LUNIGIANA : Beghini (84' Favero), Romito (58' Ribolla) , Viaggi (46' Riccardo) , Lazzeroni, Vulcano (58' Gargiulo), Pezzoni, Alibeaj (72' Germi), Di Santo, Barbasini, Sabini (75' Sabella) , Mastrini. All.: Borrotti.
SANTA MARIA : Cenci, Summa, Narjaku, Mirashi, Marrucci, Bocini, Cioni (64' Catarzi) , Ginori, Doda (66' Viti), Rosa (55' Tozzi), Aliu (46' Salvadori). All.: Del Bravo.
ARBITRO: Poli di Carrara.
RETI: 27' Doda, 33' Cioni, 63' Salvadori, 86' Di Santo, 88' rig. Mastrini.
NOTE: 57' espulso Barbasini per somma di ammonizioni.
Termina con una sconfitta casalinga il campionato dei ragazzi di mister Borrotti. Un torneo che dopo un buonissimo girone di andata si è leggermente complicato a causa di defezioni e infortuni importanti che non hanno certo aiutato il cammino degli azzurrini, specie nel finale di stagione. Un bell'aiuto è arrivato comunque da qualche elemento della squadra provinciale, dimostrando che la scelta societaria di far disputare ai classe 2007, insieme ad alcuni 2006, un campionato parallelo si è rivelata giusta. La salvezza è il risultato che la società aveva messo in preventivo e alla fine l'obiettivo è stato raggiunto, per la soddisfazione di ragazzi, staff, dirigenti e genitori. Per quanto riguarda la gara del sabato pasquale, il Santa Maria nella prima frazione ha certamente fatto vedere maggior voglia di vincere la partita, mentre il Lunigiana è risultato non troppo dentro la gara. Nella ripresa gli azzurrini entrano con maggior vigore nella partita ma l'espulsione di Barbasini e la terza rete ospite sembrano mettere fine alla contesa. La partita si avvia verso la conclusione quando improvvisamente si ravviva: dapprima è bravo il neo entrato Favero, classe 2007, a negare per due volte la quarta marcatura agli avanti ospiti, poi nel giro di due minuti Di Santo e Mastrini su rigore rendono pepati i quattro minuti di recupero, in cui Pezzoni & co. che cercano il gol della clamorosa rimonta che però non arriva.
ACADEMY PORCARI: Terraschi, Meccariello, Capecchi, Deja, Bandoni, Bussagli, Scollo, Tortora, Falconi, Proto, Menichetti. A disp.: Gramajo, Pellegrini, Laschi, Negara, Giacomelli, Baldecchi, Megaro. All.: Leonardo Natali.
AQUILA SANT'ANNA: Pierallini, Taddeucci, Cantone, Liu, Vigolo, Benvenuti, Stringari, Marchetti, Tagliavia, Bechelli, Tosoni. A disp.: Giurlani, Lorenzoni, Bernardeschi, Coli, Morotti, Guastapaglia, Maiorano, Cossu, Bulleri. All.: Gabriele Bacci.
ARBITRO: Giugliano di Lucca.
RETI: Tortora, Tagliavia, Scollo, Proto.
Come facilmente pronosticabile visto l'impegno contro l'ultima in classifica, alla fine è il Seravezza a festeggiare la vittoria del campionato e la promozione nell'élite. Deve quindi accontentarsi del secondo post l'Academy Porcari, ma forse è più giusto vedere il bicchiere mezzo pieno: battendo l'Aquila Sant'Anna, la squadra di Natali chiude a tre punti dalla capolista e si prende il merito di aver onorato fino all'ultimo la corsa al titolo. La partita comincia bene per i locali che passano in vantaggio per mano di Tortora, il quale riceve palla da Menichetti e la piazza rasoterra nell'angolino alla sinistra del portiere. Gli ospiti però reagiscono immediatamente e pervengono ben presto al pareggio, con Tartaglia che approfitta di un retropassaggio troppo timido di Meccariello per recuperare il pallone e depositarlo in rete. Il punteggio resta in equilibrio fino all'intervallo e anche nella prima parte della ripresa, tanto che bisogna aspettare il 20' per un nuovo colpo di scena. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo la difesa ospite allontana la sfera al limite dell'area, dove però è ben posizionato Scollo che con un fantastico sinistro al volo la rispedisce sotto la traversa. La rete del 2-1 abbatte un po' l'Aquila Sant'Anna e dà invece coraggio all'Academy Porcari, che preme il piede sull'acceleratore e poco dopo chiude la partita: Deja taglia il campo da sinistra a destra e smarca in area Proto, che controlla il pallone e lo piazza alle spalle del portiere per il definitivo 3-1. La squadra di Natali chiude dunque il proprio campionato con un successo, il modo migliore per prepararsi a una Coppa Toscana imminente e in cui recitare un ruolo da protagonista.
