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Giovanissimi Regionali GIR.Elite - Giornata n. 6

Zambra Calcio-Sangiovannese 1-0

RETI: Braho
ZAMBRA: Bonsignori, Casini, Ciotta, Sherja, Anticoli, Ferretti, Douanla, Marchetti, Bianchi, Tuntoni, Colangelo. A disp.: Paoli, Braho, Coppola, Cosma, De Rosa, Lici, Lo Presti, Mazzini, Pucci. All.: Federico Luperini. SANGIOVANNESE: Di Trapani, Vannuccini, Fabbri, Verdi, Becattini, Arelli, Lanini, Dutto, Bruni, Panzarella, Baldini. A disp.: Landini, Bakulias, Del Vita, Gjoni, Mariani, Meini, Pulaj, Riviello, Tilli. All.: Alessio Lupi.
ARBITRO: Di Sacco di Pisa
RETI: 70' Braho.


ZAMBRA: Bonsignori, Casini, Ciotta, Sherja, Anticoli, Ferretti, Douanla, Marchetti, Bianchi, Tuntoni, Colangelo. A disp.: Paoli, Braho, Coppola, Cosma, De Rosa, Lici, Lo Presti, Mazzini, Pucci. All.: Federico Luperini.
SANGIOVANNESE: Di Trapani, Vannuccini, Fabbri, Verdi, Becattini, Arelli, Lanini, Dutto, Bruni, Panzarella, Baldini. A disp.: Landini, Bakulias, Del Vita, Gjoni, Mariani, Meini, Pulaj, Riviello, Tilli. All.: Alessio Lupi.
ARBITRO: Di Sacco di Pisa
RETI: 70' Braho.



L'incornata di Braho a tempo scaduto regala il secondo successo di fila ad uno Zambra che adesso comincia ad accennare un sorriso alla vista della classifica. La compagine pisana, reduce dalla convincente vittoria di Poggibonsi, regola di misura la Sangiovannese in una partita tosta ma corretta, decisa come detto dal primo acuto stagionale di Braho che, oltre ai tre punti, consente ai ragazzi di Luperini di effettuare il sorpasso in classifica ai danni dei valdarnesi. A San Lorenzo alle Corti è gara vivace sin dai primissimi minuti. È lo Zambra a partire più convinto e a rendersi minaccioso in zona Di Trapani. Il primo tentativo è di Douanla (che a fine partita risulterà il migliore in campo), il cui siluro da fuori area sembra non lasciare scampo all'estremo difensore della Sangio che viene però graziato dalla traversa. Scampato il pericolo, gli ospiti tentano di ripartire con le incursioni di Lanini e Baldini, ben chiusi però dagli esterni difensivi pisani. Lo Zambra riparte e al 25' è Bianchi a tentare la fortuna con un tiro dal limite dell'area: Di Trapani risponde nuovamente presente bloccando in due tempi la sfera. I padroni di casa continuano a tenere in mano il pallino del gioco, provando a rendersi insidiosi su un paio di tiri dalla bandierina, dove Anticoli e Ferretti si dimostrano come sempre temibili saltatori. Sul finire di primo tempo, però, i locali rischiano tantissimo sulla ripartenza da manuale della Sangio che consente a Bruni di liberarsi per il tiro all'interno dell'area avversaria; straordinaria la risposta di Bonsignori, che con l'ausilio del palo neutralizza l'occasione più nitida degli ospiti e consente ai suoi di chiudere la prima frazione sullo 0-0. Nella ripresa il copione della gara rimane essenzialmente uguale a quello visto nei primi 35'. Va detto che la Sangio riparte forte, rendendosi pericolosa con un paio di potenziali palle gol capitate sui piedi del solito Bruni e di Panzarella. Col passare dei minuti, però, la manovra offensiva dello Zambra torna a prendere vigore e, tra il 55' e il 60', i pisani sprecano due ottime occasioni da rete con Lici (destro fuori di pochissimo) e Bianchi (colpo di testa respinto da Di Trapani). A 5' dal termine Di Trapani si dimostra ancora una volta insuperabile, distendendosi con reattività sulla punizione tagliata di Marchetti. I guantoni del portiere della Sangio sembrano ipotecare il pareggio, ma proprio a tempo scaduto, sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Pucci, la difesa valdarnese di dimentica di Braho, che stacca più in alto di tutto e con un colpo di testa da distanza ravvicinata mette il pallone alle spalle di Di Trapani consentendo allo Zambra di cogliere tre punti importantissimi per dare continuità al successo ottenuto in maniera ben più agevole contro la Poggibonsese.
Calciatoripiù
: al di là della menzione per Braho , entrato dalla panca e decisivo con il gol vittoria, è Douanla ad accendere spesso e volentieri la luce in casa Zambra con le sue devastanti accelerazioni. Tra i locali buonissima anche la prova di Ciotta . Nella Sangiovannese Di Trapani para l'impossibile, arrivando quasi a far resistere uno 0 a 0 che sarebbe stato d'oro per i suoi. Bruni è il solito rapace d'area di rigore.

