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Eccellenza GIR.B - Giornata n. 16

Pontassieve-Baldaccio Bruni 2-0

PONTASSIEVE: Morandi, Busce, Serrotti, Muho (78' Fioravanti), Visibelli, Fani, Fantechi, Di Leo, Adami (64' Salvadori), Taflaj, Cassai N. (70' Minischetti). A disp.: Romano, Prunecchi, Marconi, Sitzia, Nocentini, Burberi. All.: Brachi Marco
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Vassallo A., Giovagnini, Bruschi, Piccinelli, Magi, Sbardella (40' D Aprile), Torzoni, Terzi, Mercuri (66' Battistini), Autorita. A disp.: Conti, Burani, Perfetti, Giorni, Pierini, Gigli, Giogli. All.: Borgo Renato
ARBITRO: Niccolo Rinaldi di Empoli
RETI: 19' rig. Adami, 58' Cassai N.
NOTE: Ammoniti Serrotti, Muho, Taflaj, Giovagnini.


PONTASSIEVE: Morandi, Busce', Serrotti, Muho (78 Fioravanti), Visibelli, Fani, Fantechi, Di Leo, Adami, Taflaj, Assai (70 Minischetti) A disp.: Romano, Prunecchi, Salvadori, Marconi, Sitzia, Nocentini, Burberi. All: Brachi.
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Vassallo, Giovagnini, Bruschi, Piccinelli, Magi, Sbardella (39 D'aprile), Torzoni, Terzi, Mercuri (65 Battistini), Autorità. A disp.: Conti, Burani, Perfetti, Giorni, Pierino, Giogli, Gigli. All.: Borgo.
ARBITRO: Rinaldi di Empoli, coad. da Luti di Livorno e Galla' di Pistoia.
RETI: 19' rig. Adami, 67' Cassai.



Nel turno del sabato di Pasqua il Pontassieve si fa un gran regalo cogliendo i tre punti che permettono di tenere apertissima la porta dei playoff. Ora i biancocelesti sono settimi, ma a una sola lunghezza dalla quinta posizione che vale un posto in post-season: con una vittoria in casa del Mazzola Valdarbia, all'ultima giornata, gli spareggi saranno garantiti matematicamente. Dunque il Pontassieve è perfettamente padrone del proprio destino, così come la Baldaccio Bruni che esce sconfitta dal fortino biancoceleste ma non dispera: con un punto contro il Foiano all'ultima giornata si garantirà ancora la salvezza in Eccellenza, lasciando al playout Firenze Ovest e Porta Romana. Il Pontassieve parte contratto, provano ad approfittarne gli anghiaresi: Sbardella calcia da fuori area una gran legnata, Morandi si salva. Risposta locale: Cassai prova il tiro-cross, il pallone attraversa l'area piccola senza che nessun compagno riesca ad intervenire in scivolata per allungare la sfera in rete. Ancora avanti la squadra di Brachi: Taflaj ci prova, palo pieno. Ma sulla respinta c'è Adami, che lestissimo viene a contatto con un difensore avversario lanciatosi nel vano tentativo di recuperare la sfera. Sgambetto, fallo, calcio di rigore: dal dischetto lo stesso Adami trasforma spiazzando Vaccarecci. Reazione degli ospiti che si pericolosi con D'aprile al 43' ma il suo tiro termina di poco alto. Proteste Baldaccio Bruni al 45', quando Mercuri palla al piede entra in area, viene affrontato da Buscè e poi termina a terra dopo il contatto, ma l'arbitro fa proseguire. Fino al riposo. Secondo tempo con gli ospiti pericolosi al 46', dopo neanche un minuto dalla ripresa delle ostilità, con Autorità che da angolo battuto da Mercuri di testa costringe Morandi alla deviazione in angolo. Il momento degli anghiaresi sembra buono: al 53' si registra anche una rete annullata agli ospiti: il pallone transita in area da Autorità a Terzi che spedisce in gol, ma la gioia ospite viene annullata su segnalazione dell'assistente per fuorigioco. Il Pontassieve tira un sospirone di sollievo e a metà frazione mette in cassaforte il risultato: il raddoppio dei locali è firmato Cassai che è abile a sfruttare una indecisione della difesa ospite. Pericolosi, ancora, i locali all'85 con Minischetti che si vede respinto il suo tiro a botta sicura da Vaccarecci e al 90 con Buscè che dopo essersi presentato da solo davanti a Vaccarecci non inquadra la porta. Poco altro: la Baldaccio intuisce che non sarà la domenica della salvezza matematica, capendo che per quello si dovrà aspettare ancora una settimana. Per il Pontassieve sono tre punti fra i più importanti della stagione, invece.

Porta Romana-Castiglionese A.s.d. 1-0

PORTA ROMANA: Lombardini, Pinzauti (75' Mencarelli), Bizzeti (86' Carfora), Ciabatti (67' Imparato), Manetti N., Diabate, Di Vito, Mazzanti, Rachidi, Caschetto (80' Delvecchio), Gonzalez (46' Vanni). A disp.: Cecconi N., Ongaro, Frijia, Bux. All.: Carobbi Stefano
CASTIGLIONESE A.S.D.: Tegli, Viciani, Giorgi, Tacchini (56' Sekseni), Menchetti, Menci R., Steccato (75' Lombardi), Berneschi, Falomi, Borghesi, Capogna. A disp.: Ermini, Zucchini, Bassini, Seri, Sensitivi, Luconi, Cirelli. All.: Fani Roberto
ARBITRO: Angela Capezza di Napoli
RETI: 45' Caschetto
NOTE: Ammoniti Mazzanti, Rachidi, Menci R..


