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Allievi Regionali GIR.D - Giornata n. 12

Olimpia Quarrata-Fortis Juventus 1-1

RETI: Morbidelli, Hoxha
OLIMPIA: Campagni, Pancella, Morbidelli, Giovanchelli, Colangelo, Anghel, Chelini, Pretelli, Spinelli, Musteqja, Noci. A disp.: Fauzia, Olmi, Nesti, Patania, Pecorini, Innocenti, Kopshti, Vichi. All.: Vittorio Leporatti.
FORTIS JUVENTUS: Orlandi, Grigoras, Maretti, Bagiardi, Belli, Anastasi, Amerighi, D'Esposito, Hoxha, Viviani, Cipriani. A disp.: Sartoni, Sylla, Borselli, Sabatini, Nencioli. All.: Mauro Falli.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: Hoxha, Morbidelli.



Pareggio sostanzialmente giusto al Raciti di Quarrata tra i padroni di casa dell'Olimpia e gli ospiti della Fortis Juventus. L'inizio della gara è di marca quarratina, con i ragazzi di mister Leporatti che premono e costringono i mugellani nella loro trequarti. Nella seconda parte del primo tempo però i biancoverdi escono dal guscio, alzando il baricentro e trovando la rete del vantaggio con Hoxha, bravo a raccogliere una respinta della difesa e battere Campagni con un tiro dal limite. L'Olimpia accusa il colpo e nel finale di primo tempo vacilla in un paio di occasioni. Nella ripresa però, pian piano, i quarratini reagiscono anche grazie ai cambi che danno loro nuova linfa. Patania su punizione colpisce la traversa, poi al minuto 81 Morbidelli, di testa su azione d angolo, pareggia i conti. Il gol segnato da coraggio all'Olimpia, che spinge e sfiora il gol della vittoria con Musteqja, che al 91' è bravo a liberarsi in area di rigore ma spara addosso al portiere ospite. Termina così 1-1, risultato giusto per quanto visto sul terreno di gioco. L'Olimpia ha giocato a corrente alternata, concedendo il pallino del gioco agli ospiti nella fase centrale della gara, salvo poi reagire da squadra di rango sfiorando anche il successo nel finale. Per la Fortis Juventus un punto che fa ben sperare per il futuro, anche alla luce di una buona prova contro un avversario importante.
S.banti Barberino-Castelfiorentino United 2-3

RETI: Severi, Vitali, Donati, Murati, Ticciati
S.BANTI BARBERINO: Vecchio, Giannini, Belli, Nencini, Poggini, Vignolini, Luordo, Orlandini, Tagliaferri C., Severi, Vitali. A disp.: Menicacci, Tei, Braccesi, Mantelli, Gigli, Piovanelli, Curaj, Tagliaferri M. All.: Alberto Massai.
CASTELFIORENTINO: Muzhika, Belaaziz, Kaimaku, Murati, Argeri, Regini, Franchi, Ticciati, Donati, Fè, El Bhit. A disp.: Giusti, Dani, Minuti, Tripodi, Malatesti, Giuntini, Barnini, Natale. All.: Alessandro Reali.
ARBITRO: Gjergji di Firenze.
RETI: Vitali, Severi, Donati, Murati, Ticciati.