Cattolica Virtus-Lastrigiana 2-1

RETI: Selvi, Lottini, Rotolo
CATTOLICA VIRTUS: Giuliano, Vaggi (48' Agnorelli), Cercel, Rossi, Tema, Malpassi (53' Mori), Lottini, Pierotti Carli (63' Bendoni D.), Marzano, Bindi, Selvi. A disp.: Lekaj, Acciai, Bendoni C., Magherini, Valleri, Fei. All.: Mirko Alla.LASTRIGIANA: Hancu, Rotolo, Maxharri, Bini, Municchi, Casamonti, Licaj (36' Michelozzi), Caparrini (65' Manescalchi), Gracci (65' Semeraro), Squitieri, Curri (48' Conti). A Disp.: Chergui, Nelli, Ricci, Zuffanelli, Torniai. All.: Giovanni Mollica.
ARBITRO: Mellini di Firenze.
RETI: 20' Lottini, 49' Rotolo, 62' Selvi.


CATTOLICA VIRTUS: Giuliano, Vaggi (48' Agnorelli), Cercel, Rossi, Tema, Malpassi (53' Mori), Lottini, Pierotti Carli (63' Bendoni D.), Marzano, Bindi, Selvi. A disp.: Lekaj, Acciai, Bendoni C., Magherini, Valleri, Fei. All.: Mirko Alla.
LASTRIGIANA: Hancu, Rotolo, Maxharri, Bini, Municchi, Casamonti, Licaj (36' Michelozzi), Caparrini (65' Manescalchi), Gracci (65' Semeraro), Squitieri, Curri (48' Conti). A Disp.: Chergui, Nelli, Ricci, Zuffanelli, Torniai. All.: Giovanni Mollica.
ARBITRO: Mellini di Firenze.
RETI: 20' Lottini, 49' Rotolo, 62' Selvi.



La Cattolica Virtus lotta, soffre e si impone per 2-1 su un'ottima Lastrigiana. Al centro sportivo San Michele succede di tutto, ma il protagonista di giornata indossa i guantoni e per un giorno diventa San Giuliano : il portiere giallorosso, quasi allo scadere, ipnotizza Bini dal dischetto e poi si fa trovare prontissimo sulla respinta, sbarrando la strada agli avversari e mantenendo i suoi sul 2-1, regalando così 3 punti fondamentali per provare a riagganciare il gruppetto in vetta alla classifica. Ma se da una parte c'è la Cattolica che dimostra di essere una grande squadra, dall'altra c'è una Lastrigiana da applausi, che non molla un centimetro e combatte fino all'ultimo ma, per sua sfortuna, deve fare i conti con l'estremo difensore avversario, particolarmente ispirato. Dopo una prima fase di studio da parte di entrambe le compagini e un paio di conclusioni deboli verso la porta difesa da Hancu da parte della Cattolica, i padroni di casa trovano il vantaggio alla prima vera chiara occasione da gol; Marzano conquista una punizione sulla trequarti, si incarica della battuta Tema, che col mancino mette un pallone basso, sbuca benissimo Pierotti Carli che col sinistro gira verso la porta, il pallone si stampa sul palo, ma sulla respinta arriva per primo Lottini, che da due passi non può sbagliare, appoggia in porta e fa 1-0 per i suoi al 20'. Due minuti più tardi si riaffacciano in avanti i ragazzi di mister Alla, con Selvi, che dimostra più volte di essere in giornata; salta due difensori, mette in area il pallone per Pierotti ma il numero 7 giallorosso mastica troppo la conclusione col mancino, che arriva docile nelle mani di Hancu. Al minuto 27 ci prova dalla lunga distanza anche Bindi, che con una gran botta pesca l'angolino, ma Hancu si distende benissimo e mette in corner con una super risposta. Le due squadre vanno a riposo sul risultato di 1-0. Nella seconda frazione la Lastrigiana sembra essere rientrata con un piglio diverso. Infatti al 49' Gracci sfugge al proprio marcatore e serve con un ottimo filtrante Rotolo, che si presenta in area di rigore e col sinistro scavalca Giuliano, 1-1 e tutto da rifare al San Michele. La Cattolica non ci sta, al 57' Selvi si mette in proprio, il numero 10 continua ad essere imprendibile nell'uno contro uno, mette in area un pallone perfetto per Pierotti che al volo prova col destro, ma scheggia la traversa. Un minuto più tardi è il turno di Marzano che si presenta davanti a Hancu, che con un'ottima uscita bassa nega la gioia del gol all'attaccante. Ma il forcing giallorosso alla fine dà i suoi frutti; Marzano dal limite dell'area prova la conclusione col mancino, ma strozza troppo il tiro, il pallone però diventa buono per Selvi che è lestissimo nel controllare il pallone, girarsi e incrociare col destro, batte Hancu, costretto ad arrendersi, e fa 2-1 al 62' con un gol bellissimo. La partita sembra volgere al termine, ma al 69' Casamonti viene abbattuto in area di rigore, il direttore di gara non esita, fischia ed indica il dischetto. 70' in corso, dopodiché solo una manciata di minuti di recupero, sul dischetto si presenta Bini, che parte col destro ma Giuliano indovina il lato e respinge, il pallone torna buono ancora per il capitano biancorosso, ma per la seconda volta Giuliano si oppone con un super intervento, chiude la porta e consente ai suoi di restare in vantaggio. L'arbitro manda tutti sotto la doccia, la Cattolica batte la Lastrigiana 2-1 e sale a 8 punti in classifica.
Calciatoripiù: salva il risultato nel finale di gara, Giuliano, non deve compiere numerosi interventi durante i 70 minuti, ma alla fine si fa trovare prontissimo. Partita sontuosa anche di Selvi, per distacco miglior giocatore di movimento della gara, inarrestabile quando parte palla al piede, serve i compagni e segna il gol vittoria per coronare una prestazione sublime. Segna la rete del vantaggio e spadroneggia a centrocampo, non passa inosservata nemmeno la prova di Lottini. Da premiare anche Marzano(Cattolica Virtus) che combatte, difende palloni in zona offensiva per far salire la squadra e anche se non del tutto volontario serve l'assist per il goal vittoria, importante anche il suo contributo. Il mister lo sposta in attacco e lui non sbaglia, Rotolo, segna il gol del momentaneo pareggio e disputa un'ottima gara. Bella prova anche di Hancu, costretto a numerosi interventi e autore di grandi parate. Ottima gara per Gracci (Lastrigiana), serve l'assist e mostra una buona tecnica palla al piede.