Calciatoripiù : Bandoni , Bussagli e Tortora (Academy Porcari). Tagliavia (Aquila Sant'Anna).
LIDO DI CAMAIORE: Palmerini, Sapienza, Puccinelli, Benedetti M., Palombo, Andreazzoli, Luchini, Quagliozzi, Tartarelli, Gentile, Pucci. A disp.: Benedetti R., Forasiepi, Petri, Benassi, Bertozzi, Lemmetti. All.: Daniele Del Chiaro.
CAPOSTRADA BELV.: Casipoli, Frosini A., Pini, Maestripieri, Di Carlantonio, Tobaldi, Gori, Frosini A., Capecchi, Emanuele, Canigiani. A disp.: Dhima, Gargini, Lignelli, Met-Hasani, Reina, Romani. All.: Lorenzo Monaldi.
ARBITRO: Cavalli di Carrara.
RETI: Gentile, Quagliozzi 2 (1 rig.), Puccinelli, Gargini, Reina rig., Andreazzoli, Di Carlantonio.
Il Lido di Camaiore chiude al meglio il proprio campionato, battendo tra le mura amiche il Capostrada e consolidando il quarto posto in classifica. La squadra di Del Chiaro parte forte e dopo pochi minuti passa in vantaggio per mano di Gentile, che si ritrova il pallone tra i piedi e salta tre avversari prima di battere il portiere. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa continuano ad attaccare e ben presto raddoppiano sfruttando un calcio di rigore, procurato da Benedetti M. e realizzato perfettamente da Quagliozzi. L'inerzia della partita è tutta dalla parte del Lido di Camaiore, che prende campo e prima dell'intervallo trova anche il terzo gol: Quagliozzi innesca tra le linee Luchini che si fa ipnotizzare in uscita da Casipoli, sulla ribattuta arriva Puccinelli che non può fallire a porta praticamente sguarnita. Nella ripresa il Capostrada prova a puntare sull'effetto sorpresa, accorciando le distanze con Gargini che riceve il lancio di Capecchi e una volta entrato in area fulmina Palmerini con un diagonale imparabile. I padroni di casa tuttavia ci mettono pochissimo a riportarsi sul più tre: discesa sulla destra di Pucci che mette in mezzo per Tartarelli, questi ripropone sul secondo palo dove Quagliozzi controlla il pallone e lo spedisce sotto la traversa. Tutto da rifare per i ragazzi di Monaldi, che comunque non si arrendono e dopo una punizione di Reina respinta dal portiere dimezzano lo svantaggio proprio per mano di Reina, che trasforma un penalty conquistato da Canigiani. Il Lido di Camaiore però non si scompone e continua a giocare con tranquillità, trovando dopo appena cinque minuti il quinto gol: la sfera, deviata, arriva sul secondo palo a Palombo che di testa fa la sponda per Andreazzoli permettendogli di insaccare sotto misura. Con i giochi ormai chiusi nel finale c'è tempo solo per il 3-5 firmato Di Carlantonio, che ovviamente non cambia l'esito della contesa. Il Lido di Camaiore festeggia nel miglior modo possibile la qualificazione in Coppa Toscana, confermando un miglioramento esponenziale e preparandosi a vivere con entusiasmo questa avventura di fine stagione.
Calciatoripiù : Quagliozzi e Andreazzoli (Lido di Camaiore).
