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Serie D GIR.E - Giornata n. 16

Arezzo-Sporting Club Trestina 0-2

AREZZO: Viti, Pretato, Polvani, Convitto (81' Cantisani), Persichini, Arduini (55' Pattarello), Poggesi, Bramante, Damiani (31' Bianchi), Pericolini, Foglia (60' Castiglia). A disp.: Trombini, Settembrini, Gaddini, Zona, Gucci. All.: Indiani Paolo
SPORTING CLUB TRESTINA: Montanari P., Della Spoletina, Lorenzini (81' Sensi), Ceccuzzi (81' Bologna), Cenerini, Grea, Di Cato (55' Convito), Gramaccia, Ferri Marini (87' Bazzoffia), Belli (67' Di Nolfo), Brevi. A disp.: Casillo, Barbarossa, Laurenzi, Montanari R.. All.: Farsi Francesco
ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme
RETI: 32' Di Cato, 78' Gramaccia
NOTE: Ammoniti Pretato, Foglia, Brevi.
Citta Di Castello-Terranuova Traiana 0-1

CITTA DI CASTELLO: Nannelli, Mariucci, Buono, Mezzasoma (81' Pazzaglia), Gorini Gia. (46' Troqe), Mosti, Trovato, Massai, Sylla, Calderini, Pupo Posada (88' Rossitto). A disp.: Genovese, Tersini, De Vito, Locchi, Mussi, Scarpini. All.: Alessandria Antonio
TERRANUOVA TRAIANA: Antonielli, Farini, Artini, Bega, Cioce, Dema (78' Maloku), Gautieri (81' Ceppodomo), Massai, Meucci (58' Petrioli), Benucci (87' Neri), Sacconi (78' Schinnea). A disp.: Limentra, Mascia, Saputo, Giusti. All.: Calori Simone
ARBITRO: Luca Selvatici di Rovigo
RETI: 5' Massai
NOTE: Espulsi Gorini Gia., Sylla per doppia ammonizione, Calderini. Ammoniti Buono, Mezzasoma, Calderini, Gautieri, Benucci.
Grosseto-Pianese 1-1

GROSSETO: Nannetti, Crivellaro, Bruno (79' Aleksic), Battistoni (51' Cretella), Carannante, Bruni, Diambo, Pasciuti (72' Caprioli), Gomes De Pina, Cesaroni (61' Giustarini), Moscatelli. A disp.: Cirillo, Ciolli, Veronesi, Generali, Scaffidi. All.: Cretaz Roberto
PIANESE: Balli, Morelli, Pandimiglio (46' Mugelli), Simeoni, Lopez Petruzzi, Pinto (59' Barbetta), Kondaj (53' Polidori), Modic (46' Irace), Lepri, Rinaldini, Ledonne (82' Bartolaccini). A disp.: Ricco, Gagliardi, Amed, Pecchia. All.: Bonuccelli Vitaliano
ARBITRO: Ferdinando Emanuel Toro di Catania
RETI: 34' Gomes De Pina, 47' Rinaldini
NOTE: Ammoniti Carannante, Pinto.GROSSETO: Nannetti, Crivellaro, Bruno (80' Aleksic), Battistoni (53' Cretella), Carannante, Bruni, Diambo, Pasciuti (73' Caprioli), Gomes, Cesaroni (63' Giustarini), Moscatelli. A disp.: Cirillo, Ciolli, Veronesi, Generali, Scaffidi. All.: Cretaz.
PIANESE: Balli, Morelli, Pandimiglio (46' Irace), Simeoni, Lopez, Pinto (60 Barbetta), Kondaj (53' Polidori), Modic (46' Mugelli), Lepri, Rinaldini, Ledonne (85' Bartolaccini). A disp.: Ricco, Barbetta, Gagliardi, Amed, Pecchia. All.: Bonuccelli.
ARBITRO: Toro di Catania, coad. Da Farina di Brescia e Cavalli di Bergamo.
RETI: 34′ Gomes, 48' Rinaldini.
NOTE: ammoniti Pinto, Crivellaro. Recuperi 0+5.



