A.PICCHI: Silvestri, Del Bravo, Bani, D'Angelo, Taddei, Borboryo, Fornaciari (79' Campo), Quilici (83' Bonsignori), Carlotti, Giusti, Gargani (90' Fabbrucci). A disp.: Malasoma, Maietta, Testa, Nobile, Bellandi, Polese. All.: Sena.
FRATRES PERIGNANO: Borghini, Genovali, Falleni, Carani (65' Pennini), Aliotta, Chiodi, Cornacchia, Niccolai, Di Paola, Doveri, Pruneti (65' Ganetti). A disp.: Menicagli, Lucarelli, Arapi, Pecci, Carrai, Azzoli, Pistolesi. All. Niccolai
ARBITRO: Orlandi di Siracusa, coad. da Guiducci di Empoli e Argiolas di Pisa
RETI: 6' Fornaciari, 16' Niccolai, 59' Carlotti, 70' rig. Di Paola.
Nel più classico dei testa coda, sul campo di Banditella a Livorno, i padroni di casa dell'Armando Picchi sfidano la capolista Fratres Perignano. I ragazzi di mister Sena rinunciano al bel gioco che li caratterizza ma che purtroppo non ha fruttato i punti meritati e attraverso una gara di carattere e sacrificio, mettono in difficoltà gli ospiti rischiando nel finale addirittura di vincere la partita. Partono forte i livornesi ed al 6' passano subito in vantaggio. Direttamente dalla rimessa laterale, Del Bravo offre un pallone al centro area dove Fornaciari sovrasta l'avversario e di testa insacca nell'angolo dove Borghini non può arrivare. Il Fratres non si scompone ed attraverso il buon fraseggio che lo contraddistingue prova a trovare la giocata giusta per pervenire al pareggio. Il Picchi invece si dispone tutto nella propria metà campo senza rinunciare a ripartire in contropiede come succede al 15' quando Gargani arriva al tiro, ma Borghini ben piazzato blocca con sicurezza. Il pareggio arriva un minuto più tardi attraverso un'azione personale di Niccolai, il quale sale dal centrocampo fino al limite dell'area eludendo l'intervento di due avversari per poi calciare nell'angolo più lontano mettendo fuori causa Silvestri. Ristabilita la parità, il Fratres continua a condurre il gioco, creando apprensione alla difesa avversaria, ma non trova spazio per la conclusione finale. L'unica palla gol capita sui piedi di Di Paola al 30'. Servito in verticale, l'attaccante si presenta solo davanti a Silvestri e lo supera con un pallonetto, ma sulla traiettoria arriva Taddei che spazza l'area sventando la minaccia. Al 45' in un'azione analoga stavolta è Fornaciari per i locali che a tu per tu con il portiere avversario trova l'angolo giusto per realizzare, ma l'arbitro Orlandi annulla per fuorigioco. Nel secondo tempo aumenta la pressione del Perignano e la formazione locale è costretta ad arretrare ulteriormente il proprio baricentro senza rinunciare però a verticalizzazioni improvvise per innescare gli attaccanti. Infatti, dopo un buon intervento di Silvestri che devia in corner un tiro di Doveri, al 59' il Picchi torna in vantaggio, proprio grazie ad un lancio lungo che innesca Carlotti, il quale in velocità entra in area, resiste alla carica di Aliotta e trafigge Borghini in uscita. La reazione della squadra di mister Niccolai è immediata, con conclusioni di Pruneti e Di Paola che non centrano la porta. Il fortino locale resiste a stento fino al 70' quando Di Paola viene atterrato in area, recuperando così un calcio di rigore che batte lo stesso attaccante realizzando il 2-2 nonostante Silvestri avesse intuito l'esecuzione. Il Fratres non si accontenta del pareggio e continua a giocare con insistenza nell'area avversaria senza trovare però la zampata vincente. Sono i locali nel finale ad avere l'occasione per vincere la partita ma il colpo di testa di Bani da posizione ravvicinata, a porta sguarnita, è imprecisa e la difesa ospite spazza con affanno. La partita termina dunque con un pareggio che lascia l'amaro in bocca ad entrambe le formazioni.