BELLARIA CAPPUCCINI: Dal Canto, Sani, Ceccanti, Bracaloni, Pugliesi, Taraj, Masoni, Basiladze, Vaccaro Giulio, Pagni, Capitoni. A disp.: Savino, Di Pasquale, Bonini, Volpi, Lelli, Vaccaro Dario, Neri, Finelli, Mandorlini. All.: Marco Malventi
GIOVANI VIA NOVA: Barghini, Gjini, Merku G., Gentili, Puccinelli, Tesi, Conti, Mazzei, Rugiati, Mauriello, Ceraolo. A disp.: Carfagna, Colucci, Merku L., Ostili, Musumeci. All.: Marco Bartolozzi.
ARBITRO: Meini di Livorno.
RETI: Capitoni 2, Basiladze, Giulio Vaccaro.
Quattro vigorosi colpi di acceleratore proiettano la Bellaria con entusiasmo nell'avventura in coppa, al termine di un campionato che, come sottolinea a fine gara mister Malventi, è stato condotto dai suoi a testa altissima e costantemente nei piani alti della classifica. Discorso analogo si può fare per il Via Nova di Bartolozzi, che ha sprintato fino all'approdo in coppa centrando un obiettivo stagionale di prestigio. La gara che chiude la regular season scorre via a ritmi bassi ma nel segno del forcing offensivo dei pontederesi, che già al 2' passano in vantaggio. Dopo appena sessanta il tiro a botta sicura di Basiladze viene respinto da Barghini, poi il tentativo di tap-in di Pagni si infrange contro il palo e viene messo in corner; sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Capitoni sblocca il risultato, deviando in rete all'altezza del primo palo di testa. Spazio poi per due giocate importanti sulla destra di Masoni prima e Ceccanti poi, non concretizzate per poco da Basiladze e compagni. Il raddoppio è nell'aria e porta ancora la firma di Capitoni, che stavolta ribadisce in rete da distanza ravvicinata un precedente tiro di Pagni dopo un ottimo spunto sulla fascia da parte di Ceccanti, in collaborazione con Masoni. Il Via Nova prova a scuotersi rendendosi pericolosi con un paio di situazioni da palla inattiva, ma prima del riposo è la Bellaria ad andare più vicina al terzo gol con l'ispirato Pagni, fermato sul più bello da Barghini. Nella ripresa, complice il caldo, i ritmi in campo si abbassano ulteriormente ma la Bellaria continua ad attaccare e sfiora ancora la rete con un tiro dalla distanza di Dario Vaccaro deviato sulla traversa, una punizione di Masoni parata da Barghini, fino a trovare il 3-0 con Basiladze, protagonista di un ottimo spunto personale palla al piede. Nel finale, archiviata una nitidissima chance per Di Pasquale mancata per poco e anche a causa di un pizzico di sfortuna, la Bellaria chiude i conti con il definitivo 4-0 di Giulio Vaccaro, che irrompe sull'ennesima respinta di Barghini dopo un gran tiro di Basiladze fissando il risultato in modo definitivo.
PISTOIESE: Frassi, Pinzani, Dinelli, Innocenti M., Bolognini, Innocenti P., Pezzotta, Paci, Ceccherini, D'Alessandro, Catocci. A disp.: Spina, Buica, Del Bubba, Lorenzi, Moruzzi, Baragli. All.: Gabriele Parigi.
MARGINE COPERTA: Bellandi, Innocenti, Marino, Bertini, Nistri, Ghezzani, Vivarelli, Gonfiantini, Bettazzi L., Guidi, Omobude. A disp.: Ruggiero, Gabrielli, Bragetti, Conforti, Pieretti, Matteucci, Nikaj. All.: Lorenzo Mazzeo.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: Pezzotta, Bettazzi L. 3, Buica.
