RETI: Papi, Papini
AQUILA SANT'ANNA: Casali, Cantone, Giurlani, Salvetti, Giambastiani, Fenili, Taddeucci, Morotti, Tagliavia, Papi, Nigro. A disp.: Regali, Lorenzoni, Mazzei, Cossu, Maiorano, Adami, Stefani, Bulleri, Tosoni. All.: Gabriele Bacci.
SAN GIULIANO: Vannucci, Cecchini, Orazini, Cresci, Favara, Concordia, Braccini, Papini, Schiavo Nardini, Buzzanca, Accorsini. A disp.: Stefani, Bernardini, Chelini, Crispino, Ernani, Volza, Passino. All.: Stefano Nicosia-Diego Nicosia.
ARBITRO: Gravina di Viareggio.
RETI: 5' Papi, 70' Papini.



Papini risponde a Papi e fra Aquila Sant'Anna e San Giuliano esce un segno ‘x' che consente alle due compagini, impegnate nella faticosa risalita in classifica, di smuovere la classifica. Parte meglio l'Aquila Sant'Anna che al primo affondo sblocca subito il punteggio. Un errato retropassaggio di un difensore nerazzurro diventa un assist involontario per Papi, che scarta il regalo donatogli dagli avversari e davanti a Vannucci non spreca il pallone dell'1-0. Il San Giuliano rischia ulteriormente di compromettersi la partita pochi minuti più tardi quando il solito Papi, scatenato in questo avvio, confeziona una clamorosa doppia occasione che solo i guantoni di Vannucci e in seconda battuta il palo impediscono che si concretizzi nel raddoppio. Superata una prima fase di partita a dir poco complessa, il San Giuliano comincia a guadagnare metri nel finale di prima frazione. Su una delle rare incursioni dei nerazzurri in area lucchese arriva una chance clamorosa per il pari con Concordia che, intorno al 38', coglie una traversa clamorosa direttamente da calcio di punizione: Casali è immobile ma il montante salva lui e un'Aquila Sant'Anna che chiude comunque la prima frazione meritatamente in vantaggio. Nel secondo tempo Stefano e Diego Nicosia cambiano volto al San Giuliano, inserendo Chelini, Ernani, Bernardini e Passino. I cambi danno maggior spinta ai nerazzurri, che cominciano a rendersi pericolosi dalle parti di Casali. Dopo un paio di chance mancate, al 70' arriva l'1-1: parte tutto da Buzzanca ed Ernani che scambiano bene sulla destra, il pallone torna allo stesso Ernani che vede e serve l'inserimento di Papini che in corsa calcia con forza mettendo il pallone alle spalle di Casali. Nel finale fioccano le occasioni da ambo i lati ma senza il guizzo vincente: l'Aquila Sant'Anna ci prova con Adami e Taddeucci, oltre che col solito Papi, ma senza centrare il bersaglio grosso; non fa meglio il San Giuliano che proprio sul gong due occasioni di cui una clamorosa con Buzzanca a tu per tu con Casali.
Calciatoripiù : nell'Aquila Sant'Anna in evidenza Papi , Taddeucci e Salvetti . Nel San Giuliano magistrale la prova della coppia di centrali composta da Concordia e Favara .

RETI: Capitoni, Vaccaro G., Vaccaro D., Neri
CAMAIORE: Roncoli, Lanzieri, Casini, Lombardi, Pardini N., Bertolucci, Marcucci, Vecoli, Marcialis, Da Mommio, Chafiq. A disp.: Pardini F., Verona, Fantino, Loi.
BELLARIA CAPPUCCINI: Dal Canto, Mariotti, Bonini, Finelli, Pugliesi, Volpi, Neri, Vaccaro D., Vaccaro G., Capitoni, Basiladze. A disp.: Di Pasquale, Ceccanti, Taraj, Sani, Lelli, Mandorlini. All.: Marco Malventi.
ARBITRO: Rotondaro di Carrara.
RETI: 30' Capitoni, 33' Vaccaro D. rig., 55' Neri, 63' Vaccaro G.



