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Juniores Regionali GIR.Elite - Giornata n. 17

Maliseti Seano-San Marco Avenza 1-1

RETI: Coppini, Zaccagna
MALISETI SEANO: Mardale, Baldi, Coppini, Badiani, Chiti, Landini, Magelli, Sensi, Llana, Castrucci, Dardha. A disp.: Cavalieri, Aiazzi, Meoni, Abbachini, Cini, Bargellini, Ballerini, Bertini, Menichetti. All.: Alessandro Di Vivona.
SAN MARCO AVENZA: Ontario, Ratti, Molini, Mazzucchelli, Pasquini, Bernuzzi, Pierdominici, Guidi, Zaccagna, Granai, Santini. A disp.: Ferri, Lorenzoni, Cacciatori, Mascarino, Grassi, Mazzanti, Bertoloni. All.: Stefano Sora.
ARBITRO: Cellai di Firenze.
RETI: Coppini, Zaccagna.



Il Maliseti Seano non approfitta completamente della caduta del Grassina, e rosicchia alla capolista soltanto un punto nel campionato Juniores Regionali Elite. Finisce infatti 1-1 la sfida casalinga contro il San Marco Avenza, formazione in grande salute e giunta al quarto risultato utile consecutivo. Passando alla cronaca, per venti minuti buoni le due squadre si schermano prevalentemente a centrocampo, non certo aiutate da un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. Alzare il pallone cercando di innescare la corsa degli attaccanti diventa alla lunga l'unica soluzione percorribile, insieme ai calci da fermo che di tanto in tanto l'arbitro concede. Proprio sugli sviluppi di una punizione, non a caso, il Maliseti passa in vantaggio al 25': dai trenta metri Coppini fa partire una traiettoria insidiosa che ricade in area e, senza incontrare ulteriori tocchi, schizza sul terreno terminando la sua corsa direttamente alle spalle di Ontario. Il gol subito in maniera rocambolesca sblocca la reazione del San Marco Avenza che pareggia cinque minuti prima dell'intervallo, quando Santini entra in area e calcia trovando sulla traiettoria Zaccagna che devia sotto porta e firma l'1-1. Nella ripresa la partita aumenta di intensità e si assiste a qualche occasione da gol in più. In tal senso ad aprire le danze sono gli ospiti, che con Grassi prima colpiscono un palo e poi sfiorano il sorpasso per mezzo di una punizione che esce di pochissimo. Il secondo tempo prosegue senza colpi di scena fino all'ultimo minuto, quando i padroni di casa falliscono il colpaccio con Llana che fa fuori il difensore centrale avversario ma poi calcia clamorosamente alto da buona posizione. Il triplice fischio dell'arbitro sancisce dunque il pareggio tra Maliseti Seano e San Marco Avenza, risultato tutto sommato giusto per quanto visto in campo. Ottimo il finale di 2022 della squadra di Sora, soddisfatto dall'altra parte anche mister Di Vivona per un girone d'andata oltre le aspettative da parte dei suoi ragazzi. Calciatorepiù : Zaccagna (San Marco Avenza).
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Urbino Taccola-Grassina 2-0

RETI: Nassi, Nordio
URBINO TACCOLA: Giaconi, Paciarelli, Monacci, Ferrera, Oshadogan, Petrucci, Salvadori, Mogavero, Nassi, Antoni, Nordio. A disp.: Schiavone, Taglioli, Patalani, Hamza, Cioni, Tahiri, Pannocchia. All.: Eli Angiolino Bottai.
GRASSINA: Bellini, Falaschi, Salvini, Massini, Bilardi, Senthilkumar, Fabiani, Cinquina, Davide Rossi Lottini, Bambi, Diego Rossi Lottini. A disp.: Maranghi, Azzini, De Blasio, Moriani, Castaldi, Modesti, Cavallone. All.: Luigi D'Andretta.
ARBITRO: Avelardi di Livorno
RETI: 15' Nassi, 85' Nordio.



