SERAVEZZA: Pucci, Ragghianti, Bonuccelli, Saviozzi, Malfanti, Rami, Bellè, Darzeza, Del Tessa, Riccomi, Chelucci. A disp.: Lorenzoni, Domenici, Giusti, Landucci, Mazzi, Nani, Tabarrani. All.: Maximiliano Magliulo.
ACADEMY PORCARI: Tedeschi, Buoni, Baldecchi, Meccariello, Bandoni, Deja, Scollo, Tortora, Del Pistoia, Proto, Menichetti. A disp.: Gramajo, Biagioni, Pellegrini, Giacomelli. All.: Leonardo Natali.
ARBITRO: Capetta di Carrara.
RETI: 3', 62' Chelucci, 13' Tortora, 75' Bonuccelli.
Ancora non è il momento delle sentenze definitive ma certamente quello appena andato in scena rischia di essere il momento decisivo di una stagione che più passano i giorni e più si tinge di verde e azzurro. I colori di un Seravezza che vince il pesantissimo contro diretto con l'Academy Porcari e che, beneficiando della caduta della Bellaria a Capostrada, lascia una voragine tra sé e le inseguitrici. È ancora presto perché manca quasi un girone intero, ma quella appena trascorsa rischia di essere una domenica (o forse la domenica) che ha indirizzato la stagione. Il Seravezza lo sapeva fin dagli inizi e difatti l'approccio alla gara dei ragazzi di Magliulo è praticamente perfetto. Tempo 3' e, alla prima giocata, Chelucci porta in vantaggio i suoi chiudendo una splendida azione in tandem con Riccomi con una conclusione da fuori su cui Tedeschi non può nulla. Il gol fulmineo dei versiliesi scompagina i piani di Natali e di un Academy Porcari che fatica ad entrare in partita. Fortuna degli ospiti che Del Tessa prima e Riccomi poi si divorano il pallone del raddoppio mancando di precisione a tu per tu con Tedeschi. Sembra l'inizio di un monologo a tinte verdi e azzurre, invece all'improvviso l'Academy Porcari si risveglia. Al 14' gli ospiti si conquistano un calcio d'angolo: batte Proto che sventaglia in area di rigore dove Tortora svetta coi tempi giusti e di testa batte Pucci per l'1-1 che gela il pubblico di casa. Il gol di Tortora infonde fiducia all'Academy Porcari, che in un paio di occasioni - pericolosi Del Pistoia e Proto - va vicino al sorpasso. Le parate di Pucci salvano il Seravezza, che nel finale di primo tempo torna a sua volta a farsi minaccioso in avanti con i soliti Del Tessa e Chelucci che tuttavia mancano di precisione sotto porta. Chiuso il primo tempo su un giusto 1-1, la ripresa vede inizialmente le due squadre affrontarsi a viso aperto, senza però creare pericoli seri nei primissimi minuti. Il Seravezza però riesce a guadagnare metri e a stanziarsi nella metà campo dei lucchesi, trovando il 2-1 intorno al 62': altra bella azione di Chelucci, che scambia con Del Tessa e da dentro l'area fulmina Tedeschi con una conclusione angolata che vale il 2-1 e la doppietta personale per il numero 11 di Magliulo. Il Porcari accusa il colpo e dopo la rete-bis di Chelucci i lucchesi faticano a rientrare in partita. Comincia allora il pressing del Seravezza a caccia del tris, al quale vanno vicini in un paio di occasioni sia Riccomi che, manco a dirlo, il solito Chelucci. A riuscirci, alla fine, è Bonuccelli, che di mestiere fa il difensore, ma al 75' decide di mettere la parola fine alla contesa sigillando il 3-1 con un perentorio colpo di testa su corner di Del Tessa. Nel finale il Seravezza rischia di dilagare con un paio di iniziative griffate Chelucci, Riccomi e Del Tessa su cui Tedeschi deve fare gli straordinari. Al triplice fischio finale l'esultanza dei ragazzi di Magliulo è più che giustificata: non solo arrivano tre punti contro la diretta inseguitrice ma la sensazione è che, escludendo cali ad ora impronosticabili, i versiliesi siano davvero indirizzati verso l'élite.
