PRATO 2000: Daddi, Natali, Zinna, Mariani, Bettazzi (46' Servillo), Testaguzza, Baroncelli, Casati, Pagnotta, Bianchi, Oriti R. A disp. : Fenderico, Gaggioli, Kowakskj, Chiti, Oriti A., Nicolai, Giusti. All.: Gassani.
BALDACCIO BRUNI: Vassallo, Piccinelli, Magi (59' Benedetti), Bruschi, Adreani, Hajri (59' Sbardella), Giovagnini, Torzoni, Autorità, D'aprile, Mercuri (76' Battistini). A disp. : Conti, Lomarini, Perfetti, Gigli, Mafucci, Barbini. All.: Borgo.
ARBITRO: Borriello di Pontedera, coad. da Lagana' di Siena e Belotti di Pistoia.
RETI: 34' rig. Pagnotta, 68' Benedetti.
NOTE: Angoli 3 a 8. Espulso al 93' Baroncelli. Ammoniti, Bettazzi, Mariani, Zinna, Natali, Bianchi, Testaguzza, Casati, Torzoni, D'aprile e Giovagnini. Recupero 1 e 3.
Si è giocato sul sintetico Puskas di Signa in una giornata piovosa l'anticipo del Girone B del Campionato di Eccellenza Toscana: una gara che nel finale è stata un susseguirsi di emozioni e che è terminata con il risultato di parità 1 a 1. Partono determinati i padroni di casa e già al 7 si rendono pericolosi con capitan Baroncelli che dopo una triangolazione si ritrova davanti a Vassallo ma il tiro in diagonale si perde sul fondo, la risposta ospite al 27' con Autorità che lancia Mercuri. L'attaccante è decentrato e solo davanti a Daddi non centra lo specchio della porta. Ringrazia il Prato 2000 che al 34' va in vantaggio: contatto in piena area tra Hajri e Baroncelli con quest'ultimo che finisce a terra. Per il Direttore di Gara non ci sono dubbi: calcio di rigore, alla battuta Pagnotta che fa partire un potente destro che si insacca alla destra di Vassallo, abile soltanto a intuire e sfiorare. Uno a zero con cui si va all'intervallo. Secondo tempo più intenso con la Baldaccio Bruni più intraprendente e al 67 un tiro dal limite di D'Aprile con Daddi fuori causa colpisce il palo alla destra del portiere. La pressione della Baldaccio comincia a farsi insostenibile: un minuto dopo sugli sviluppi di un angolo di Mercuri la difesa respinge malamente, si avvenuta sul pallone Benedetti che sigla il gol dell'1 a 1. All'80' altra ghiotta occasione per gli ospiti: punizione dalla trequarti battuta da Bruschi per il neo entrato Benedetti che impegna severamente Daddi bravo nel respingere il pericoloso tiro, la palla finisce sui piedi di Autorità che con la porta sguarnita calcia alto sopra la traversa. Ora si gioca ad una porta sola: all87' ennesima punizione battuta da Bruschi, la palla viene pericolosamente deviata sopra la traversa da Zinna nel disperato tentativo di anticipare Benedetti. Al 90 altra ghiotta chance biancoverde con Battistini che giunto al limite dell'area fa partire un potente destro destinato al sette della porta locale ma il bravissimo Daddi riesce con un ottimo intervento a spedire il pallone in angolo. Non c'è un attimo di tregua: alla battuta del susseguente corner va Sbardella e il suo cross arriva sul secondo palo dove Bruschi ben appostato colpisce di testa ma la palla termina seppur di poco fuori. Tre sono i minuti di recupero e proprio al 93' viene assegnata una punizione al Prato 2000: alla battuta Baroncelli, palla a centro area che viene colpita di testa prima da Mariani e poi da Pagnotta, il cui tentativo termina contro il palo interno alla destra di Vassallo e dopo aver attraversato tutto lo specchio della porta finisce la sua corsa in rete accanto al palo interno sinistro, ma l'esultanza dei locali viene smorzata dalla bandierina alzata dell'assistente che ha ravvisato la posizione di fuorigioco dello stesso Pagnotta. Vibranti proteste dei calciatori pratesi: a farne le spese capitan Baroncelli che viene espulso dal Direttore di Gara che decreta subito dopo il termine della gara.
FIGLINE: Conti (46' Simoni), Arnetoli, Banchelli (91' Grandi), Degl'Innocenti, Mannella (81' Canali), Orpelli, Zellini, Conteduca, Vangi, El Jallali, Bezziccheri (88' Calabretta). A disp.: Dolfi, Mascia, Calabretta, Borgogni, Lepri, Matteini. All.: Tronconi.
