Affrico-Zenith Prato 2-3
RETI: Di Gaudio, Iania T., Bashkimi, Buscema, D Agati
AFFRICO: Rindi 5.5, Milazzo 5.5, Boddi 6.5, Conversano 7.5, Conti 6, Giovannoni 6, Iania 6.5 (Baffoni 5 ), Mecatti 6 (Barbieri 5.5), Di Gaudio 6.5, Tamburini 6.5 (Miniati 5.5), Nocertini 5.5 (Malizia 5.5). A disp. : Palchetti, Laraia, Moretti, Friuli. All.: Massimiliano Benfari.
ZENITH PRATO: Landini 6, Maiolino 5.5, Casini 6, Cappellini 6, Scardilli 6 (Buscema 6.5), Ammendola N. 6, Nuzzo 7 (Rus 6), Nucci 6, Ammendola L. 6 (D'Agati 7.5), Bashkimi 7, Galeotti 6. A disp.: Milani, Pagli, Veroni, Silveri. All.: Fabrizio Bellardi.
ARBITRO: Longobardi di Arezzo.
RETI: 31' Iania, 55' Bashkimi, 72' Buscema, 75' D'Agati, 78' Di Gaudio.
Esordio casalingo amaro per l'Affrico nel campionato Juniores élite, la squadra di Benfari cade davanti al proprio pubblico per 2-3 contro una Zenith Prato che ha sfoggiato una buona prestazione di squadra. Entrambi le compagini arrivano da un 1-1 nella prima giornata di campionato, rispettivamente contro San Marco Avenza e Maliseti Seano. La squadra di casa cerca fin da subito di prendere il mano il pallino del gioco, infatti al 3' un tiro di Iania esce di poco fuori dallo specchio della porta. Seguono 15 minuti di puro equilibrio a centrocampo, con le squadre maggiormente concentrate nello studiare l'avversario e trovare un varco tra le linee avversarie. Torna a farsi pericoloso l'Affrico al minuto 17 ancora con Iania che se ne va in velocità sulla fascia destra e mette in mezzo un pallone rasoterra che Tamburini colpisce male depositandolo tra le braccia del portiere. Dopo un secondo periodo di stabilità a centrocampo ecco che iniziano le prime offensive della Zenith che al minuto 24 sciupa una ghiotta occasione con Nuzzo, che entra in area da sinistra e, a tu per tu con Rindi, spedisce la palla sull'esterno della rete, con il portiere bravo a coprire lo specchio della porta. Ma è al minuto 31 che finalmente si sblocca l'equilibrio: Rindi con un rinvio lungo trova quasi al limite dell'area avversaria Tamburini che stoppa perfettamente il pallone e lo appoggia a Iania che in corsa entra in area di rigore per vie centrali e tira un bolide sotto la traversa siglando l' 1-0 per i padroni di casa. La Zenith non accusa il colpo. In 2' prima Nuzzo spedisce a lato un cross proveniente da destra, e subito dopo arriva un tiro da fuori area ancora da parte di Nuzzo che colpisce l'incrocio pieno. Continua l'offensiva della Zenith che su calcio d'angolo sfiora nuovamente il pareggio, ma Rindi è bravissimo e si fionda sul pallone bloccandolo a terra. Poco dopo il fischio di Carnevali sancisce la fine del primo tempo senza recupero e con l'Affrico momentaneamente in vantaggio. Ma la reazione della Zenith nel secondo tempo darà i frutti necessari per ribaltare la partita. Inizia la giostra di cambi di entrambi le squadre, Benfari inserisce Miniati per Tamburini, mentre Bellandi risponde con D'Agati per Ammendola L., che si rivelerà una mossa azzeccata. Parte subito forte la Zenith, Scardilli colpisce male la sfera e spedisce a lato una ghiotta occasione a due passi dal portiere. Ma da lì a poco gli sforzi dei pratesi danno i loro frutti. Una palla persa da Iania nella propria trequarti consente a Bashkimi di approfittarne, tutto solo batte Rindi per il gol dell' 1-1. Lo scontro diventa una partita a scacchi, entrambi le squadre cercano di abbattere le mura nemiche e gli allenatori continuano ad effettuare cambi in cerca della mossa giusta. Fuori Scardilli, dentro Buscema è la mossa di mister Bellandi al quale risponde Benfari con Malizia per Nocentini. Al 26' ottimo stop di Di Gaudio su un lancio di Milazzo, il tiro però finisce a lato. E come insegna la legge del calcio, da un gol mangiato si passato si passa facilmente a un gol subito. Ripartenza della Zenith, cross in area da sinistra per Nuzzo che stoppa e appoggia perfettamente per Buscema che, all'altezza del dischetto, segna un rigore in movimento. Duro colpo per l'Affrico che 3' dopo subisce anche il terzo gol in contropiede con D'Agati che tutto solo contro il portiere non può sbagliare. Al 32' Iania lascia