Calciatoripiù : nel Seravezza è la giornata di Chelucci , la cui doppietta ha vanificato gli sforzi di un Porcari che era giunto al pareggio con Tortora (il migliore tra gli ospiti). Tra le fila locali spiccano anche Rami e Bonuccelli , quest'ultimo perfetto in difesa e autore della rete che ha chiuso definitivamente ogni discorso.
AQUILA SANT'ANNA: Pierallini, Cantone, Giurlani, Liu, Giambastiani, Salvetti, Parchetti, Pagliai, Tagliavia, Stringari, Papi. A disp.: Casali, Bernardeschi, Barsotti, Nigro, Morotti, Coli, Adami, Tosoni, Maiorano. All.: Gabriele Bacci.
VIA NOVA: Carfagna, Pacini, Conti, Colucci, Giuliani, Gjini, Merku L., Tesi, Rugiati, Mauriello, Ceraolo. A disp.: Barghini, Puccinelli, Musumeci, Orsini, Barlacchi, Ibraimi, Scotto di Perroto. All.: Marco Bartolozzi.
ARBITRO: Carulli di Viareggio.
RETI: 10' Cantone, 52', 74', 80' Ceraolo, 59' Rugiati.
L'Aquila Sant'Anna dura un tempo, poi viene fuori il Via Nova che trascinato da un super Ceraolo ribalta lo svantaggio iniziale imponendosi con un netto 4-1. A Lucca esultano i pievarini, che ottengono un successo, il nono in stagione, che consolida momentaneamente Ceraolo e compagni in quinta posizione. Non mancano però i rimpianti in casa Aquila Sant'Anna, soprattutto considerando l'ottima prova fornita nei primi 45'. Pronti via e dopo appena 10' i padroni di casa hanno infatti il merito di passare in vantaggio con Cantone, bravo a piazzare il pallone sotto il sette al termine di un'azione corale da applausi. Il Via Nova prova immediatamente a scuotersi ma i tentativi di Merku L. e Ceraolo si perdono sul fondo. L'Aquila Sant'Anna si difende con ordine e quando attacca lo fa sempre con discreta pericolosità. Sul finire di primo tempo, la squadra di Bacci ha la possibilità di mettere al sicuro il risultato grazie al calcio di rigore conquistato da Tagliavia: dal dischetto, però, Stringari calcia alto consentendo al Via Nova di rimanere in partita. L'errore dal dischetto peserà nell'economia della gara che dopo 45' si chiude sul parziale di 1-0 ma col rimpianto rossonero di non aver incrementato il vantaggio. Così, nel secondo tempo il copione della partita viene stravolto dalla reazione rabbiosa del Via Nova. Dopo pochi minuti, infatti, Ceraolo pareggia i conti, raccogliendo una corta respinta di Pierallini e depositando comodamente il pallone in fondo al sacco. Al 59' il sorpasso è completato dal contropiede di Rugiati, che dopo aver vinto un paio di contrasti, elude l'uscita di Pierallini e a porta vuota deposita in rete per il momentaneo 1-2. L'Aquila Sant'Anna accusa il colpo e nell'ultimo quarto d'ora il Via Nova dilaga. A salire in cattedra è sempre Ceraolo, che al 74' realizza il 3-1 ospite con un pregevole mancino a incrociare per poi ripetersi per la tripletta personale all'80' con un diagonale che mette fuori causa Pierallini per il definitivo 4-1 pievarino.
Calciatoripiù : nell'Aquila Sant'Anna si salva capitan Cantone , mentre nel Via Nova, oltre allo straordinario Ceraolo , meritano una menzione anche Rugiati , Merku L. e Colucci .
