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Eccellenza GIR.B - Giornata n. 1

Baldaccio Bruni-Lastrigiana 1-0

BALDACCIO BRUNI: Vassallo B., Piccinelli, Magi, Bruschi (85' Perfetti), Giorni, Adreani, Sbardella (67' Lomarini), Torzoni (79' Rossi), Autorita, D Aprile, Mercuri (69' Benedetti). A disp.: Conti, Hajri, Barbini, Gigli, Battistini. All.: Borgo Renato
LASTRIGIANA: Fedele, Piochi (57' Querci), Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Ciotola, Bianchi, Orlandi (73' Valori), Sarti (63' Fallani). A disp.: Del Bimbo, Borgioli, Pierattini, Fioravanti, Crini, Marchetti. All.: Bartalucci Rossano
ARBITRO: Stefan Octavian Zmau di Prato
RETI: 10' Adreani
NOTE: Ammoniti Bruschi, Sbardella, D Aprile, Bianchi, Orlandi.BALDACCIO BRUNI: Vassallo, Piccinelli, Magli, Bruschi, Giorni, Adreani, Sbardella, Torzoni, Autorita, D Aprile, Mercuri. A disp.: Conti, Lomarini, Hajri, Barbini, Rossi, Perfetti, Gigli, Benedetti, Battistini. All.: Renato Borgo.LASTRIGIANA: Fedele, Piochi, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Ciotola, Bianchi, Orlandi, Sarti. A disp.: Del Bimbo, Borgioli, Pierattini, Querci, Fioravanti, Crini, Marchetti, Valori, Fallani. All.: Rossano Bartalucci.

ARBITRO: Zmau di Prato, coad. da Pellegrini e Gelli di Prato.

RETE: 10' Adreani.


BALDACCIO BRUNI: Vassallo, Piccinelli, Magli, Bruschi, Giorni, Adreani, Sbardella, Torzoni, Autorita, D Aprile, Mercuri. A disp.: Conti, Lomarini, Hajri, Barbini, Rossi, Perfetti, Gigli, Benedetti, Battistini. All.: Renato Borgo.
LASTRIGIANA: Fedele, Piochi, Corradi, Lenzini, Calonaci, Biondi, Terzani, Ciotola, Bianchi, Orlandi, Sarti. A disp.: Del Bimbo, Borgioli, Pierattini, Querci, Fioravanti, Crini, Marchetti, Valori, Fallani. All.: Rossano Bartalucci.
ARBITRO: Zmau di Prato, coad. da Pellegrini e Gelli di Prato.
RETE: 10' Adreani.



Una Baldaccio Bruni mordi e fuggi quella che azzanna la Lastrigiana alla prima giornata di campionato e conferma la durissima legge dello Zanchi : ad Anghiari non vince mai nessuno, e quando prevale il team di casa lo fa di misura. Sempre. E' dura a morire, la banda di Borgo: la scorsa annata si è salvata con fatica, al triangolare playout che ha decretato la retrocessione del Castelnuovo Garfagnana. Ma quest'anno non vuole lasciare niente di intentato: prende la vita come viene e manda subito a casa una formazione di alto spessore come Lastrigiana. L'uno a zero che risolve la gara a favore della compagine di Anghiari è prematuro: arriva al 10', quando il corner preciso di Giorni trova Adreani sul primo palo, deviazione precisa in rete per il centralone di casa. Poco dopo Torzoni manda in profondità Mercuri che prova la conclusione, ma manca di poco il bersaglio. Al 17' Autorità cerca Torzoni, il cui colpo di testa finisce fuori. Continua ad attaccare: Magli crossa dal lato mancino, Mercuri colpisce ma trova la deviazione provvidenziale di un difensore biancorosso che mette in corner. In tutto questo la Lastrigiana non si vede: Bianchi viene ben oscurato dai centraloni di casa che gli rendono complicatissima la domenica, Terzani non riesce a incunearsi come vorrebbe. Ne deriva una gara statica, coi padroni di casa che hanno buon gioco a chiudere gli spazi sul loro terreno non particolarmente ampio. La partita si sporca e il tempo scorre, due alleati ideali per la banda di Borgo che nel secondo tempo flirta col raddoppio: Autorità ci prova, ma trova la respinta di Fedele. L'unica fiammata ospite arriva all'85' quando Fallani si trova in ottima posizione dentro l'area di rigore e può calciare a botta sicura, ma Vassallo blocca comodamente a terra. Al triplice fischio del signor Zmau esplode quindi la festa dei ragazzi biancoverdi: tre punti per dimenticare la scorsa, difficile annata e iniziare al meglio, senza precludersi traguardi anche più appetitosi. Per la Lastrigiana non si può certamente parlare della miglior versione: lecito aspettarsi di meglio.

Castiglionese A.s.d.-Firenze Ovest 1-1

CASTIGLIONESE A.S.D.: Tegli, Viciani (58' Zucchini), Calosci, Tacchini (58' Berneschi), Giorgi, Menchetti, Redi, Sekseni, Falomi, Borghesi, Capogna (58' Pincini). A disp.: Ermini, Bassini, Menci R., Nero, Luconi, Sinani. All.: Fani Roberto
FIRENZE OVEST: Daddi, Rossi L., Zefi, Carnevale (69' Ussia), Alicontri, Marseglia, Giannini (80' Piazza), Amerighi, Berti (83' Pecchioli T.), Lakti (60' Verdi Sa.), Torrente (75' Ciofi). A disp.: De Carlo, Arrighi, D Oria, Pecchioli M.. All.: Angiolini Matteo
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 35' Torrente, 71' rig.Falomi
NOTE: Ammoniti Viciani, Menchetti, Sekseni, Zucchini, Marseglia, Lakti, Ussia.


Chiantigiana-Sinalunghese 0-2

CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni (84' Da Frassini), Ciolli (74' Cappelli), Bettoni (51' Casucci), Ticci, Verdiani, Barontini, Ceccatelli, Cioni, Taflaj (74' Focardi Olmi), Nieri. A disp.: Pupilli, Berardi, Pacciani, Vario, Trotta . All.:
SINALUNGHESE: Marini, Bardelli, Meoni, Papini, Trombesi, Ibojo, Doka Bj., Biagi, Alessi (93' Doka Br.), Bucaletti (81' Corsetti), Bencini (87' Ajdini). A disp.: Petrucci, Della Lena, Fabbri, Raimo, Piccardi, Gialli. All.: Iacobelli Agostino
ARBITRO: Ibrahim Rashed di Imola
RETI: 6' Bucaletti, 70' Alessi
NOTE: Ammoniti Ticci, Nieri, Focardi Olmi.CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni (84' Da Frassini), Ciolli (74' Focardi Olmi), Bettoni (66' Casucci), Ticci, Verdiani, Barontini, Ceccatelli, Cioni, Taflaj (71'Cappelli), Nieri. A disp.: Pupilli, Berardi, Pacciani, Vario, Trotta. All.: Matteo Baiocchi.SINALUNGHESE: Marini, Bardelli, Meoni, Papini, Trombesi, Ibojo, Doka Bjorn, Biagi, Alessi (93' Doka Brent), Bucaletti (81' Corsetti), Bencini (87' Ajdini) A disp.:Pietrucci, Della Lena, Fabbri, Raimo, Piccardi, Gialli. All.: Agostino Iacobelli.

ARBITRO: Ibrahim Rashed di Imola, coad. da Carlo Maria Angelici di Pisa e da Alkid Luzi di Valdarno.