Arezzo-Capezzano Pianore 3-1

RETI: Minocci, Fiacchini, Fiacchini, Di Luca
AREZZO: Borghini, Fiacchini, Rossi, Lanini, Canapini, Gherghina, Nugnes, Minocci M., Fratini, Minocci E., Paglicci. A disp.: Rossi, Lee Dallaghan, Farsetti, Scatizzi, Bernardini, Tavarnesi, Castellucci, Lucchini, Biagioli. All.: Andrea Tuzzi.CAPEZZANO PIANORE: Lucchesi E., Masala, Graziuso, Poli, Buselli, Milli, Bianchi, Fasano, Di Luca, Di Ciolo, Lucchesi A.. A disp.: Carassiti, Palagi, Ouadjaout, Manfredi, Dettori, Checchi, Ricciotti, Farina, Massafra. All.: Gianluca Peselli.
ARBITRO: Gremoli di Arezzo
RETI: 4' Di Luca, 8', 60' Fiacchini, 16' Minocci E..


AREZZO: Borghini, Fiacchini, Rossi, Lanini, Canapini, Gherghina, Nugnes, Minocci M., Fratini, Minocci E., Paglicci. A disp.: Rossi, Lee Dallaghan, Farsetti, Scatizzi, Bernardini, Tavarnesi, Castellucci, Lucchini, Biagioli. All.: Andrea Tuzzi.
CAPEZZANO PIANORE: Lucchesi E., Masala, Graziuso, Poli, Buselli, Milli, Bianchi, Fasano, Di Luca, Di Ciolo, Lucchesi A.. A disp.: Carassiti, Palagi, Ouadjaout, Manfredi, Dettori, Checchi, Ricciotti, Farina, Massafra. All.: Gianluca Peselli.
ARBITRO: Gremoli di Arezzo
RETI: 4' Di Luca, 8', 60' Fiacchini, 16' Minocci E..



Si tinge momentaneamente di amaranto la vetta della classifica del campionato Giovanissimi élite. Nello scontro al vertice del sesto turno di campionato, l'Arezzo si impone in rimonta sul Capezzano prendendosi la vetta in attesa dello Scandicci. Come da pronostico, è stata gara di alto livello quella a cui si è assistito ad Arezzo fra due squadre che hanno confermato di poter ambire alla vittoria del campionato. A trionfare, però, è stato l'Arezzo nonostante una partenza ad handicap. Dopo 4', infatti, il Capezzano gela il pubblico aretino, portandosi in vantaggio sulla prima incursione offensiva. Splendida azione in verticale della formazione di mister Peselli: Di Luca scatta coi tempi giusti alle spalle della difesa aretina e davanti a Borghini non perdona per l'immediato 1-0 ospite. Immediata la replica dell'Arezzo, al quale bastano appena quattro minuti per risistemare i conti. All'8', infatti, il primo tiro dalla bandierina conquistato dalla formazione di casa consente a Fiacchini di realizzare il primo gol del suo campionato con un perentorio stacco di testa che vale il momentaneo 1-1. Il pubblico aretino riprende entusiasmo e spingendo la formazione di Tuzzi alla ricerca del gol che varrebbe il sorpasso. Gol che arriva puntuale al 16' grazie ad una giocata da fuoriclasse di Ettore Minocci il quale, liberatosi di ben due avversari, decide di togliere le ragnatele dal sette con una bordata impressionante che non lascia scampo a Lucchesi E. per il controsorpasso amaranto. Il Capezzano accusa il colpo e l'Arezzo prova ad approfittarne per prendere margine sugli avversari. Fino a fine primo tempo è un monologo amaranto, con almeno tre occasioni per portarsi sul 3-1 tra cui una traversa colpita da Fratini con un gran tiro dal limite dell'area. Scampato il pericolo, il Capezzano fa rientro negli spogliatoi e nell'intervallo mister Peselli prova a dare una scossa ai suoi in vista di un secondo tempo aperto a qualsiasi risultato. Rientrati sul terreno di gioco, i versiliesi sembrano cambiare marcia e al 39' ci vuole un super Borghini a negare il pareggio a Lucchesi A. con un intervento d'istinto. L'Arezzo, dal canto suo, non rinuncia ad attaccare e al 44' Nugnes spreca una buona chance in ripartenza calciando alto da dentro l'area di rigore. Le due compagini continuano a rispondersi colpo su colpo. Al 53' altro pericolo per Borghini, che si deve disimpegnare nuovamente sul tentativo da dentro l'area di Di Luca. Sul ribaltamento di fronte, l'Arezzo sfrutta lo spazio (troppo) lasciato dalla retroguardia aretina trovando il 3-1 ancora con Fiacchini, che si prende nuovamente la scena trovando il secondo gol della sua partita. Anche dopo il 3-1 il Capezzano non si arrende e nel finale tenta l'arrembaggio disperato in cerca di un episodio. È sempre Di Luca il più vivace tra i suoi, ma anche gli ultimi tentativi dell'attaccante versiliese - che coglie anche un palo - terminano con un nulla di fatto. L'Arezzo difende il doppio vantaggio fino al triplice fischio finale e, almeno per ora, guarda tutti dall'alto della vetta del girone.
Calciatoripiù
: nell'Arezzo è Fiacchini l'uomo della domenica con una doppietta che di fatto ha deciso la contesa in favore degli amaranto, ma da applausi anche la giocata di E.Minocci in occasione del 2-1. Nel Capezzano si salva il solito Di Luca , che insieme a Lucchesi e Milli è stato l'ultimo a mollare.