Il Castelfiorentino ritrova una vittoria che mancava dalla terza giornata espugnando in rimonta Barberino. Avanti 2-0 subito in avvio, i rossoblù di Massai vengono raggiunti sul pari nel finale di tempo; poi nella ripresa gli ospiti riescono a mettere la freccia per il definitivo 2-3. Nel complesso è stata una partita combattuta tra due squadre a caccia di punti salvezza. Il Barberino parte forte e riesce subito a mettere in discesa il match. Il vantaggio rossoblù arriva nei primi minuti: intorno al 10' Vitali va via bene sulla fascia palla al piede, si accentra e batte Muzhika per l'1-0. Trascorrono cinque minuti ed ecco anche il raddoppio locale: Severi si fa trovare pronto in area di rigore, raccogliendo il pallone e depositandolo in rete a tu per tu col portiere. 2-0, partita davvero in salita per il Castelfiorentino. Ma i gialloblù sono bravi a non abbattersi, si rimboccano subito le maniche spingendosi in avanti a caccia del gol per riaprire la partita e riuscendo ad acciuffare il pari nella prima frazione. La rete del 2-1 nasce sull'asse Fè-Donati: il primo dalla fascia serve un preciso cross in mezzo per il colpo di testa vincente del secondo. I gialloblù spingono, vanno ancora vicini al gol e riescono ad acciuffare il pari nei minuti finali della prima frazione. Il pari si concretizza con un gran tiro dalla distanza di Murati, bravo a concludere al volo trovando l'angolino basso di Vecchio. È il 2-2. Dopo un primo tempo scoppiettante e ricco di gol, la sfida prosegue nel secondo tempo con altre buone occasioni per parte. È il Castelfiorentino come detto a trovare il sorpasso: ancora Fè dalla fascia serve un altro preciso invito questa volta per Ticciati, che di testa mette in rete per il 2-3. Ora costretto a rincorrere, il Barberino spinge alla ricerca del pareggio e ha una buona occasione nel finale in contropiede, ma senza riuscire a concretizzarla. Finisce 2-3: con una super rimonta il Castelfiorentino riesce a raddrizzare una partita difficile, aggiudicandosi lo scontro diretto e respingendo così ogni tentativo di sorpasso da parte del Barberino.
Calciatoripiù: Vitali, Severi
(S.Banti Barberino); Murati (Castelfiorentino).
Atletica Castello-Montelupo 4-5

RETI: Vivarelli, Cellai, Vivarelli, Vivarelli, Tofani G., Cintelli, Tofani G., Cei, Bentivoglio
ATL.CASTELLO: Tognaccini, Bajraktaraj, Lanzini, Mori, Comparini, Manna, Cruciani, Cellai, Vivarelli, Marini, Bussotti. A disp.: Faccani, Cataldo, Nardi, Neglia, Morsiani, Lastrucci. All.: Alessio Donadi.
MONTELUPO: Ceccatelli, Zanobetti, Parrini A., Balis, Scali, Bentivoglio, Milanesi, Parrini G., Rosone, Cintelli, Tofani. A disp.: Gori, Giaquinta, Gambini, Rosa, Cei, Canardi, Francioni. All.: Cristiano Coli-Fabio Fabiani.
ARBITRO: Flaviani di Firenze.
RETI: Vivarelli 3 (1 rig.), Cintelli rig., Cellai, Tofani 2 (1 rig.), Cei, Bentivoglio.