RETI: 7' Bucaletti, 70' Alessi.Note: ammoniti Nieri e Ticci. Calci d'angolo: 3-8. Recupero: 0'+4'.


CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni (84' Da Frassini), Ciolli (74' Focardi Olmi), Bettoni (66' Casucci), Ticci, Verdiani, Barontini, Ceccatelli, Cioni, Taflaj (71'Cappelli), Nieri. A disp.: Pupilli, Berardi, Pacciani, Vario, Trotta. All.: Matteo Baiocchi.
SINALUNGHESE: Marini, Bardelli, Meoni, Papini, Trombesi, Ibojo, Doka Bjorn, Biagi, Alessi (93' Doka Brent), Bucaletti (81' Corsetti), Bencini (87' Ajdini) A disp.:Pietrucci, Della Lena, Fabbri, Raimo, Piccardi, Gialli. All.: Agostino Iacobelli.
ARBITRO: Ibrahim Rashed di Imola, coad. da Carlo Maria Angelici di Pisa e da Alkid Luzi di Valdarno.
RETI: 7' Bucaletti, 70' Alessi.
Note: ammoniti Nieri e Ticci. Calci d'angolo: 3-8. Recupero: 0'+4'.



Dopo la roboante vittoria in Coppa contro la Castiglionese, la Sinalunghese festeggia l'esordio in Campionato con un'altra convincente prestazione, che la porta ad espugnare il campo della Chiantigiana, infliggendole un classico 0-2. Sulla legittimità del risultato non aleggiano dubbi: padroni del gioco per larghi tratti della gara, gli ospiti hanno palesato una carenza di cinismo sotto porta che, come vedremo in cronaca, li ha portati a rischiare di essere raggiunti prima e poi a vedersi dimezzare il vantaggio nel finale. La Sinalunghese, pur ancora con qualche assenza importante, dimostra di possedere già un'idea ben definita di gioco grazie ad un 4-2-3-1 che assicura brio e fantasia alla manovra. Più indietro appare invece la squadra di casa, costretta a subire la vivacità della squadra avversaria senza opporre azioni di una certa pericolosità. Ma siamo solo alla prima giornata ed è ancora presto per esprimere giudizi che sanno di sentenza definitiva. Chiantigiana in maglia bianca e Sinalunghese con i colori sociali, scendono in campo nell'assolata conca di Gaiole, circondata da fitti boschi e dall'incantevole visione del Castello di Barbischio, proprio davanti alla tribuna centrale. Detto dello schieramento degli ospiti si prende atto che la squadra locale gioca con un 4-4-2, nel quale i quattro di centrocampo si dispongono prevalentemente a rombo. Il primo guizzo di rilievo è della Sinalunghese: da calcio d'angolo Bucaletti indirizza a rete e Signorini respinge in tuffo (2'). Il numero 10 rossoblù sembra tarantolato e, dopo un suo tiro ribattuto da Ticci (4'), fa centro tre minuti più tardi. Bucaletti, servito da Alessi, si destreggia in area sulla sinistra e, blandamente contrastato, incrocia il pallone mandandolo nell'angolo alto alla sinistra di un Signorini inesorabilmente battuto (7'). La Chiantigiana mette sul piatto due conclusioni fuori misura di Taflaj (11' e 15'). Nel giro di pochi minuti gli ospiti reclamano per un incrocio sospetto tra Verdiani e Doka (24') in area e una leggera strattonata di Ceccatelli su Ibojo, ancora in area di rigore. Dopo un tiro di Taflaj deviato in calcio d'angolo (29'), la Sinalunghese ritorna padrona incontrastata della gara. Qui comincia a vedersi un po' di mancanza di cinismo: al 33' Biagi mette al centro da sinistra e nessuno si fa trovare pronto alla ribattuta, dopo la respinta di Signorini. Al 37' Alessi, servito al limite da Bucarelli conclude forte ma centrale e Signorini devia sopra la traversa. Le difficoltà della Chiantigiana sono evidenti nelle ammonizioni (38' e 43') di Nieri e Ticci. Nei minuti finali del tempo Doka calcia alto, ben servito da Papini (44') e Bencini (45') taglia in orizzontale tutto il limite dell'area di rigore senza trovare il pertugio per la conclusione a rete. Il copione non cambia nel secondo tempo. Al 48' Bucaletti pesca Alessi in piena area: Signorini respinge il tiro come può e né Bencini né Biagi riescono a trovare lo spiraglio buono per la conclusione vincente. Al 54' Signorini è ancora bravo sul tiro di Bucaletti, frutto di una iniziativa tra Meoni e Biagi. Ma, come spesso accade nel calcio, una Chiantigiana palesemente in difficoltà va a pochi centimetri dal pareggio. Al 55' Ciolli avanza per vie centrali e da fuori area fa partire un siluro di sinistro che si infrange all'incrocio dei pali alla sinistra di un esterrefatto portiere. E non è finita perché, un minuto dopo, ancora Ciolli appoggia in area per Taflaj: pronta la conclusione, che Marini devia mandando il pallone a colpire la traversa e tornare in gioco, poi Cioni colpisce debolmente di testa e l'occasione sfuma. Gli ospiti capiscono che il minimo vantaggio non li mette al sicuro, ma non riescono in questa fase a creare particolari pericoli. Una mano arriva loro dagli avversari quando scocca il 70'. Ticci appoggia debolmente indietro verso il portiere, Alessi brucia Verdiani e il numero 9 da distanza ravvicinata mette in rete con un delizioso pallonetto. Si infittiscono i cambi e la gara sembra ormai destinata agli archivi. Ma il signor Rashed di Imola fischia un giusto calcio di rigore a favore della Chiantigiana per un ingenuo fallo di Meoni su Ceccatelli, dentro il vertice destro dell'area. Barontini calcia deciso alla destra di Marini, che intuisce la direzione e devia con la mano di richiamo. E qui, decisamente, la gara si spenge fino allo scadere del quarto minuto di recupero. Domenica prossima la Chiantigiana va sul campo del Firenze Ovest e la Sinalunghese ospita una Colligiana partita anch'essa con il piede giusto.
CHIANTIGIANA
SIGNORINI: 6,5
Il migliore dei suoi: compie diversi interventi che tengono a lungo la sua squadra sul minimo svantaggio.
BATONI: 6 Il cucciolo della squadra (2005) se la cava positivamente sulla fascia di sua competenza, dove gli avversari attaccano in forze (84' Da Frassini: sv).
CIOLLI: 6
Cerca di arginare la manovra avvolgente degli avversari e non si macchia di errori. La dea del calcio non gli dà una mano e, per una questione di centimetri, non segna un gol da favola (74' Focardi Olmi: 6 Uno scampolo di gara positivo).
BETTONI: 6- In difficoltà ad arginare uno scatenato Bucaletti è comunque utile in fase di copertura (66' Casucci: 6- Quando entra lui Bucaletti è ormai in riserva).
TICCI: 5,5 Macchia la sua discreta prestazione con il debole retropassaggio che causa il raddoppio degli avversari.
VERDIANI: 5,5 Non esente da colpe nel perdere il controllo di Alessi in occasione del gol che chiude di fatto la gara.
BARONTINI: 5,5 Elemento avanzato del centrocampo si muove molto, ma senza incidere particolarmente sulla manovra di squadra. Si fa parare il calcio di rigore che poteva riaccendere le speranze dei suoi.
CECCATELLI: 5,5 Esterno di centrocampo poco appariscente nella manovra; una sua iniziativa però porta al calcio di rigore fallito da Barontini.
CIONI: 5,5 Agisce prevalentemente sulla destra, in un attacco che punge molto poco.
TAFLAJ: 6 E' il più attivo in avanti, anche se poco incisivo e preciso in fase conclusiva (71' Cappelli: 5,5 Si vede poco).
NIERI: 5,5 Costretto ad un gioco di contenimento si arrangia come può, ricorrendo spesso alle maniere forti. E' il primo ammonito della gara, ma continua con interventi duri e a farne le spese è anche il giovanissimo Papini.
SINALUNGHESE
MARINI: 7
Il capitano resta a lungo inattivo, ma nei momenti topici è estremamente reattivo: deviazione su Taflaj e rigore parato a Barontini. La fortuna lo assiste sul tiro di Taflaj e sulla fiondata di Ciolli. Fortuna audaces iuvat.
BARDELLI: 6 Svolge senza particolari problemi il suo compito di difensore a destra.
MEONI: 6 Ingenuo nell'intervento che causa il calcio di rigore, ma anche buon punto di riferimento sulla fascia di sua competenza.
PAPINI: 7 Il più giovane della sua squadra (2005), gioca con l'autorevolezza di un veterano. Classe pura al servizio del centrocampo: quando entra in azione sa sempre cosa fare.
TROMBESI: 6,5 Gioca buona parte della gara da centrale difensivo, denotando sempre sicurezza; se la cava bene anche nei minuti finali quando avanza a centrocampo.
IBOJO: 6,5 Dotato di buon senso della posizione ed efficace nelle chiusure difensive, si rende utile anche nell'impostazione dal basso.
DOKA BJORN: 6,5 Gioca a destra nei tre dietro le punte: dotato di buona tecnica e velocità è un pericolo costante per la difesa locale.
BIAGI: 7 Forma con Papini una linea centrale di tutto rispetto. Piede educato e buona visione di gioco ne fanno un elemento cardine nella sua squadra.
ALESSI: 6,5 Riferimento avanzato della squadra, in qualche occasione poco cinico, ha comunque il merito di inventare il gol del raddoppio da vero dominatore di area di rigore (93' Doka Brent: s.v).
BUCALETTI: 7
Uomo ovunque nella linea tre, imperversa a lungo segnando uno splendido gol e porta scompiglio nella metà campo avversaria. Cala un po' nel finale, ma resta in campo fino a dieci minuti dalla fine (81' Corsetti: sv).
BENCINI: 6
Contribuisce da par suo alla manovra offensiva della sua squadra sulla fascia sinistra (87' Ajdini: sv).
ARBITRO
IBRAHIM RASHED di IMOLA: 6
Tiene bene in mano la gara intervenendo con decisione quando si rischia di andare sopra le righe. Contestato dagli ospiti per due rigorini non concessi: interventi di quel tipo se ne vedono a bizzeffe sui diversi campi; giusto il calcio di rigore concesso alla Chiantigiana.