MAZZOLA VALDARBIA: Florindi, Simi (67' Tozzi), Gianneschi, Bianchi, Fabbrini, Majuri (91' Malavita), Baroni, Silvestri, Imbrenda (46' Cavallini), Pierangioli, Cicali. A disp.: Masiero, Caro, Landozzi, De Luca, Zeppi, Tozzato. All.: Zanelli.
ARBITRO: Solito di Piombino, coad. da Cuppone di Pisa e Luti di Piombino
RETE: 49' rig. Vangi
NOTE: Espulsi Vangi al 66' e Bianchi al 75' per gioco violento. Ammoniti: Degl'Innocenti; Simi.
Incredibile sconfitta del Mazzola Valdarbia sul campo della capolista Figline, al termine di una partita tenuta in mano per gran parte dei novanta minuti. La prima frazione ha visto la squadra ospite sfiorare la rete in almeno quattro occasioni e, in due di queste, il gol è mancato per questione di centimetri: il diagonale di Gianneschi, ben imbeccato da un ottimo Pierangioli, accarezza il palo a portiere battuto, mentre la botta dalla distanza di Imbrenda viene alzata un angolo dall' estremo difensore di casa. Nella ripresa il Figline entra in campo con il piglio giusto e già al minuto quarantanove si conquista e realizza un calcio di rigore con Vangi. Nonostante lo svantaggio i biancocelesti continuano ad attaccare senza remore, e al minuto sessanta, lo stesso ariete gialloblu si fa espellere dopo una gomitata rifilata a Bianchi. La superiorità numerica, però, dura poco più di dieci minuti perché proprio Bianchi dopo un anticipo non riuscito, alza troppo il braccio finendo anzitempo la sua partita. Negli ultimi venti minuti il Mazzola Valdarbia cinge d'assedio l'area di rigore del Figline sfiorando a più riprese il punto del pareggio ma il diagonale di Pierangioli prima e un calcio piazzato di Cicali poi, non sortiscono l'effetto sperato. Termina dunque con una ingiusta sconfitta la trasferta in terra fiorentina ma, ancora una volta, i biancocelesti si dimostrano squadra solida e temibile, con qualche problema di troppo in zona gol.
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Grazzini, Giannelli (58' Zoppi), Paternò (58' Parrini), Marucelli, Gurioli, Costa (58' Guidotti), Serotti, Campagna (80' Coralli), Barbero, Bruni. A disp.: Ioanna, Satta, Maritato, Nardoni, Nicolosi. All.: Innocenti.
CHIANTIGIANA: Signorini, Da Frassini, Ciolli, Nieri, Verdiani, Posarelli, Barontini, Cappelli (72' Bettoni), Cioni, Trotta (86' Taflaj), Focardi Olmi. A disp.: Pupilli, Batoni, Berardi, Ceccatelli, Diurno, Ticci, Vario. All.: Cioffi.
ARBITRO: Norci di Arezzo, coad. da Mazzoni di Prato e Mucci di Pistoia.
RETI: 67' Ciolli, 74' Guidotti, 95' Serotti.
NOTE: espulso al 92' Marucelli.
FORTIS JUVENTUS
ALLEGRANTI: 6 Viene beffato dal calcio d'angolo di Ciolli al 67'. Per il resto la Chiantigiana non lo chiama spesso in causa.
GRAZZINI: 6 Il difensore arrivato dalla Sestese disputa tutta la sfida meritando la sufficienza per quanto mostrato in campo.
GIANNELLI: 6 L'ex del Pontassieve gioca dall'inizio e svolge il proprio compito senza particolari acuti. Esce dopo quasi un'ora. 58' Zoppi: 6 Inizialmente in panchina dopo i problemi fisici, viene inserito a gara in corso e guadagna la sufficienza.
PATERNO': 6 Parte nell'undici titolare in un centrocampo che è privo di Donatini e Cavaciocchi. Per un'ora cerca di fare il massimo. 58' Parrini: 6 L'ex della Gallianese disputa l'ultima mezz'ora. Avrebbe anche un'occasione, ma non la capitalizza.
MARUCELLI: 6 Non demerita, contribuendo ad una difesa che rischia poco, ma nel recupero viene espulso e salterà la prossima gara.
GURIOLI: 6 Partita sufficiente per il veterano della difesa di casa, che non concede molto agli attaccanti della Chiantigiana.
COSTA: 5,5 Nel primo tempo dispone di due occasioni importanti, ma non riesce a sfruttarle in pieno. Sostituito nella ripresa. 58' Guidotti: 6,5 Entra dopo un'ora di gioco e al 74' non sbaglia l'occasione che vale il pareggio. E' presente anche nell'azione del 2-1.
SEROTTI: 6,5 Il capitano dei mugellani dà il proprio contributo, ma senza acuti fino al tocco vincente che al 95' vale il successo.