Due reti per tempo e anche l'ostacolo Camaiore è superato. La Bellaria vince in casa del Camaiore con un convincente 4-0 consolidando la terza posizione in graduatoria. Ottima comunque anche la prova del Camaiore, che ha lottato fino all'ultimo chiamando anche più volte in causa Dal Canto. Nel primo tempo la Bellaria prende subito possesso della metà campo versiliese, faticando però a trovare inizialmente lo spunto per impegnare Roncoli. I primi tentativi portano la firma di Giulio Vaccaro con un tiro fuori misura e di Neri con una conclusione a colpo sicuro che viene però ribattuta da un difensore avversario. Dopo un altro pericolo creato da Capitoni, intorno al 25' si affaccia in avanti anche il Camaiore con una punizione di Da Mommio sventata in corner da Dal Canto. Sul ribaltamento di fronte la Bellaria torva il gol del vantaggio con una pregevole conclusione di Capitoni, che dal limite dell'area stoppa e calcia angolato mandando il pallone in rete dopo aver sfiorato il palo interno. È la svolta della partita, che volge in favore degli ospiti. Al 33' una progressione impressionante di Giulio Vaccaro viene fermata fallosamente all'interno dell'area versiliese: è rigore e dal dischetto Dario Vaccaro fa centro consentendo ai suoi di chiudere la prima frazione sul parziale di 2-0. Il doppio vantaggio consente alla Bellaria di impostare con meno foga gli attacchi nel corso della ripresa. Ne esce un secondo tempo che, per mole di gioco e occasioni, i ragazzi di Malventi giocano addirittura meglio rispetto alla prima frazione. Non a caso al 55' arriva il gol della sicurezza realizzato da Neri con una punizione magistrale dai 25 metri: conclusione mancina e palla sotto il sette dove Roncoli non può proprio arrivare. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Giulio Vaccaro, che dopo essersi procurato il rigore (segnato dal fratello) va a segno per il 4-0 finalizzando una pregevole verticalizzazione di Neri. Nel finale la scena se la prende Dal Canto con un paio di interventi che consentono alla Bellaria di mantenere ancora una volta inviolata la propria porta.
Calciatoripiù : nella Bellaria Dal Canto si segnala per alcuni interventi superlativi nel finale, mentre Giulio Vaccaro mette costantemente in apprensione la difesa del Camaiore.

RETI: Romani, Capecchi, Capecchi, Riccomi, Del Tessa, Riccomi, Chelucci, Martinelli
CAPOSTRADA: Casipoli, Frosini S., Canigiani, Maestripieri, Di Carlantonio, Frosini A., Gori, Emanuele, Capecchi, Diddi, Gargini. A disp.: Nunziati, Dhima, Ferrari, Lignelli, Met-Hasani, Pini, Reina, Romani. All.: Lorenzo Monaldi (assente, in panchina Alessandro Borri).
SERAVEZZA: Pucci, Nani, Mazzi, Grassi, Malfanti, Ragghianti, Del Tessa, Bellè, Riccomi, Martinelli, Chelucci. A disp.: Lorenzoni, Guidi, Del Carlo, Rossi, Tabarrani, Domenici, Landucci. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Toska di Prato.
RETI: 10', 35' Riccomi, 28', 85' rigg. Capecchi, 30' Del Tessa, 38' Chelucci, 55' Martinelli, 93' Romani.
NOTE: espulso Mazzi (70').