Colligiana-Porta Romana 1-0

COLLIGIANA: Chiarugi, Donati (68' Munno), Fanetti (80' Logi), Manganelli, De Vitis, Cicali, Pierucci (74' Bartalini), Baccani, Bouhamed, Calamassi (70' Calosi), Cianciolo M.. A disp.: Bacciottini, Mateev, Mearini, Finetti, Grazioso. All.: Chini Giacomo
PORTA ROMANA: Lombardini, Bux (87' Baci), Delvecchio, Di Vito, Pinzauti (72' Carone), Luka, Imparato, Mazzanti, Rachidi (72' Ongaro), Calonaci, Lenti (61' Mallardo). A disp.: Morandi, Bizzeti, Vanni, Spinelli, Sparaciari. All.: Carobbi Stefano
ARBITRO: Ginevra Giovanili di Arezzo
RETI: 83' Munno
NOTE: Ammoniti Cicali, Munno, Calosi, Pinzauti, Calonaci, Lenti.


Figline 1965-Zenith Prato 1-2

FIGLINE 1965: Conti, Arnetoli (92' Brunetto), Banchelli (92' Lepri E.), Degl Innocenti, Canali, Orpelli, Zellini (78' Nyamsi), Sesti (87' Conteduca), Vangi, El Jallali, Bezziccheri (59' Mannella). A disp.: Simoni, Dolfi, Mascia, Matteini. All.: Tronconi Stefano
ZENITH PRATO: Pellegrini, Bagni, Caggianese (71' Silva Reis), Chiavacci, Diffini (83' Castiello), Falteri (85' Gianotti), Gonfiantini S., Rosi, Saccenti (81' Braccesi), Gori, Safina (83' Mari). A disp.: Landini, Ferrari, Maiolino, Scardilli. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Andrea Norci di Arezzo
RETI: 80' rig. Vangi, 87' Braccesi, 89' rig. Silva Reis
NOTE: Ammoniti Nyamsi, Chiavacci.FIGLINE: Conti, Arnetoli (91' Lepri), Canali, Orpelli, Banchelli (91' Brunetto), Degl'Innocenti, Sesti (88' Conteduca), El Jallali, Zellini (77' Nyamsi), Vangi, Bezziccheri (59' Mannella). A disp.: Simoni, Brunetto, Dolfi, Conteduca, Mannella, Lepri, Nyamsi, Mascia, Matteini. All.: Stefano Tronconi.ZENITH PRATO: Pellegrini, Bagni, Chiavacci, Diffini (83' Mari), Saccenti (81' Braccesi), Gonfiantini, Gori, Safina (83' Castiello), Rosi, Caggianese (71' Silva Reis), Falteri (85' Giannotti). A disp.: Landini, Braccesi, Castiello, Ferrari, Giannotti, Maiolino, Mari, Scardilli, Silva Reis. All.: Simone Settesoldi.

ARBITRO: Norci di Arezzo.

RETI: 77' rig. Vangi, 86' Braccesi, 89' rig. Silva Reis.

NOTE: ammoniti Chiavacci, Nyamsi. Recupero: 2'+3'.


FIGLINE: Conti, Arnetoli (91' Lepri), Canali, Orpelli, Banchelli (91' Brunetto), Degl'Innocenti, Sesti (88' Conteduca), El Jallali, Zellini (77' Nyamsi), Vangi, Bezziccheri (59' Mannella). A disp.: Simoni, Brunetto, Dolfi, Conteduca, Mannella, Lepri, Nyamsi, Mascia, Matteini. All.: Stefano Tronconi.
ZENITH PRATO: Pellegrini, Bagni, Chiavacci, Diffini (83' Mari), Saccenti (81' Braccesi), Gonfiantini, Gori, Safina (83' Castiello), Rosi, Caggianese (71' Silva Reis), Falteri (85' Giannotti). A disp.: Landini, Braccesi, Castiello, Ferrari, Giannotti, Maiolino, Mari, Scardilli, Silva Reis. All.: Simone Settesoldi.
ARBITRO: Norci di Arezzo.
RETI: 77' rig. Vangi, 86' Braccesi, 89' rig. Silva Reis.
NOTE: ammoniti Chiavacci, Nyamsi. Recupero: 2'+3'.