Partita a dir poco pirotecnica a Castello, ricca di occasioni e di gol (e anche di qualche episodio discusso), chiusa sul punteggio di 4-5 a favore del Montelupo. Le emozioni non sono mancate, biancoverdi e amaranto si sono affrontati a viso aperto cercando il successo dall'inizio alla fine. Hanno vinto i ragazzi di Coli e Fabiani, ma quelli di Donadi non hanno assolutamente demeritato. Pronti-via e il match si accende quasi subito: è il Castello a colpire per primo, portandosi in vantaggi con Vivarelli. La risposta del Montelupo arriva poco dopo su un contestato calcio di rigore: dal dischetto Cintelli fa 1-1 con un tiro che colpisce la parte interna del palo prima di finire in rete alle spalle di Tognaccini. Il Castello riparte e torna avanti con Cellai, bravo a risolvere una mischia in area di rigore. È il 2-1, poi nell'ultimo secondo di recupero del primo tempo il Montelupo riesce nuovamente a pervenire al pareggio: fallo laterale sulla destra, scarico della punta per Zanobetti, Tofani sul secondo palo stacca bene di testa incrociando la conclusione per il 2-2. Subito dopo l'arbitro fischia la fine del primo tempo. La ripresa è altrettanto scoppiettante, e come il primo tempo si accende subito. Il Montelupo riparte forte e avrebbe subito l'occasione per portarsi in vantaggio beneficiando di un nuovo calcio di rigore per un fallo in area su Milanesi: dal dischetto però Rosone si fa ipnotizzare dal portiere, che dice di no parando il tiro. Il vantaggio amaranto è rimandando di poco e arriva proprio su rigore, concesso sempre per un fallo in area su Milanesi: questa volta sul dischetto si presenta Tofani che trasforma per il 2-3. Ecco poi la risposta del Castello: una bella azione sulla destra viene rifinita con il cross all'indietro di Cruciani; velo di Cellai e conclusione vincente di Vivarelli su secondo palo. È il 3-3. Nel continuo botta e risposta tra le due squadre, ecco il nuovo squillo ospite: il Montelupo torna avanti in ripartenza: lancio di Cintelli per la conclusione di Cei, il portiere respinge, ancora Cei si avventa sul pallone e in tap-in fa 3-4. Poco dopo il Montelupo trova l'allungo decisivo portandosi sul 3-5 sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Cintelli: è Bentivoglio a colpire, concludendo al volo di sinistro. Esulta il Montelupo, protesta il Castello lamentando una posizione di fuorigioco del numero 6 amaranto. Ma non è ancora finita. A un minuto dalla fine l'arbitro assegna un nuovo calcio di rigore, questa volta per i locali, ravvisando un discusso contatto in mischia: dal dischetto Vivarelli trasforma per il definitivo 4-5 e la tripletta personale. Nel recupero ancora Montelupo: Cei e Tofani cercano di arrotondare il bottino amaranto ma senza riuscire a colpire ancora. Finisce 4-5.
Calciatoripiù
: nella buona prova collettiva del Castello spicca su tutti Mori ; nel Montelupo in evidenza Tofani e Balis .
Rinascita Doccia-Giov. Fucecchio 1-2

RETI: Lisi, Locci, Brotini
RINASCITA DOCCIA: Serra, Galietta, Lisi, Tronca, Sardiello, Cocchi, Andrei, Khorchani, Gonfiantini, Bossio, Banchelli. A disp.: Toccafondo, Pedruzzi, El Orch, Giorgetti, Cipriani, Franceschini, Huareanga, Di Napoli, Acquafredda. All.: Sauro Dolfi.
GIOV.FUCECCHIO: Gori, Fiore, Bindi, Cartocci, Melani, Cappelli, Corsi, Cardini, Moscatelli, Locci, Brotini. A disp.: Isolani, Sabato, Panicucci, Gragnoli, Ippolito, Del Gronchio, Schifano, Bertocci. All.: Paolo Barile.
ARBITRO: Foti di Firenze.
RETI: Brotini, Locci rig., Lisi.



