ART.IND.LARCIANESE: Gliatta, Porciani, Antonelli, Ghelardoni, Pinto, Del Sorbo, Iannello, Massaro, Granito, Vettori, Guarisa. A disp.: Tocchini, Citti, Errachid, Ferrucci, Filieri, Fagni, Ferraro, Fejzaj, Fontanelli. All.: Cerasa.
CASTELNUOVO GARFAGNANA: Papeschi, Telloli, Biagioni R., Biagioni L., Bonaldi, Sheta, Vaselli, El Hadoui, Bartolomei, Grassi, Maggi. A disp.: Tonarelli, Marganti, Casci, Galletti P., Ghiloni, Caiaffa, Bitep, Dal Poggetto. All.: Contadini.
ARBITRO: Giannini di Pontedera, coad. da Rocchi di Pontedera e Temfack di Pisa.
RETI: 47' e 53' Maggi, 67' Iannello.
Clamoroso collasso casalingo della Larcianese che si inchina in casa col Castelnuovo Garfagnana e lascia tornare in vetta il Montecatini nel rocambolesco Girone A di Promozione. Per la squadra di Cerasa un vero e proprio harakiri, nonostante una buona partenza: al 4' Granito può calciare da buonissima posizione un suggerimento di Iannello, ma manda alto sopra la traversa. Gli ospiti carburano lentamente: Grassi ci prova su punizione, ma non ha buona sorte. Il primo tempo vive poi di lunghe e infruttuose schermaglie a centrocampo, dove le compagini sostanzialmente si equivalgono, penalizzando gli spettatori vogliosi di spettacolo. Ma i gol arrivano all'improvviso nella ripresa. Pronti-via e Maggi rompe gli indugi: gran recupero in mezzo al campo, progressione centrale e poi un sinistro che diventa un missile a fil di palo, imparabile per il portiere locale. Zero a uno. Dopo nemmeno cinque minuti un'incredula Larcianese incassa anche il raddoppio: ancora Maggi è bravissimo a trasformare in gol un cross da sinistra di Biagioni. Piattone all'angolino e per la squadra di Cerasa è una montagna da scalare. Un Everest, praticamente. Iannello la riaprirebbe anche a metà parziale con un bel fendente da destra, ma la fortuna non è dalla parte dei locali. Niente da fare per Granito (79'), la cui conclusione è troppo debole, e poi per Ferraro (83') che ci prova con un insidioso tiro-cross su cui interviene il numero uno ospite. Ad alzare le braccia al cielo è il Castelnuovo Garfagnana.
Gli Azzurri di misura sul Maliseti vale la terza piazza
Buona la cornice di pubblico al Lunezia
Pontremoli,
Lo schema con rimessa lunga in area di Andrea Filippi, spesso vincente, trova in Parmigiani l'autore del preciso tocco di testa che batte Cuorvo e consente agli azzurri di trovare un'importante vittoria in chiave terzo posto, ora raggiunto nel punteggio ma ancora non consolidato visto il difetto negli scontri diretti con la Real Cerretese. Il Maliseti è squadra in ripresa in salute e si è visto, specie nel primo tempo, in un Lunezia con ottima affluenza di tifosi, finalmente in grande sintonia con il gruppo di mister Riccardo Bracaloni, che è stato accontentato dopo le sue dichiarazioni di 'poco attaccamento', prontamente derubricato a 'mancanza provvisoria'. Tre giornate al termine del campionato regolare, con i lunigianesi chiamati nel prossimo turno ad una delicata trasferta in terra versiliese per affrontare un Pietrasanta tranquillo ma desideroso di terminare al meglio un torneo iniziato male e corretto dopo il giro di boa. Una piccola speranza per Menichetti & c. di agganciare la seconda posizione esiste certamente ma è più veritiero lo stimolo a mettersi alle spalle la Real Cerretese per poi affrontarla nella semifinale playoff, ormai vicinissima, fra le mura amiche.
Bruno Fazzini
Commento di : campio
REAL CERRETESE: Battini, Pagliai, Iannello, Meucci, Michelotti, Mordaga, Lelli, Nieri, Melani, Bouhafa, Pisano. A disp.: Sabatini, Bachechi, Biondi, Perrotti, Pucci, Faraglia, Gazzarrini, Lapi, Mallardo. All.: Andrea Petroni
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Fanti, Coselli, Rinaldi, Fedi, Torracchi, Bibaj Gert, Isola, Dingozi, Bibaj Gers, Bacci. A disp.: Baldi, Ghimenti, Lici, Ricci, Beqiri, Xhebexhiu, Ricci M., Montemagni, Cretella. All.: Tocchini
ARBITRO: Macca di Pisa, coad. da Santaera e Pieve di Pisa.
RETE: 45' Dingozi.
Esultare due volte: prima per un gol di Dingozi, beniamino termale, e poi per due squilli da parte del Castelnuovo Garfagnana. Il tifo del Montecatini si è divertito, nella pazza domenica di marzo che ha visto i biancocelesti tornare padroni del proprio destino così, all'improvviso, grazie alla preziosa vittoria a Cerreto Guidi e soprattutto alla contemporanea battuta d'arresto della rivale Larcianese contro i garfagnini. Di nuovo prima la squadra di Tocchini, a tre giornate dalla fine. Eppure la prima frazione del match in casa della Cerretese non sembra particolarmente spumeggiante: le due squadre, intuendo l'importanza del match, si giocano in modo molto attento le proprie carte, preferendo lo studio esasperato all'approccio ye-ye che troppe volte, in stagione, si è rivelato controproducente. I due tecnici giocano a scacchi, in tribuna si aspetta con pazienza, e con la consapevolezza che un episodio possa arrivare in qualsiasi momento e da qualunque parte. Arriva sul suono della sirena, ma arriva: Gersi Bibaj sfonda dalla sua parte e mette dentro per Dingozi, che deve solo insaccare in tap-in il vantaggio del Montecatini. Un fulmine a ciel sereno per i locali che incassano con difficoltà e poi vanno all'intervallo. Nella seconda frazione i ragazzi di Petroni provano in tutti i modi ad alzare il baricentro alla ricerca della pugnalata che varrebbe un pari tutto sommato onesto per coltivare ancora sogni di zingarata in cima alla classifica. Ma la retroguardia termale tiene, senza neanche troppi affanni: certo, Tocchini chiede ai suoi un po' di sacrificio in fase di ripiegamento, ma promette una preda troppo allettante per trovare opposizione nei suoi. L'idea di tornare in vetta ingolosisce tutti, considerando soprattutto le splendide notizie che arrivano da casa Larcianese: bisogna solo tener botta. Cosa che il Montecatini esegue magistralmente, come una squadra in missione: finisce zero a uno, un tiro più pericoloso di tutti gli altri che finisce in rete e regala tre punti di platino a Tocchini. Che festeggia come un pazzo, abbracciato in campo a giocatori e staff. Ringraziando sentitamente il Castelnuovo, naturalmente.