Non comincia nel migliore dei modi, per il Figline, il nuovo campionato di Eccellenza 2022/23. La compagine valdarnese cade per 1-2 tra le mura amiche contro i bluamaranto della Zenith Prato, questo esattamente tre mesi dopo le note vicende estive. La squadra di Settesoldi si mostra fin da subito superiore su tutta la linea, sia dal punto di vista tecnico sia fisico. La prima occasione degna di nota si presenta al 12', quando un fraintendimento difensivo gialloblu tra Degl'Innocenti e Sesti libera spazio a Caggianese: l'attaccante bluamaranto si destreggia come meglio può nell'area avversaria ma non riesce a effettuare più di un tiro centrale, facile per Conti. Al 27' Caggianese salta Banchelli ma riflette troppo prima di concludere a rete; ne esce così un tiro troppo fiacco per poter impensierire Conti. La partita si fa sempre più tesa, l'arbitro Norci non sempre riesce a gestire senza problemi la situazione di nervosismo creatasi sul manto verde. Sul finire di tempo da registrare una conclusione alta di Saccenti. I secondi 45 minuti si aprono sulla falsariga di quelli appena passati: è la Zenith infatti che continua a dettare i ritmi e a condurre il gioco. Il Figline tenta di provare a combinare qualcosa offensivamente grazie alle ripartenze del suo migliore in campo, Arnetoli, ma il compito si dimostra più difficile del previsto. Al 57' si annotano una bella conclusione del solito Caggianese e un'altrettanto bella risposta di Conti a chiudere in corner. Nonostante già il pareggio potesse dimostrarsi un risultato un po' bugiardo nei confronti della formazione ospite, la gara si spezza al 75' con quell'episodio tanto cercato dal Figline. Zellini s'invola in area a partire da sinistra e viene steso da Chiavacci, per l'arbitro è calcio di rigore. A occhio poteva sembrare un contatto spalla a spalla, sicuramente un episodio dubbio, ma sul quale il direttore di gara è sembrato più che mai deciso. Dagli undici metri il capitano Vangi non sbaglia. Il momentaneo 1-0 sembra dare la carica ai padroni di casa, che alzano un ritmo che parevano aver ormai perso del tutto. All'86' però è un altro fulmine a ciel sereno ad animare ulteriormente la gara; il neoentrato Braccesi spolvera dal limite dell'area un vero e proprio missile balistico che meglio di qualunque disinfettante rimuove le ragnatele dalla porta di Conti per insaccarsi all'incrocio dei pali sinistro. Pochi minuti dopo il Figline paga il troppo nervosismo accumulato fino a quel momento, poiché Silva Reis, di esperienza, si imbuca in area di rigore e viene atterrato di fronte al direttore di gara, che non ha dubbi a fischiare il secondo rigore della partita. Sarà lo stesso centravanti a prendersi il peso del pallone e a battere il penalty. Con un altro splendido tiro dagli undici metri arriva il terzo gol dell'incontro. Poco più tardi arriva il triplice fischio. Inizia dunque con una delusione il campionato del Figline che si preannunciava voglioso di ricominciare nel migliore dei modi il campionato in casa.
FIGLINE
CONTI: 6
Quando chiamato in causa nei numerosi attacchi della Zenith si fa sempre trovare attento. Non può nulla sui due gol, un rigore e una prodezza di Braccesi.
ARNETOLI: 7 Di gran lunga il migliore dei gialloblu. In difesa è sempre attento e deciso, mentre davanti, nonostante le evidenti difficoltà della sua squadra nel reparto offensivo, è autore di diverse sgasate e tentativi di rendersi pericoloso (91' Lepri sv).
BANCHELLI: 5.5
Se la prova del suo compagno di fascia è stata più che buona, la sua è invece insufficiente. Spesso impreciso negli interventi e leggero nelle marcature, soffre particolarmente la gamba di Caggianese. È la prima di campionato per tutti, ma sappiamo che può fare molto di più. (91' Brunetti sv).
CANALI: 6
Una prova ordinata fino ai minuti finali quando gli ospiti piombano in vantaggio su calcio di rigore. Non è sicuramente troppo responsabile della sconfitta della sua squadra.
ORPELLI: 5.5 Disattento e spesso indeciso, nel primo tempo sbaglia troppo spesso. Sale un po' nel secondo, ma resta una partita non del tutto sufficiente.
DEGL'INNOCENTI: 5 Da un giocatore del suo calibro ci si aspetta sicuramente molto di più. Più errori che cose buone fatte.
ZELLINI: 6.5 Per lo più assente dalla manovra per gran parte del match, gli basta una singola azione per guadagnarsi un calcio di rigore. Fa una cosa e la fa bene (77' Nyamsi: 5.5 Entra e si fa ammonire. Non incide più di tanto).
SESTI: 6 Una prestazione sufficiente, non troppo brillante ma alla fine fa il suo compitino (88' Conteduca sv).
VANGI: 6.5 Non è troppo impegnato fino alla battuta del rigore che mette a segno con un gran tiro sotto l'incrocio.
EL JALLALI: 6 Ordinaria amministrazione, porta a casa il suo compitino.
BEZZICCHERI: 5.5 Poco presente in campo, quando servito non riesce a rendere fluida la manovra offensiva. (59' Mannella: 5.5 Gioca una mezz'ora abbondante ma non incide come sperato nella partita)
ZENITH PRATO
PELLEGRINI: 6
Il Figline si presenta con il contagocce nei pressi della sua area, pertanto non è mai troppo impegnato.
BAGNI: 6 Qualche leggera sbavatura ma nel complesso gioca una gara ordinata.
CHIAVACCI: 5.5 Causa il rigore per il Figline venendo ammonito di conseguenza. Forse il fallo non è così plateale, ma resta l'ingenuità. Non troppo perfetta nemmeno la sua prestazione totale.
DIFFINI: 6 Qualche volta porta avanti il pallone sulla sua fascia, nel complesso dietro sta attento. (83' Mari sv).
SACCENTI: 5.5
Talvolta impreciso nelle scelte, non è troppo insufficiente ma può fare di più. (81' Braccesi: 7.5 Sono dieci minuti, il tempo necessario di scagliare un missile terra aria dal limite dell'area a bucare Conti e a essere determinante nel resto delle azioni da gol della Zenith).
GONFIANTINI: 6 Una discreta prestazione, senza infamia e senza lode. Non commette grosse sbavature, ogni tanto calibra bene il pallone con buoni spunti per gli attaccanti.
GORI: 6.5 Il faro bluamaranto è autore di una prestazione più che sufficiente. Smista i palloni giocabili per il reparto offensivo con la giusta dose d'esperienza, riuscendo a essere un prezioso supporto anche per la retroguardia.
SAFINA: 5.5 Nonostante la buonissima e pimpante prestazione dei suoi compagni, non si è visto molto (83' Castiello sv).
ROSI: 6.5
Tassello importante del reparto offensivo ospite, esterno di sinistra che si accentra spesso e si scambia con Caggianese.
CAGGIANESE: 6.5 Una spina nel fianco per il Figline, ha fatto quello che voleva dalla parte destra (71' Silva Reis: 7.5 In venti minuti fa la cosa più importante che si possa chiedere a un attaccante, fa salire la squadra e in ciò si guadagna un preziosissimo calcio di rigore che ha pure l'onore di segnare).
FALTERI: 6.5 Dominatore della fascia destra, è un altro protagonista della supremazia territoriale degli amaranto (85' Giannotti sv).
ARBITRO
NORCI di AREZZO: 5.5
Sicuramente non una gara semplice da gestire, ma più volte il direttore di gara della sezione di Arezzo è sembrato peccare di carattere, finendo per lasciare carta bianca al nervosismo. Dubbio il rigore assegnato al Figline, non sembrano invece esserci polemiche per la segnalazione del secondo penalty. Rimangono perplessità però per quanta riguarda la gestione dei gialli.