Uno a uno fra Grosseto e Pianese, con i biancorossi che non sistemano in modo definitivo le cose in zona salvezza e salgono a 38 punti, ancora al sest'ultimo posto in classifica che vale i playout. Poteva essere la prima domenica decisiva fuori dalla zona rossa, e invece la squadra di Cretaz si fa riprendere dagli avversari bianconeri. Pronti-via e ci prova Gomes, palla sul fondo. L'attaccante biancorosso è decisamente ispirato; al 20' può sparare a botta sicura per finalizzare un contropiede, ma la conclusione è respinta da Balli. Poco male, perchè il gol è nell'aria; lo segna proprio Gomes al 37' gran colpo di testa sul cross di Pasciuti, settimo centro stagionale. Poco altro nella prima frazione: la Pianese non ha le motivazioni decisamente forti degli avversari e pare un po' contratta. Più intenso l'approccio del Grosseto di Cretaz che ha fretta di salvarsi. Ma nel secondo tempo la doccia fredda. I bianconeri di Bonuccelli si svegliano all'improvviso dopo pochi istanti dal ritorno in campo e siglano il gol del pari con Rinaldini (fra i migliori giocatori dell'intera stagione) che approfitta di una disattenzione del reparto biancorosso e mette dentro l'1-1. Il Grosseto si riscopre impaurito per oltre venti minuti: riecco in avanti gli unionisti al 71' con la chance che spiove sul piede di Cretella che la piazza a botta sicura da buona posizione ma manda incredibilmente fuori. Poco altro: un'opportunità per Cretella (stavolta centrale), mentre Diambo spedisce trascurabilmente alto. Finisce uno a uno, il Grosseto dovrà strappare un risultato positivo a Ghivizzano domenica e sperare di uscire proprio all'ultimo tuffo dalla gabbia playout.
Mobilieri Ponsacco-Flaminia 1-1

MOBILIERI PONSACCO: Pagnini, Rossi, Lici, Fratini, Martucci, De Vito, Regoli (75' Turini), Carli (79' Bardini), Bertolini (54' Nieri), Remorini, Mencagli. A disp.: Sbrana, Zaccagnini, Macchi, Patronelli, Vannozzi, Accorsini . All.: Bozzi Francesco
FLAMINIA: Della Pina (37' Oliva), Igini (70' Simoncini), Pagliari, Mandorlini, Garufi, Gasperini, Simonelli (61' Abreu Santos), Marchi, Cruz Da Silveira, Celentano (67' Sabattini), Sirbu (90' Massaccesi). A disp.: Ilari, Lo Curto, Padovano, Santilli. All.: Nofri Onofri Federico
ARBITRO: Andrea Sacco di Novara
RETI: 83' Abreu Santos, 89' Mencagli
NOTE: Ammoniti Lici, Abreu Santos.
Montespaccato-Sangiovannese 2-1

MONTESPACCATO: Tassi, Bruno, Vitelli, Lazazzera A., Anello, Mascella, Attili, Tataranno, Cerone (60' Nanci), Bosi (79' Cali), Maurizi. A disp.: Di Maio, De Marchis, Laziz, Fulvi, Pollace, Pesarin, Sayari. All.: Bussone Andrea
SANGIOVANNESE: Cipriani, Baldesi (77' Migliorini), Dodaro (52' Cesaretti), Nannini (70' Sacchini), Milani, Lorenzoni, Atzeni (77' Dei), Miccoli, Vanni, Bellini (70' Caprio), Boix Garcia. A disp.: Palazzini, Borgogni, Nannoni, Senesi. All.: Firicano Aldo
ARBITRO: Fabio Franzo di Siracusa
RETI: 7' rig.Cerone, 35' Bellini, 55' Maurizi
NOTE: Ammoniti Bruno, Dodaro, Atzeni.
Ostia Mare-Follonica Gavorrano 2-1

OSTIA MARE: Borrelli, Pasqualoni, Succi, Milani (78' Taviani), Gelonese, De Cenco (66' Caon), Compagnone (90' Amendola), Lazzeri, De Crescenzo (58' Santarpia), Sbardella, Mazzei. A disp.: Chingari, Pompei, Talamonti, Santovito, Plini . All.: Perrotti Fabrizio
FOLLONICA GAVORRANO: Ombra, Fremura, Pignat, Pino (7' Lepri), Khribech (80' Marcheggiani), Lorusso, Souare, Macchi (76' Cerrato), Barlettani, Diana, Ampollini. A disp.: Blundo, Monticelli, Battistelli, Mininno, Poli, Giovannucci. All.: Bonura Marco
ARBITRO: Stefano Selva di Alghero
RETI: 61' Succi, 84' Marcheggiani, 87' Mazzei
NOTE: Espulso Lorusso. Ammoniti Succi, Compagnone, De Crescenzo, Mazzei, Pignat, Lepri.
Seravezza-Ghiviborgo 1-0