il posto a Baffoni; si prosegue e sugli sviluppi di un corner da sinistra svetta altissimo Di Gaudio che incorna e butta in rete il gol del 2-3: la partita è nuovamente riaperta. L'Affrico ora ci crede e sciupa una grossa occasione con Giovannoni che sfiora di poco il palo alla sinistra del portiere. Ancora sostituzioni in casa Affrico con Mecatti che lascia il posto a Barbieri, mentre nei granata entra Rus al posto di un ottimo Nuzzo al quale è mancata solo la gioia del gol. Al 42' doppia grossa occasione per la squadra di casa, che prima si vede togliere sulla linea un gol praticamente certo, bravissimo il difensore ospite a buttarla in calcio d'angolo, e proprio sugli sviluppi di questo Giovannoni colpisce la traversa a due passi dalla porta letteralmente sguarnita. Minuti finali decisamente caldi, con due ammonizioni per Ammendola e Conti, mentre l'Affrico reclama un calcio di rigore nel quarto dei 5' di recupero non ravvisato dal direttore di gara. Fischio finale, la Zenith ottiene una buona vittoria in trasferta su un campo non semplice.
Calciatoripiù: Conversano gli allenamenti di mister Tognozzi che lo ha voluto in prima squadra si notano, ottima prova, combattente su ogni pallone.
Iania bravissimo nell'inserirsi per il momentaneo vantaggio, manca un pizzico di cattiveria.
Nuzzo il migliore della sua compagine, diverse occasioni create, peccato per il gol non arrivato.
Buscema e
D'Agati le carte perfette di mister Bellandi che decidono la partita.
Gabriele Trombetta
Urbino Taccola-Bibbiena 1-1
RETI: Oshadogan, Ragazzini
URBINO TACCOLA: Schiavone, Monacci, Pannocchia, Ferrera, Mogavero, Oshadogan, Rocchi, Antoni, Nassi, Petrucci, Nordio. A disp.: Giaconi, Paciarelli, Taglioli, Salvadori, Hamza, Tahiri, Puccetti, Patalani, Cioni. All.: Dario Ficini.
BIBBIENA: Marzani, Nanni, Ugolini, Checcucci, Valentini, Corsani, Lungu, Ragazzini, Ferlito, Grifagni, Colì. A disp.: Vannucci, Lanini, Mazzotta, Bernacchi, Mazzi. All.: Vinicio Dini.
ARBITRO: Buchignani di Livorno
RETI: 50' Ragazzini, 78' Oshadogan.
È parità nell'incontro della seconda giornata tra Urbino Taccola e Bibbiena. L'1-1 maturato sul campo di Uliveto Terme racconta di una partita condizionata da un forte vento ma che le due compagini hanno ben interpretato. Parte bene il Bibbiena, che in un paio di occasioni prova a impensierire l'attento Schiavone. L'Urbino Taccola, dal canto suo, risponde agli attacchi casentinesi con azioni ben manovrate e in un paio di occasioni si rende pericoloso con dei tiri dalla distanza. Intorno a metà primo tempo, la formazione di casa recrimina per un contatto in area ai danni di Nordio, con l'arbitro che decide di lasciar proseguire l'azione. Poco prima dell'intervallo Bibbiena pericoloso con due belle iniziative di Colì e dell'ispiratissimo Grifagni, ma in entrambi i casi la difesa dell'Urbino Taccola sventa la minaccia, mettendo il sigillo sullo 0-0 dei primi 45'. Nella seconda frazione è l'Urbino Taccola ad avere maggiori possibilità di passare, complice anche il vento a favore. Nonostante un buon inizio da parte dei ragazzi di Ficini, a passare in vantaggio è il Bibbiena grazie ad una prodezza balistica di Ragazzini, che dalla lunga distanza pesca il jolly spedendo il pallone al sette. 5' della ripresa e avanti c'è il Bibbiena. Con tutto il secondo tempo da giocare, l'Urbino Taccola non si perde d'animo, cercando di recuperare lo svantaggio con azioni in velocità che tuttavia non si traducono in pericoli per l'attento Marzani. Al 78', però, un batti e ribatti nell'area di rigore casentinese premia capitan Oshadogan, che trova la deviazione giusta per riequilibrare il punteggio. Con poco meno di un quarto d'ora da giocare, l'Urbino Taccola prova a riversarsi in avanti per cercare il gol del ribaltone, ma a quel punto è l'estremo difensore ospite Marzani a salire in cattedra con un paio di interventi che inchiodano il risultato sull'1-1 finale. Appuntamento rimandato con la vittoria per l'Urbino Taccola, che comunque smuove la classifica ottenendo il primo punto stagionale. Buon pari anche per il Bibbiena, dopo il bel successo all'esordio contro il Legnaia.