Mazzola Valdarbia-Foiano 2-1

MAZZOLA VALDARBIA: Florindi, Saventi, Gianneschi, Bianchi, Fabbrini (66' Nassi), Majuri, Cavallini (46' Silvestri), Hoxhaj (46' Baroni), Imbrenda, Cicali (88' Landozzi), Pierangioli. A disp.: Masiero, Zeppi, Tozzi Fer., De Luca, Malavita. All.: Argilli Stefano
FOIANO: Bettoni, Bruschi P. (26' Nocentini C.), Rossi (71' Tenti), Costantini, Boninsegni, Bennati, Cacioppini (86' Manu Solomon), Verdelli (71' Pagliaro), Pareggi, Mostacci (86' Spada), Rufini. A disp.: Goretti, Gangi, Brilli, Acatullo. All.: Zacchei Filippo
ARBITRO: Giovanni Gianni di Reggio emilia
RETI: 32' Verdelli, 83' rig. Cicali, 85' Gianneschi
NOTE: Ammoniti Saventi, Gianneschi, Bianchi, Cavallini, Pierangioli, Nocentini C..MAZZOLA VALDARBIA (4-3-3): Florindi, Saventi Bianchi Fabbrini (65' Nassi), Gianneschi, Cavallini (46' Silvestri), Majuri, Hoxhaj (46' Baroni), Cicali (88' Landozzi), Imbrenda, Pierangioli. A disp.: Masiero, Zeppi, Tozzi, De Luca, Malavita. All.: Stefano ArgilliN.FOIANO (4-3-3): Bettoni, Bruschi (26' Nocentini), Boninsegni, Bennati Rossi (70' Pagliaro), Cacioppini (85' Solomon), Costantini, Mostacci (85' Spada), Verdelli (70' Tenti), Pareggi, Rufini. A disp.: Goretti, Gangi, Brilli, Acatullo. All.: Filippo Zacchei (squalificato, in panchina Emiliano Corti).

ARBITRO: Giannì di Reggio Emilia, coad. da Scorteccia di Firenze e Lampedusa di Grosseto.

RETI: 28' Verdelli, 77' rig. Cicali, 80' Gianneschi.

NOTE: Recupero: 3'+5'. Angoli 7-1 per il Mazzola Valdarbia. Ammoniti: 12' Cavallini, 36' Saventi, 64' Bianchi, 64' Gianneschi, 73' Pierangioli, 88' Spada, 93' Nocentini.


MAZZOLA VALDARBIA (4-3-3): Florindi, Saventi Bianchi Fabbrini (65' Nassi), Gianneschi, Cavallini (46' Silvestri), Majuri, Hoxhaj (46' Baroni), Cicali (88' Landozzi), Imbrenda, Pierangioli. A disp.: Masiero, Zeppi, Tozzi, De Luca, Malavita. All.: Stefano Argilli
N.FOIANO (4-3-3): Bettoni, Bruschi (26' Nocentini), Boninsegni, Bennati Rossi (70' Pagliaro), Cacioppini (85' Solomon), Costantini, Mostacci (85' Spada), Verdelli (70' Tenti), Pareggi, Rufini. A disp.: Goretti, Gangi, Brilli, Acatullo. All.: Filippo Zacchei (squalificato, in panchina Emiliano Corti).
ARBITRO: Giannì di Reggio Emilia, coad. da Scorteccia di Firenze e Lampedusa di Grosseto.
RETI: 28' Verdelli, 77' rig. Cicali, 80' Gianneschi.
NOTE: Recupero: 3'+5'. Angoli 7-1 per il Mazzola Valdarbia. Ammoniti: 12' Cavallini, 36' Saventi, 64' Bianchi, 64' Gianneschi, 73' Pierangioli, 88' Spada, 93' Nocentini.