Vittoria col brivido finale per il Seravezza, che sull'ostico campo di un Capostrada in salute vince con un pirotecnico 5-3 finale ritrovando la vetta della classifica. Per il Capostrada, reduce da un periodo positivo, si capisce subito che sarà una domenica mattina complicata. Dopo 3', infatti, Riccomi fa le prove generali del vantaggio, ripetendosi due minuti più tardi su un illuminante suggerimento di Chelucci: brava la difesa pistoiese a chiudere prontamente. La terza è però quella giusta: al 10' Riccomi si mette in proprio e dopo aver dribblato un paio di avversari si presenta davanti a Casipoli e, dopo un primo tiro neutralizzato dal portiere del Capostrada, raccoglie la respinta e da due passi firma l'1-0 ospite. Gli apuani non si accontentano e continuano a premere anche dopo il vantaggio, creando i presupposti per il raddoppio con Martinelli e col solito Riccomi. I primi segnali dal Capostrada arrivano intorno al quarto d'ora di gioco, quando si segnalano due occasioni ravvicinate per Diddi su cui è formidabile Pucci a dire di no. Le accelerazioni di Diddi cominciano a mandare in sofferenza la difesa del Seravezza, che al 28' non può far altro che fermare con le cattive la sontuosa progressione del 10 pistoiese. Il dettaglio non da poco è che Diddi viene atterrato in area e dunque l'arbitro decreta il calcio di rigore che Capecchi trasforma senza esitazioni per il momentaneo 1-1. La gioia dei padroni di casa dura appena due giri d'orologio: su una perfetta ripartenza in verticale, Chelucci riceve palla per poi servire Del Tessa che dai 25 metri si inventa un eurogol al sette per il nuovo vantaggio seravezzino. È il gol che sposta l'inerzia in favore del Seravezza. Nel finale di prima frazione, infatti, la partita si trasforma in un monologo degli apuani che trovano altre due reti che mettono in ghiaccio la partita. Il 3-1 è ancora di Riccomi, che, dopo un triangolo con Martinelli, trova il diagonale vincente per il 3-1 e la doppietta personale. Al 38' gli ospiti calano anche il poker: lancio col contagiri di Pucci che cerca e trova lo scatto di Chelucci che davanti a Casipoli non perdona. La ripresa si apre sulla falsariga dei primi 45'. Il Seravezza riparte subito forte e al 50' ha l'occasione per incrementare ulteriormente il proprio vantaggio. Riccomi si procura un calcio di rigore, lasciando poi il tentativo di realizzazione a Martinelli: il numero 9 del Seravezza calcia centralmente, Casipoli intuisce e si rimane sul 4-1. Il gol di Martinelli, al rientro dopo un periodo di stop, è soltanto rimandato al 55' quando, su una discesa dello scatenato Del Tessa, il numero 9 del Seravezza si fa trovare pronto alla deviazione sotto porta per il 5-1 che mette un'ulteriore ipoteca sulla vittoria degli apuani. Sul 5-1, però, i ragazzi di Magliulo commettono l'errore di rilassarsi troppo, favorendo il graduale ritorno del Capostrada. A complicare le cose arriva l'espulsione di Mazzi che al 70' si fa buttare ingenuamente fuori. Il Capostrada ne approfitta, rientrando in partita all'85' grazie ad un secondo rigore trasformato sempre da Capecchi. Il Seravezza arretra troppo e nel recupero viene punito nuovamente: errore incomprensibile di Malfanti che sulla rimessa di Canigiani si perde Romani che ha tutto il tempo per entrare in area e battere Pucci per il 3-5. Menomale per il Seravezza che il tempo scade di lì a poco e al 90' la festa è tutta degli apuani che, complice il pari del Porcari contro il Margine Coperta, si riprendono la vetta della classifica.
Calciatoripiù : nel Seravezza il classe 2007 Ragghianti difende come un veterano, giocando una gran partita contro Capecchi. Tra le fila ospiti spiccano anche le prove di Martinelli e Del Tessa .

RETI: Lagomarsini, Pelucchini, Pelucchini, Pelucchini
SAN MARCO AVENZA: Ferri, Contese, Palma, Dell'Amico D., Tenerani, Vernazza, Narra, Braida, Lagomarsini, Viti, Casani. A disp.: Guastini, Martelli, Baccicalupi, Rovani M., Bonfigli, Lucianti, Pitanti, Nicodemi, Dell'Amico. All.: Gianluca Grassi.
LIDO DI CAMAIORE: Palmerini, Benedetti R., Puccinelli, Quagliozzi, Palombo, Andreazzoli, Casarosa, Luchini, Pelucchini, Gentile, Forasiepi. A disp.: Farnesi, Sapienza, Lari, Pucci, Tartarelli, Bertozzi. All.: Daniele Del Chiaro.
ARBITRO: Malacarni di Carrara.
RETI: 15', 32', 62' Pelucchini, 80' Lagomarsini rig.