PORTA ROMANA: Lombardini, Pinzauti (75' Mencarelli), Bizzeti, Ciabatti, Manetti, Diabate, Di Vito, Mazzanti, Rachidi, Caschetto (80' Delvecchio), Gonzalez (60' Imparato). A disp.: Cecconi, Carfora, Mencarelli, Ongaro, Delvecchio, Frijia, Vanni, Boux. All.: Carobbi.
CASTIGLIONESE: Tegli, Viciani, Giorgi, Tacchini (50' Sekseni), Menchetti, Menci, Steccato (70' Lombardi), Berneschi, Falomi, Borghesi, Capogna. A disp.: Ermini, Zucchini, Bassini, Seri, Sensitivi, Luconi, Cirelli. All.: Fani.
ARBITRO: Capezza di Napoli, coad. da Testi di Livorno e Reali di Siena.
RETE: 45' Caschetto.



Il verdetto delle Due Strade è fondamentale per due motivi. Primo: il Figline, grazie al ko della Castiglionese, si aggiudica matematicamente il primo posto in campionato che significa lo splendido raggiungimento della Serie D. Secondo, per chi perde c'è anche qualcuno che deve aver vinto: ecco, ha vinto il Porta Romana, che compie forse un passo fondamentale per la salvezza. Gli arancioneri si portano a distanza interessante dal Firenze Ovest, quart'ultimo ma atteso dal turno di riposo domenica prossima: se il Porta Romana centrerà il bottino pieno all'ultima giornata in quel di Gaiole in Chianti contro la già retrocessa Chiantigiana, si assicurerà di giocare il playout col favore del campo e dei due risultati su tre a disposizione. Un vantaggio non da poco. Parte meglio la squadra gialloviola, che con una vittoria costringerebbe il Figline ad aspettare l'ultima giornata per festeggiare il matematico accesso alla Serie D: al 2' un gran colpo di testa di Steccato finisce sopra la traversa di poco. Al 7' gli ospiti reclamano anche per la mancata concessione di un calcio di rigore dopo un presunto fallo di mano in area arancionera, per la signora Capezza di Napoli si può proseguire. All'11' si vede il Porta Romana: Caschetto impatta di testa a botta sicura, Tegli devia sulla traversa. La gara pare interessante, ma i ritmi rallentano. Al 35' palla buona per Borghesi che cerca il pallonetto, ma Lombardini smanaccia in corner. Dall'altra parte, al 43', Caschetto ci prova chiamando il portiere ospite all'intervento. Ma due minuti dopo è il perno del centrocampo di Carobbi ad avere la meglio: merito di una stilettata dai venti metri che non lascia scampo al numero uno della Castiglionese. Uno a zero Porta Romana, a Figline si comincia a controllare ossessivamente il risultato: potrebbe significare Serie D. Nel secondo tempo attacca la banda ospite: al 60' un corner trova il destro di Menichetti che esce di un nulla. Poco dopo Lombardini toglie letteralmente il pallone dalla porta dopo una deviazione da sotto misura di Falomi che aveva fatto urlare al gol i sostenitori gialloviola. Ma no, è una gran parata del numero uno arancionero. Al 70' ci prova Borghesi, ma il portiere di casa è in forma smagliante, così come accade due minuti prima del 90' su Berneschi. Arrembaggio finale della Castiglionese alla ricerca quantomeno del pari, ma non si passa più. Esulta il Porta Romana, a Figline si stappa lo spumante.

Lastrigiana-Chiantigiana 1-0

LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Bandini, Fioravanti, Calonaci, Biondi, Ciotola (77' Valori), Ammannati, Bianchi (65' Manganiello), Bourezza (87' Terzani), Corsi. A disp.: Giannini, Borgioli, Corradi, Crini, Lenzini, Pierattini . All.: Bartalucci Rossano
CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni, Ciolli (92' Berardi), Kameni Mbounga, Ticci, Verdiani, Nieri (52' Cicali), Ceccatelli, Cioni, Cappelli (63' Barontini), Kebbeh. A disp.: Pupilli, Focardi Olmi, Da Frassini, Diurno, Lodde. All.:
ARBITRO: Cristiano Biagini di Lucca
RETI: 80' Manganiello
NOTE: Espulso Ticci per doppia ammonizione. Ammoniti Fedele, Bandini, Fioravanti, Nieri, Ceccatelli.


LASTRIGIANA: Fedele, Barzini, Bandini, Fioravanti, Calonaci, Biondi, Ciotola, Ammannati, Bianchi, Bourezza, Corsi. A disp.: Giannini, Borgioli, Corradi, Crini, Lenzini, Pierattini, Terzani, Valori, Manganiello. All.: Bartalucci.
CHIANTIGIANA: Signorini, Batoni, Ciolli, Mbounga Kameni, Ticci, Verdiani, Nieri, Ceccatelli, Cioni, Cappelli, Kebbeh. A disp.: Pupilli, Berardi, Focardi Olmi, Da Frassini, Barontini, Diurno, Cicali, Lodde.
ARBITRO: Biagini di Lucca, coad. da Della Bartola di Pisa e Tarocchi di Prato.
RETE: 80' Manganiello.