MAZZOLA VALDARBIA
FLORINDI: 6
Per fortuna o per imprecisioni degli avversari, non è costretto ad interventi particolarmente difficili, ma se la cava discretamente.
SAVENTI: 5,5 Va in difficoltà ogni volta che viene puntato e non riesce a dare solidità.
BIANCHI: 6,5 Buona prova, tiene bene a bada Pareggi senza permettergli di rendersi pericoloso dalle parti di Florindi.
FABBRINI: 6 Patisce forse lo status di ex di turno, gioca una gara appena sufficiente, lasciando il campo poco dopo l'ora di gioco. 65' Nassi: 6,5 L'ex Sinalunghese entra con il giusto piglio e dà un contributo fattivo alla rimonta biancoblù.
GIANNESCHI: 7,5 Senza ombra di dubbio il migliore in campo, grazie al suo moto perpetuo su e giù per la corsia mancina, oltre a realizzare il gol del definitivo 2-1 che sancisce la vittoria della propria compagine.
CAVALLINI: 5 Non riesce a trovare le giuste misure sul campo e non rientra dopo l'intervallo. 46' Silvestri: 6,5 Dà la scossa alla propria squadra, approfittando dell'eccessivo abbassamento del team amaranto.
MAJURI: 6 In mezzo al campo dà vita con Costantini ad un duello tutto 2004, vinto di misura dal numero 4 ospite, parso un po' più coinvolto.
HOXHAJ: 5,5 Nella prima frazione non incide e viene sostituito dal proprio tecnico all'intervallo. 46' Baroni: 6,5 Entra bene sul campo e ci mette grande voglia, collaborando alla conquista della prima storica vittoria in Eccellenza.
CICALI: 7 L'esperto attaccante sfrutta tutto il suo talento e la sua verve per mettere in grande difficoltà la difesa ospite ed ha il merito di trasformare il rigore del provvisorio pareggio che dà il là alla completa rimonta dei suoi. 88' Landozzi: sv
IMBRENDA: 5,5
Ben ingabbiato dal duo Boninsegni-Bruschi, non riesce a ripetere l'ottima prestazione della domenica precedente, provandoci solo con un paio di colpi di testa fuori misura.
PIERANGIOLI: 7 Dimostra in pieno le proprie capacità, provando a rendersi pericoloso dalle parti di Bettoni da ogni posizione.
N.FOIANO
BETTONI: 6
Preferito al giovane Goretti, gioca la sua discreta partita, senza peraltro dover compiere interventi degni di nota e subisce due gol senza colpe.
BRUSCHI: 6 Schierato nel suo ruolo primordiale, dopo un inizio incoraggiante, è costretto da piccoli problemi fisici ad abbandonare il campo. 26' Nocentini: 5,5 Sostituisce il compagno, riprendendo la propria postazione, ma va un po' in difficoltà contro l'asse formata da Gianneschi e Pierangioli.
BONINSEGNI: 6,5 Sempre concentrato ed attento, non lascia spazio agli attaccanti locali e dà una buona impressione al debutto in campionato.
BENNATI: 7 Gioca una buona partita per abnegazione e risulta molto efficace, salvando un gol che pareva fatto con ottima scelta di tempo su Imbrenda, mettendo il piede al momento giusto.
ROSSI: 6,5 Gioca un buon match, senza perdere mai le giuste misure, eseguendo alla lettera i dettami del proprio tecnico. 70' Pagliaro: sv
CACIOPPINI: 6
Con grinta e determinazione lotta su tutti i palloni, pur calando un po' nella seconda frazione, dopo ottimi primi 45'. 85' Solomon: sv
COSTANTINI: 7
Rimane sempre lucido per tutta l'intera durata della gara, facendo sempre la cosa giusta al momento giusto
MOSTACCI: 6 Dopo un primo tempo a tutto gas, sembra calare nella ripresa quando tutta la propria compagine dà l'impressione di perdere troppo in intensità. 85' Spada: sv
VERDELLI: 6
Dopo una ottima prima frazione, con la ciliegina sulla torta dello splendido gol che porta avanti i suoi, cala vistosamente alla distanza, perdendo un paio di palloni sanguinosi. 70' Tenti: sv
PAREGGI: 5
Sembra ancora troppo tenero contro avversari esperti come Bianchi e Fabbrini, non riuscendo ad incidere come le proprie capacità gli permetterebbero.
RUFINI: 5,5 Non fa mancare l'impegno, ma a volte sembra isolarsi e fallisce in maniera troppo ingenua il colpo del ko in apertura di ripresa, lasciando in vita gli avversari.
Un Foiano poco cinico e nella ripresa forse incredibilmente un po' troppo confusionario, viene rimontata e cade sul terreno di gioco del Lido Gagliardi di Monteroni d'Arbia, al cospetto della matricola Mazzola Valdarbia, parsa concentrata, cosciente dei propri mezzi e soprattutto nella seconda frazione più affamata degli ospiti; è stato un match dai due volti, con nel primo tempo la squadra di Filippo Zacchei, oggi in tribuna in quanto doveva scontare una squalifica presa nello scorso campionato, che nel primo tempo ha tenuto bene in campo con buono sfruttamento degli spazi e coprendo al meglio tutte le porzioni di campo, mentre nella ripresa la compagine locale, grazie anche agli aggiustamenti di mister Argilli, ha preso in mano il pallino del gioco, arrivando sempre prima sul pallone e ribaltando nel finale di partita l'esito della contesa. Passando alla cronaca il tecnico ex Sinalunghese schierava sul rettangolo verde un 4-3-3 molto coraggioso, con Florindi tra i pali, Saventi, Bianchi, l'ex di turno capitan Fabbrini e Gianneschi a formare la linea di retroguardia da destra a sinistra, in mediana Cavallini, Majuri e Hoxhaj, con Cicali e Pierangioli ad affiancare Imbrenda in attacco, mentre la compagine amaranto si disponeva con un modulo a specchio, con in porta Bettoni, linea difensiva con Bruschi, Boninsegni, Bennati e Rossi, a centrocampo giostravano Cacioppini, Costantini e Mostacci ed in attacco Verdelli, Pareggi e Rufini, con il matchwinner di Domenica scorsa Spada e l'ormai quasi recuperato Acatullo che si accomodavano almeno dall'inizio in panchina; partenza coraggiosa della matricola biancoblù, alla prima partita della propria storia in Eccellenza, che al 7' ci prova con un gran tiro dal limite di Cicali, Bettoni respinge distendendosi in tuffo. Al 17' destro dal limite dell'area di Verdelli un po' masticato, Florindi blocca senza problemi; al 24' Saventi va via a destra e crossa per Imbrenda, che a due metri dalla porta viene murato da Bennati in angolo. Passano quattro minuti ed il Foiano passa in vantaggio, quando su respinta della difesa locale, Verdelli stoppa al limite dell'area e con uno splendido sinistro a girare sorprende Florindi per lo 0-1, portando avanti il Foiano ed aprendo con questo capolavoro quello che dovrebbe essere il campionato della sua definitiva maturazione, sia tecnica che tattica. Il Foiano insiste ed al 30' ci prova dai venti metri il neo entrato Nocentini, subentrato a Bruschi fermatosi a causa di piccoli problemi muscolari, ma il tiro del laterale difensivo viene bloccato a terra dal portiere locale. Al 45' destro un po' ciabattato di Pareggi, bloccato da Florindi con sicurezza, con la prima frazione che termina così sull'1-0 a favore della compagine ospite, parsa in grado di controllare in modo efficace la reazione dei locali; nella ripresa mister Argilli prova a dare la scossa inserendo Silvestri e Baroni al posto di Cavallini ed Hoxhaj, ma dopo tre minuti è il team amaranto che prova a chiudere la gara, quando Rufini ruba palla e con una grande accelerazione si presenta a tu per tu con Florindi, ma il suo tiro termina di poco fuori. Al 60' sugli sviluppi di un corner, la palla perviene a Pierangioli, destro in girata alto; al 74' Rufini cattura palla appena dentro l'area, destro respinto a pugni uniti da Florindi. A questo punto la formazione locale mette sul terreno di gioco il massimo sforzo ed al 75' un sinistro di Cicali viene bloccato a terra da Bettoni; passano due minuti e su una mischia, l'arbitro concede il rigore per un discutibile fallo di mano che solo il direttore di gara sembrava aver visto e Cicali trasforma dal dischetto, nonostante che Bettoni abbia intuito, riportando in parità il punteggio. All'80' è Gianneschi che si incunea in area su splendida intuizione di Pierangioli e di sinistro molto decentrato batte Bettoni, ribaltando del tutto la contesa e fissando il punteggio sul 2-1 a favore della compagine di Argilli; a questo punto la squadra di Filippo Zacchei non sembra avere la forza di reagire ed il match si conclude così con il 2-1 a favore della squadra di Stefano Argilli, con gli amaranto che si leccano le ferite e tornano a casa con un pugno di mosche in mano, mentre i biancoblù senesi festeggiano la prima storica vittoria nella categoria regina dei dilettanti. Il prossimo turno vedrà il Mazzola Valdarbia andare a fare visita ad una Lastrigiana in cerca di riscatto dopo la sconfitta odierna al Saverio Zanchi al cospetto della Baldaccio Bruni, mentre per il Foiano arriva la visita del Signa 1914, anch'esso sconfitto nel turno odierno tra le mura amiche dall'ambizioso Pontassieve di mister Marco Brachi, in una gara già determinante per il prosieguo del campionato per entrambe le compagini.

Rondinella Marzocco-Fortis Juventus 0-0

RONDINELLA MARZOCCO: Pecorai, Mazzolli, Marchi, Coveri, Fantechi, Bagnai, Caparrini, Antongiovanni (81' Cragno), Rosi, Renna (74' Maresca), Amoddio (79' Petri). A disp.: Bertini, Pisapia, Marini, Giorgelli, Ferrmaca, Rensi. All.: Francini Alessandro
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini, Serotti, Gurioli, Marucelli, Donatini (70' Cavaciocchi), Barbero, Guidotti (81' Coralli), Costa (57' Campagna), Bruni. A disp.: Allegranti, Maritato, Calzolai, Giannelli L., Paterno, Nicolosi T.. All.: Innocenti Matteo
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa
NOTE: Ammoniti Maresca, Marucelli, Cavaciocchi.RONDINELLA (3-4-1-2): Pecorai, Marchi, Bagnai, Coveri, Mazzolli, Caparrini (67' Giorgelli). Fantechi, Amoddio (78' Petri), Rosi, Renna (73' Maresca), Antongiovanni (78' Cragno). A disp.: Bertini, Pisapia, Marini, Ferrmaca, Rensi. All.: Alessandro Francini.FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Gurioli, Marucelli, Grazzini, Donatini (65' Cavaciocchi), Serotti, Barbero, Costa (57' Campagna), Bruni, Guidotti. A disp.: Allegranti, Maritato, Calzolai, Giannelli, Paternò, Coralli, Nicolosi. All.: Matteo Innocenti.