Margine Coperta-Sporting Cecina 1-2

RETI: Paganelli, Loi, Dardar E.
MARGINE COPERTA: Xillo, Quiriconi (68' Vannini), Mari (55' Renzo), Paganelli, Muraca, Ruggiero, Spinelli (44' Bellesi), Forletti, Colonna (44' Pellegrini), Andrea Ferro, Morina (51' Bellandi). A disp.: Vamberti, Taraj, Lami, Castelli. All.: Marco Ferro.SPORTING CECINA: Bendinelli, Panichi, Bartolini (60' Tognetti), Dangelo, Camerini, Turtur, Loi (68' Frassinelli), Paladini, Tognetti (40' Dardar), Masini, Manzi (51' Giusti). A disp.: Roventini, Mainardi, Brontolone, Fogale. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Burchi di Pistoia
RETI: 46' Dardar, 51' Loi rig., 57' Paganelli.


MARGINE COPERTA: Xillo, Quiriconi (68' Vannini), Mari (55' Renzo), Paganelli, Muraca, Ruggiero, Spinelli (44' Bellesi), Forletti, Colonna (44' Pellegrini), Andrea Ferro, Morina (51' Bellandi). A disp.: Vamberti, Taraj, Lami, Castelli. All.: Marco Ferro.
SPORTING CECINA: Bendinelli, Panichi, Bartolini (60' Tognetti), Dangelo, Camerini, Turtur, Loi (68' Frassinelli), Paladini, Tognetti (40' Dardar), Masini, Manzi (51' Giusti). A disp.: Roventini, Mainardi, Brontolone, Fogale. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Burchi di Pistoia
RETI: 46' Dardar, 51' Loi rig., 57' Paganelli.



Il sogno continua: il Cecina passa anche in casa del Margine e complice la sconfitta del Capezzano accorcia sulla testa della classifica, ora occupata dall'Arezzo. L'avvio è incandescente: alla prima azione Loi conquista palla ai trenta metri, avanza a destra e appena entrato in area calcia in diagonale: Xillo blocca a terra. Il Margine replica con l'avanzata di Ferro che a sinistra arriva sul fondo e crossa sul primo palo: Colonna arriva alla deviazione, Bendinelli respinge. Il Cecina sfiora la rete al 9': Loi se ne va in dribbling a destra e crossa sul dischetto, di testa Tognetti colpisce sporco e scheggia la faccia superiore della traversa; Ruggiero poi allontana. Il ritmo è alto, al quarto d'ora Forletti appoggia al vertice sinistro dell'area a Ferro che conclude il triangolo: tiro di poco alto. il Cecina replica al 20': la spizzata di Masini sulla trequarti lancia Loi che avanza e calcia col mancino, un metro a lato. Nuova occasione al 25': Manzi indirizza sul palo più lontano un angolo da destra, di piatto Bartolini centra il portiere che respinge. Il Margine comunque è vivo: il lungo rilancio di Xillo trova sulla destra Colonna che si libera e appoggia a Morina: Bendinelli devia sul fondo. Il Cecina rabbrividisce anche qualche secondo più tardi, sul corner di Spinelli da sinistra: Ruggiero incorna di testa ma non inquadra lo specchio. Il primo tempo si chiude col tiro di Loi murato dalla difesa. I ritmi restano alti anche nel secondo tempo: si riprende con una punizione per parte, quella di Dangelo che sfiora la traversa (38') e quella di Morina di poco a lato accanto al secondo palo (41'). Il Cecina passa al 46': Loi sfonda a sinistra, conquista il fondo e serve al limite per Dangelo: contrastato, il suo tiro innesca Dardar rapidissimo a spedire in rete il pallone del vantaggio. La reazione del Margine passa dalla fuga a destra di Morina che rientra e cerca Castelli al centro: Bendinelli esce e gli chiude lo specchio. Al 51' il Cecina raddoppia: lanciato in contropiede a sinistra, Loi controlla e una volta entrato in area viene steso; Burchi gli assegna il rigore che lo stesso Loi realizza spiazzando il portiere realizza. La gara si riapre al 57': Renzo mette al centro un angolo da destra, dopo un rimpallo Paganelli di piatto arriva alla deviazione vincente e riapre la partita. Il Margine ora ci crede: il corner da destra di Renzo trova Ruggiero che di prima alza troppo la mira. Nuovo pericolo al 62': Ferro riceve ai venti metri e dopo il triangolo con Bellesi lambisce il palo. Sulla ripresa del gioco il Margine conquista un angolo che il mancino di Renzo crossa a centro area: la deviazione aerea della difesa spinge il pallone sui piedi di Ruggiero che di piatto alza sopra la traversa. Il Margine chiude all'attacco: Pellegrini batte veloce una punizione che libera in area Ferro, il suo cross al centro innesca Bellesi che spara alto. L'ultima occasione nasce da un lungo lancio di Xillo per Bellesi che di tacco prolunga in area: Pellegrini calcia alto. Il Cecina si salva e conquista tre punti pesanti: nessun obiettivo può esserle precluso.
Calciatoripiù
: con i suoi calci piazzati Renzo (Margine) crea le occasioni per la possibile rimonta; Loi (Cecina) avvia l'azione del vantaggio e realizza il rigore che aveva conquistato grazie alla propria rapidità.