SERAVEZZA: Lagomarsini, Cavalli, Ivani, Benedetti, Camarlinghi, Mannucci, Bedini, Vietina (46' Masini), Maffei Em., Monacizzo, Podesta (89' Solabarrieta). A disp.: Mariani, Vignozzi, Remedi, Sforzi, Gabrielli, Bresciani, Manfredi. All.: Amoroso Christian
GHIVIBORGO: Antonini Manrrique, Seminara, Videtta, Mukaj (88' Terigi), Tiganj, Bongiorni, Campani (75' Signorelli), Bachini, Del Dotto, Sgherri (56' Mata Gozalbez), Zini (75' Del Carlo). A disp.: Becchi, Bertonelli, Izzi, Giannotti, Della Pina. All.: Maccarone Massimo
ARBITRO: Giovanni Castellano di Nichelino
RETI: 33' Benedetti
NOTE: Ammoniti Mannucci, Bedini, Videtta, Mukaj, Bongiorni, Bachini, Mata Gozalbez.
Tau Calcio-Poggibonsi 1-0

TAU CALCIO: Filippis, Borgia, Mancini, Antoni (81' Quilici), Cesaretti, Capparella (76' Anzilotti), Vannucci, Alessio (65' Carcani T.), Cartano (81' Zini), Pietrelli, Diop. A disp.: Di Biagio, Villanova, Innocenti, Becucci, Gurini. All.: Favarin Giancarlo
POGGIBONSI: Pacini, Morosi, Tognetti (64' Di Paola), Mazzolli (73' Camilli), Gistri, Bonechi N., Muscas, Barbera (55' Chiti), Motti (61' Bellini), Regoli (80' Polo), Riccobono. A disp.: Bruni, Bianchi, Marafioti, Bigozzi. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Riccardo Dasso di Genova
RETI: 4' Cartano
NOTE: Ammoniti Alessio, Cartano, Carcani T., Tognetti, Gistri, Chiti.
U.s. Livorno-Orvietana 0-2

U.S. LIVORNO: Fogli, Fancelli, Giampa, Luci, Lucarelli M. (71' Giuliani), Zanolla (54' Bamba), El Bakhtaoui, Pecchia (63' Longo), Bruzzo (54' Greselin), Benassi (82' Russo), Lucatti. A disp.: Bagheria, Solari (91), Belli, Camara Alm. . All.: Collacchioni Lorenzo
ORVIETANA: Marricchi, Frabotta, Caravaggi, Borgo, Rinaldi, Siciliano (84' Bassini), Rosini (68' Carletti), Proietto (81' Siragusa), Mignani, Tomassini (95' Vicaroni), Omohonria (90' Alagia). A disp.: Rossi, Papale, Bahrii, Chiaverini. All.: Rizzolo Antonio
ARBITRO: Federico Muccignato di Pordenone
RETI: 55' Tomassini, 77' Mignani
NOTE: Ammoniti Fogli, Giampa, Zanolla, Benassi, Omohonria.LIVORNO: Fogli, Fancelli, Benassi (81' Russo), Giampà, Zanolla (55' Bamba), Luci, Pecchia (63' Longo), Lucarelli (72' Giuliani), Bruzzo (55' Greselin), El Bakhtaoui, Lucatti. A disp.: Bagheria, Solari, Belli, Camara. All.: Collacchioni.
ORVIETANA: Marricchi, Frabotta, Borgo, Siciliano (84' Bassini), Caravaggi, Proietto (81' Siragusa), Rinaldi, Rosini (68' Carletti), Omohonria (90' Alagia), Tomassini (93' Vicaroni), Mignani. A disp.: Rossi, Papale, Bahrii, Chiaverini. All.: Fiorucci.
ARBITRO: Muccignato di Pordenone, coad. da Lauri di Modena e Posteraro di Verona
RETI: 54' Borgo, 78' Mignani.
NOTE: Ammoniti Giampà, Benassi, Zanolla, Omohonria. Recupero di 2' e 5'. Spettatori 2507.