ARBITRO: Cremonini di Pisa, coad. da Gallà e Spinelli di Pistoia.

NOTE: Ammoniti Maresca, Marucelli, Cavaciocchi. Angoli 3-8.


RONDINELLA (3-4-1-2): Pecorai, Marchi, Bagnai, Coveri, Mazzolli, Caparrini (67' Giorgelli). Fantechi, Amoddio (78' Petri), Rosi, Renna (73' Maresca), Antongiovanni (78' Cragno). A disp.: Bertini, Pisapia, Marini, Ferrmaca, Rensi. All.: Alessandro Francini.
FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Gurioli, Marucelli, Grazzini, Donatini (65' Cavaciocchi), Serotti, Barbero, Costa (57' Campagna), Bruni, Guidotti. A disp.: Allegranti, Maritato, Calzolai, Giannelli, Paternò, Coralli, Nicolosi. All.: Matteo Innocenti.
ARBITRO: Cremonini di Pisa, coad. da Gallà e Spinelli di Pistoia.
NOTE: Ammoniti Maresca, Marucelli, Cavaciocchi. Angoli 3-8.



Un punto per parte. Così Rondinella e Fortis Juventus si dividono la posta del loro esordio in Eccellenza: zero gol, molta intensità e applausi meritati per entrambe le squadre. Il match delle Due Strade si rivela più che piacevole e mette in mostra qualità sia per i biancorossi che per i biancoverdi. La gara si rivela da subito equilibrata. Il nuovo 4-3-3 di Innocenti spedisce a turno Guidotti e Bruni sull'esterno, togliendo punti di riferimento alla marcatura centrale di Bagnai, difensore della Rondine lo scorso anno a Grassina. Nei biancorossi invece Rosi agisce dietro all'altro nuovo acquisto Antongiovanni e Renna, mentre le geometrie della mediana sono affidate a Caparrini e Fantechi. Primo squillo al 9': Bruni riceve da Guidotti e dalla sinistra prova a convergere sul destro, soluzione deviata in corner. La risposta biancorossa non si fa attendere: l'attacco di Francini concede poche situazioni di facile lettura alla difesa ospite, e un'imbucata centrale manda Antongiovanni al diagonale col mancino, ma il pallone finisce largo di poco. Si viaggia sui binari dell'equilibrio: la Fortis colleziona corner nel primo tempo, ma non riesce a imporsi nel gioco aereo, mentre le folate di Francini sono tutte affidate alla vèrve mancina di Amoddio. Eppure, proprio su un traversone di quest'ultimo a metà primo tempo, il pallone non viene raccolto da alcun compagno: ne approfitta Barbero che lancia in profondità Guidotti in contropiede, Costa si propone e riceve, rientra sul mancino a giro e chiama Pecorai alla grande risposta coi pugni per disinnescare. Col passare dei minuti la Fortis pare crescere: Barbero imbuca per Guidotti che tenta la staffilata mancina al volo, il pallone esce di poco, ma è tutto fermo per fuorigioco. E al 36' ancora Guidotti viene innescato, stavolta in posizione regolare, ma il suo destro è troppo sul palo di Pecorai che respinge in corner. La spinta della Fortis porterebbe anche al gol al 42': Bruni trova il tiro-cross ideale per la deviazione in spaccata di Guidotti che mette nel sacco, ma la bandierina del secondo ufficiale Gallà si alza a segnalare fuorigioco del numero undici. Le folate delle due compagini si rivelano piacevoli: Mazzolli sfonda a destra e crossa morbidissimo per Amoddio che deve solo schiacciare dentro di testa, ma Donatini lo anticipa di un soffio. Il primo tempo si chiude così a reti bianche. Nella ripresa la Rondine parte forte: al 50' una palla in verticale sorprende la linea arretrata mugellana e trova l'inserimento di Fantechi che si allunga per battere Pettinelli ma trova la risposta del portierone ospite. La Fortis, passato lo spavento, torna a condurre i ritmi del gioco e costruisce una delle sue migliori opportunità al 60' quando un buon filtrante trova Zoppi in piena area: il terzino biancoverde è solo davanti a Pecorai che però gli sbarra la strada opponendosi al suo tentativo col piattone. Per i biancorossi è un sospirone di sollievo: sull'azione successiva riparte Rosi che prova la legnata da fuori ma trova la risposta in due tempi di Pettinelli. Il finale è quasi tutto della Fortis: Guidotti riceve, fa perno su Bagnai e si gira a botta sicura, ma di nuovo Pecorai si oppone in corner. Al 76' ci prova ancora Guidotti, ma il portierone biancorosso è insuperabile. E quando non ci arriva lui, è imprecisa la mira dei cecchini ospiti: Gurioli carica una sassata da fuori a dieci minuti dalla fine, ma la conclusione termina a lato di pochissimo. Il fischio finale del signor Cremonini di Pisa mette la parola stop ad una bella gara, senza reti ma dall'agonismo altissimo: la Rondinella dimostra di saper soffrire e di poter dar noia a chiunque con le sue veloci ripartenza, la Fortis di Innocenti ai punti avrebbe forse meritato di più, ma la mano del nuovo mister comincia a intravedersi. I biancoverdi vincono la sfida del centrocampo e creano maggiori pericoli quasi tutti arrivando palla a terra in area di rigore. La sfida alla Toscana per i piani di alti della classifica è appena iniziata.
RONDINELLA
PECORAI: 7.5
Guidotti se lo sognerà la notte, probabilmente. Chiaramente il migliore in campo: respinge tre volte le conclusioni del centravanti mugellano, si immola Zoppi praticamente solo davanti a lui. Grandissima prova: ricomincia da dove aveva lasciato, neutralizzando tutto.
MARCHI: 6.5 Solido, complicato da saltare per Bruni che vive un pomeriggio doubleface di fronte al roccioso capitano di casa.
BAGNAI: 6 Il duello con Guidotti è decisamente interessante: lo soffre in velocità, ma nel gioco aereo tiene.
COVERI: 6 Ha buoni margini di miglioramento, ma la marcatura di Costa non sembra male: il dieci biancoverde gli scappa una volta sola e per il resto viene tenuto a bada.
MAZZOLLI: 6.5 Consueto motorino sulla destra per la Rondinella, si spende sia in copertura che in fase di spinta.
CAPARRINI: 6 Francini gli chiede una regia dinamica, lui dà quel che può e dimostra buone proprietà tecniche: da rivedere quando deve sacrificarsi in fase di non possesso (67' Giorgelli: 5.5 Non incide).
FANTECHI: 5.5 Avrebbe sul piede una delle migliori occasioni per i biancorossi, la cestina sparando addosso a Pettinelli.
AMODDIO: 6.5 E' il Theo Hernandez della Rondinella: energia, corsa, piedi buoni e una gran voglia di fare gol per il numero undici, che però non riesce a incidere proprio nel momento clou, quando potrebbe affondare il mancino in area (78' Cragno: sv).
ROSI: 5.5
Si vede a sprazzi, finisce controllato dall'attenta guardia di Barbero che gli si incolla addosso e gli dà poco respiro.
RENNA: 5.5 Poco ispirato, fatica a trovare la posizione (73' Maresca: 6 Per dare più copertura in mediana).
ANTONGIOVANNI: 5.5 Una sola occasione, il sinistro in diagonale in apertura di match che grida ancora vendetta (78' Petri: sv).
FORTIS JUVENTUS
PETTINELLI: 6.5
Reattivo su Fantechi che lo costringe al riflesso coi piedi, dice di no in due tempi alla botta da fuori area di Rosi.
ZOPPI: 6.5 E' il moto perpetuo sulla destra della Fortis, uno dei migliori prospetti esterni di tutto il campionato. Offre copertura in avanti e dietro, ma si mangia una della migliori occasioni per trovare il gol, trovando sulla strada un super Pecorai.
MARUCELLI: 6.5 Controlla bene Antongiovanni, che ha poco respiro dalla sua parte.
GURIOLI: 7 Ordinato, mai banale nella giocata, imperioso di testa, sfiora il gol con una bordata terrificante che si spegne a lato di un centimetro: sarebbe stata la ciliegina su un'ottima prestazione.
GRAZZINI: 6 Spinge con prudenza, preoccupato più che altro dalle incursioni di Mazzolli. Sufficiente.
DONATINI: 6.5 A centrocampo la partita la vince la Fortis anche grazie a lui: lavoro sporco, un ottimo salvataggio su Amoddio, la sensazione di essere un punto di riferimento enorme per i biancoverdi (68' Cavaciocchi: 5.5 rimedia un giallo, entra timido).
SEROTTI: 6.5 comanda le operazioni in mediana, disinnesca la vèrve di Rosi rendendolo quasi inoffensivo per tutta la durata del match e innesca un paio di ripartenze interessanti.
BARBERO: 6 Meno appariscente di Serotti, riesce comunque a dare il suo contributo con la quantità di palloni recuperati in mezzo. Sapiente, ma non esagerato come presenza in mezzo.
COSTA: 5.5 Potrebbe puntare Coveri in velocità molto più spesso, ma si accontenta di qualche giocata fumosa. Unico squillo, il bel sinistro a giro nel primo tempo che costringe Pecorai a dirgli di no. Poi poco arrosto (57' Campagna: 5.5 Non porta pericoli significativi sulla destra).
BRUNI: 5.5 Meno ispirato del gemello offensivo, galleggia fra out e riferimento centrale: prova un paio di conclusioni che però non scaldano i guantoni del numero uno di casa
GUIDOTTI: 6.5 Farebbe anche gol ma glielo annullano per fuorigioco. Per il resto, poverino, si spacca la schiena e meriterebbe almeno una rete, ma Pecorai non gli dà tregua come il peggiore degli stalker. Niente da fare, trova sulla sua strada uno dei migliori portieri della categoria.
ARBITRO
CREMONINI di PISA: 6.5
Match non cattivo, distribuisce solo tre gialli e fa bene. Direzione più che sufficiente.