LIDO DI CAMAIORE: Palmerini, Benedetti R., Puccinelli, Quagliozzi, Palombo, Benedetti M., Gentile, Luchini, Russo, Forasiepi, Bertozzi. A disp.: Farnesi, Sapienza, Lemmetti, Andreazzoli, Lari, Benassi, Pelucchini, Pucci, Tartarelli. All.: Daniele Del Chiaro.
LUNIGIANA: Beghini, Viaggi, Antoni, Vulcano, Gargiulo, Pezzoni, Alibeaj, Santoni, Mastrini, Germi, Ghiselli. A disp.: Spinello, Bonotti, Coduri, Sordi, Sabella, Sabini. All.: Marco Borrotti.
ARBITRO: Gravina di Viareggio.
RETI: 65' Luchini.
Una rete di Luchini basta al Lido di Camaiore per ritrovare la vittoria dopo gli inciampi con Porcari e San Giuliano. Contro una Lunigiana coriacea e ben messa in campo, i ragazzi di mister Del Chiaro sono riusciti ad ottenere la proverbiale vittoria di carattere, utile a mantenersi sulla scia di Via Nova e Capostrada. Nel primo tempo il copione della partita appare chiaro: al gioco verticale proposto dalla Lunigiana, i versiliesi rispondono con fitte trame palla a terra per allungare le maglie della difesa pontremolese. Ne esce una prima frazione equilibrata e con parità di occasioni da gol. La Lunigiana si rende insidiosa con due tentativi di Mastrini su cui Palmerini non deve però compiere interventi significativi. Il Lido di Camaiore risponde a sua volta con due occasioni: la prima con una punizione magistrale di Gentile deviata sulla traversa da Beghini, fortunato poi sulla ribattuta alta di Forasiepi; la seconda con un tentativo di Bertozzi che spreca tutto calciando addosso all'estremo difensore della Lunigiana. Chiusosi il primo tempo sullo 0-0, anche nella ripresa si assiste ad una partita intensa e caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte. Col passare dei minuti, però, è il Lido di Camaiore a prendere stabilmente possesso della metà campo avversaria e a farsi minacciosa dalle parti di Beghini. Gli sforzi della squadra di Del Chiaro vengono premiati al 65' quando Luchini si inserisce coi tempi giusti sul traversone di Puccinelli e supera Beghini con una conclusione ravvicinata. L'1-0 firmato Luchini dà fiducia ai versiliesi che nel finale non si limitano a controllare il vantaggio ma vanno vicini al raddoppio con Russo e soprattutto Quagliozzi che su punizione chiama Beghini ad un autentico miracolo. È l'ultima emozione di una partita che segna il ritorno alla vittoria del Lido di Camaiore, che si prepara nel modo migliore alla delicata trasferta sul campo della Pistoiese.
Calciatoripiù : gol vittoria e una prestazione monumentale valgono il titolo di migliore in campo per Luchini , ma tra le fila del Lido di Camaiore meritano un applauso anche Gentile e Quagliozzi .
SAN MARCO AVENZA: Ferri, Rovani A., Palma, Baccicalupi, Martelli, Vernazza, Paita, Toracca, Antonelli, Dell'Amico, Lagomarsini. A disp.: Scalisi, Contese, Rovani M., Dell'Amico D., Braida, Narra. All.: Gianluca Grassi.
CAMAIORE: Pardini F., Lanzieri, Verona, Lombardi, Bertolucci, Pardini N., Puccetti, Pardini S., Marcialis, De Mommio, Caterino. A disp.: Chafiq, Marcucci, Vecoli, Florescu. All.: Andrea Cosci.
ARBITRO: Ziino di Carrara.
RETI: 10' Torraca, 28' Antonelli, 55' Lagomarsini, 70' Contese, 79' Rovani M.
