra. Pareggio tutto sommato meritato per quanto visto per tutti i novanta minuti. La prima emozione dell'incontro arriva al 5': conclusione dai venti metri di Accardi e il portiere fa sua la sfera in due tempi. Il Cerbaia insiste e prova a portarsi in vantaggio. Al 12' cross di Mecanaj per il colpo di testa di Sostegni che termina alto sopra la traversa. Otto minuti più tardi i ragazzi di mister Cerofolini vanno in vantaggio: disattenzione della difesa ospite, puntualmente punita da Orlacchio a tu per tu con Capodieci. La reazione del Cerbaia è immediata: calcio d'angolo battuto da Mecanaj e stacco vincente da parte di Bizzarri. La gara è disputata a un buon ritmo e l'arbitro cerca di fischiare poco per favorirne la godibilità. Gli ospiti fanno la partita e Le Case stanno dietro la linea del pallone con tutti gli effettivi. Al 38' il Cerbaia va vicinissimo al due a uno: Accardi si libera al limite dell'area ed esplode il destro che si stampa sulla traversa. Questa è l'ultima chance del primo tempo, che finisce così uno a uno. La ripresa comincia con i padroni di casa più convinti e decisi a tornare in vantaggio. Al 52' il direttore di gara concede un calcio di rigore a favore delle Case, trasformato in maniera impeccabile da Giurgiu. Il numero nove realizza la sua doppietta personale otto minuti più tardi andando a incornare alla perfezione su azione di calcio d'angolo. La partita è bellissima e ci sono tanti capovolgimenti di fronte. Al 62' viene assegnato un penalty al Cerbaia: dal dischetto si presenta Sostegni e non sbaglia spiazzando il portiere. Entrambe le compagini sembrano un po' stanche e i due allenatori ricorrono così ai cambi dalle panchine. All'80' gli ospiti trovano il pareggio: corner dalla destra respinto dalla retroguardia avversaria, al limite arriva Guerra che di contro balzo mette la sfera all'incrocio dei pali dove Ammazzini non può arrivare. A questo punto le squadre si accontentano del pari e non si segnalano altri pericoli dalle parti dei due portieri. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro dichiara la fine delle ostilità.

Calciatoripiù: Giurgiu (Bioacqua Le Case) e Giampieri (Cerbaia).

RETI: Pellegrini
Sofferta e importante vittoria esterna del Cintolese, che batte il Veneri per uno a zero. Decide il gol nel primo tempo di Pellegrini. Gli ospiti hanno saputo capitalizzare al massimo le poche occasioni create. Per i ragazzi di mister Scinto resta l'amaro in bocca per non aver concretizzato almeno una delle tante chances da rete avute. Nei primi minuti dell'incontro entrambe le compagini si studiano e cercano i varchi giusti per poter far male. Al 5' Pellegrini si libera al limite dell'area ed esplode il destro, facilmente parato da Betti. Il Veneri prova a far male al Cintolese soprattutto da palla inattiva. In una di queste il colpo di testa di Tommasi termina alto sopra la traversa. Al 20' Di Biase si accentra dalla sinistra e prova il tiro: l'esito non va a buon fine. Sei minuti più tardi i ragazzi di mister Avanzati vanno in vantaggio: errore in fase di impostazione dei padroni di casa, Di Biase va sul fondo e mette in mezzo per il preciso stacco di Pellegrini che mette il pallone in porta. Gli ospiti sfruttano il momento favorevole della gara e continuano ad attaccare. Al 31' Spinelli calcia da buona posizione sfiorando il palo alla destra del portiere. Il Veneri accusa il colpo e fatica a presentarsi dalle parti di Pucci. Al 35' calcio di punizione dai venti metri battuto da Di Biase e facilmente bloccato da Betti. L'ultima azione dei quarantacinque minuti iniziali è un destro di Simoni che non inquadra lo specchio della porta. Il Cintolese va quindi al riposo sull'uno a zero. La ripresa comincia con i padroni di casa più propositivi e decisi a pareggiare il match. Al 46' calcio di punizione battuto da Alamanni Alessandro sopra la barriera e il portiere deve alzare in angolo. Il Veneri insiste e costringe il Cintolese ad arretrare il proprio baricentro. Le due squadre appaiono stanche ed entrambi gli allenatori ricorrono ai cambi dalle panchine. Al 65' Vitillo duetta con Moroni e tenta la conclusione, ma la sfera finisce tra le braccia del portiere. Dieci minuti più tardi i padroni di casa vanno vicini al pareggio: Moroni lascia rimbalzare la palla e calcia da venticinque metri sfiorando il palo destro. Mano a mano che la partita va avanti diminuiscono sensibilmente le speranze di pareggiare del Veneri. Al 76' Natali mette in mezzo e la difesa respinge al limite dell'area, la palla finisce tra i piedi del subentrato Cecere che si coordina alla perfezione e costringe Pucci a un prodigioso intervento. Questa è l'ultima occasione del match. Il Veneri non riesce a creare più grattacapi al Cintolese. Dopo cinque minuti di recupero l'arbitro manda le compagini negli spogliatoi.

Calciatoripiù: Toure (Veneri) e Pellegrini (Cintolese).

RETI: Giagnoni, Autorete