Il San Marco Avenza non demerita ma al ‘Paolo Deste' esulta il Lido di Camaiore, che torna a casa con tre punti importantissimi grazie al 3-1 con cui i ragazzi di Del Chiaro si sono imposti in quel di Carrara. Nel primo tempo i padroni di casa partono aggressivi e in un paio di occasioni rischiano di far male ai versiliesi con le iniziative di Lagomarsini e Viti. Al primo affondo, però, è il Lido di Camaiore a portarsi in vantaggio grazie ad un perentorio colpo di testa di Pelucchini, bravo a prendere il tempo al diretto avversario e ad indirizzare la sfera alle spalle di Ferri. Lo stesso Pelucchini si ripete al 32', stavolta con un velenoso calcio di punizione che, con la complicità di un non irresistibile Ferri, termina in porta consentendo ai versiliesi di chiudere il primo tempo con un comodo doppio vantaggio. Più cinici nel primo tempo, i ragazzi di Del Chiaro fanno decisamente più fatica a concretizzare nella ripresa. Sia Bertozzi che Pelucchini, infatti, hanno l'occasione per chiudere i conti ma entrambi peccano di imprecisione sotto porta. Il 3-0 però è soltanto rimandato al 62' quando proprio Bertozzi, al termine di una discesa sulla fascia, serve il ben appostato Pelucchini che da due passi non può sbagliare per la tripletta personale. La partita sembra chiusa - e di fatto lo sarà - ma nel finale il sussulto d'orgoglio del San Marco Avenza rischia di giocare un brutto scherzo al Lido di Camaiore. I carrarini, infatti, accorciano le distanze a dieci dalla fine con un calcio di rigore conquistato da Viti e trasformato da Lagomarsini per l'1-3. Poi, poco prima del recupero, i versiliesi rischiano di doversi affrontare un finale al cardiopalma sulla conclusione di Viti che scheggia il palo prima di sfilare sul fondo. Scampato il pericolo, la difesa del Lido non concede altre occasioni agli avanti carrarini, conservando il doppio vantaggio fino al triplice fischio finale.
Calciatoripiù : Dell'Amico e Vernazza nel San Marco Avenza, mentre il migliore in campo per distacco è Pelucchini che con la sua tripletta ha trascinato alla vittoria il Lido di Camaiore. Tra le fila ospiti bene anche Palmerini , reattivo fra i pali.

RETI: Doda, Rosini, Aliu, D Alessandro, Paci
SANTA MARIA: Cenci, Fontanelli, Cai, Mirashi, Marrucci, Summa, Rosi, Ginori, Doda, Tozzi, Aliu. A disp.: Moneti, Narjaku, Rosini, Viti, Gonzalez, Catarzi, Pengo, Bugetti, Agostini. All.: Claudio Rossi.
PISTOIESE: Spina, Moruzzi, Innocenti Pietro, Baragli, Bolognini, Innocenti Mattia, Ceccherini, Tesi, D'Alessandro, Coletta. A disp.: Poggiolini, Buica, Catocci, Dinelli, Del Buba, Lorenzi, Pezzotta, Pinzani. All.: Gabriele Parigi.
ARBITRO: Varnagallo di Pontedera.
RETI: 9' D'Alessandro, 26' rig. Doda, 70' Rosini, 77' Aliu, 90' rig. Paci.
NOTE: 64' espulso Spina.