CAMPAGNA: 6 L'ex attaccante del Luco non brilla. Nella ripresa il portiere degli ospiti gli nega il gol e nel finale viene sostituito. 80' Coralli: 6 Gioca poco, ma ha il merito di spizzare in avanti il pallone che Serotti trasforma nel 3-2.
BARBERO: 6 Prestazione sufficiente per l'esperto centrocampista della formazione guidata in panchina da Matteo Innocenti.
BRUNI: 6 Gioca tutti i 90'. Cerca di rendersi utile su un fronte offensivo che non lo vede protagonista in fase di conclusione.
CHIANTIGIANA
SIGNORINI: 7 Si mette in evidenza con alcune parate, in particolare su Campagna nella prima parte del secondo tempo.
DA FRASSINI: 6 Il più giovane in campo nell'undici titolare di Cioffi (classe 2004) ottiene la sufficienza nell'arco dei 90'.
CIOLLI: 6,5 E' il più attivo dei suoi. Segna su calcio d'angolo, ma si fa apprezzare anche con un paio di calci di punizione.
NIERI: 6 Si rende protagonista di una prestazione sufficiente nello schieramento messo in campo dal tecnico ospite Cioffi.
VERDIANI: 6 Il difensore della formazione ospite riesce a limitare i diretti avversari per buona parte della sfida del Romanelli .
POSARELLI: 6 E' uno degli elementi di maggiore esperienza nella difesa della Chiantigiana e lo fa valere per larghi tratti.
BARONTINI: 5,5 Il classe 2003 della formazione senese non riesce a mettersi in evidenza nel corso dell'incontro in terra mugellana.
CAPPELLI: 6 Fino a quando rimane sul terreno di gioco non demerita nel proprio settore di campo. 72' Bettoni: 6 Nel complesso gioca oltre venti minuti guadagnando la sufficienza.
CIONI: 6 L'attaccante classe 2002 tenta di rendersi utile, anche se alla fine ci riesce solamente in alcuni frangenti della gara.
TROTTA: 6 Si batte sul fronte offensivo della formazione allenata da Antonio Cioffi, ex giocatore della Fortis Juventus. 86' Taflaj: sv In campo per pochi minuti nel finale.
FOCARDI OLMI: 6 L'ex della Colligiana guadagna la sufficienza sulla fascia di propria competenza tenendo bene il campo.
ARBITRO
NORCI di AREZZO: 5,5 La sua direzione non è sempre impeccabile. Viene contestato dagli ospiti in occasione dell'azione dell'1-1. Nel recupero sanziona con il secondo cartellino giallo Marucelli.
La Fortis Juventus si impone in rimonta sulla Chiantigiana al termine di una partita molto complicata. Nel primo tempo le migliori occasioni dei mugellani sono di Costa, che dopo meno di 10' calcia da buona posizione ma trova l'opposizione di un difensore e poi ci riprova a metà frazione. Per gli ospiti solo una punizione di Ciolli nel finale. Nella ripresa la migliore occasione per il vantaggio è di Campagna, che viene fermato da una bella parata di Signorini, poi il nuovo entrato Parrini calcia fra le braccia del portiere. Al 67' un calcio d'angolo di Ciolli sorprende Allegranti e si insacca. Al 74' il nuovo entrato Guidotti realizza la rete del pareggio, sulla quale gli ospiti protestano per un presunto intervento irregolare ad inizio azione. L'arbitro concede un lungo recupero, nel quale succede di tutto. Al 92' viene espulso Marucelli per doppia ammonizione, ma la Fortis Juventus ha ancora la forza, in dieci, di segnare il 2-1 al 95' con Serotti, che finalizza una spizzata di Coralli con un tocco vincente davanti al portiere.
LASTRIGIANA: Fedele, Borgioli, Corradi, Terzani, Calonaci, Biondi, Pierattini, Lenzini, Bianchi, Ciotola, Manganiello. A disp.: Del Bimbo, Corsi, Marchi, Tirella, Querci, Crini, Orlandi, Valori, Sarti. All.: Bartalucci.
SINALUNGHESE: Marini, Bardelli, Meoni, Ajdini, Trombesi, Papa, Bencini, Pasquinuzzi, Alessi, Biagi, Bucaletti. A disp.: Petrucci, Doka Bj., Corsetti, Corsi, Piccardi, Della Lena, Papini, Volpi, Del Santo. All.: Iacobelli.
ARBITRO: Lupinski di Albano Laziale, coad. da Puccini di Pontedera e Cucciniello di Arezzo.
RETE: 2' Bianchi.