Il verdetto più triste, divenuto amara rassegnazione con una domenica di anticipo. La Chiantigiana non riesce ad invertire la tendenza che di fatto è stata negativa per tutto il campionato e retrocede a novanta minuti dalla fine del Girone B di Eccellenza: decisivo lo 0-1 maturato sul campo della Lastrigiana, che conclude così a metà classifica una stagione a cui forse, dopo l'exploit del passato campionato, sarebbe stato lecito chiedere qualcosina in più. La gara, che si gioca a San Casciano, non è esaltante: i biancorossi di Bartalucci si mantengono padroni del palleggio in mezzo al campo, ma confezionano poche occasioni di fronte a Signorini. Gli ospiti, reduci dall'ennesimo cambio di panchina, compicciano anche meno. Ne esce una contesa non spettacolare, risolta dalla giocata di un singolo, per di più subentrato: è Manganiello che a dieci minuti dalla fine fa esultare il tifo locale e porta in vantaggio la Lastrigiana e soprattutto allontana definitivamente il pericolo playout, quello che andava scongiurato sostanzialmente da inizio stagione. Signorini battuto, per la Chiantigiana sono lacrime amare: l'1-0 finale sancisce la retrocessione degli amaranto in Promozione dopo due sole stagioni trascorse sempre sul filo del rasoio nella Categoria Regina. La Chiantigiana paga soprattutto un inizio di campionato scellerato, con sei sconfitte nelle prime sei giornate che hanno subito messo in salita il discorso permanenza in Eccellenza. Poi un coraggioso tentativo di rimonta guidato dal nuovo mister Cioffi: erano arrivati incoraggianti miglioramenti, ma non sono bastati. Ora si ripartirà dalla Promozione.

Foiano-Colligiana 0-1

FOIANO: Marcocci, Nocentini C. (78' Manchia), Rossi (74' Pagliaro), Costantini, Boninsegni, Bennati (63' Bernardini), Cacioppini, Minocci, Acatullo (84' Bartoli), Mostacci, De Sanctis (72' Tenti). A disp.: Goretti, Brilli, Menchetti L., Sinani . All.: Zacchei Filippo
COLLIGIANA: Chiarugi, Finetti, Noferi (82' Mariani), Pierucci, De Vitis, Manganelli, Donati (78' Milanesi), Bouhamed, Bartalini (84' Grazioso), Mugnai (63' Imbrenda), Cianciolo M.. A disp.: Bacciottini, Corbinelli, Munno, Sardelli, Baccani. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Leonardo Burgassi di Firenze
RETI: 28' Noferi
NOTE: Ammoniti Boninsegni, De Sanctis, De Vitis, Mugnai.


FOIANO (4-3-3): Marcocci 6, Nocentini 6,5 (77' Manchia sv), Boninsegni 6, Bennati 6 (63' Bernardini 6,5), Rossi 6 (74' Pagliaro sv), De Sanctis 5,5 (71' Tenti sv), Cacioppini 6, Mostacci 7, Costantini 6,5, Acatullo 5 (84' Bartoli sv), Minocci 5,5. A disp.: Goretti, Brilli, Menchetti, Sinani. All.: Filippo Zacchei.
COLLIGIANA (4-2-3-1): Chiarugi 6, Finetti 6, Manganelli 6,5, De Vitis 7, Noferi 7 (82' Mariani sv), Bartalini 6,5 (84' Grazioso sv), Pierucci 5,5, Cianciolo 6, Bouhamed 6,5, Donati 6,5 (77' Milanesi sv), Mugnai 5,5 (63' Imbrenda 5,5). A disp.: Bacciottini, Corbinelli, Munno, Sardelli, Baccani. All.: Giacomo Chini.
ARBITRO: Burgassi di Firenze,coad. da Letizia Quartararo e Angelici del Valdarno.
RETE: 28' Noferi
NOTE: Recupero: 1'+5'. Angoli: 2-2. Ammoniti: 59' De Vitis, 68' De Sanctis, 85' Boninsegni.