Penultimo appuntamento in campionato e l'Armando Picchi accoglie l'ultima uscita casalinga del Livorno, prima del giro di boa conclusivo contro il Follonica Gavorrano. In palio c'è il valore di una stagione intera. Un match-point - da dentro o fuori - che carica a molla una sfida ad alta tensione. Gli amaranto di Collacchioni arrivano dalla sconfitta pesante ed immeritata contro il Poggibonsi, il loro destino è appeso al filo di un rasoio e si giocano a carte scoperte la qualificazione ai playoff. Mentre l'Orvietana, forte dell'imponente vittoria per 3-0 con il Città di Castello, naviga a vista verso una salvezza che ormai intravede ad un passo di distanza sulla famigerata zona playout. L'arrivo di Silvano Fiorucci in panchina ha rinvigorito la squadra umbra, che adesso risulta più consapevole dei propri mezzi, l'esatto opposto di quanto si respira in casa labronica. Il ritorno di Collacchioni ha portato solo quattro pareggi e una sconfitta, affogando nell'incertezza insieme ad una squadra che viaggia a fari spenti ormai da tempo e che, soprattutto, non assapora i tre punti da ben due mesi. Le scelte dei padroni di casa rispolverano Fogli tra i pali, alle spalle di una retroguardia composta da Fancelli, Benassi, Giampà; in mezzo al campo l'onnipresente Luci con Pecchia al fianco e Zanolla-Lucarelli ai lati; più avanti Bruzzo agisce sulla trequarti in appoggio alle due punte El Bakhtaoui e Lucatti. Gli ospiti, invece, rispondono con Marricchi in porta, Borgo e Siciliano al centro della difesa aiutati dai terzini Fabrotta e Caravaggi; in mediana Rinaldi prende il posto dello squalificato Ricci, insieme a Proietto-Omohonria e Rosini; davanti tocca a Mignani e bomber Tomassini occuparsi del reparto offensivo. Il primo tempo si apre con il Livorno che alza gradualmente il proprio i giri del motore, ma è una spinta a fasi alterne, i pistoni non girano e il ritmo gara diventa be presto soporifero. L'orvietana, dal canto suo, non ha alcuna intenzione di innescare la quinta e comincia in sordina. Guardinga, in attesa del minimo errore per colpire gli avversari con cinismo. In sostanza, la chiave della partita è tutta qui. La fase di costruzione del Livorno si perde in un bicchier d'acqua nel momento che conta, e così diventa difficile parlare di occasioni vere e proprie. Al 6' El Bakhtaoui cerca il tiro ad effetto ma sbatte sul corpo di Siciliano, e le proteste accese di un rigore per un probabile fallo di mano non vengono ascoltate dal direttore di gara. Un minuto dopo risponde Proietto di testa, con la palla che scivola sul fondo, e sul ribaltamento successivo Lucatti, favorito dal rimpallo, offre ad El Bakhtaoui un pallone da spingere in rete. Ma il destro sporco e strozzato dell'attaccante amaranto finisce fra i guanti di Marricchi. Poi di nuovo al 25' è Pecchia a cercare di uscire dai blocchi usando il corpo, ma anche in questo caso produce solo un sinistro di Giampà che schizza a mò di flipper fra la difesa umbra. Due minuti dopo, El Bakhtaoui muove la palla in verticale sulla corsa di Lucatti, il passo lento della punta livornese consente il recupero in scivolata di Frabotta che ne impedisce il tiro. Sul tramonto del primo tempo, il Livorno spinge con una leggera insistenza, sprecando prima al 34' con Luci, sul cross teso di Lucarelli che il capitano devia in spaccata da terra chiamando alla parata d'istinto di Marricchi; poi al 36' con una conclusione ad effetto di El Bakhtaoui che l'estremo difensore ospite toglie dall'incrocio dei pali con la mano di richiamo. Nella ripresa, quel poco di buono che il Livorno era riuscito a mettere in mostra, si sgonfia con il passare dei minuti. Lasciando all'Orvietana il pass per salire in cattedra e regalarsi una domenica da ricordare ad imperitura memoria nei suoi annali. Al 54', dagli sviluppi di un corner, Fogli rimane tagliato fuori dalla traiettoria e subisce, forse, un colpo che favorisce il tocco di testa a porta sguarnita di Borgo. Il direttore di gara non ravvisa nessuna carica sul portiere e la sfera finisce nel sacco. Esplode la gioia della panchina umbra, mentre sull'Armando Picchi calano silenzio e tenebre. Il vantaggio degli ospiti incattivisce il match, l'Orvietana non fa più sconti a nessuno, e lotta su tutti i palloni senza paura di fare a sportellate. Il Livorno invece rimane tarantolato nelle sue paure, nei suoi timori, e soprattutto nei suoi evidenti limiti caratteriali. La reazione degli amaranto è inesistente e dopo una palla-gol clamorosa gettata al vento da Longo - capace di calciare a lato un mezzo pallonetto debole e senza convinzione a tu per tu con Marricchi - arriva il raddoppio che chiude definitivamente la sfida. Fogli raccoglie un retropassaggio e viene pressato da Mignani, il rinvio del portiere locale sbatte sul corpo dell'attaccante umbro che non si fa pregare due volte per l'opportunità insaccando con il mancino nell'angolino più lontano. Festeggia a pieni polmoni l'Orvietana che raggiunge una salvezza meritata, e sudata fino in fondo; mentre il Livorno rimane aggrappato ad una flebile speranza di entrare nei playoff in virtù del pareggio del Flaminia sul campo del Mobilieri Ponsacco. Ma dovrà cercare di difendere il quinto posto, la prossima domenica, in casa del Follonica Gavorrano. Per i labronici si tratterà di un'impresa titanica, dato che l'ultima vittoria in trasferta si conta addirittura da settembre.