Pronostici rispettati tra San Marco Avenza e Camaiore. La squadra di Gianluca Grassi non stecca l'appuntamento con l'ultima della classe, imponendosi con un netto 5-0 che racconta sostanzialmente la partita andata in scena al Deste. Fin dai primi minuti è il San Marco Avenza a dettare i ritmi di gioco, costringendo il Camaiore a difendersi con le unghie e con i denti. La resistenza dei versiliesi dura però appena 10', il tempo per Torraca di raccogliere una respinta della difesa avversaria e di trafiggere Pardini F. con un piazzato sotto la traversa. Sbloccata la contesa, i padroni di casa continuano a macinare gioco e occasioni, concedendo poco o nulla alle ripartenze del Camaiore. Al 28' la partita viene ulteriormente indirizzata dal 2-0 siglato da Antonelli, che si fa trovare pronto sul cross dalla sinistra di Palma e col classico tap-in sotto misura batte Pardini F. consentendo ai suoi di chiudere la prima frazione con un comodo doppio vantaggio. Stesso copione nella ripresa, durante la quale il San Marco continua a disputare una prova attenta dietro e propositiva in avanti. Al 55' Antonelli torna protagonista: dopo il gol del 2-0, il numero 9 gialloblù si procura un calcio di rigore che Lagomarsini trasforma per il 3-0 che fa calare anzitempo il sipario sulla contesa. Il San Marco Avenza continua però a divertirsi e intorno al 70' anche Contese si iscrive al festival del gol gialloblù con un perentorio colpo di testa su corner. A rendere ancora più rotondo il successo dei ragazzi di Grassi ci pensa Matteo Rovani che con una deviazione sotto misura finalizza una pregevole trama corale per il definitivo 5-0.
Calciatoripiù : Torraca e Paita per il San Marco Avenza.
MARGINE COPERTA: Bellandi, Gabrielli, Marino, Guidi, Nistri, Innocenti, Pieretti, Ghezzani, Omobude, Bettazzi L., Conforti. A disp.: Ruggiero, Vettori, Hilaj, Gonfiantini, Vivarelli, Bettazzi B. All.: Marco Vendrame.
SANTA MARIA: Cenci, Compagnucci, Fontanelli, Mirashi, Marrucci, Bocini, Rosini, Ginori, Doda, Cioni, Gjoni. A disp.: Narjaku, Catarzi, Tozzi, Viti, Rosa, Pallassini, Ali. All.: Claudio Rossi.
ARBITRO: Serpentoni di Lucca.
RETI: 82', 90' Gjoni.
Il Santa Maria si conferma autentica mina vagante del torneo e, dopo il ko inopinato contro il Camaiore, si prende un bel riscatto espugnando il campo del Margine Coperta; prova sottotono dei locali, di contro battagliera e ispirata quella degli empolesi. La cronaca prende il via dal 13' con il tiro da fuori area di Marino per i locali, facile però la parata a terra da parte di Cenci. Al 16' gli ospiti sfiorano il gol: Mirashi, appena entrato in area da posizione defilata sulla sinistra conclude colpendo lo spigolo della traversa, poi la difesa del Margine perfeziona il disimpegno. Al 21' l'arbitro fischia fermando il gioco per un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell'Olocausto; si riparte e dopo 1' il tiro al volo di Gjoni sorvola di poco la traversa avversaria. Il primo tempo si conclude sullo 0-0. La seconda frazione si apre al 1' cno gli ospiti subito pericolosi: un lancio di Rosini premia il movimento di Cioni che, defilato, effettua un pallonetto; la sfera sorpassa Bellandi e impatta il palo, poi Nistri allontana la minaccia. Al 50' locali vicini alla segnatura: Bettazzi Brando lanciato in velocità da un avversario entra in area gialloblù e conclude a fil di palo, scampato pericolo per gli ospiti. All'82' il risultato si sblocca. Punizione di Viti, il pallone spiove a centro area dove Gjoni devia in rete, nulla da fare per Bellandi. Al 90', con i padroni di casa sbilanciati a caccia del pari, ecco anche il raddoppio: sugli sviluppi di un fallo laterale Gjoni si presenta davanti a Bellandi e lo supera con un tocco morbido. La gara si conclude al 95' con il successo esterno dei ragazzi di Rossi.