Frena ancora il Rinascita Doccia, arriva la seconda vittoria consecutiva invece per il Fucecchio che si ripete a Sesto Fiorentino dopo il netto successo interno sul Castello. È finita 1-2 tra rossoblù e bianconeri, una partita non bellissima; sia nel primo sia nel secondo tempo il gioco è risultato piuttosto frammentato e - fatta eccezione per i tre gol - anche di occasioni non ne sono arrivate moltissime. Il Fucecchio parte bene, riuscendo a sbloccare il match intorno al quarto d'ora: lancio lungo dalla trequarti, Brotini in corsa salta il diretto avversario e mette in rete per lo 0-1. La risposta del Rinascita Doccia arriva poco dopo: i rossoblù sfiorano il pari con un paio di tiri usciti fuori di poco, con Gori comunque in controllo. Sul fronte opposto il Fucecchio prova ad amministrare il vantaggio e sfiora ancora il gol: è sempre Brotini a rendersi pericoloso dalle parti di Serra, ma senza riuscire a raddoppiare. Il primo tempo va in archivio sul punteggio di 0-1. La ripresa comincia sulla scia dei primi quarantacinque minuti. Il Fucecchio riparte bene e riesce a raddoppiare su un contestato calcio di rigore: l'arbitro giudica falloso l'intervento in area di Tronca su Brotini, indicando il dischetto; Locci trasforma per lo 0-2. I rossoblù non si abbattono e si spingono in avanti alla ricerca del gol per riaprire la partita, riuscendo a trovarlo su un calcio di punizione da trenta metri: Lisi s'incarica della battuta e conclude direttamente verso la porta, il pallone passa in area tra mille gambe, il portiere lo vede all'ultimo senza riuscire ad intervenire. Il pallone s'infila così in rete per l'1-2. I padroni di casa provano a credere nella rimonta, è un forcing finale rossoblù. Il Fucecchio comunque controlla bene il vantaggio e in ripartenza si divora tre-quattro buone occasioni per il tris ancora con Brotini e con il neoentrato Del Gronchio (due parate del portiere e due tiri usciti fuori di poco). Finisce 1-2, il Fucecchio si prende i tre punti e centra la quinta vittoria stagionale salendo a quota 19. Calciatorepiù: Bindi (Giov.Fucecchio).
Csl Prato Social Club-Firenze Ovest 2-0

RETI: Lemma, Gori
CSL PRATO SOCIAL: Avella, Sow El Hadji, Santangelo, D'Arco, Pelagalli, Fantacci, Pistolesi, Montini, Lemma, Fagotti, Di Biase. A disp.: Sicuranza Conti, Volpi, Garofalo, Sfrijan Cosa, Paoli, Gori, Occhini, Pugliese, Micheli. All.: Francesco Galeotti.
FIRENZE OVEST: Rovito, Vannini, Cremonini, Tysak, Valcaccia, Buzukja, Tung, Vaccarino, Cecchi, Ayoazaian, Riguccini. A disp.: Tognarelli, Allegrucci, Cardinali, Cocchi, De Cristofano, Di Felice, Gianassi, Masini, Maggiorelli. All.: Giacomo Tolossi.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: Gori, Lemma.



Gori e Lemma colpiscono nel secondo tempo, il Csl Prato Social Club esulta tra le mura amiche battendo 2-0 il Firenze Ovest. La compagine di mister Galeotti è partita forte e ha provato fin da subito a imporre il proprio ritmo al match e la propria qualità, facendo registrare un buon possesso palla, ma per tutto il primo tempo ha dovuto fare i conti con un'ottima compagine ospite. I ragazzi di Tolossi hanno lottato su tutti i palloni, rispondendo colpo su colpo ai forti avversari. A livello di occasioni il Csl Prato Social Club si divora tre ghiotte occasioni con Di Biase, Lemma e Fagotti; anche il Firenze Ovest si affaccia in area avversaria in un paio di occasioni, mostrando un paio di buoni spunti ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia locale. La seconda frazione riparte sulla scia del primo tempo, ma col passare dei minuti sono i padroni di casa a prendere definitivamente campo e poi a sbloccare la partita, trovando per due volte la via del gol. Ci pensa il neoentrato Gori a realizzare il vantaggio locale realizzando un gran gol di collo al sette appena entrato in area di rigore. Al 75' è 1-0. Il Firenze Ovest prova a scuotersi, ma è ancora il Csl Prato Social Club a colpire, chiudendo la partita nel finale: servito dentro dalla destra, Lemma difende benissimo palla spalle alla porta, si gira bene e mette in rete per il 2-0. La chance più ghiotta per il Firenze Ovest per riaprire il match capita sui piedi di Cremonini che tenta direttamente la conclusione dalla sinistra invece di servire il pallone dentro: poteva essere una buonissima occasione per il 2-1. Nei nove minuti di recupero succede poco altro, il Csl Prato Social Club controlla bene il doppio vantaggio facendo suoi i tre punti; la compagine di Galeotti si conferma al quinto posto salendo a quota 23. Esce senza punti ma non demeritando un giovane Firenze Ovest, imbottito di 2007, autore comunque di una buona gara.
Calciatoripiù: Pistolesi
(Csl Prato Social); Buzukja, Ayoazaian (Firenze Ovest).
Folgor Calenzano-Casellina 7-0