Ac Montignoso-Maliseti Seano 0-3

RETI: Sciarabba, Dedeli, Galantucci
MONTIGNOSO: Biancardi, Bertelloni, Dazzini, Savino, Ricci, Bici, Magaldi, Makhlouf, Verona Fornaciai, Isolani, Federighi. A disp.: Innocenti, Beani, Tonarelli F., Tonarelli L., Rossi Poiani, Vita, Zanaglia, Ballard. All.: Davide Lampitelli. MALISETI: Gaggioli, Fattori, Mastrolia, Rrapaj, Prota, Osmenaj, Galantucci, Innocenti, Dedeli, Bonezzi, Sciarabba. A disp.: Faggi, Casini, Curcetti, Gjipali, Gori, Lonetti, Luconi, Mucaj, Tronci. All.: Andrea Bartolini.
ARBITRO: Ambrosini di Carrara
RETI: 3' Dedeli, 25' Galantucci, 55' Sciarabba.


MONTIGNOSO: Biancardi, Bertelloni, Dazzini, Savino, Ricci, Bici, Magaldi, Makhlouf, Verona Fornaciai, Isolani, Federighi. A disp.: Innocenti, Beani, Tonarelli F., Tonarelli L., Rossi Poiani, Vita, Zanaglia, Ballard. All.: Davide Lampitelli.
MALISETI: Gaggioli, Fattori, Mastrolia, Rrapaj, Prota, Osmenaj, Galantucci, Innocenti, Dedeli, Bonezzi, Sciarabba. A disp.: Faggi, Casini, Curcetti, Gjipali, Gori, Lonetti, Luconi, Mucaj, Tronci. All.: Andrea Bartolini.
ARBITRO: Ambrosini di Carrara
RETI: 3' Dedeli, 25' Galantucci, 55' Sciarabba.



Dopo la convincente affermazione interna con la Cattolica Virtus, il Maliseti prosegue nel suo momento favorevole vincendo (e convincendo) sul campo del fanalino di coda Montignoso. Come da pronostico sono i ragazzi di Bartolini a prendere subito in mano il pallino del gioco e a rendersi pericolosi dopo appena 1' con uno scambio Sciarabba-Dedeli con quest'ultimo per poco non trova una comoda deviazione sotto misura. Passano altri due minuti e stavolta l'affondo del Maliseti è vincente: su un lancio proveniente dalle retrovie, Dedeli scatta coi tempi giusti alle spalle della difesa avversaria e, dopo aver agganciato il pallone, fulmina Biancardi con un siluro imparabile sotto la traversa. Anche una volta trovato il gol del vantaggio, sono i ragazzi di Bartolini a fare la partita e a trovare gli spazi per mettere costantemente in difficoltà la retroguardia bianconera. Dopo un paio di tentativi a vuoto, al 25' arriva il meritato 2-0 ospite grazie a Galantucci che, ricevuto palla da Bonezzi, penetra in area per vie laterali e con una conclusione forte e angolata supera Biancardi. Nel finale di primo tempo il Montignoso ha un sussulto d'orgoglio e prima con Isolani e poi con Verona Fornaciai i massesi sfiorano il gol che avrebbe riaperto la partita. Scampato il pericolo, nella ripresa il Maliseti gestisce il doppio vantaggio senza rinunciare ad attaccare per chiudere anzitempo i conti. Al 40' e al 44' Prota va vicinissimo al tris con due calci di punizione che terminano a centimetri dalla porta difesa da Biancardi. Gli ospiti continuano a pressare e al 55', dopo due angoli consecutivi, al terzo Sciarabba si ritrova il pallone fra i piedi e in mischia batte Biancardi per il meritato 3-0 pratese. Nel finale non si registrano altre occasioni da rete, con il Maliseti che non corre alcun rischio e, con questa vittoria, sale a quota 10 punti in classifica a sole due lunghezze dalla vetta occupata dall'Arezzo.
Calciatoripiù
: nel Montignoso promosso Verona Fornaciai per l'impegno, mentre nel Maliseti Prota è ovunque.