Vittoria di platino per la Lastrigiana di Rossano Bartalucci che alla Guardiana supera la Sinalunghese e sale a 16 punti in classifica: piazzamento più tranquillo per i biancorossi che si lasciano alle spalle la zona pericolosa, agganciando in graduatoria proprio i senesi di Iacobelli. La gara si sblocca dopo due minuti per effetto del gol di Bianchi, abile a farsi trovare pronto per insaccare alle spalle di Marini che non può nulla. La Sinalunghese prova a scuotersi dopo aver incassato il gol a freddo: al 25' Biagi ci prova da dentro l'area, ma Fedele risponde presente. Pochi altri sussulti nel primo tempo: nella ripresa provano a salire di tono gli ospiti, con Iacobelli che chiede ai suoi una reazione. Ma di fronte c'è l'arcigna retroguardia biancorossa che concede pochino ai tentativi senesi. Ci prova ancora Biagi, come sempre fra i più vivi dei rossoblù, ma nella conclusione non c'è precisione sufficiente per fare paura a Fedele. Al 70' chance per Bucaletti che può sparare a rete, ma non trova il bersaglio grosso. Ci sono anche polemiche per la gestione arbitrale del signor Lupinski di Albano Laziale: all'85' il fischietto venuto da fuori regione lascia correre su un contatto in area biancorossa che vede cadere Alessi a terra. La Sinalunghese reclama una trattenuta e conseguente penalty a favore, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso. La Lastrigiana deve stringere i denti, ma al triplice fischio si porta a casa la posta piena: merito di un gol all'alba di bomber Bianchi che vale tre punti da ossigeno puro. La Sinalunghese, pensando a come aveva cominciato, pare un'altra squadra: i rossoblù di Iacobelli, dominatori assoluti del mese di settembre, adesso sono a -14 dalla vetta. Un dato inquietante.
FOIANO (4-2-3-1): Goretti, Alabastri, Boninsegni, Bennati, Tenti (71' Cacioppini), Costantini (78' Pagliaro), Mostacci (87' Solomon), Acatullo (54' Francesco Rossi), Verdelli, Rufini, Pareggi (78' Spada). A disp.: Bettoni, Gangi, Nocentini, Brilli. All.: Filippo Zacchei.
FIRENZE OVEST (4-3-1-2): Daddi, Marseglia, Alicontri, Zefi, Arrighi (48' Ussia), Amerighi, Tartaglione, Verdi (59' Lakti), Tassi (59' Giannini), Torrente (75' Carnevale), Berti (65' Lorenzo Rossi). A disp.: De Carlo, Ciofi, Piazza, Pecchioli. All.: Matteo Angiolini
ARBITRO: Gallo di Bologna, coad. da Poneti di Firenze e Cerofolini di Arezzo.
RETI: 11' Marseglia, 54' Pareggi.
NOTE: espulso al 37' Verdelli per doppia ammonizione. Rec.: 2'+5'. Ang.: 11-7 per il Firenze Ovest. Ammoniti 21' Verdelli, 49' Marseglia, 63' Amerighi, 64' Mostacci, 87' Francesco Rossi.
FOIANO
GORETTI 6,5 Subisce un gol imparabile, ma nella ripresa con la propria squadra tutta protesa in avanti in due occasioni chiude la porta agli ospiti evitando la beffa.
ALABASTRI 6 Tiene in maniera attenta la propria posizione e collabora anche in fase avanzata arrivando spesso dalle parti dell'area avversaria.
BONINSEGNI 5,5 A differenza di precedenti gare, risulta fare un po' di confusione e nella ripresa rischia di combinarla grossa, lasciando via libera a Giannini, per fortuna fermato dall'attento Goretti.
BENNATI 6 Solita prestazione energetica e senza sbavature, rimane sorpreso da Torrente in un'unica occasione, con l'attenuante del più che probabile fuorigioco di partenza.
TENTI 6,5 Sia da esterno basso che nel trio avanza, risulta elemento molto importante nello scacchiere tattico di mister Filippo Zacchei e mette tutta la sua esperienza al servizio della squadra amaranto. 71' Cacioppini sv
COSTANTINI 7 Sempre concentrato, sa quel che deve fare ogni volta che viene chiamato in causa ed è come al solito uno dei più positivi dei suoi. 78' Pagliaro sv
MOSTACCI 6,5 Dopo la prestazione abbastanza sottotono di Domenica scorsa, torna a correre per due e finché ne ha sta lì in mezzo al campo a lottare su ogni pallone. 87' Solomon sv
ACATULLO 6 Cerca di cavalcare l'onda lunga post Coppa, ma per imprecisione o buone respinte dell'estremo difensore ospite, non riesce a bissare il gol decisivo di mercoledì scorso a Sinalunga. 54' Francesco Rossi 6 Entra in modo efficace, tenendo bene la posizione e dando massima collaborazione ai compagni.