Dopo la Lastrigiana sotto il trattore (ma forse sarebbe meglio dire il carro armato) di Bottai resta un'altra capolista: non le costa il primato, ma la sconfitta sul campo dell'Urbino Taccola costringe il Grassina a vedere le avversarie decisamente più vicine. L'Urbino Taccola ha affrontato questo impegno con in corpo la rabbia che gli ha lasciato la sconfitta contro il Fucecchio: la sua partenza sparata hanno messo da subito in difficoltà la difesa avversaria. Il Grassina fatica a contenere un centrocampo fortissimo sotto tutti gli aspetti e due punte rapide come Nassi e Nordio che si affidano alle ripartenze per mettere in difficoltà la difesa avversaria; il vantaggio locale è quasi inevitabile: il fallo laterale che Antoni batte lunghissimo trova in prossimità del secondo palo Nassi che non ha difficoltà a battere Bellini. Sulle onde dell'entusiasmo l'Urbino Taccola intensifica gli attacchi e costringe il Grassina a difendersi con affanno: il primo tempo si conclude con l'Urbino Taccola all'attacco e decisamente poche iniziative degli ospiti. Diverso il canovaccio della ripresa: il Grassina si lancia da subito alla ricerca del pareggio, ma ogni sua iniziativa offensiva è sterile; tutti gli attacchi si spengono infatti sui piedi dei difensori locali. Sull'altro fronte si registrano le ripartenze di Nordio e Nassi che creano non pochi problemi ai difensori ospiti. E nel finale proprio in ripartenza arriva la rete che suggella il successo: la grande intuizione di Petrucci mette in moto Nordio che si presenta tutto solo davanti al portiere ospite per batterlo in uscita. È di fatto l'ultima emozione di un incontro che l'Urbino Taccola ha giocato molto bene, con qualità e intensità e freddezza sottoporta: la salvezza non è più un miraggio.
Montelupo-Zenith Prato 1-3

RETI: Terramoto, D Agati, Buscema, Bashkimi
MONTELUPO: Fetahu, M. Coppola, Seghetti, Michelucci, Bagnoli, Mancini, Nicolosi, Potogu, Tofani, Terramoto, Pasqualetti. A disp.: Gori, Ciulli, Urgolo, Martelli Masi, Simoncini, Giampaia, Scali, Balis, Cintelli. All.: Sauro Belli.
ZENITH PRATO: Landini, Bashkimi, Moretti, Casini, Nucci, Silveri, Galeotti, N. Ammendola, Nuzzo, D'Agati, Buscema. A disp.: Veroni, L. Ammendola, Tacconi. All.: Fabrizio Bellandi.
ARBITRO: Noto di Pisa
RETI: 16' Terramoto, 45' Buscema rig., 54' D'Agati, 69' Bashkimi.



All'improvviso si trova lassù, nel lotto delle squadre che inseguono la capolista. La Zenith Prato non punta certo a tanto ma chiudere l'anno solare così avanti, soprattutto facendo lievitare fino a un millimetro dalla doppia cifra il vantaggio sul quintultimo posto, vale molto più di un Natale sereno. È decisamente opposto invece l'umore del Montelupo, in linea con la prestazione andata in scena nella ripresa dopo il vantaggio iniziale: la sconfitta per 1-3, seconda consecutiva dopo quella di Avenza, rende la classifica abbastanza preoccupante visto che la vittoria del Porta Romana ha fatto scendere a quattro gli scalini per l'inferno; non è una meta cui sulla carta il Montelupo è destinato, le sue qualità tecniche sono invidiabili, ma alla ripresa occorrerà tornare a far punti per acquisire di nuovo una posizione più consona. La rete in avvio (gran mancino di Terramoto all'incrocio, 16') illude il Montelupo che dopo aver sfiorato il raddoppio col colpo di testa di Bagnoli alto d'una spanna (21') subisce il ritorno della Zenith vicina al pari con due azioni simili per genesi e analoghe per esito ma diverse per dinamica e interpreti: inventa sempre Buscema che accende prima Niccolò Ammendola (pallone un metro a lato del secondo palo, 25') e poi D'Agati il cui tiro Fetahu blocca a terra senza problemi (43'). I problemi però per il portiere si fanno incalcolabili un centinaio di secondi più tardi quando, tradito dalla propria difesa che sale male su un pallone lungo, deve uscire in ritardo su Galeotti lanciato a rete: indiscutibile il rigore che Buscema converte nel pari proprio sulla sirena. L'episodio spiazza il Montelupo che nella ripresa lascia troppo spazio alla Zenith e in meno di dieci minuti si trova in svantaggio: Buscema imbuca centralmente per D'Agati che in corsa incrocia il mancino sul palo più lontano (54'). Il Montelupo aveva già rischiato sul destro di prima di Galeotti servito al limite dalla discesa di D'Agati a sinistra (decisivo Fetahu in volo plastico, 48') e sul tiro a girare dello stesso D'Agati un istante prima che trovasse la rete. D'un tratto costretto a rincorrere, il Montelupo non riesce a trovare la configurazione giusta; gli va bene che Noto rilevi un fuorigioco dubbio e annulli a Galeotti la rete del possibile 1-3 (57') e che la difesa alzi oltre la sbarra la deviazione aerea di Moretti su un calcio d'angolo (64'), male invece sulla punizione di D'Agati dal vertice sinistro dell'area: destinato inequivocabilmente sul fondo, il suo tiro troppo ampio diventa un assist vincente per Bashkimi che in scivolata spinge il pallone in porta. Nei venti minuti finali la Zenith Prato conserva il doppio vantaggio senza particolari affanni: Landini è chiamato a intervenire giusto su una punizione di Terramoto e su una ripartenza di cui Tofani tentava d'aumentare il coefficiente di pericolosità; troppo poco per evitare la sconfitta, l'ottava di una stagione iniziata sotto ben altri auspici. Calciatorepiù : una rete, un assist (involontario, ma conta lo stesso): D'Agati trascina via dai pericoli una Zenith fin lì in affanno.
esseti
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Fratres Perignano-Lastrigiana 1-2