Nell'ultima giornata di campionato Pistoiese e Margine Coperta si affrontano con l'obiettivo di divertirsi e dare spazio a tutti i componenti delle rispettive rose. Parte bene la squadra di Parigi che passa in vantaggio per mano di Pezzotta, abile ad avventarsi sul cross di Ceccherini e depositare il pallone in rete. Immediata la risposta degli ospiti, che qualche minuto più tardi pareggiano: traversone della fascia, Frassi manca l'intervento e Bettazzi insacca facilmente sotto misura. Lo stesso Bettazzi, in grande giornata, prima dell'intervallo riceve un lancio in profondità e anticipa l'uscita in ritardo del portiere appoggiando poi la sfera nella porta rimasta sguarnita: 1-2. Nella ripresa le cose si mettono male per la Pistoiese che dopo pochi minuti, avendo già effettuato tutti i cambi, si ritrova costretta a proseguire la partita in dieci a causa dell'infortunio di un suo giocatore. Nonostante l'ostacolo non indifferente, i ragazzi di Parigi dimostrano grande forza di volontà e acciuffano il pareggio con Buica. Lo spirito di sacrificio dei padroni di casa sembra pagare e con il passare del tempo si avvicina sempre di più un pareggio che, date le circostanze, avrebbe grande valore. Tuttavia a dieci minuti dalla fine il Margine Coperta rimette la freccia, finalizzando un contropiede con una splendida girata al volo di Bettazzi che realizza così la tripletta personale e il definitivo 2-3. La squadra di Mazzeo celebra dunque con una vittoria il raggiungimento della salvezza, già matematica dopo la sconfitta della Lunigiana contro il Santa Maria. Onore comunque alla Pistoiese, che nel secondo tempo se l'è giocata alla pari nonostante l'inferiorità numerica.
Calciatoripiù : Buica (Pistoiese). Bettazzi (Margine Coperta).
SAN GIULIANO: Vannucci, Malloggi, Orazini, Accorsini, Concordia, Galletti, Braccini, Papini, Schiavo Nardini, Piazza, Gadducci. A disp.: Ria, Volza, Fioretti, Cresci, Buzzanca, Bernardini, Bartalini. All.: Stefano Nicosia.
SAN MARCO AVENZA: Bassi, Vernazza, Palma, Baccicalupi, Martelli, Toracca, Casani, Braida, Pitanti, Dell'Amico, Paita. A disp.: Fedele, Rovani E., Rovani M., Antonelli, Contese. All.: Gianluca Grassi.
ARBITRO: Ricciardi di Livorno.
RETI: Galletti, Pitanti, Gadducci rig., Buzzanca 3, Volza.
Con una vittoria rotonda ai danni del San Marco Avenza, il San Giuliano conclude in bellezza il proprio campionato celebrando quella salvezza che a dicembre sembrava complicata e che invece è stata raggiunta grazie a un girone di ritorno strepitoso. I ritmi sono quelli tipicamente blandi dell'ultima giornata, tuttavia la squadra di Nicosia adotta il giusto approccio e non a caso ben presto si porta in vantaggio con Galletti sugli sviluppi di un corner. Gli ospiti però sono in partita e lo dimostrano pareggiando i conti: pregevole azione sulla destra, cross di Paita e splendida girata di testa da parte di Pitanti che batte Vannucci. Galvanizzato dal gol il San Marco Avenza prende un po' di campo e crea i presupposti per il sorpasso, in particolare con un tiro dal limite di Toracca che sfiora il palo. Al 40', tuttavia, il San Giuliano torna avanti grazie a un rigore molto contestato dagli ospiti, procurato e trasformato con freddezza da Gadducci: 2-1. L'episodio abbatte i ragazzi di Grassi, che nella ripresa non riescono ad avere una nuova reazione e scoprono il fianco alle iniziative degli avversari. Al 10' il neoentrato Buzzanca viene trovato tra le linee e trafigge il portiere per il 3-1, poco dopo sempre lui si invola da solo infilandosi tra i due centrali ospiti prima di battere l'incolpevole Bassi. A questo punto i giochi sono di fatto chiusi, ma c'è ancora tempo per assistere a due gol. Il primo, meraviglioso, porta la firma di Volza che vede il portiere fuori dai pali e con un collo esterno dai trenta metri spedisce il pallone sotto l'incrocio. Nel finale, invece, Buzzanca si prende la soddisfazione della tripletta personale finalizzando una ripartenza e fissando il punteggio sul definitivo 6-1. Per il San Giuliano è la ciliegina sulla torta di un girone di ritorno memorabile, frutto del grande lavoro svolto da società, allenatore e giocatori, che hanno creduto fortemente al traguardo della salvezza nonostante a un certo punto la classifica potesse fare paura.
Calciatoripiù : Pitanti (San Marco Avenza).