VERDELLI 4,5 Dopo una prima mezz'ora abbastanza sottotono e già ammonito, entra in maniera scomposta e scoordinata su Arrighi, lasciando i suoi in inferiorità numerica per circa un'ora.
RUFINI 6 Continua nel suo momento grigio, risultando molto sfortunato nella caparbia azione che porta al doppio palo e comunque arrivando spesso alla conclusione, ma il più delle volte fuori dallo specchio della porta.
PAREGGI 6,5 Con ottima scelta di tempo e astuzia, realizza l'importante gol che evita la sconfitta amaranto e nel complesso fornisce buone sponde. 78' Spada sv
FIRENZE OVEST
DADDI 6,5 Con un paio di importanti interventi tiene a galla la sua compagine, negando il gol e la vittoria agli avversari.
MARSEGLIA 6,5 Lotta e spinge sulla fascia destra, trovando l'illusorio gol del vantaggio ospite dopo pochi minuti.
ALICONTRI 7 Di testa o di piede le prende tutte lui, riuscendo a contrastare efficacemente le avanguardie locali.
ZEFI 6,5 Collabora con il proprio capitano senza timore reverenziali e dando il massimo in ogni circostanza.
ARRIGHI 6 Dopo un primo tempo all'altezza della situazione, colpito tra testa e collo dalla gamba molto alta di Verdelli, esce abbastanza intontito poco dopo l'intervallo. 48' Ussia 5,5 Entra a freddo e non riesce a dare un contributo ottimale alla propria compagine.
AMERIGHI 6,5 In mezzo al campo lotta su tutti i palloni e dà filo da torcere alla mediana foianese.
TARTAGLIONE 6,5 Disputa una gara di buon livello, riuscendo a gestire con oculatezza e scaltrezza ogni pallone che gli passa tra i piedi.
VERDI 6 Cerca di mettere verve e brio al servizio del proprio tecnico, dando un ottimo rapporto tra la fase difensiva e quella offensiva. 59' Lakti 5,5 Entra nell'ultima mezz'ora senza riuscire a lasciare un segno del proprio passaggio
TASSI 5,5 Viene ben disinnescato da Mostacci e Costantini, senza riuscire a dare un contributo fattivo alla causa. 59' Giannini 6 Si costruisce l'occasione più limpida della ripresa per gli ospiti rubando palla in maniera astuta a Boninsegni, ma viene fermato dall'ottimo Goretti.
TORRENTE 6,5 Disputa una gara di buon sacrificio, dando costante sponda ai compagni e andando in un paio di circostanze vicino a segnare, mancando di poco il bersaglio. 75' Carnevale sv
BERTI 6 Sull'out di destra crea costante appoggio per i compagni, non lasciando mai nulla di intentato. 65' Lorenzo Rossi sv .
Finisce con un pareggio per 1-1 il match tra un coriaceo ed inscalfibile Foiano ed un Firenze Ovest che, soprattutto nella ripresa, ha badato più a cercare di portare via quantomeno un punto che ad offendere dalle parti di Goretti, tanto più in superiorità numerica; la compagine amaranto ha comunque dato tutto sul terreno di gioco, in quanto non era propriamente facile sotto di un gol e di un uomo per l'espulsione dopo 37' di Verdelli, ma i ragazzi di Zacchei hanno dimostrato di sapersi tirare fuori in maniera decisa dalle difficoltà, anche quelle più toste. Il Firenze Ovest dal canto suo ha palesato tutti i propri limiti, che hanno portato alcune giornate fa al cambio tecnico, con Matteo Angiolini che ha preso il posto di Marco Guidi, non riuscendo ad approfittare di una situazione molto favorevole e finendo per rischiare di perdere un match che avrebbe dovuto vederli in grande controllo, soprattutto dopo l'espulsione dopo 37' di Verdelli. Passando alla cronaca mister Zacchei privo di Bruschi che ha ormai chiuso la stagione, disponeva sul terreno di gioco un coraggioso 4-2-3-1, con Goretti tra i pali, difesa da destra a sinistra formata da Alabastri, Boninsegni, Bennati e Tenti, Costantini e Mostacci formano la linea Maginot, con Acatullo, Verdelli e Rufini alle spalle dell'unico terminale offensivo Pareggi, mentre la formazione rossoblù fiorentina di mister Matteo Angiolini si dispone con un 4-3-1-2, con Daddi in porta, Marseglia, Alicontri, Zefi e Arrighi a formare la linea di retroguardia, Amerighi, Tartaglione e Verdi in mediana, con Tassi alle spalle del duo formato da Torrente e Berti. Inizio incoraggiante per i ragazzi foianesi, che si rendono subito pericolosi al 1', quando Verdelli recupera palla su Verdi, avanza e serve Acatullo, sinistro respinto da Daddi di piede; all'11' però il Firenze Ovest a sorpresa passa a condurre, quando Marseglia riparte in velocità e appoggia sull'estrema destra per Amerighi, il quale pensa al cross dentro e poi invece la ridà all'accorrente numero 2, il quale da appena dentro l'area con un tiro quasi da calcio a 5 supera Goretti, mandando la sfera ad insaccarsi sul secondo palo per lo 0-1. Passano tre minuti e su lancio