RETI: Carrai D., Sarti, Ballerini
FRATRES PERIGNANO: Cirillo, Ferretti, Oliva, Crispino, Lelli, Pardini, Carrai D., Montagnani, Balducci, Diaz, Bartoli. A disp.: Profeti, Casalini, Benedini, Gambini, Passoni, Del Bono, Taccini, Carrai C., Volpi. All.: Fabio Bargigli.
LASTRIGIANA: Velleca, Torniai, Stefanucci, Innocenti, Corsi, Guasti, Pierattini, Ciotola, Sarti, Mandolini, Vettori. A disp.: Hila, Benvenuti, De Pascalis, Sona, D'Alessandro, Becagli, Corrado, Ballerini, Tomeo. All.: Nicola Massai.
ARBITRO: De Vincenti di Carrara.
RETI: Sarti, rig. Carrai D., Ballerini.



Tutto nel finale, ed è un dolce epilogo quello che si regala la Lastrigiana nel posticipo prima della sosta. I biancorossi di Massai sbancano il campo del Fratres Perignano e agganciano in testa alla classifica il Grassina. Il match giocato ieri è stato un bel confronto fra due buone squadre, che si sono sfidate colpo su colpo alla ricerca dell'intera posta; 0-0 al termine dei primi 45', in cui i locali impegnano in un paio di circostanze Velleca ma senza impensierirlo, mentre gli ospiti costringono Lelli a un affannoso quanto provvidenziale salvataggio sulla linea di porta che mantiene il risultato inchiodato a quello di partenza. Nella ripresa la gara scorre via con il copione del primo parziale, fino ad accendersi nel finale con i tre gol che decidono la sfida. A muovere la prima mossa è la Lastrigiana, che si porta in vantaggio con Sarti al 79'. Passano 4' ed ecco però che la reazione dei padroni di casa conduce al pari: Balducci conquista un calcio di rigore, che poi Carrai D si incarica, con successo, di trasformare, 1-1. Di nuovo appaiate, le due squadre tornano a sfidarsi per i tre punti e a trovare l'acuto vincente è la Lastrigiana, che si riporta in vantaggio con Ballerini. L'ultimo brivido del match lo regalano i locali, vicini al pari al 91' con un gran tiro di Crispino che colpisce l'incrocio dei pali. Sospiro di sollievo e poi tanta gioia per la Lastrigiana che chiude il 2022 con l'aggancio alla testa del treno.
Calciatoripiù: Crispino
(Fratres Perignano); Sarti, Mandolini (Lastrigiana).
Sestese-Fucecchio 1-2

RETI: Giustarini, Badalassi, Tiozzo
SESTESE: Misuri, Pizzuto, Pisaneschi, Pisaniello, De Rosis, Nenci, Papi, Nocentini, Guerrini, Cremonini, Giustarini. A disp.: Fantini, Papi, Pecchioli, Angiolini, Vannini, Arrighi, Pelagatti, Bottai. All.: Alessandro Rossi.
FUCECCHIO: Rosi, Cullhaj, Banti, Ramku, Barone, Geniotal, Iaia, Tassi, Agostini, Badalassi, Pieri. A disp.: Bigazzi, Tiozzo, Doni, Bruno, Bussetti. All.: Mirko Giorgetti.
ARBITRO: Sinca di Firenze.
RETI: Giustarini, Badalassi, Tiozzo.



Colpaccio esterno del Fucecchio che sbanca Sesto Fiorentino nel finale, beffando la Sestese. Combattuta ma corretta, sempre piacevole e a tratti bella e dalla cifra tecnica importante, la gara fra rossoblù e sestesi si conclude sul risultato di 1-2, ma poteva proporre un qualsiasi epilogo. Succede tutto nel secondo tempo, dopo lo 0-0 dei primi quarantacinque minuti di gioco. Sono i padroni di casa a portarsi per primi in vantaggio con Giustarini; i locali sprecano poi la possibile palla del due a zero in un paio di occasioni, il Fucecchio nel frattempo si gioca le sue carte a viso aperto e, all'82', agguanta il pari: è Badalassi a firmare l'uno a uno con una perfetta esecuzione da calcio piazzato dal limite dell'area. All'ultimo minuto arriva poi la beffa per i sestesi: un pallone sporco spiove in area locale enon viene allontanato, ne approfitta Tiozzo che piazza la zampata vincente. Due a uno e grande gioia bianconera per una vittoria importantissima per la classifica dei ragazzi di Giorgetti.
Cenaia-Pontassieve 1-2

RETI: Reffo, Pretelli, Minischetti