Maliseti Seano-Lastrigiana 1-0
RETI: 94' Coppini
MALISETI SEANO: Mardale, Abbachini (81' Aiazzi), Coppini, Badiani, Chiti, Castrucci, Ballerini (56' Dardha), Sensi, Sebastian (82' Bargellini), Cini (56' Asara), Ghianni (74' Magelli). A disp.: Cavalieri, Bertini, Meoni. All.: Alessandro Di Vivona.
LASTRIGIANA: Velleca, Ballini (90' Benvenuti), Marchi, D'Alessandro (71' El Youssefi), Guasti, Corsi, Tomeo (78' Caparrini), Innocenti, Vettori, Marchetti, Stefanucci (62' Mandolini). A disp.: Hila, Torniai, Faralli, Ballerini, Mugnaini. All.: Nicola Massai.
ARBITRO: Bassetti di Lucca
RETI: 94' Coppini rig.
NOTE: ammoniti Sensi, Asara, D'Alessandro, Ballini, Benvenuti. Angoli: 7-9. Recupero: 1'+4'.
All'ultimo respiro! Il Maliseti ha avuto la meglio sulla Lastrigiana grazie a un calcio di rigore guadagnato proprio nell'ultimo minuto di gioco e trasformato dal mancino glaciale di Coppini. Dopo una prima fase di studio la partita si accende al 15': discesa sulla destra di Sensi e pallone al centro; Sebastian si gira in un fazzoletto ma viene murato da un difensore biancorosso. Al 18' la Lastrigiana risponde col primo squillo della sua gara: il cross dalla destra di Ballini pesca in area D'Alessandro, ma il suo destro al volo viene deviato sopra la traversa da un difensore pratese. Al 18' il Maliseti si fa nuovamente avanti con Ghianni che s'invola sulla destra e mette in mezzo; Ballini alza un campanile sul quale Velleca non interviene bene, ma è fortunato perché nessun attaccante amaranto riesce a ribadire in rete. Al 30' Cini lancia il rapido Ghianni sulla destra: servito al centro per Ballerini ma la sua conclusione viene deviata dalla tempestiva diagonale di Ballini e Velleca para con sicurezza. Al 36' ripartenza Lastrigiana: la guida Guasti che allarga sulla sinistra; Stefanucci mette in mezzo per Vettori, anticipato però sul più bello da Badiani. Un minuto più tardi, sul lancio lungo di Innocenti, Chiti buca e il pallone arriva a Marchetti: il dieci biancorosso appoggia per lo stesso Innocenti, che calcia a botta sicura dal limite ma viene murato dal solito Badiani. Nei minuti finali della prima frazione è ancora la Lastrigiana a rendersi pericolosa: al 43' Marchetti se ne va centralmente e serve Tomeo, che però spreca calciando alto da buona posizione. L'ultima occasione del primo tempo è ancora di marca biancorossa: al 44' Marchetti serve nuovamente Tomeo, che dalla sinistra converge al centro e calcia sul primo palo, dove però trova pronti i guantoni di Mardale. Il Maliseti si scuote al 49', quando Sebastian recupera palla sulla trequarti e serve sulla destra Ghianni che però, anziché calciare, ricerca al centro il compagno, facile preda della chiusura di Guasti. Al 60' Innocenti s'inventa un passaggio di tacco in area per Tomeo, che però spreca un rigore in movimento calciando addosso a un difensore avversario. Al 68' la Lastrigiana si rende ancora pericolosa con Tomeo che protegge palla in area e appoggia per Innocenti, ma il suo tiro finisce sul fondo. All'86' arriva l'occasione più ghiotta della partita per i biancorossi: angolo di Marchetti smanacciato da Mardale; El Youssefi raccoglie il pallone vagante sulla destra e crossa perfettamente sulla testa di Vettori, che però spreca tutto a due passi dalla porta. La Lastrigiana avrà da rammaricarsi delle occasioni sprecate perché è il Maliseti a spuntarla proprio nell'ultimo dei quattro minuti di recupero: sull'angolo battuto da Asara viene concesso un calcio di rigore per un fallo di mano solare; dal dischetto si presenta Coppini, che si dimostra glaciale spiazzando Velleca col suo mancino. La Lastrigiana non ha nemmeno il tempo di abbozzare una reazione perché, non appena battuta la ripresa del gioco, l'arbitro Bassetti fischia tre volte decretando così la prima vittoria stagionale per il Maliseti.