Termina con la vittoria esterna della Colligiana l'ultima gara stagionale allo Stadio dei Pini del Foiano di mister Filippo Zacchei che, malgrado la seconda sconfitta interna consecutiva dopo quella con la Castiglionese di venti giorni fa, brinda alla salvezza aritmetica con 90 minuti di anticipo, grazie soprattutto alla contemporanea vittoria della Sinalunghese sul Firenze Ovest per 3-0; è stata però una classica gara di fine stagione, con il Foiano che privo di alcuni uomini chiave ha provato a dare fondo alle forze rimaste, con grande attenzione difensiva, lottando su tutti i palloni al centrocampo, senza però riuscire a dare problemi alla retroguardia ospite e sembrando un poco con le polveri bagnate dal punto di vista offensivo. La Colligiana di Giacomo Chini dal canto suo ha mostrato una buona solidità e compattezza, trovando il necessario successo per approfittare della concomitante sconfitta della Castiglionese per tornare in seconda piazza, con la possibilità di giocarsi domenica prossima l'accesso ai play-off nella miglior posizione possibile; passando alla cronaca mister Filippo Zacchei privo di Rufini ed Alabastri squalificati, di Verdelli indisponibile e di Bruschi che ha appena iniziato il recupero dopo il brutto infortunio subito in avvio di torneo, schiera il solito 4-3-3, con Marcocci in luogo di Goretti tra i pali, difesa da destra a sinistra con Nocentini, Boninsegni, Bennati e Rossi, centrocampo in cui giostrano De Sanctis, Cacioppini e capitan Mostacci, con in avanti Costantini, Acatullo e Minocci, mentre l'ex mister tra le altre di Fortis Juventus e Chiantigiana mette sul terreno di gioco un 4-2-3-1 con Chiarugi tra i pali, Finetti, Manganelli, De Vitis e Noferi in difesa, Bartalini e Pierucci a fare i frangiflutti davanti alla stessa, con Cianciolo, Bouhamed e Donati alle spalle dell'unica punta ed ex di turno Manuel Mugnai. Prima fase di studio con le due compagini impegnate più a capire e carpire i difetti degli avversari che a provare a sviluppare una propria manovra, con il primo sussulto degno di nota che arriva al 21', quando Bennati prova il destro dal limite, palla che termina non lontano dal montante; passano sette minuti e la Colligiana passa a condurre, quando su punizione dalla sinistra di attacco calciata da Bouhamed, Manganelli rimette in mezzo, Mugnai sbuccia, la palla arriva a Noferi, sinistro letale per Marcocci per lo 0-1, risultato con cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa la Colligiana prova a sfruttare l'abbrivio positivo ed al 47' si rende di nuovo pericolosa in ripartenza, quando Bouhamed imbuca per Mugnai, Nocentini è perfetto nella diagonale e chiude in angolo. Al 65' ci prova Boninsegni da 35 metri con il destro, Chiarugi respinge in tuffo e la difesa mette in fallo laterale. Sugli sviluppi della rimessa, cross di De Sanctis, colpo di testa del neo entrato Ettore Bernardini, con la palla che sfiora il montante. L'occasione migliore per riequilibrare il risultato per i locali arriva all'85', quando Minocci fa partire un missile terra-area di mancino, palla che sbatte sulla traversa e sembra superare la linea, ma la Signorina Letizia Quartararo guardalinee di giornata mal piazzata non si accorge dell'eventuale gol; nel finale la Colligiana sfiora il raddoppio, quando Cianciolo in ripartenza entra in area e fa partire un destro, respinto da Marcocci di pugno, ma effettivamente sarebbe stata troppo pesante la lezione per i ragazzi amaranto, con il triplice fischio che dopo cinque minuti di recupero arriva a sancire la vittoria biancorossa nel penultimo impegno stagionale. Come detto malgrado questo ko la formazione di Filippo Zacchei raggiunge l'obiettivo con una giornata ancora da disputare e potrà adesso iniziare a pianificare la prossima stagione sportiva, cominciando a capire come muoversi e da quali elementi ripartire, mentre la compagine senese vorrà nella prossima ultima giornata di campionato mantenere la piazza d'onore dietro al Figline campione, per giocarsi al meglio le proprie carte nella post season; i prossimi impegni vedranno il Foiano andare a far visita alla Baldaccio Bruni, squadra che ha ancora bisogno di almeno un punto per tenere a distanza il Porta Romana, mentre la Colligiana ospiterà la Lastrigiana in un match da vincere obbligatoriamente per mantenere il secondo posto in classifica.

Sinalunghese-Firenze Ovest 3-0

SINALUNGHESE: Marini, Canapini, Bardelli, Trombesi, Corsetti, Ibojo, Corsi T. (92' Ajdini), Pasquinuzzi, Alessi (84' Piccardi), Bucaletti (91' Doka Bj.), Bencini (78' Meoni). A disp.: Petrucci, Papini, Della Lena, Raimo, Doka Br.. All.: Iacobelli Agostino
FIRENZE OVEST: De Carlo, Marseglia (46' Amerighi), Ciofi, Rossi L., Tartaglione, Zefi, Bartolozzi (72' Ussia), Lazzeri (78' Giannini), Berti, Lakti (57' Torrente), Tassi (65' Piazza). A disp.: Benassai, Arrighi, Verdi Sa., Pecchioli M.. All.: Angiolini Matteo
ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa
RETI: 20' Bucaletti, 63' Bencini, 82' Pasquinuzzi
NOTE: Ammonito Zefi.


SINALUNGHESE: Marini, Canapini, Bardelli, Trombesi, Corsetti, Ibojo, Corsi (94' Ajdini), Pasquinuzzi, Alessi (88' Piccardi), Bucaletti (90' Bjorn Doka), Bencini (81' Meoni). A disp.: Petrucci, Papini, Della Lena, Raimo, Doka Brent. All.: Iacobelli.
FIRENZE OVEST: De Carlo, Marseglia, Ciofi, Rossi, Tartaglione, Zefi, Bartolozzi (72' Ussia), Lazzeri (46' Amerighi) Berti, Lakti (58' Torrente), Tassi (68' Piazza) A disp.: Benassai, Arrighi, Verdi Sa., Pecchioli M., Giannini. All.: Angiolini.
ARBITRO: Cremonini di Pisa, coad. da Ferretti e Ballotti di Pistoia.
RETI: 20' Bucaletti, 63' Bencini, 82' Pasquinuzzi.



La Sinalunghese non scherza più: il netto 3-0 al Firenze Ovest mette in sicurezza la permanenza in Eccellenza anche per la prossima stagione, regalando il traguardo minimo ai ragazzi di Iacobelli. Certo, era lecito aspettarsi qualcosa in più dopo la campagna acquisti estiva e l'ottima partenza di settembre, ma i senesi alla fine si sono dovuti accontentare della semplice salvezza. Ancora implicato nella lotta per non retrocedere invece l'Ovest che rimane quart'ultimo, principale indiziato al playout contro il Porta Romana. A peggiorare le cose, per i ragazzi di Angiolini, il fatto che riposeranno all'ultima giornata: se il Porta Romana porterà via la posta piena dal campo della Chiantigiana, sarà pure sorpasso in classifica. All'Angeletti di Sinalunga l'Ovest prova subito a partire forte, alzando la pressione per mettere in difficoltà il palleggio dei ragazzi di Iacobelli. Ma di occasioni neanche l'ombra. Mentre la Sinalunghese si riscopre cinica e segna al 20' con Bucaletti: l'attaccante senese è agevolato da un vero e proprio cioccolatino di Corsi dopo bella penetrazione in area ospite. Decima rete stagionale per Bucaletti. Poco dopo un bel cross di Bucaletti pesca Corsi sul secondo palo ma l'attaccante non trova la coordinazione e il tiro non giunge a rete. Gli ospiti ribatto colpo su colpo e nel finale di primo tempo serve un ottimo Marini per evitare problemi ai locali disinnescando un tentativo da fuori. Nel finale di tempo il portiere senese si ripete sventando un tiro in mischia che stava per insaccarsi, neutralizzato però dal suo straordinario volo all'angolino basso. Una parata da fuoriclasse. La ripresa vede ancora l'Ovest all'attacco alla ricerca quantomeno del pareggio. La foga dei ragazzi di Angiolini però non conosce sviluppi sotto porta, mentre la Sinalunghese fa ancora centro al successivo attacco intorno all'ora di gioco: stavolta è merito dello splendido diagonale sotto l'incrocio di Bencini che inventa una legnata imparabile per il portiere ospite. Gara ormai incanalata, Iacobelli deve solo gestire. Arriva anche il tris a dieci minuti dalla fine con Pasquinuzzi che al volo raccoglie dal limite dell'area una respinta imperfetta di De Carlo e scarica una bordata imparabile. Contesa chiusa, c'è tempo anche per Bardelli che vorrebbe regalarsi la gioia del poker, ma viene chiuso dalla respinta stavolta sufficiente del portiere ospite. Tre a zero, la Sinalunghese va in vacanza con una settimana di anticipo: per l'Ovest si profilano le Forche Caudine.