di Verdi, Torrente partito in posizione dubbia si presenta a tu per tu con Goretti, ma per fortuna dei locali, il suo destro non inquadra lo specchio della porta; al 27' sull'altro fronte Costantini appoggia per Verdelli, il quale sventaglia a memoria per Rufini, il bomber locale punta e salta Marseglia, ma il suo destro termina ad un soffio dal montante. Al 34' Alabastri avanza, appoggio arretrato per Verdelli, cross mancino per Pareggi, il quale in torsione di testa manda la sfera a sfiorare il palo, con Daddi parso comunque sulla traiettoria. Passano solo sessanta secondi e Tenti avanza, appoggio per Rufini, il quale si accentra e prova il tiro a giro, palla che scende non sufficientemente e sorvola la traversa della porta difesa da Daddi. Sul tramonto della prima frazione, il Foiano, rimasto in dieci per un'ingenuità di Verdelli che già ammonito entra in maniera scoordinata e scriteriata su Arrighi lasciando i suoi in inferiorità numerica, prova a trovare il pareggio, quando Costantini scambia due volte con Alabastri e prova il mancino dal limite dell'area, ma Daddi è attento e blocca in due tempi, con il primo tempo che si chiude 40 dopo quando il signor Gallo di Bologna sorvola su un netto fallo in area fiorentina su Rufini, negando un rigore solare ai locali tra le violente proteste di tutto il Foiano e manda le due squadre negli spogliatoi con il vantaggio degli ospiti, bravi a capitalizzare una delle poche occasioni create. In apertura di ripresa al 54' il Foiano perviene al pareggio, quando su un angolo calciato rasoterra da Tenti, la palla passa tra una selva di gambe, il più lesto di tutti è Pareggi, il quale con un astuto tocco mette in rete superando Daddi e riequilibrando le sorti della contesa. Da qui in poi per circa venti minuti la gara un po' si spegne, con il Foiano che prova ad organizzare un degno assalto ed il Firenze Ovest che bada più a contenere che a salire in avanti, ma i fiorentini sono sempre pronti ad approfittare delle occasioni ed al 74' un disimpegno errato di Boninsegni, dà via libera a Giannini, il quale si presenta davanti a Goretti, bravo a deviare il sinistro dell'attaccante rossoblù in angolo; sugli sviluppi del corner, la sfera giunge a Berti, destro dall'area piccola, il numero 1 amaranto è attento e respinge di nuovo oltre il fondo. Sul tiro dalla bandierina sul secondo palo di testa svetta Torrente, ma l'attaccante ospite non inquadra lo specchio della porta; passato il pericolo, il Foiano prova ad affidarsi al suo cannoniere ed al 77' infatti Rufini approfitta di un malinteso tra Alicontri e Carnevale, si porta a spasso mezza difesa fiorentina e dal limite dell'area fa partire un violento destro, che va ad incocciare prima sul palo destro e poi su quello sinistro, con la sfera che infine è rinviata con affanno dalla difesa di Angiolini, che ha sudato freddo sulla conclusione del numero 11 locale, ma è stata baciata dalla Dea bendata. A questo punto le fatiche di Coppa Italia e l'inferiorità numerica per un intero tempo di gioco si fanno sentire, con la spinta amaranto che si affievolisce e dopo 5' di recupero il triplice fischio del Signor Gallo fissa il risultato finale sull'1-1, che da un lato soddisfa per la reazione d'orgoglio dei ragazzi amaranto sotto di un gol ed in inferiorità numerica e dall'altro dimostra che bisogna sempre essere attenti e concentrati in ogni situazione di gioco, non potendosi permettere di commettere ingenuità che costano alla squadra punti preziosi; con questo pareggio il Foiano tiene a distanza di cinque punti il terzultimo posto, muovendo la classifica, pur fallendo il ritorno alla vittoria che manca dal 23 ottobre quando la compagine di Zacchei sconfisse 3-0 il Pontassieve, mentre il Firenze Ovest ottiene il secondo punto in trasferta della nuova gestione tecnica e torna quantomeno a lasciare il penultimo posto, in attesa della vittoria che manca dal 18 Settembre, quando nella seconda giornata di campionato tra le mura amiche i rossoblù sconfissero 2-1 la Chiantigiana. I prossimi impegni vedranno gli amaranto in trasferta nell'altro derbyssimo della Valdichiana contro la Castiglionese in un impegno importante per una squadra che in sei gare lontano dallo stadio dei Pini ha racimolato solo tre punti con una vittoria e ben 5 ko, mentre il Firenze Ovest riceverà la visita della Lastrigiana in una gara in cui i punti per i ragazzi di Angiolini varranno doppio, vista la distanza dalle rivali che comincia ad essere abbastanza marcata ed in caso di proseguimento della striscia di non vittorie potrebbe dilatarsi troppo.