Calciatoripiù : Per il Picchi prestazioni di rilievo per Borboryo autore di vari interventi difensivi decisivi e Carlotti bravo nell'occasione del gol e ammirevole per il sacrificio a disposizione della squadra. Per il Perignano partita di alto livello per Niccolai che ha dominato a centrocampo realizzando anche un gol di pregevole fattura.
CERTALDO: Orsini, Pagliai, Vecchiarelli (85' Razzanelli), De Pellegrin, Salvadori, Orsucci, Marcon, Bernardini, Taraj (7' Baccini), Nuti (65' Martini), Corsi (80' Zanaj). A disp: Calu, Larosa, Fioretti, Zanaj, Bandini, Pampalone. All. Alberto Ramerini.
CASTELFIORENTINO: Lupi, Marghi, Nidiaci, Marinari (59' Castellacci), Campatelli, Gemignani, Ficarra, Pieracci (72' Iaquinardi), Cutroneo (69' Rosi), Giani, Duranti. A disp: Lisi, Mancini, Maltinti, Nuti, Ballerini, Mhilli. All. Enrico Cristiani.
ARBITRO: Artini di Firenze, coad. da Puccini di Pontedera e La Veneziana di Viareggio.
RETE: 70' Bernardini
NOTE: Ammoniti Bernardini, Nuti, Gemignani, Marghi.
Il Certaldo quest'anno è tutto una festa. Ora c'è da sorridere per aver vinto il derby della Valdelsa contro un combattivo Castelfiorentino; i viola di Ramerini si prendono i tre punti e tornano vicini alla zona playoff. La gara si sviluppa coi padroni di casa più dinamici da subito: al 12' una bella azione manovrata da destra a sinistra trasporta il pallone dalle parti di Vecchiarelli che mette dentro per il numero undici viola Corsi, colpo di testa che Lupi deve spedire in corner. Poco dopo è pericoloso il subentrato Baccini (al posto dell'infortunato Taraj): il Baccio controlla in area e scarica per Bernardini che non ci pensa due volte e scarica la botta, ma manda a lato. Il Castelfiorentino temporeggia e si attiva dopo la mezzora: Marinari riceve e prova la legnata dai 25 metri, ma non inquadra lo specchio. Nella ripresa il Certaldo prende di nuovo in mano le redini del gioco: Marcon riceve e dribbla un avversario, prima di provare a calciare, palla alta. Due minuti dopo ci prova anche Bernardini, ma senza successo. Un acuto ospite arriva al 64' con Ficarra che entra dentro l'area e va col mancino a giro, ma di nuovo non impegna Orsini. Insomma, se si inquadra la porta si fa gol: lo capisce per primo il Certaldo che infatti al 70' fa centro: Bernardini riceve, prosegue fino ai 25 metri senza grandi disturbi e poi carica il mancino, col pallone che gonfia la rete sibilando sotto la traversa. Uno a zero, rete d'autore che fa esplodere il Comunale . Il resto è gestione e tentato raddoppio: al 74' Lupi in uscita stende Martini lanciato in area. Rigore per il Certaldo, ma Baccini manda clamorosamente fuori. Un errore non da lui, che però non pregiudica l'ottima prestazione dei ragazzi di Ramerini. Al triplice fischio parte la festa: il derby valdelsano è viola.
CUOIOPELLI: Pulidori, Passerotti, Gamberucci, Rudi, Lucaccini R., Mariani, Goretti, Viligiardi, Andolfi, Tapparello Blas, Borselli. A disp.: Cavallini M., Guerrucci, Friuli, Lucaccini F., Mecca, Cinelli, Bagnoli, Benericetti, Canessa. All.: Marselli.