Signa-Pontassieve 1-2

SIGNA: Daddi, Franzoni, Tempestini, Nencini M., Capochiani, Paoli (36' Paci), Dallai (84' Tognazzi), Ficarra, Tempesti L., Tempesti P. (79' Gentili), Diegoli (63' Giuliani). A disp.: Ringressi, Conti, Camerini, Mosca . All.: Scardigli Stefano
PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti (72' Busce), Giannelli S., Di Leo (77' Muho), Visibelli, Fani, Fantechi (53' Minischetti), Torricelli (72' Salvadori), Adami, Mosti Falconi (88' Milanesi), Sitzia. A disp.: Romano, Pacini Al., Marconi, Pilacchi. All.: Brachi Marco
ARBITRO: Federico Cremone di Pisa
RETI: 65' rig. Adami, 73' rig.Tempesti L., 83' Minischetti
NOTE: Ammoniti Capochiani, Ficarra, Fani, Sitzia, Muho.SIGNA: Daddi, Franzoni, Tempestini, Nencini, Capochiani, Paoli (21' Paci), Dallai, Ficarra, Tempesti, Tempesti P., Diegoli (58' Mosca). A disp.: Ringressi, Gentili, Conti, Camerini, Mosca, Giuliani, Tognazzi. All.: Roberto Gracia.PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti (79' Buscè) Giannelli, Di Leo (72' Muho), Visibelli, Fani, Fantechi (50' Minischetti), Torricelli (79' Salvadori), Adami, Mosti Falconi (90' Milanesi), Sitzia. A disp.: Romano, Pacini, Busce, Marconi, Pilacchi, Salvadori. All.: Marco Brachi.

ARBITRO: Cremone di Pisa, coad. da Poneti di Firenze e Vannini di Siena.

RETI: 73' rig. Adami, 77 rig. Tempesti, 83' Minischetti.


SIGNA: Daddi, Franzoni, Tempestini, Nencini, Capochiani, Paoli (21' Paci), Dallai, Ficarra, Tempesti, Tempesti P., Diegoli (58' Mosca). A disp.: Ringressi, Gentili, Conti, Camerini, Mosca, Giuliani, Tognazzi. All.: Roberto Gracia.
PONTASSIEVE: Morandi, Serrotti (79' Buscè) Giannelli, Di Leo (72' Muho), Visibelli, Fani, Fantechi (50' Minischetti), Torricelli (79' Salvadori), Adami, Mosti Falconi (90' Milanesi), Sitzia. A disp.: Romano, Pacini, Busce, Marconi, Pilacchi, Salvadori. All.: Marco Brachi.
ARBITRO: Cremone di Pisa, coad. da Poneti di Firenze e Vannini di Siena.
RETI: 73' rig. Adami, 77 rig. Tempesti, 83' Minischetti.



Parte col sorriso il Pontassieve di Brachi che sbanca il campo del Signa per due a uno. Soddisfazione enorme per il mister biancazzurro che vince all'esordio, cosa rara nella sua carriera per sua stessa ammissione: L'ho esorcizzata questa brutta abitudine, meno male. Abbiamo avuto la meglio contro una squadra più fisica di noi, capace di tenere botta azione su azione. Ci prendiamo volentieri i tre punti . Nel Signa è emergenza: Crisanto è assente per una squalifica rimediata all'ultima giornata di Serie C, in porta gioca Daddi. Mancano anche De Biasi, Coppola e Becagli anche loro squalificati. Il primo tempo è avaro di occasioni, e forse il risultato di zero a zero alla fine dei quarantacinque minuti non sorprende. Nella ripresa il Pontassieve alza il ritmo alla ricerca del gol e confeziona due occasioni per far male agli avversari ma la mira imprecisa. I biancazzurri passano in vantaggio con Adami che trasforma il calcio di rigore procurato da Mosti Falconi. Poco dopo Adami avrebbe la chance per creare il raddoppio, ma invece di appoggiare in mezzo per due compagni accorrenti preferisce calciare in porta da posizione impossibile. Il Signa ne approfitta e pareggia con Tempesti che si guadagna e trasforma un calcio di rigore: 1-1 a poco più di dieci minuti dalla fine. Ma l'episodio del sorpasso arriva da parte del Pontassieve e la rete del due a uno è straordinaria: il subentrato Minischetti parte in solitaria, salta secco due avversari in area di rigore e con una soluzione imparabile beffa Daddi. Un'azione clamorosa che strappa applausi da tutto lo stadio del Bisenzio. Ancora Minischetti potrebbe avere l'occasione per il terzo gol che chiuderebbe la partita, ma stavolta pecca di imprecisione, Il Signa ci mette il cuore nel finale alla ricerca del 2-2 finale, ma Tempesti non è in giornata positiva e non ci mette la firma. Un peccato per i gialloblù che ai punti costruirebbero anche le opportunità per portare via un punto dal loro esordio, ma sono imprecisi.