Fortis Juventus-Mazzola Valdarbia 1-2

FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini (37' Marucelli), Barbero, Pezzati, Gurioli, Gualandi, Serotti (76' Paterno), Bruni, Torricelli, Campagna (46' Guidotti). A disp.: Allegranti, Calzolai, Giannelli L., Maritato, Parrini F., Nicolosi T.. All.: Innocenti Matteo
MAZZOLA VALDARBIA: Cefariello, Nassi, Cavallini (75' Palazzesi), De Luca, Silvestri, Majuri, Hoxhaj, Cruciani, Bartolini, Baroni, Mearini (78' Tozzato). A disp.: Florindi, Caro, Landozzi, Zeppi, Scaccia, Malavita, Pierangioli. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Gabriele Fiorillo di Lucca
RETI: 18' Baroni, 30' rig. Bruni, 67' Nassi
NOTE: Ammoniti Barbero, Pezzati, Bruni, Majuri, Bartolini.


FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Zoppi, Grazzini (37' Giannelli), Barbero, Pezzati, Gurioli, Gualandi, Serotti (76' Paternò), Bruni, Torricelli, Campagna (46' Guidotti). A disp.: Allegranti, Calzolai, Marucelli, Maritato, Parrini, Nicolosi. All.: Innocenti.
MAZZOLA VALDARBIA: Cefariello, Nassi, Cavallini (75' Palazzesi), De Luca, Silvestri, Majuri, Hoxhaj, Cruciani, Bartolini, Baroni, Mearini (77' Tozzato). A disp.: Florindi, Caro, Landozzi, Zeppi, Scaccia, Malavita, Pierangioli. All.: Argilli.
ARBITRO: Fiorillo di Lucca, coad. da Pacini di Empoli e Argiolas di Pisa.
RETI: 17' Baroni, 30' rig. Bruni, 65' Nassi.
NOTE: Ammoniti: Barbero, Bruni, Pezzati, Majuri, Bartolini



Un Mazzola Valdarbia rivoluzionato a causa delle numerose assenze dimostra ancora una volta la sua forza espugnano il Romanelli di Borgo San Lorenzo per 2 reti a 1. Primo tempo molto bloccato, con i biancoverdi leggermente superiori nella prima parte di frazione ma mai pericolosi dalle parti di Cefariello. Prese le misure il Mazzola Valdarbia comincia a macinare gioco e al diciassettesimo passa in vantaggio: lancio con il contagiri di Cruciani per Baroni, l'attaccante fugge in velocità alla difesa fiorentina e insacca in porta il pallone dello 0-1. La Fortis Juventus reagisce immediatamente conquistando un calcio di punizione dal limite dell'area che Gualandi spedisce a lato. Per i biancocelesti ci provano Majuri, tiro debole, e Bartolini ma il suo tiro al volo viene bloccato da Pettinelli. Al ventinovesimo un altro, questa volta discutibile, calcio di punizione dal limite viene intercettato con il braccio da Majuri: calcio di rigore per la Fortis Juventus perfettamente trasformato da Bruni. Nel finale di primo tempo è clamorosa la palla gol per Cruciani, ben servito da Baroni, che da centro area colpisce in pieno la traversa. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo, con I biancoverdi a fare giro-palla e i biancocelesti pronti a sfruttare le ripartenze. L'occasione migliore è di marca borghigiana: Pezzati incorna a centro area un corner battuto da Zoppi, Cefariello compie un autentico miracolo togliendo la palla dalla porta. Gli ospiti rispondono con una veloce offensiva partita dai piedi del solito Cruciani, Mearini imbecca Bartolini che si vede rimpallare il tiro a botta sicura. 180 secondi dopo è Cavallini a sfiorare il raddoppio con una bella conclusione a giro, un non perfetto Pettinelli si rifugia in angolo. Al minuto sessantacinque Mazzola Valdarbia di nuovo in vantaggio: il calcio di punizione di Cruciani, battuto dalla trequarti, viene impennato da una deviazione sulla quale interviene Nassi che deposita in rete da pochi passi. Biancocelesti vicini al tris, dieci minuti dopo, con un pregevole tiro al volo di Cavallini, l'estremo difensore dice ancora una volta no. L'occasione per il pareggio biancoverde giunge solo al minuto ottantasette quando Paternò impegna Cefariello che respinge a mano aperta. Finisce 2-1 per il Mazzola Valdarbia, autore di una grande prova stante le numerose defezioni. La classifica sorride ancora mentre si avvicina sempre più l'ultimo, decisivo scontro: domenica 16, al Ceccarelli , arriverà il Pontassieve.