RIVER PIEVE: Romboli, Ramacciotti, Filippi, Fanani, Leshi, Velani J., Magera, Cecchini, Ba, Babboni, Fruzzetti. A disp.: Tozzini, Pieretti, Fantini, Dinucci, Giunta, Lunardi, Rocchiccioli, Tocci, Faraglia. All.: Fanani Pacifico
ARBITRO: Raciti di Siena
RETI: 25' Cecchini, 28' e 51' Tapparello, 43' e 65' rig. Andolfi, 75' rig. Lucaccini F., 85' Guerrucci, 94' Canessa.
E pensare che il River era pure andato in vantaggio.. Viene da sorridere, leggendo il tabellino. Cuoiopelli-River Pieve 7-1, una domenica che i biancorossi del cuoio non dimenticheranno facilmente: ma forse non la dimenticheranno nemmeno i biancorossi di Pieve Fosciana, che fin qua si erano resi protagonisti di un ottimo andamento. La sfida mette di fronte la voglia di vertice dei ragazzi di Marselli con quella di playoff di Fanani e compay. E tutto si metterebbe per il meglio con la sassata da lontano di Cecchini al 25': beffato il portiere di casa, River in vantaggio. Ma c'è da fare i conti con quel diavolo di Tapparello: l'attaccante argentino è per distacco l'uomo in più della Cuoiopelli e già tre minuti trova la zampata che vale il pari, prima del sigillo di Andolfi che nel finale di primo tempo fa 2-1 e completa la rimonta. La Cuoiopelli può anche distrarsi nelle prime battute, poi però si sveglia e son dolori. Soprattutto nella ripresa, quando i Marselli-boys decidono di dare un saggio del perché vogliono a tutti i costi vincere questo campionato: al 51' Tapparello trova il varco per la doppietta personale (terza gara casalinga a segno per l'argentino) e fa 3-1, poi due rigori in dieci minuti spianano definitivamente la strada alla goleada dei biancorossi locali: li realizzano Andolfi (65', doppietta anche per lui) e Lucaccini (75'). Nel finale il tabellino è reso da tennis e poi addirittura da ping pong per effetto delle firme di Guerrucci e Canessa che maramaldeggiano su una compagine che non vede l'ora che arrivi il triplice fischio. Troppo straripante la Cuoio o decisamente arrendevole il River? Ce lo dirà il prosieguo di campionato: intanto Marselli, grazie al pari del Perignano, ha ritrovato la testa della classifica.
FUCECCHIO: Del Bino, Arrighini, Giometti, Lecceti (68' Nardi), La Rosa, Del Colle, Silvano (90' Masoni), Zefi (75' Falconi), Ceceri, Demi (80' Carnevale), Rigirozzo (66' Cenci). A disp.: Mannucci, Lotti, Nannetti, Falaschi. All.: Dell'Agnello.
MASSESE: Barsottini, Bonuccelli (37' Bennati) Marchini (83' Vatteroni), Ceciarini (61' Cito), Vittorini, Ricci, Remedi, Papi, Andreotti (37' Bonini Mattia), Vignali, Lazzini (46' Bonini Luca). A disp.: Fialdini, Mitrotti, Manfredi, Dell'Amico. All.: Moriani
ARBITRO: Lachi di Siena, coad. da Laganà di Siena e Cerofolini di Arezzo.