Il pronto riscatto è servito: un Santa Maria in stato di grazia supera per tre a uno la Pistoiese e si mette con decisione alle spalle il brutto ko esterno di sette giorni prima in casa del San Giuliano. È stata una bella gara, ricca di occasioni su ambedue i fronti di gioco, con pochissime pause e dai ritmi elevati. Il primo spunto di cronaca arriva a sporcare il taccuino quando il cronometro segna appena il 1', un tiro da fuori area di Rosa viene bloccato in tuffo da Spina. All'8' ghiotta occasione per i locali, Doda smarca centralmente Aliu ma la difesa ospite libera la minaccia. Dopo 1' però ecco il gol degli ospiti: D'Alessandro batte Cenci con una perfetta esecuzione da calcio piazzato. Al 26' rigore per i padroni di casa, concesso per un fallo ai danni di Aliu che viene atterrato da Spina. Sul dischetto si presenta Doda che supera Spina centralmente, 1-1. Dopo 2' la Pistoiese va vicina al raddoppio, Cenci respinge un tiro di Tesi, poi Summa libera in corner anticipando il tap-in di Coletta. Sugli sviluppi del successivo corner svetta su tutti Mattia Innocenti che colpisce il palo a Cenci battuto, poi la difesa gialloblù perfeziona il disimpegno. Al 35' i locali si rendono pericolosi, Mirashi lancia Doda che si ritrova davanti a Spina, lo supera in velocità ma si defila troppo e la sua conclusione termina sull'esterno della rete. Al 41' pericolosa la Pistoiese, cross di Paci, Ceccherini non arriva per un soffio alla deviazione vincente. Si va al riposo dopo un primo tempo spumeggiante sul parziale di 1-1. La ripresa propone il primo squillo dopo 8', il tiro da fuori area di Pezzotta, subentrato a Ceccarini, Cenci para in tuffo a terra. Al 61' la Pistoiese va vicina al gol con un cross di D'Alessandro, a centro area Paci salta più in alto di tutti e impatta di testa ma la traversa gli nega la gioia del gol. Si applica allora la legge non scritta più famosa del calcio; dopo qualche minuto, al 64' Aliu scatta sul filo del fuorigioco, supera Spina che lo atterra, l'arbitro lo espelle, Pistoiese in dieci uomini. Mister Parigi inserisce il secondo portiere Pogggiolini e fa uscire Tesi, ma la gara degli arancioni a questo punto si è complicata. Al 70' il Santa Maria colpisce: Rosini supera due avversari e da posizione impossibile supera Poggiolini sul primo palo, 2-1. Al 77' ecco anche il terzo gol dei locali: da un angolo battuto da rosini, in mezzo all'area lo scatenato Aliu raccoglie e spedisce di potenza alle spalle di Poggiolini. Il match però non ha ancora finito di riservare emozioni, perché al 90' - per un fallo di mano in area locale da parte di un difensore empolese - l'arbitro assegna il penalty. Paci con un tiro forte e centrale firma il 3-2. Dopo 3' di recupero l'arbitro fischia la fine della gara, al termine di una gara splendida che finisce con il successo di misura dei ragazzi di Rossi.
Calciatoripiù: Aliu, Doda, Ginori, Cai (Santa Maria); D'Alessandro, Paci, Coletta (Pistoiese).

RETI: Ceraolo, Merku L., Rugiati, Mastrini, Santoni
VIA NOVA: Carfagna, Merku G., Conti, Mazzei, Baldecchi, Gjini, Merku L., Tesi, Rugiati, Mauriello, Ceraolo. A disp.: Capalbi, Pacini, Puccinelli, Ibraimi, Musumeci, Ostili, Colucci. All.: Marco Bartolozzi.
LUNIGIANA: Beghini, Viaggi, Di Santo, Vulcano, Bernieri, Pezzoni, Montali, Santoni, Barbasini, Ghiselli, Mastrini. A disp.: Argilla, Germi, Pilati, Alibeaj, Shqypi, Bonotti, Gargiulo, Sordi, Domenichini. All.: Marco Borrotti.
ARBITRO: Palumbo di Lucca.
RETI: 15' Rugiati, 28' Ceraolo, 42' Merku L., 50' Santoni, 55' Mastrini.