Prato 2000-Rondinella Marzocco 0-3

PRATO 2000: Santangelo (76' Tortelli), Gaggioli, Querci, Kowalski, Bianchi, Tallarita (76' Frroku), Secci, Fall (69' Capecchi), Nencioni (84' Daringuente), Servillo, Testa. A disp.: , . All.:
RONDINELLA MARZOCCO: Bertini, Petri, Ricchi (59' Bagnai), Mazzolli, Marini (59' Amoddio), Pisapia, Ferrmaca (69' Cavedoni), Rosi, Cragno, Renna (67' Vigano), Giorgelli (39' Gjini). A disp.: Pecorai, Fantechi, Maresca, Cerza. All.: Francini Alessandro
ARBITRO: Tommaso Bulletti di Pistoia
RETI: 24' Renna, 58' Cragno, 65' Renna
NOTE: Ammoniti Bianchi, Tallarita.


PRATO 2000: Santangelo, Gaggioli, Querci, Kowalsky, Bianchi, Tallarita, Secci, Fall, Nencioni, Servillo, Testa. A disp.: Tortelli, Capecchi, Frroku, Dabinguente. All.: Carlo Falcini RONDINELLA MARZOCCO: Bertini, Petri, Ricchi, Mazzolli, Marini, Pisapia, Fermaca, Rosi, Cragno, Renna, Giorgelli. A disp.: Pecorai, Bagnai, Fantechi, Maresca, Gjini, Cerza, Amoddio, Viganò, Cavedoni. All.: Alessandro Francini.
ARBITRO: Bulletti di Pistoia, coad. da Mongelli di Pisa e Cinotti di Livorno.
RETI: 25' e 65' Renna, 58' Cragno.



Partita vera! In un finale di stagione come questo il rischio di vedere gare dubbie è molto alto, con pronostici completamente ribaltati difficili da spiegare sotto l'aspetto della lealtà e correttezza sportiva, ma non c'è da sorprendersi considerando ciò che la Federazione consente nel mondo professionistico. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto con le migliori formazioni possibili, e questo significa rispetto per gli avversari. La Rondinella non poteva permettersi di sbagliare perché l'obiettivo dei play off è assolutamente alla sua portata e se lo giocherà nell'ultima giornata, inatteso in quanto neopromossa ma assolutamente meritato per la regolarità della stagione. I tigrotti del Prato 2000 volevano difendere ancora una volta a testa alta la dignità di calciatori che incarnano uno spirito sportivo che fa ricordare lo spirito olimpico vero, quello che riconosce le sue origini nei nostri antenati dell'antica Grecia. Gli ospiti impostavano la gara sul pressing alto per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, ed i locali schierati nel classico 4-4-2 provavano a chiudere gli spazi sulle fasce e per vie centrali con Testa che chiamava il pressing sui portatori di palla avversari, mentre Tallarita e Fall bloccavano gli esterni, a centrocampo Bianchi e Servillo cercavano di nascondere la palla per poi lanciare in profondità Nencioni e Testa, la strategia era buona peccato che in qualche occasione la mancanza di lucidità non ha aiutato ad effettuare i lanci nel modo corretto e tempestivo perché almeno n un paio di occasioni Testa si era mosso con i tempi giusti per sorprendere la retroguardia ospite. Nonostante la netta supremazia dei biancorossi i locali avevano concesso poco, ma a metà della prima frazione di gioco perdendo un contrasto a centrocampo si lasciava la piena libertà a Renna di avvicinarsi all'area di rigore ed indirizzare da fuori area un tiro fantastico che s'insaccava nell'angolo alto alla sinistra dell'incolpevole Santangelo. Equilibrio spezzato nel risultato ma non nel gioco. I locali provavano in qualche occasione anche a colpire da fuori area con Fall non riuscendo a trovare spazi in area di rigore, le cui conclusioni terminavano alte sopra la traversa. Nella ripresa i padroni di casa cercavano di alzare il pressing ed infatti creavano i presupposti in un paio di occasioni di arrivare al tiro con triangolazioni tra Bianchi Tallarita e Testa che veniva contrastato da un paio di avversari al limite dell'area, e proprio sugli sviluppi di una situazione del genere i biancorossi trovavano un contropiede micidiale dove Cragno trovava lo spazio per battere il portiere. Peccato perché era un momento delicato per gli azzurri, i quali perdevano un po' le distanze e poco dopo subivano il colpo del ko definitivo sempre con Renna abile ed esperto nello sfruttare qualche indecisione della retroguardia azzurra anche se in partenza sembra ci fosse stato un controllo sospetto di mano di Fermaca che l'arbitro ha valutato involontario. Nella fase finale trovavano spazio anche gli altri Juniores presenti sulla panchina azzurra che si facevano valere mostrando personalità e grinta, non a caso sia Frroku che si liberava un paio di volte al tiro che Dabinguente che appena entrato veniva anticipato un paio di volte dal portiere avversario, si rendevano pericolosi. Grande contributo come sempre dei giovani aggregati alla prima squadra con Capecchi che conferma di domenica in domenica la sua affidabilità e dell'esordiente Secci che ha affrontato la gara con disinvoltura ed efficacia come un veterano. Di certo anche oggi i Tigrotti almeno il goal della bandiera lo avrebbero meritato come un passivo meno netto. Complimenti alla Rondinella per la sua organizzazione di squadra equilibrata e competitiva alla quale formuliamo un in bocca al lupo per la qualificazione dei play off, ed un plauso speciale lo meritano i giocatori del Prato 2000 che stanno dimostrando ogni domenica un attaccamento alla Società ed una discreta organizzazione per come affrontare la gara contro qualunque avversario, oltre alla grinta ed alla sportività riconosciuta dagli stessi avversari in campo e fuori.