Calciatoripiù : l'uomo partita è ovviamente
Coppini , che si fa trovare pronto in occasione del rigore, portando così alla vittoria la sua squadra. A livello di prestazione i migliori in campo sono però due difensori,
Badiani (Maliseti) e
Guasti (Lastrigiana), puliti in chiusura ed eleganti in impostazione.
Edoardo Mammoli
Montelupo-Pontassieve 0-1
RETI: Lemmi
MONTELUPO: Murdocca, Masoni, Bianchini, Potogu, Pasqualetti, Mancini, Coppola, Bruno, Matteuzzi, Tofani, Martelli Masi. A disp.: Mannini J., Urgolo, Di Franco, Ciulli, Giampaia, Terramoto, Nicolosi, Cioni. All.: Sauro Belli.
PONTASSIEVE: Foschi, Niccoli, Piccioli, Pilacchi, Del Lungo, Mengozzi, Manetti, Papini, Pretelli, Malaman, Mannini E.. A disp.: Catelani, Candelori, Dreucci, Rasi, Sy, Cassella, Saladini, Lemmi, Quadri. All.: Marco Privitera.
ARBITRO: Leonetti di Firenze
RETI: 72' Lemmi.
Il guizzo di Lemmi regala vittoria e primi tre punti stagionali al Pontassieve, che sbanca l'ostico Castellani' di Montelupo grazie ad una prestazione esemplare in entrambe le fasi. Reduce dal rocambolesco k.o contro il Fratres Perignano, la compagine di mister Privitera va a caccia di punti contro un Montelupo che a sua volta punta al pronto riscatto dopo la caduta all'esordio contro la Lastrigiana. L'equilibrio dei primissimi minuti viene rotto dalle occasionissime ospiti capitate sui piedi di Malaman e Mannini, entrambi ribattuti da un superlativo Murdocca. La risposta del Montelupo è affidata a Matteuzzi, che si presenta dentro l'area ospite per poi scaricare una violenta conclusione su cui Foschi risponde presente. Il Pontassieve aumenta il pressing offensivo e nel finale di prima frazione Pretelli va vicinissimo alla rete con un colpo di testa che va ad infrangersi sull'incrocio dei pali: Murdocca stavolta non può farci nulla, ma i legni salvano l'estremo difensore amaranto. Si va al riposo sul parziale di 0-0 ma con la premessa di un secondo tempo scoppiettante. Premesse rispettate perché le due squadre rientrano sul terreno di gioco col piglio giusto e mantenendo un ritmo decisamente elevato. La prima chance è di marca Montelupo con una conclusione di Terramoto che viene neutralizzata da un super intervento di Foschi. Il Pontassieve, dal canto suo, risponde affidandosi alle ficcanti incursioni di uno scatenato Mannini e alle intuizioni di Malaman, ma la difesa del Montelupo si rivela un ostacolo duro da superare. Privitera prova allora a cercare aiuto dalle forze fresche della panchina e i cambi segnano la svolta. Al 72' è proprio il subentrato Niccolò Lemmi a sbloccare l'incontro con uno schema sugli sviluppi di una punizione da posizione decentrata: Murdocca e compagni non possono nulla sulla conclusione del numero 13 ospite e a poco più di un quarto d'ora dalla fine il Pontassieve conduce per 1-0. Nel finale il Montelupo si riversa in avanti a caccia del gol che riequilibrerebbe l'incontro. Gli attaccanti amaranto ci provano ma senza la dovuta precisione. Foschi e compagni gestiscono il prezioso vantaggio e al triplice fischio è la formazione di Marco Privitera a sbloccare la propria classifica conquistando i primi tre punti della stagione.
Calciatoripiù : nel Montelupo spicca l'ottimo primo tempo di
Murdocca , protagonista con due interventi fenomenali, ma buono anche l'impatto sulla gara di
Ciulli e
Terramoto . Nel Pontassieve
Del Lungo guida con sicurezza il pacchetto arretrato, mentre
Niccoli e
Mannini sono inesauribili.