Gara dalle mille emozioni quella andata in scena a ‘La Palagina' di Pieve a Nievole e che ha visto i padroni di casa del Via Nova imporsi per 3-2 contro la Lunigiana. Partita intensa e combattuta fin dai primissimi minuti. La splendida cornice disegnata dal pubblico di casa spinge i ragazzi di Bartolozzi già nelle fasi iniziali della gara, dove i pievarini riescono a trovare immediatamente il gol del vantaggio. Il merito è di Rugiati, che con una splendida giocata individuale porta in vantaggio i suoi intorno al 15'. La reazione della Lunigiana è tutta in un tentativo di Barbasini che Carfagna neutralizza con un intervento dall'elevato coefficiente di difficoltà. Scampato il pericolo, il Via Nova riparte e nel finale di primo tempo piazza un uno-due da k.o che sembra mettere al sicuro Rugiati e compagni. La rete del 2-0 arriva al 28' e porta la firma di Ceraolo con un destro dalla lunga distanza che sorprende Beghini. Il Via Nova insiste e in chiusura di primo tempo incrementa ulteriormente il vantaggio con il 3-0 realizzato da Merku a compimenti di un'azione corale perfetta. Sembra ormai tutto finito e invece, ad inizio ripresa, la Lunigiana torna inaspettatamente in partita grazie a due pregevoli giocate di Santoni e Mastrini che in rapida successione rimettono in corsa gli ospiti sul 3-2. A quel punto il grande protagonista dell'incontro diventa Carfagna, che con una serie di interventi da fenomeno evita un pareggio beffardo consentendo ai pievarini di centrare il quinto successo stagionale.
Calciatoripiù : nel Via Nova una grossa fetta della vittoria arriva grazie ai miracoli di Carfagna e alle giocate di Rugiati . Nella Lunigiana spiccano Santoni e Merku L .

MARGINE COPERTA: Bellandi, Vannini, Marino, Innocenti, Nistri, Bertini, Pezzano, Ghezzani, Bettazzi L., Vivarelli, Omobude. A disp.: Mammoli, Lenzi, Gabrielli, Pieretti, Conforti, Guidi. All.: Marco Vendrame.
ACADEMY PORCARI: Tedeschi, Buoni, Baldecchi, Deja, Bandoni, Bussagli, Scollo, Tortora, Del Pistoia, Proto, Giacomelli. A disp.: Gramajo, Capecchi, Congi, De Marino, Falconi, Guastapaglia, Meccariello, Menichetti, Pellegrini. All.: Leonardo Natali.
ARBITRO: Breschi di Prato.



L'Academy Porcari non passa a Margine e lascia almeno momentaneamente la vetta della classifica al Seravezza dopo due settimane da prima della classe. Partita maschia e avara di occasioni quella disputata dai ragazzi di Natali sul campo di un organizzatissimo Margine Coperta, che ha avuto il merito di chiudere gli spazi alle offensive lucchesi grazie al 3-5-2 disegnato da mister Vendrame. Nel primo tempo lo schieramento dei bianconeri locali impone a mister Natali si ridisegnare il suo Academy Porcari con una mediana più massiccia. Operato il cambio tattico, gli ospiti cominciano a macinare gioco ma soltanto sporadiche occasioni da rete. Da segnalare, nello specifico, solo un paio di conclusioni per parte su cui né Bellandi né tantomeno Tedeschi devono compiere interventi significativi. Nella ripresa il match si vivacizza sul piano del ritmo, pur continuando a disputarsi prevalentemente in mediana. Per aumentare il grado di pericolosità in avanti, Natali inserisce Menichetti che con le sue accelerazioni apporta maggior dinamismo e imprevedibilità alla manovra offensiva ospite. Il neoentrato costruisce le due occasioni più importanti per i suoi, venendo però murato in entrambe le occasioni da un superlativo Bellandi. Il Margine Coperta risponde con un tentativo di Bertini, che su corner svetta più in alto di tutti non inquadrando la porta soltanto per questione di centimetri. La gara scorre senza altri sussulti fino al 90' quando, su uno degli ultimi affondi, l'Academy Porcari va vicino al vantaggio con un bolide di Guastapaglia che sfila di poco sul fondo a Bellandi battuto. È l'ultimo brivido di un confronto equilibratissimo, che si conclude con uno 0-0 giusto per quando visto sul terreno di gioco.
Calciatoripiù : nel Margine Coperta monumentali le prove di Bellandi e Bertini , mentre nell'Academy Porcari è da premiare l'impatto sulla gara avuto da Menichetti .