PONTASSIEVE: Morandi, Marconi, Giannelli, Klajdi, Visibelli, Fani, Torricelli, Salvadori, Oitana, Di Leo, Minischetti. A disp.: Romano, Pacini Al., Mosti Falconi, Pilacchi, Cassai, Serrotti, Milanesi, Papini, Manetti. All.: Brachi
CASTIGLIONESE: Ermini, Giorgi, Calosci, Tacchini, Menchetti, Lombardi, Redi, Sekseni, Falomi, Borghesi, Berneschi. A disp.: Tegli, Bassini, Sorrentino, Zucchini, Capogna, Viciani, Talladira, Luconi, Nero. All.: Fani
ARBITRO: Neto di Pisa, coad. da Della Bartola di Pisa e Lazzareschi di Lucca.
RETI: 19' Berneschi, 77' Milanesi.
Tanto per cambiare, una X. Il Pontassieve di Brachi trova ancora un pareggio sul proprio cammino verso l'obiettivo dei playoff: stavolta a imporre il pareggio ai biancocelesti è la Castiglionese di Roberto Fani, formazione che di neopromosso ha solo lo status nel curriculum, ma per il resto gioca come una protagonista navigata della Categoria Regina e infatti occupa con merito la metà sinistra di graduatoria. Con questo risultato i ragazzi di Brachi centrano l'ottavo pari in 12 partite (a fronte di 3 vittorie e 1 sconfitta) e salgono a 17 punti in coppia con la Baldaccio Bruni all'ottavo posto, due lunghezze sotto la banda gialloviola di Fani che vede leggermente più da vicino l'obiettivo playoff. La gara si sblocca al 19' con la firma di Berneschi a chiudere un'azione corale della Castiglionese: zero a uno, i ragazzi neopromossi gelano il Comunale di Pontassieve. I padroni di casa non ci mettono abbastanza precisione per rendere la vita complicata a Ermini e la prima frazione va in archivio con gli ospiti in saldo vantaggio e in momentanea proiezione al terzo posto, complici i problemi di Colligiana e Fortis Juventus nei contemporanei impegni. Nella ripresa però si sveglia il Pontassieve: secondo tempo all'assalto, anche perchè recuperare lo svantaggio significherebbe mantenere intatto e imbattuto il cammino casalingo in questo campionato. Dopo un paio di occasioni per Minischetti e Di Leo, il centro vincente arriva, come spesso accaduto in questo primo terzo di stagione, dalla panchina: a bersaglio va Milanesi, cambio vincente di mister Brachi che al 77' fa 1-1. Nel finale ci sarebbe una buona chance per sorpassare la Castiglionese, ma il risultato non cambia più per la buona guardia di Ermini. Uno a uno, ancora un pari per il Pontassieve; meglio di niente....
RONDINELLA: Pecorai, Mazzolli, Amoddio, Marchi, Marini, Caparrini (89' Petri), Fantechi, Antongiovanni (75' Cragno), Rosi, Maresca (66' Ferrmaca), Giorgelli. A disp.: Sciatti, Berti, Pecci, Rensi, Capalbo, Cerza. All.: Francini.
SIGNA: Crisanto, Nencini (70' Giuliani), Capochiani, Diegoli, Tempestini, Becagli, Paci (79' Mosca), Dallai, Tempesti, Coppola, Alesso. A disp.: Lo Vasco, Camerini, Di Biasi, Vitrani, Mazzanti, Paoli, Franzoni. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Borghi di Modena, coad. da Spinelli di Pistoia e Gelli di Prato.
RETI: 3' Antongiovanni, 37' Diegoli, 51' Marchi, 81' Tempesti, 90' Cragno.