Ennesimo pareggio, il settimo su otto partite, per la Massese. I bianconeri non vanno oltre lo 0-0 a Fucecchio e devono lamentarsi, oltre che con la malasorte, anche con la splendida giornata di forma del portiere di casa Del Bino che fa passare una domenica triste a tutto l'attacco apuano. Gli ospiti partono forte e già al 4' Vignali arriva al tiro da dentro l'area ma trova l'opposizione del portiere di casa: un duello che si rinnoverà continuamente durante il match, ma con un unico vincitore. Al 6' rispondono i locali con Ceceri che recupera un buon pallone da dentro l'area ma trova la risposta di Barsottini. Al 13' Vignali appoggia per Lazzini che da posizione ravvicinatissima sfiora il palo. La Massese gioca con più aggressività: nel finale di tempo Mattia Bonini (subentrato all'acciaccato Andreotti) appoggia per Papi che si gira e manda alto. Nella ripresa al 63' Vignali intercetta un disimpegno errato della difesa ma viene anticipato dal portiere locale per un soffio: poco dopo lo stesso attaccante viene lanciato in velocità da Bennati ma trova ancora la risposta di Del Bino. Il Fucecchio contiene e prova a farsi vedere pericolosamente verso la metà di frazione: cross di Rigirozzo per Ceceri che dai 25 metri carica la botta ma trova l'opposizione di Barsottini. Al 70' l'estremo difensore apuano deve invece rispondere sulla conclusione del numero dieci locale Demi, così come poco dopo ancora su Ceceri che conclude a botta sicura ma vede di fronte a sé il portiere ospite che intercetta lanciandosi all'angolino. All'83' Vignali rinnova il proprio conto col portiere fucecchiese su punizione: destro parato. I migliori in campo? Facile, Del Bino e Barsottini. E i peggiori? Gli attaccanti.
CAMAIORE: Bianco, Ricci T., Franceschi (45' Orlandi), Biagini, Arnaldi (39' Geraci), Fatticcioni, Da Pozzo, Papi, Raffi, Viola (45' Manfredi), Centonze (78' Belluomini). A disp.: Tartarini, Biasci, Tragni, Coppola, Ricci M. All.: Luca Polzella.
CENAIA: Baroni, Rossi, Pasquini, Papini, Signorini, Degli Espositi, Benassi (62' Pini), Caciagli, Morelli (87' Barsotti), Remedi (79' Pirone), Penco (74' Freschi). A disp.: Perullo, Novi, Desii, Gadiaga, Così. All.: Massimo Macelloni.
ARBITRO: Lepera di Rossano, coad. da Rocchi di Pontedera e De Stefano di Empoli.
RETI: 25' Morelli, 50' Fatticcioni, 35' Rossi.
NOTE: ammoniti: 34' Franceschi, 12' Degli Espositi, 44' Da Pozzo. Ang.: 4-7. Rec.: 4'+4'.
Passo falso del Camaiore. Non riesce a dare continuità alla vittoria di Domenica scorsa e cede ad un determinato Cenaia che porta meritatamente a casa il bottino pieno. Subito Rossi al 2' ruba palla a Franceschi e spara di poco a lato. Risponde Raffi con una bella girata in area sopra la traversa. Di nuovo Camaiore con Biagini al 6' a spiovere sopra la traversa da fuori area e Franceschi che si incunea all'11' e con un cross insidioso, per poco, non inganna Baroni. Finisce qui però la forza dei padroni di casa che soccombono al 25' quando, dopo vari tentativi del Cenaia, arriva la stoccata vincente di Morelli che insacca di testa l'ennesimo traversone arrivato dalle incursioni laterali di Rossi e Benassi. Fine primo tempo di marca arancioverde che non riesce a raddoppiare nonostante i tentativi dei vari Benassi, Remedi e Morelli serviti magistralmente dalle incursione dei laterali. Secondo tempo di nuovo di marca bluamaranto che trova il pareggio al 50'. Da Pozzo si conquista un calcio di punizione appena laterale destro fuori area, Biagini mette dentro e, come domenica scorsa, la spunta su tutti Fatticcioni e partita di nuovo in parità. Ma il Cenaia non ci sta e comincia a spingere forte di nuovo con gli esterni che mettono dentro svariati palloni. Già al 10' Morelli spreca di testa e all'11' Remedi per poco non segna con Bianco che si difende e salva la sua porta. Sbagliano ancora Morelli e Signorini e allora Rossi, invece di effettuare l'ennesimo cross, entra in area, resiste a Arnaldi e insacca con un bel diagonale angolatissimo portando i pisani in vantaggio. Provano in tutti i modi i versiliesi ad impensierire Baroni ma non arrivano alla porta. L'unica occasione clamorosa ce l'ha Biagini all'88' Quando calcia benissimo sul primo palo una punizione dalla sinistra ma Baroni fa il miracolo, si butta, intercetta, la palla schizza sul palo ed esce dalla Danger Zone. Finisce qui con i padroni di casa che non riescono ancora a svoltare in questo inizio di campionato mentre il Cenaia sale al terzo posto in classifica tenendo il passo delle Prime. Domenica se la giocano con le ultime in classifica. Camaiore ad Avenza e Cenaia in casa con l'Armando Picchi.