CAMAIORE: Pardini, Lanzieri, Verona, Lombardi, Bertolucci, Ribecai, Caterino, Marcucci, Gerardi, Ferrari, Navarino. All.: Andrea Cosci.
SERAVEZZA: Lorenzoni, Rami, Del Tessa, Bellè, Malfanti, Bonuccelli, Nani, Darzeza, Chelucci, Riccomi, Grassi. A disp.: Pucci, Giusti, Mazzi, Ragghianti, Bonfigli, Del Carlo, Guidi, Tabarrani, Landucci. All.: Maximiliano Magliulo.
ARBITRO: Betti di Carrara.
RETI: 6', 14', 35' Chelucci, 10' Bonuccelli, 20', 38', 43' rig. Riccomi.
Non potevano che essere i due trascinatori, Riccomi e Chelucci, a mettere il sigillo di garanzia sulla vittoria del campionato da parte dello straordinario Seravezza di mister Maximiliano Magliulo, che festeggia la promozione nell'élite regionale battendo in goleada il Camaiore. Risultato eccezionale per gli apuani, che contro avversari quotati e partiti come favoriti, si sono resi protagonisti di una stagione da 10 e lode, conclusa con una promozione più che meritata. La partita contro il Camaiore, chiusa già nei primi 45', è stato soltanto il dolce epilogo di una marcia trionfale costellata da 20 vittorie su 26 partite disputate e un attacco, il migliore del campionato, guidato da un fuoriclasse come Riccomi che, con la tripletta realizzata nel capitolo finale della stagione, chiude con uno straordinario score di 34 gol che gli vale il titolo di capocannoniere. Pronti via e in 10' il Seravezza piazza già l'accelerazione bruciante per prendere margine sugli avversari. Apre le danze Chelucci, che duetta alla perfezione con Riccomi prima di scaraventare il pallone alle spalle del portiere avversario. Al 10' è già 2-0 per i verdazzurri che vanno a segno con un terzo tempo perfetto di Bonuccelli, bravo a trasformare in rete il perfetto angolo battuto da Riccomi, al secondo assist di fila. Il Seravezza gioca con una facilità disarmante e ad ogni occasione riesce ad affondare il colpo. Al 14' Chelucci fa 3-0 e doppietta personale sul bell'invito di Bellè, mentre al 20', dopo aver fornito due assist, Riccomi trova la via della rete al termine di una travolgente azione personale. Il 5-0 porta sempre la firma di Chelucci, che sigla la tripletta personale con un diagonale chirurgico. Lo imita Riccomi, che al 38' si prende la standing ovation della platea siglando il 6-0 con una spettacolare semirovesciata su cross di Chelucci poi, al termine del primo tempo, si procura e trasforma un calcio di rigore che vale il 7-0. Nel secondo tempo, ovviamente, il Servezza gestisce il possesso del pallone senza affondare più il colpo contro un Camaiore presentatosi dalla capolista con tanti indisponibili. Il triplice fischio, arrivato puntuale al 90', fa esplodere la festa del Seravezza, che torna così ad affacciarsi nell'élite regionale della categoria Allievi. DOPO IL 90°:
Complimenti dunque a tutto il gruppo verdazzurro e alla società apuana, che ha ottenuto con merito un traguardo su cui in pochi erano pronti a scommettere. Un traguardo che viene salutato con emozione e orgoglio da mister Magliulo: «Credo che questi ragazzi abbiano ottenuto un traguardo a sorpresa, in un campionato che non ci vedeva partire come favoriti. La vittoria arriva grazie al lavoro settimanale e all'impegno e alla professionalità che i ragazzi hanno sempre dimostrato la domenica ma soprattutto durante gli allenamenti facendo presenza praticamente fissa e sudando dall'inizio alla fine. In cosa siamo stati più bravi? Penso che il Seravezza abbiamo dimostrato di avere un'identità di gioco precisa, nella quale tutti gli interpreti si sono calati e riconosciuti alla perfezione. Non è un caso che le sole quattro sconfitte siano arrivate in partite in cui ha prevalso l'aspetto fisico e temperamentale. Quando si trattato di giocare a calcio siamo stati superiori alle altre e di questo vado molto orgoglioso. Un grazie enorme ai miei ragazzi, che si sono meritato questo straordinario traguardo».