Affrico-Poggibonsese 8-0

RETI: Piccioli, Piccioli, Bonami Lori, Ala, Nutini, Nunziati, Silvestri, Ala
AFFRICO: Lombardi, Agosti, (40' Agnoloni), Bonfanti (65' Cerasi), La Greca, Amantea (49' De Angelis), Iania, Nunziati, Nutini (35' Pratesi), Piccioli (42' Bonami), Vaggioli (35' Silvestri). A disp.: Izzo, Vezzani, Balducci. All.: Bambi.POGGIBONSESE: Billi, Toce (35' Di Biase), Longo (60' Leoni), Giardinelli (35' Bartalini), Tafi, Alushi (66' Corbinelli), El Bhit (56' Romano), Thiam , Selis (40' Chiappone), Dattilo, Pratesi (40' Laurano). A disp.: Boccali. All.: Ricci.
ARBITRO: Maggi di Firenze.
RETI: 4' Nutini, 13' e 34' Piccioli, 16' e 37' Ala, 50' Nunziati,65' Bonami, 70' Silvestri.
NOTE: ammonito Thiam, espulso Tafi.


AFFRICO: Lombardi, Agosti, (40' Agnoloni), Bonfanti (65' Cerasi), La Greca, Amantea (49' De Angelis), Iania, Nunziati, Nutini (35' Pratesi), Piccioli (42' Bonami), Vaggioli (35' Silvestri). A disp.: Izzo, Vezzani, Balducci. All.: Bambi.
POGGIBONSESE: Billi, Toce (35' Di Biase), Longo (60' Leoni), Giardinelli (35' Bartalini), Tafi, Alushi (66' Corbinelli), El Bhit (56' Romano), Thiam , Selis (40' Chiappone), Dattilo, Pratesi (40' Laurano). A disp.: Boccali. All.: Ricci.
ARBITRO: Maggi di Firenze.
RETI: 4' Nutini, 13' e 34' Piccioli, 16' e 37' Ala, 50' Nunziati,65' Bonami, 70' Silvestri.
NOTE: ammonito Thiam, espulso Tafi.



L'Affrico, dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime tre partite, torna alla vittoria in grande stile rifilando ben otto gol alla Poggibonsese, che non riesce a rialzare la testa dopo il ko contro la Zambra e colleziona così la seconda sconfitta consecutiva. I locali fin dai primi minuti di gioco non perdono tempo e, attraverso precise triangolazioni e brucianti verticalizzazioni verso il proprio tridente offensivo, riescono a chiudere ampiamente la pratica nella prima frazione, straripando nella seconda. Al 4' vengono aperte le danze: lungo traversone sul secondo palo di Vaggioli che viene rimesso in mezzo di testa da capitan Lagreca e sul quale si avventa Nutini che anticipa Tafi e insacca il vantaggio. Billi cerca di tenere a galla i suoi con decisivi interventi su due potenti tentativi da fuori area di La Greca ma al 13' dovrà piegarsi ad una angolata conclusione di Piccioli che, imbeccato perfettamente in corsa da un ottimo lancio di Bonfanti, raddoppia il risultato. Al 16' ancora protagonista Piccioli questa volta in veste di assist-man che, a seguito di due notevoli sombreri ai danni di Giardinelli e Alushi, serve in area Ala che mette a segno il terzo gol. I locali, invece di rallentare il ritmo partita, continuano spietatamente ad attaccare una Poggibonsese che appare in grande difficoltà e prima dell'intervallo consolidano in maggior misura il risultato. Al 34' Iania sventaglia sulla fascia per Bonfanti il quale, dopo aver anche fortunatamente resistito a due contrasti avversari, arriva sul fondo e mette in mezzo per il solitario Piccioli che deve solo spingere in rete la sfera della propria doppietta personale. Al 37' anche Ala raddoppia il proprio score odierno: grande ascesa sull'out di destra di Agosti che crossa accuratamente sui piedi del compagno il quale, attraverso un facile tap-in, manda l'Affrico alla pausa sopra di cinque reti. Nella ripresa gli ospiti tentano, almeno inizialmente, di cambiare il corso del match, lottando con maggiore caparbietà e cercando di diminuire lo svantaggio ma la musica non cambia: al 50' Ala viene atterrato in area da Tafi conquistando così il rigore poi finalizzato da Nunziati che incrementa ulteriormente il distacco. I senesi, ormai affranti e con la testa già sotto la doccia, ricercano invano il gol della bandiera con un paio di deboli conclusioni da fuori area comodamente bloccate da Lombardi, invitando così L'Affrico a persistere nelle proprie invettive offensive, in particolar modo grazie ai vispi subentrati che vogliono voracemente partecipare al banchetto del gol e marcare il tabellino. Bonami e Silvestri riescono abilmente a centrare l'obiettivo: il primo al 65' sfrutta una scriteriata uscita difensiva ospite che gli consegna la sfera sui piedi all'altezza del dischetto e che spedisce all'incrocio dei pali; il secondo al 70' finalizza di testa su corner di Ala. L'espulsione di Tafi e la traversa colpita da Chiappone dopo un miracoloso intervento Lombardi nei minuti di recupero rendono ancora più amara di quanto già non lo fosse la sconfitta della Poggibonsese, la quale vorrà sicuramente riscattarsi al prossimo incontro di campionato e dimenticare presto questa brutale disfatta. I fiorentini invece dimostrano un'edificante prova di maturità, evidenziando la loro forza e avvisando le rivali che contro di loro non si avrà affatto vita facile.
Calciatoripiù
: per l'Affrico da evidenziare le prestazioni di Ala e Piccioli , autori entrambi di una doppietta, e di Iania , artefice di una monumentale prova difensiva. Nella Poggibonsese si salvano El Bhit, unico in mezzo al campo a guidare i compagni e tentare di salvare il possibile, e Billi che con molteplici splendidi interventi ha provato ad arginare le straripanti invettive avversarie.