Cuore, carattere e fortuna. La Rondinella supera all'ultimo respiro un compatto e arcigno Signa consolidando il secondo posto in classifica a quota 25 punti a -5 dal Figline e a +4 sulla Fortis Juventus. Rammarico per Scardigli per aver raggiunto due volte i biancorossi padroni di casa sul pari, prima però di incassare la beffa nel finale. La gara è divertente da subito e al 3' fa registrare il primo punto esclamativo: l'ex di turno Antongiovanni porta avanti i biancorossi deviando nel modo più sporco (e quindi in modo vincente) un preciso cross al centro di Amoddio dalla sinistra. Sembrerebbe il prologo ad una domenica di relax per la banda di Francini che però si distrae e subisce il pari ospite al 37': merito di Diegoli che conclude nel migliore dei modi una buona azione manovrata dei gialloblù infilando all'altezza del vertice dell'area piccola. Nella ripresa dopo 5' la Rondine torna avanti con Marchi: pennellata di Caparrini su calcio piazzato sulla quale Marchi si avventa di testa per il 2-1. Il Buozzi esplode una seconda volta, ma deve di nuovo ammutolirsi all'81', perchè il Signa non molla e approfitta di un errore clamoroso di Caparrini a centrocampo. Sanguinosa perdita del pallone da parte della mezzala biancorossa, gli ospiti se la ridono e partono forte in contropiede, cross al centro per Tempesti che di testa anticipa Pecorai in uscita e deposita il pallone in rete. Due a due, si sembra avviati al pari e invece c'è il jolly di chi non ti aspetti: subentrato solo un quarto d'ora prima ad Antongiovanni, al 90' Andrea Cragno insacca un buon cross. Delirio totale alle Due Strade, stavolta mister Francini sa che i biancorossi non possono farsi riprendere di nuovo: al triplice fischio del signor Borghi di Modena allora può partire la festa grande dei biancorossi del Marzocco che tengono il passo della capolista Figline e salgono a quota 25 punti. Parecchio rammarico per il Signa: una gara di intelligenza tattica e buone distanze fra reparti viene sciupata proprio sul più bello dalla lettura disattenta sul movimento di Cragno che vale il sorpasso definitivo.
ZENITH PRATO: Brunelli, Diffini (60' Braccesi), Gonfiantini, Gori (55' Ammannati), Bagni, Parenti, Safina (90' Maiolino), Mari, Silva Reis (75' Gianotti), Rosi, Caggianese. A disp.: Pellegrini, Castiello, Ferrari, Falteri, Scardilli. All.: Settesoldi.
COLLIGIANA: Chiarugi, Donati (63' Cianciolo), Fanetti, Cicali, De Vitis, Manganelli, Bouhamed (90' Pierucci), Bartalini, Munno (85' Mearini), Calamassi, Baccani. A disp.: Bacciottini, Logi, Calosi, Sardelli, Finetti, Mateev. All.: Deri.
ARBITRO: Galligani di Pistoia, coad. da La Veneziana di Viareggio e Ferretti di Pistoia.
RETI: 43' rig. Caggianese, 65' autorete pro Zenith Prato, 85' Ammannati.
Tre gol e tutti a casa. La Zenith Prato si sbarazza nettamente delle resistenze della Colligiana e coglie una bella vittoria che allontana le zone pericolose di graduatoria: domenica invece da archiviare in fretta per la compagine biancorossa che subisce il sorpasso al terzo posto da parte della Fortis Juventus. Nella giornata in cui le big vincono tutte, steccano solo i valdelsani. Parte forte la banda di Deri: al 3' un disimpegno errato di Parenti fa calciare Bouhamed a botta sicura, Brunelli deve sporcarsi i guantoni per mantenere inviolata la porta. Meglio gli ospiti in avvio: al 18' sugli sviluppi di un corner colpisce di testa ancora Bouhamed, decisamente il migliore dei suoi, ma Brunelli è di nuovo attento e risponde. Primo acuto dei padroni di casa al 40', quando una corta respinta della retroguardia biancorossa viene raccolta da Diego Silva Reis, ma Chiarugi deve compiere un miracolo per sventare. Poco male, perchè due minuti dopo giunge il primo episodio che sblocca la partita; sugli sviluppi di un cross di Caggianese, Bouhamed la stoppa con la mano e per il signor Galligani di Pistoia è calcio di rigore. Dal dischetto la Zenith passa con Caggianese. Nella ripresa una percussione di Caggianese trova il tentativo di Rosi, risponde Chiarugi di piede. Il ritmo si fa spezzettato, ma la squadra di Settesoldi rimane in controllo del match: e trova un altro episodio per raddoppiare al 65', quando una punizione esterna di Rosi viwene deviata nella porta sbagliata da De Vitis. Indeciso anche Chiarugi in uscita, nella circostanza; due a zero, il match comincia ad assumere contorni definiti e un finale quasi scontato. Le sensazioni diventano certezze definitive all'85' quando la Zenith cala anche il tris con Ammannati: facile tap-in di testa a concludere un'azione partita da Rosi e ben rifinita da Safina. Sconfitta senza appello per la Colligiana che si spegne sul più bello, castigata anche da un briciolo di sfortuna sugli episodi chiave e comunque non troppo continua nell'andamento del match. Più grintosa, vogliosa la Zenith Prato, che ritrova morale e classifica.