Calciatoripiù: Compagnucci, Fontanelli, Cioni, Gjoni (Santa Maria); Omobude , Bettazzi B. (Margine Coperta).
SAN GIULIANO: Ria, Malloggi, Ivaldi, Bartalini, Galletti, Concordia, Braccini, Papini, Accorsini, Buzzanca, Bernardini. A disp.: Stefani, Cerri, Schiavo Nardini, Volza, Chelini, Beconcini, Della Longa, Centurione. All.: Diego Nicosia.
PISTOIESE: Frassi, Pezzotta, Pinzani, Baragli, Bolognini, Innocenti P., Ceccherini, Paci, Lorenzi, D'Alessandro, Coletta. A disp.: Spina, Buica, Catocci, Del Bubba, Dinelli, Innocenti M., Moruzzi. All.: Gabriele Parigi.
ARBITRO: Bertini di Lucca.
RETI: 83' Accorsini, 89' Schiavo Nardini.
NOTE: espulso Ceccherini (85').
Con due reti nel finale, il San Giuliano fa bottino pieno contro la Pistoiese confermandosi in un buon momento di forma. La squadra di mister Nicosia era reduce dal bel successo sul Lido di Camaiore, che aveva dato seguito all'ottima prova contro la capolista Seravezza. A questo giro i nerazzurri ospitavano una Pistoiese vogliosa di riscatto dopo i due k.o consecutivi contro Capostrada e San Marco Avenza. Nel primo tempo si assiste ad una partita gradevole sul piano dell'intensità ma che vede Ria e Frassi pressochè inoperosi. Le uniche iniziative portano la firma di Buzzanca da una parte e Ceccherini dall'altra, ma le due difese svolgono al meglio il proprio compito inchiodando il parziale sullo 0-0 dopo 45'. Nella ripresa la partenza migliore è della Pistoiese, che nei primi minuti di gioco si propone in avanti con insistenza pur senza creare grossi pericoli dalle parti di Ria. Superata una prima fase di ripresa sulla difensiva, il San Giuliano riesce a prendere campo, sfruttando soprattutto le praterie concesse in ripartenza dai pistoiesi. Su una di queste, i nerazzurri la sbloccano: all'83' Buzzanca se ne va sulla corsia mancina e dopo aver vinto un rimpallo scarica per Accorsini che col piattone indirizza la sfera alle spalle di Frassi per l'1-0 San Giuliano. La Pistoiese accusa il colpo e le speranze di rimonta degli arancioblù vengono quasi subito infrante dall'espulsione di Ceccherini all'85'. Anche con un uomo in meno, la Pistoiese cerca comunque di riversarsi in avanti a caccia del pari, ma a 1' dalla segnalazione del recupero l'ennesimo contropiede da manuale dei nerazzurri consente a Buzzanca di andarsene in mezzo a due giocatori e concludere a colpo sicuro verso la porta di Frassi: la respinta del portiere pistoiese è da campione ma sulla ribattuta Schiavo Nardini vanifica il super intervento dell'estremo difensore pistoiese realizzando il definitivo 2-0.
Calciatoripiù : un applauso va a tutto il gruppo del San Giuliano, che sembra aver cambiato marcia dopo l'avvento di mister Nicosia. Nel successo contro la Pistoiese spiccano le prove di Ivaldi in difesa e di Accorsini in attacco.
CAPOSTRADA BELV.: Casipoli, Frosini S., Canigiani, Maestripieri, Di Carlantonio, Pini, Gori, Emanuele, Capecchi, Diddi, Gargini. A disp.: Nunziati, Dhima, Lignelli, Met-Hasani, Reina, Tobaldi. All.: Lorenzo Monaldi.
BELLARIA CAPP.: Dal Canto, Ceccanti, Sani, Finelli, Pugliesi, Bonini, Masoni, Vaccaro D., Vaccaro G., Pagni, Neri. A disp.: Savino, Di Paquale, Mariotti, Taraj, Volpi, Bracalone, Lelli, Basiladze, Capitoni. All.: Marco Malventi.
