Campionando.it

Primavera 4 GIR.C - Giornata n. 6

Ancona-Citta Di Pontedera 1-2

RETI: Pecci, Casadidio, Casadidio
Sembra ormai messa a regime su livelli di rendimento elevatissimi la macchina granata, lanciata verso una seconda parte di stagione in cui cercare di mettere in mostra sulla vetrina nazionale il lavoro svolto. I ragazzi di Muraglia sbancano il difficile campo dell'Ancona confermandosi in un momento di forma smagliante, in cui spicca il rendimento di Casadidio, divenuto prima bocca di fuoco del Pontedera. I biancorossi locali cercano i tre punti per ridurre il gap che li separa di toscani ma gli ospiti non concedono niente e, grazie al quinto acuto stagionale, sorpassano in classifica anche il Campobasso, fermato sul pari dall'Aquila. Per lunghi tratti del match è stato quasi un monologo da parte dei granata, che concedono all'Ancona solo un gol nel finale, all'80', che arriva su calcio di rigore concesso in modo fortuito: un rimpallo fa schizzare il pallone sulla mano di Chiodi, i locali dimezzano lo svantaggio con Pecci ma nel finale non riescono a impensierire gli avversari, che legittimano fino in fondo il successo, seppur di misura. Pregevole la doppietta confezionata da Casadidio, ancora a segno quindi, e solo le parate di Piergiacomi impediscono all'attaccante granata di completare la tripletta. Ora spazio per l'ultimo turno di campionato, poi si apriranno le porte della post-season in cui, ne siamo sicuri, i ragazzi di Muraglia saranno ampiamente in grado di dire la loro.
Calciatoripiù
: brillano Provenzano e Casadidio per un Pontedera granitico in ogni reparto e particolarmente in difesa

Campobasso-Aquila Montevarchi 0-0

E pazienza se questo è il terzo pari consecutivo: l'Aquila non è in frenata, ma procede oltre i confini dell'eroismo, perché in quel di Campobasso i rossoblù si presentano con un manipolo orgoglioso ma ridotto ai minimi termini, soli tredici effettivi a disposizione, contro i molisani schierati al gran completo. Ma i locali devono arrendersi all'evidenza che un sol boccone dell'Aquila non si può fare, e anzi lo 0-0 finale va accolto con un sospiro di sollievo. Le occasioni migliori per il blitz da tre punti infatti sono tutte appannaggio degli ospiti, particolarmente vicini al gol vittoria in almeno due occasioni. Nel corso del primo tempo è Lorenzini a concludere da posizione defilata ma a un soffio dal montante della porta del Campobasso, mentre nella ripresa l'estremo difensore dei molisani si supera in occasione del tiro a botta sicura di Bernardini. Ottima la tenuta atletica, oltre che mentale, dei ragazzi di Coppi, che chiudono con brillantezza un match chje sembrava proibitivo date le tante assenze. Per i play-off sarà necessario recuperare i pezzi, ma intanto la struttura di squadra(rivelazione) resta intatta.

Siena-Latina 3-1

RETI: Barontini, Muresan, Rosati, Coschiera
La sorpresa è servita. Ma che rammarico, a pensare a chissà dove sarebbe il Siena adesso se la svolta fosse arrivata prima. Intanto c'è da restare focalizzati sul presente, e mentre il campionato volge al termine i bianconeri di Voria sono, appunto, la squadra più in forma del momento assieme al Pontedera. Lo conferma la vittoria di Barontini e compagni sulla capolista Latina, giunta al Bertoni con l'obiettivo di consolidare il proprio primato e mantenere alti i giri del proprio motore in vista della post-season, ma costretta a cadere sotto i colpi micidiali dei bianconeri, cinici nel colpire sempre al momento giusto per poi concedere pochissimo in difesa. Dopo un avvio equilibrato la rete di Rosati, al 22' del primo tempo, spacca in due la gara e fa girare l'inerzia in favore dei padroni di casa che, dopo il raddoppio su rigore al 36' firmato da Barontini, triplicano le marcature subito in avvio di ripresa: al 1' Muresan porta il parziale sul tre a zero. Tardiva la reazione dei laziali, che accorciano le distanze con Coschera al 65' e provano poi a forzare il ritmo per cercare il secondo gol che riaprirebbe i conti. Il Siena però amministra al meglio le energie rimaste e il risultato, che non cambia più dal tre a uno che certifica il bel successo dei bianconeri.