Zenith Prato-Signa 0-1

ZENITH PRATO: Brunelli, Castiello (67' Diffini), Gonfiantini S., Chiavacci, Parenti, Lunghi, Saccenti, Mari (50' Falteri), Caggianese, Rosi, Braccesi (67' Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Mitcul, Maiolino, Moretti, . All.: Settesoldi Simone
SIGNA: Crisanto, Nencini S., Capochiani, Diegoli, Tempestini, Franzoni, Vitrani (78' Paci), Giuliani (69' Alesso), Tempesti L., Coppola (86' Tempesti P.), Dallai (83' Piampiani). A disp.: Lo Vasco, Camerini, Di Biasi, Cellai, Mosca. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Francesco Raciti di Siena
RETI: 35' Giuliani
NOTE: Ammoniti Caggianese, Rosi, Capochiani, Tempesti L., Tempesti P..


ZENITH PRATO: Brunelli, Castiello (65' Diffini), Chiavacci, Parenti, Lunghi, Saccenti, Mari (51' Falteri), Caggianese, Rosi, Braccesi (61' Silva Reis). A disp.: Pellegrini, Mitcul, Maiolino, Moretti. All.: Simone Settesoldi.
SIGNA: Crisanto, Nencini, Capochiani, Degoli, Tempestini, Franzoni, Vitrani (79' Paci), Giuliani (70' Alesso), Tempesti Lorenzo, Coppola (86' Tempesti Pietro), Dallai (83' Piampiani). A disp.: Camerini, Di Biasi, Cellai, Mosca. All.: Stefano Scardigli.
ARBITRO: Francesco Raciti di Siena, coadiuvato da Giacomo Ginanneschi di Grosseto ed Emanuele Materozzi di Arezzo.
RETE: 35' Giuliani.
NOTE: ammoniti Capochiani, Tempesti L., Tempesti P. Calci d'angolo: 4-2. Recupero: 0'+4.