ARBITRO: D'Aniello di Prato.
RETI: 5', 53' Vaccaro G., 9', 19' Capecchi, 43' Maestripieri, 82' Pagni, 84' Reina.
Monaldi ci ha preso gusto. Il suo Capostrada ottiene un altro scalpo prestigioso, quello della Bellaria che cade a Pistoia e vede complicarsi maledettamente la rincorsa alla capolista Seravezza. Dal canto suo, il Capostrada consolida la quarta posizione e mette nel mirino il terzo posto occupato attualmente proprio dai ragazzi di Malventi. Il 4-3 maturato alle Bonelle racconta di una partita emozionante, tra le più intense e belle viste finora. Parte fortissimo la Bellaria, che prende subito possesso della metà campo pistoiese, conquistandosi un corner al 5': il pallone crossato sul secondo palo trova tutto solo Giulio Vaccaro, che da due passi insacca indisturbato per l'immediato vantaggio dei pisani. Colpito a freddo, il Capostrada ha il merito di reagire prontamente. Al 9' i padroni di casa si procurano un calcio di punizione da posizione laterale: alla battuta va Gori che con un pallone liftato cerca e trova l'incornata di Di Carlantonio; Dal Canto neutralizza con l'ausilio del palo ma a ribadire il pallone in rete ci pensa Capecchi che fa 1-1. Il Capostrada prende coraggio dopo la zampata di Capecchi. I pistoiesi alzano il proprio baricentro, costringendo la Bellaria a rintanarsi sulla difensiva. Al 19' la pressione di Diddi e compagni viene premiata dal gol del 2-1 siglato ancora una volta da Capecchi che, lanciato in profondità dallo stesso Diddi, converge in area dalla destra e con un diagonale perfetto supera Dal Canto. La Bellaria accusa ulteriormente il colpo e al 21' rischia di capitolare. Casipoli effettua un rilancio lungo, la difesa della Bellaria non segue Capecchi che si invola verso Dal Canto e, al momento di entrare in area, viene atterrato da un avversario: per l'arbitro è calcio di rigore, ma Capecchi manca la possibile tripletta personale tirando fuori. Il monologo dei pistoiesi prosegue anche nel finale di prima frazione. Al 34' cross dalla sinistra di Maestripieri, nessuno tocca il pallone che si stampa sul palo prima di essere spazzato dalla difesa pisana. Sono le prove generali del 3-1, che arriva puntuale al tramonto della prima frazione: su una punizione dai 22 metri, Maestripieri conclude forte e teso, superando l'incolpevole Dal Canto con la deviazione decisiva della barriera. Dopo un primo tempo shock, la Bellaria rientra in campo col piglio giusto accorciando subito le distanze ad inizio ripresa. Su un pallone vagante in area Capostrada si avventa prima di tutti il solito Giulio Vaccaro, che da posizione leggermente defilata raccoglie la sfera e col destro la mette alle spalle di Casipoli al 53'. 3-2 e partita riaperta, anche perché la Bellaria adesso guadagna metri e attacca a pieno organico. Al 62' ci vuole un super Casipoli per evitare il tre pari sulla bordata da fuori di Pagni, protagonista di una splendida azione personale. Gli ospiti però insistono e a 8' dalla fine agguantano il pari: su un'incomprensione della difesa del Capostrada, Pagni è il più svelto di tutti ad avventarsi sul pallone e a trafiggere Casipoli con una conclusione imparabile. Il 3-3 sembra l'epilogo perfetto di una gara dai due volti, con un primo tempo di marca Capostrada e una ripresa a forti tinte verdeblù. Invece, il clamoroso colpo di coda viene servito da Reina - ancora lui, decisivo come una settimana prima - che su un cross di Dhima si coordina al volo trovando una rete assurda per il definitivo 4-3. Monaldi ringrazia così come il Seravezza, che vola sempre più in solitaria in vetta alla classifica.