Venturina-Tau Calcio 0-1

RETI: Bernardini
VENTURINA: Tanganelli, Imperato, Paolini, Massini, Ficcanterri, Lorenzi, Musli, Favilli, Di Tonno, Bicocchi, Iacometti. A disp.: Carli, Zanobi, Mariotti, Arca, Nardi, Belus, Sottile, Dini. All.: Enrico Bardelloni.TAU ALTOPASCIO: Piagentini, Michelotti, Materassi, Landucci, Mazzotta, Frediani, Bernardini, Mei, Paja, Ribechini, Colzi. A disp.: Di Grazia, Sarti, Soldati, Verrengia, Signorini T., Signorini S., Rocchiccioli, Moretti, Giuntoli. All.: Federico Gandini.
ARBITRO: Grieco di Piombino
RETI: 20' Bernardini.


VENTURINA: Tanganelli, Imperato, Paolini, Massini, Ficcanterri, Lorenzi, Musli, Favilli, Di Tonno, Bicocchi, Iacometti. A disp.: Carli, Zanobi, Mariotti, Arca, Nardi, Belus, Sottile, Dini. All.: Enrico Bardelloni.
TAU ALTOPASCIO: Piagentini, Michelotti, Materassi, Landucci, Mazzotta, Frediani, Bernardini, Mei, Paja, Ribechini, Colzi. A disp.: Di Grazia, Sarti, Soldati, Verrengia, Signorini T., Signorini S., Rocchiccioli, Moretti, Giuntoli. All.: Federico Gandini.
ARBITRO: Grieco di Piombino
RETI: 20' Bernardini.



Altra prova gagliarda del Venturina, che dopo il buon pari contro lo Sporting Cecina sembra pronta a risollevarsi da una classifica ancora negativa. I ragazzi di mister Bardelloni cedono di misura alla corazzata Tau ma tornano a casa con una buona prestazione offerta contro i campioni in carica. Partita tirata quella disputata in quel di Venturina, dove si affrontano due squadre bisognose di punti: i biancocelesti per uscire dai bassifondi della classifica, il Tau per approfittare dello scontro diretto fra Arezzo e Capezzano e mantenere il mirino sulla testa della classifica. Gli amaranto capiscono però subito che non sarà una passeggiata contro la penultima della classe. I primi pericoli, infatti, sono di marca Venturina. Tra le file biancocelesti è Bicocchi a ispirare le trame offensive della banda di Bardelloni provando sia la soluzione personale che cercando di rifornire Di Tonno e Iacometti. La difesa del Tau fa però buona guardia e, presa confidenza con l'avversario, la squadra di Gandini comincia a prendere possesso della metà campo avversaria. Dopo un paio tentativi poco fortunati, al 20' è Bernardini a sbloccare una gara che si era fatta fin troppo complicata con un tiro a incrociare dall'estremità dell'area di rigore. Forte e angolata la conclusione del numero 7 amaranto, che rende nullo il pur apprezzabile tentativo di parata da parte di Tanganelli. Nel finale di primo tempo il Venturina prova a riversarsi in avanti a caccia dell'episodio giusto per riaprire la contesa ma, a parte qualche tentativo da calcio piazzato, gli attaccanti livornesi non riescono ad impensierire la difesa del Tau. Nel secondo tempo le due compagini continuano a darsi battaglia senza risparmiarsi, pur faticando a dare concretezza alla propria manovra offensiva. Nel Venturina è sempre Bicocchi il più propositivo, spalleggiato da un Di Tonno che però viene ben ingabbiato dai centrali amaranto. Il Tau si chiude bene e, quando può, tenta la ripartenza per chiudere i conti. In un paio di occasioni Paja e Ribechini sfiorano la rete della tranquillità, mancando però di precisione sotto porta. Così la contesa rimane in bilico fino all'ultimo a maggior ragione dopo l'errore di Moretti che a tu per tu con l'ottimo Tanganelli manca il match point. Nonostante ciò, il risultato non cambia e per il Tau arrivano tre punti importantissimi per proseguire la caccia al comando della classifica.
Calciatoripiù
: nel Venturina da premiare la prova difensiva di tutto il pacchetto arretrato, compreso Tanganelli che si è dimostrato un portiere più che affidabile. Nel Tau invece nota di merito per il match-winner Bernardini , la cui giocata è stata fondamentale per indirizzare i tre punti verso Altopascio.