SAN MINIATO BASSO: Lampignano, Franzoni (80' Scarselli), Boghean (55' Romeo), Malanchi, Sabatini, Cela, Salliu (85' Taddei), Anichini (80' Tremolanti), Bourezza, Marabese, Ciravegna (75' Di Benedetto). A disp.: Giannangeli, Menichetti, Nolé, Re. All.: Claudio Targetti.
MONTESPERTOLI: Cicali, Mina (14' Vanzi), Liberati, Trapassi (70' Sinteregan), Ciardini, Fiaschi (61' Turini), Marconcini, Veraldi, Del Pela, Maltomini (39' Martini), Marchi (74' Tavanti). A disp.: Pinochet, Vanzi, Conti, Dolfi, Esposito. All.: Gianluigi Sarti.
ARBITRO: Nicola Mascelloni di Grosseto, coad. da Luca Testi di Livorno e Kristian Rama di Livorno
RETI: 62' Ciravegna, 67' Salliu, 78' Bourezza
NOTE: espulso al 36' Del Pela; ammoniti Sabatini, Veraldi, Franzoni, Ciardini, Liberati
Seconda vittoria consecutiva per il San Miniato Basso, che rifila un secco 3-0 al Montespertoli e continua la risalita in classifica. Al Pagni le due squadre si danno subito battaglia, come prevedibile dato il recente trascorso nelle fila dei fiorentini di diversi elementi ora in giallorosso. La prima emozione arriva al 10': Marabese pennella una punizione dal limite e colpisce il palo, sulla ribattuta Bourezza tenta una girata volante ma la palla termina a lato. Il Montespertoli inaugura una fase di maggior predominio al 17', con il tiro dalla lunghissima distanza di Fiaschi sopra la traversa. Le occasioni degne di nota, però, sono tutte per il San Miniato Basso. Alla mezz'ora Ciravegna impegna Cicali, poi, poco più tardi, Marabese manda a lato a tu per tu col portiere avversario al termine di un contropiede condotto magistralmente da Bourezza e Ciravegna. La gara si complica per il Montespertoli quando al 36' Del Pela si fa espellere per un doppio giallo in rapida successione (simulazione in area e conseguenti proteste nei confronti del direttore di gara). Il primo tempo si chiude comunque sul punteggio di 0-0. I secondi 45' si trasformano in un monologo del San Miniato Basso, padrone del campo fin dalle prime battute. Bourezza e Ciravegna sfiorano il vantaggio, ma per entrambi sarà solo questione di tempo. A sbloccare il punteggio è Ciravegna, al 62': cross col contagiri da sinistra di Anichini per il numero 11, che mette di prima intenzione sotto l'incrocio dei pali e torna così a segnare dopo cinque partite a secco. I Da un gran gol ad un altro: al 67' Salliu pesca il jolly dalla trequarti con un destro imparabile che vale il raddoppio. I giallorossi fanno valere il maggior tasso tecnico sugli avversari e, quando aumentano i giri, creano pericoli per Cicali e compagni. Al 78' Bourezza (uno degli ex di giornata) sigla il 3-0 con un tocco sotto porta sugli sviluppi di corner da destra. Per il San Miniato Basso è il punto esclamativo su una vittoria netta, ottenuta mantenendo la porta inviolata per la terza partita di fila.
Calciatoripiù : Cela e Bourezza su tutti.