Nella penultima giornata di Campionato, che sancisce matematicamente la promozione in serie D del Figline, si complica decisamente la situazione per quanto riguarda la composizione della griglia dei play off. La sconfitta casalinga della Zenith contro il Signa, combinata con gli altri risultati maturati, fa diventare determinante l'ultima giornata. Sicure ormai dell'accesso Colligiana e Castiglionese, diventano decisivi i confronti tra Rondinella (49) e Zenith (50) e tra Mazzola Valdarbia (49) e Pontassieve (48); detto così a caldo, potrebbe rientrare in gioco anche il Signa con i suoi 47 punti. Dopo questo lungo preambolo va detto che il risultato della sfida del Chiavacci non fa una grinza: il Signa, senza fare cose trascendentali, ha raccolto quello che ha trovato per strada giocando in maniera accorta e contenendo senza troppi affanni i confusi tentativi degli avversari di riagguantare almeno il pareggio. Una Zenith senza ritmo, lenta e prevedibile ha deluso proprio quando sarebbe servita una prestazione di ben altro livello. La partita è stata decisamente bruttina, anche se agonisticamente apprezzabile. Lunghe fasi di gioco confuso la hanno resa piuttosto povera di occasioni da gol, che sono poi il vero sapore del gioco del calcio. La Zenith scende in campo con un 4-3-3 nel quale i tre attaccanti (Caggianese, Rosi e Braccini) tendono molto a scambiarsi le posizioni. Più prudente lo schieramento del Signa improntato ad un 4-4-2, dove Giuliani affianca il temutissimo bomber Lorenzo Tempesti, autore di ben 20 gol, quasi la metà di quelli messi a segno complessivamente dalla squadra. I primi minuti scorrono senza episodi di particolare rilievo; poi, al 10', un guizzo di un altro bomber di razza come Caggianese porta alla prima conclusione a rete, ma il pallone esce di poco sul fondo. Al 17' Capochiani ferma con le cattive Caggianese all'altezza della lunetta dell'area di rigore e viene ammonito dal signor Raciti: il calcio di punizione di Lunghi si infrange contro la barriera. Al 29' cominciano a farsi vedere in maniera pericolosa anche gli ospiti: Giuliani si incunea in un varco centrale e lascia partire un diagonale che rimbalza davanti alla porta e va a colpire il palo alla sinistra di Brunelli, per poi ternare indietro ed essere spazzato via dai difensori. Ma poco dopo, al 35', una nuova offensiva che nasce da destra con Vitrani porta ad una situazione confusa in area avversaria, risolta con un perentorio piattone da Giuliani. La risposta della squadra di casa è tutta in un bel diagonale di Rosi che, servito da Dallai, impegna Crisanto in una grande deviazione con la punta delle dita. Si va all'intervallo attendendo per il secondo tempo qualcosa di meglio rispetto allo spettacolo offerto nella prima frazione. Si vede qualcosa, al 50', quando Dallai mette in movimento Giuliani sulla sinistra: il numero 8 si destreggia bene in area e poi fa partire un tiro che però sorvola ampiamente l'incrocio dei pali più lontano. Subito dopo Settesoldi inserisce Falteri al posto di Rosi, spedendolo alto a destra con arretramento di Rosi. Il nuovo entrato, al 52', diventa subito protagonista offrendo un assist delizioso a Caggianese che, però, si fa ribattere la conclusione dal portiere un uscita. Un minuto dopo ancora Falteri, su calcio di punizione da posizione centrale, non riesce a far girare il pallone spedendolo direttamente tra le braccia del portiere. La Zenith si mantiene in costante proiezione offensiva, ma senza troppe idee, né cambi di ritmo e il Signa può controllare senza troppi patemi. Anzi sono proprio gli ospiti ad essere maggiormente pericolosi, come accade al 73' con un colpo di testa di Tempestini, che devia un calcio di punizione da destra, mandando il pallone contro la faccia superiore della traversa della porta difesa da Brunelli. Un minuto dopo c'è un salvataggio di Capochiani che vale quanto un gol su conclusione ravvicinata di Caggianese, che pareva destinata a finire in fondo al sacco. Si infittiscono le sostituzioni, ma la partita si trascina senza sussulti verso la fine. La Zenith rimane alta ma senza incidere; punzecchia senza fare male la squadra ospite. Forse la testa di qualcuno è già proiettata alla giornata conclusiva di domenica prossima.
ZENITH PRATO
BRUNELLI: 6
Niente da fare sul gol subito, baciato dalla dea Fortuna soprattutto in occasione del palo colpito da Giuliani; se la sbriga senza problemi nell'ordinaria amministrazione.
CASTIELLO: 5,5 Non sempre sicuro, si macchia di qualche errore di troppo in fase difensiva e anche quando sale a sostegno (65' Diffini: 6- Gioca uno spezzone di gara partecipando agli sterili tentativi di recuperare lo svantaggio).
GONFIANTINI: 6 Agisce sulla fascia sinistra e svolge il suo compito difensivo senza particolari sbavature: cerca anche qualche timido sostegno alla manovra.
CHIAVACCI: 6 Impegnato prevalentemente nel controllo di Tempesti ne limita sensibilmente la pericolosità negli ultimi metri.
PARENTI: 6 Qualcosa non funziona in area al momento del gol di Giuliani, ma per il resto la coppia centrale concede molto poco agli avversari.
LUNGHI: 5,5 Centrocampista esterno si muove molto, senza però incidere in maniera particolarmente costruttiva allo sviluppo della manovra.
SACCENTI: 6- Si colloca in mezzo al campo cercando di far muovere la squadra, ma alle buone intenzioni non seguono sempre risultati di un certo rilievo.
MARI: 5,5 Altro esterno di centrocampo offre una prestazione piuttosto anonima, senza incidere particolarmente nel gioco della squadra (51' Falteri: 6+ Il suo ingresso imprime una scossa positiva nel reparto offensivo).
CAGGIANESE: 6+ Si batte sempre con grande determinazione ed è sempre un cliente scomodo; è sfortunato quando si vede ribattere una sua conclusione che pareva vincente.
ROSI: 6 Svaria molto come attaccante e poi arretra nella parte finale. La sua parte la svolge sempre in maniera valida: Crisanto gli nega la gioia di un gol che sarebbe stato bellissimo.
BRACCESI: 5,5 Svaria anche lui sul fronte offensivo, limitandosi a qualche appoggio ai compagni e senza assumere iniziative proprie (65' Silva Reis: 6 Porta un po' di peso al centro dell'attacco, ponendosi come terminale della manovra e tenendo palla al limite dell'area, ma manca il guizzo decisivo).
SIGNA
CRISANTO: 7
Opera due interventi strepitosi su Rosi e Caggianese, che valgono ognuno quanto un gol segnato. Sempre sicuro sia tra i pali che in uscita.
NENCINI: 6 Non ha grandi problemi a presidiare la zona di sua competenza e si permette anche qualche sganciamento offensivo pur di modesta rilevanza.
CAPOCHIANI: 7 Sfodera tanta grinta (ammonito al 17'), si produce in un paio di chiusure difensive di alta scuola: la dea Fortuna gli dà anche una mano quando lo fa trovare sulla traiettoria di un pallone che poteva cambiare la partita.
DEGOLI: 6 Mediano davanti alla difesa svolge un oscuro lavoro di contenimento al servizio della squadra.
TEMPESTINI: 6,5 L'aitante difensore centrale spazza senza tanti complimenti la zona di sua competenza e si fa vedere anche in avanti, colpendo la parte superiore della traversa.
FRANZONI: 6 Completa con Tempestini una coppia centrale che concede pochissimo sia nel gioco a terra che in quello aereo.
VITRANI: 6- Esterno di centrocampo a destra cerca con i giusti tempi gli inserimenti in avanti, come in occasione dell'azione che porta a quello che sarà il gol della vittoria (79' Paci: sv).
GIULIANI: 6,5
Agisce a fianco del bomber ed è l'attaccante più pericoloso con un gol ed un palo colpito. Arrivato al quarto gol stagionale, affianca Alesso al secondo posto dei marcatori della squadra (70' Alesso: 6- Si mette in mostra in un paio di circostanze nelle quali poteva fare anche qualcosa di meglio).
TEMPESTI L.: 6 Rimane a bocca asciutta nella circostanza, ma la sua presenza è sempre un valido aiuto ad una squadra che sa come cercarlo e dove cercarlo.
COPPOLA: 6 Inappuntabile nel suo ruolo di play maker a tutto campo (per dirla con il linguaggio del basket): la visione del gioco è sempre eccellente, magari i tempi di esecuzione sono più bassi. (86' Tempesti P.: sv).
DALLAI: 6-
Centrocampista esterno cerca anche lui gli inserimenti in appoggio agli attaccanti con qualche isolato spunto di una certa visibilità (83' Piampiani: sv).
ARBITRO
FRANCESCO RACITI di SIENA: 6
Non sempre convincente in tutte le sue decisioni: a volte troppo fiscale, a volte troppo permissivo; non commette comunque errori gravi e tali da pesare sull'andamento del match.