Sestese-Armando Picchi 3-2

RETI: Buontempo, Gusciglio, Scarlini, Del Bianco
SESTESE: Fontani, Barlumi, Buontempo, Cesarano, Napolitano, Landini, Cavicchi, Scarlini, Gusciglio, Di Sessa, Battilocchi. A disp.: Langone, Sacchi, Bartolomei, Giannone, Lika, Padula, Pacini, Rossi, Marku. All.: Francesco Giannini.
ARMANDO PICCHI: Martino, Sarri, Lucido, Amedei, Barile, Di Piazza, Falleni, Buonomo, Mazzantini, Cerri, Monaco. A disp.: Lenzi, Francalacci, Adorni, Persico, Pirone, Bettini, Lega, Del Bianco. All.: Matteo Brisciani.
ARBITRO: Tridico di Prato
RETI: 10' Scarlini, 33' Buontempo, 58' Del Bianco, 61' Gusciglio, 67' aut. Napolitano.


SESTESE: Fontani, Barlumi, Buontempo, Cesarano, Napolitano, Landini, Cavicchi, Scarlini, Gusciglio, Di Sessa, Battilocchi. A disp.: Langone, Sacchi, Bartolomei, Giannone, Lika, Padula, Pacini, Rossi, Marku. All.: Francesco Giannini.
ARMANDO PICCHI: Martino, Sarri, Lucido, Amedei, Barile, Di Piazza, Falleni, Buonomo, Mazzantini, Cerri, Monaco. A disp.: Lenzi, Francalacci, Adorni, Persico, Pirone, Bettini, Lega, Del Bianco. All.: Matteo Brisciani.
ARBITRO: Tridico di Prato
RETI: 10' Scarlini, 33' Buontempo, 58' Del Bianco, 61' Gusciglio, 67' aut. Napolitano.



Gol e spettacolo al Torrini di Sesto Fiorentino, teatro dell'acceso confronto tra Sestese e Armando Picchi valido per la sesta giornata di andata. Al termine di una gara tra due squadre desiderose di riscattare un inizio di stagione complesso, a festeggiare i tre punti è la Sestese, che si impone con un 3-2 dalle mille emozioni. Nel primo tempo la Sestese fin da subito prova ad imporre il proprio gioco con un gioco fluido palla a terra che manda spesso a vuoto il volenteroso ma poco organizzato pressing labronico. Il primo squillo è però dell'Armando Picchi con una volèe debole di Mazzantini su cui Fontani si oppone senza troppi problemi. La Sestese riparte e al 10' affonda il colpo: al termine di un'azione sviluppatasi per vie laterali, Scarlini riceve al limite dell'area e con una rasoiata secca e angolata indirizza il pallone dove Martino proprio non può arrivare. 10' di gara e al Torrini è già 1-0 Sestese. L'Armando Picchi prova a scuotersi e nella fase centrale del primo tempo i ragazzi di Brisciani sembrano poter trovare spazi con i propri esterni ma, per tutto il primo tempo, i livornesi mancano di precisione nell'ultimo passaggio nonostante Cerri riesca a controllare diversi palloni interessanti lanciati in avanti dai propri compagni. Al contrario, la Sestese è sempre precisa nel momento in cui imbastisce le proprie offensive e in due occasioni le fitte trame della compagine rossoblù consentono prima a Gusciglio e poi a Battilocchi di andare vicini al gol con due conclusioni che non inquadrano di poco lo specchio della porta. Sono le prove generali del 2-0 che arriva puntuale al 33': sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il pallone non viene spazzato dalla difesa labronica, giungendo poi sui piedi di Buontempo che di destro angola alla perfezione senza lasciare scampo a Martino. Il penalizzante passivo maturato nella prima frazione costringe il Picchi ad un atteggiamento spregiudicato per cercare di ribaltare le sorti dell'incontro nel corso della ripresa. Effettivamente la squadra di mister Brisciani rientra in campo con un piglio deciso e con la giusta aggressività. La Sestese fatica a contenere la verve dei labronici, che dopo pochi minuti si divorano il possibile 2-1 con Mazzantini che si fa murare a tu per tu con Fontani. La Sestese risponde con una chance altrettanto clamorosa capitata a Gusciglio, che sfrutta lo spazio concesso dalla difesa avversaria e si presenta a tu per tu con Martino sprecando però tutto con una conclusione che va a sbattere sul palo. Scampato il pericolo, l'Armando Picchi riparte e a 12' dalla fine la riapre grazie ad una magia del neoentrato Del Bianco che riceve fuori area, rientra sul sinistro e con una conclusione a giro batte Fontani riaprendo i giochi sul 2-1. A quel punto l'Armando Picchi aumenta il proprio pressing offensivo, mandando tanti giocatori ad occupare l'area rossoblù. Su uno dei ripetuti assalti, al 60' i livornesi vanno vicinissimi al pari con un colpo di testa di Pettini che si stampa sul palo. Oltre al danno arriva la beffa per gli ospiti perché sul ribaltamento di fronte Gusciglio scappa in campo aperto e, dopo uno scambio con Rossi, entra in area avversaria e con un diagonale chirurgico sigla il 3-1 che consente alla Sestese di mettere al sicuro il risultato. L'Armando Picchi ha però il merito di non arrendersi e a 3' dalla fine, su una ripartenza da manuale, Mazzantini va al tiro da posizione defilata, Fontani respinge ma il pallone carambola su Napolitano per il più classico degli autogol che serve ad aggiornare il punteggio finale sul 3-2.
Calciatoripiù
: nella Sestese Scarlini e Gusciglio impensieriscono continuamente la difesa labronica, nel Picchi Di Piazza e Del Bianco guidano la squadra ad una quasi rimonta che avrebbe avuto dell'incredibile.