RETI: Fiorentino, Fiorentino, Fiorentino, Bandini, Bandini, Cetani, Giardini
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Lastrucci, Pancani, Materassi, Giolli, Saraci, Bandini, Lako, Fiorentino, Pelagatti, Arcuri. A disp.: Accordi, Becheri, Congiu, Bracale, Baroni, Abati, Tapinassi, Cetani, Giardini. All.: Massimo Fiorentino.
CASELLINA: Biagiotti, La Porta, Pecori, Dell'Agnello, Santi, De Marco, Bargagni, Zappa, Geli, Ricapito, Boscherini. A disp.: Sarti, Hajrulahi, Diop, Abazi, Martino, Giovagnola. All.: Alessio Pozzato.
ARBITRO: Silva di Pistoia
RETI: 13', 30', 91' Fiorentino, 20', 40' Bandini, 86' Cetani, 89' Giardini.



A senso unico. La partita tra Calenzano e Casellina ha rispettato le attese della vigilia: 7-0 il finale. Ma nelle prime fasi del match il Calenzano parte un po' a rilento; il Casellina appare pimpante e volitivo e la sua catena di sinistra produce alcuni buoni traversoni non sfruttati. La partita pare però prendere una piega decisa quando il Calenzano ottiene un penalty per un fallo su Fiorentino, ma il sinistro di Bandini dal dischetto trova l'ottima opposizione di Biagiotti che salva con l'aiuto della difesa. Il mancato vantaggio scuote la squadra di casa che dopo quest'episodio torna a giocare al proprio livello: prima Materassi colpisce la traversa con un tiro-cross dalla sinistra, poi Fiorentino trova il vantaggio al culmine di una azione tambureggiante in area ospite (13'). La reazione del Casellina passa essenzialmente da una serie di angoli che, sempre ben calciati, impensieriscono Gennaro e i centrali difensivi. Ma quando attacca il Calenzano è letale: al 20' Bandini trova il raddoppio con un velenoso esterno mancino che, calciato verso la porta dalla bandierina sinistra, s'infila in rete con la complicità del portiere incerto nell'occasione. Il Casellina si vede al 23' sugli sviluppi di un'azione imbastita a sinistra: Gennaro salva in uscita su Geli. Ma è poco per far male al Calenzano che continua ad attaccare e alla mezz'ora si porta sul 3-0: Fiorentino ruba palla al limite con un contrasto robusto e batte Biagiotti, stavolta incolpevole, calciando col sinistro sotto l'incrocio. La partita è virtualmente già chiusa al 40', visto che Bandini sfrutta al meglio la punizione battuta veloce da Arcuri gonfiando ancora una volta la rete ospite. La seconda parte del match assomiglia più a un'amichevole precampionato che a una partita vera: il Calenzano abbassa i ritmi e controlla senza rischiare, il Casellina non butta mai il pallone e cerca di sviluppare buone trame per pungere un po'. Per rivedere un briciolo di verve agonistica si deve aspettare l'ultimo quarto d'ora ,quando i subentrati del Calenzano, soprattutto Bracale, Tapinassi, Giardini e Cetani, vivacizzano l'attività offensiva. Negli ultimi cinque minuti arrivano i tre gol che accompagnano al triplice fischio: prima Cetani (destro tra palo e portiere, 86'), poi Giardini (rete dopo aver resistito a un fallo in area, 89') e poi ancora Fiorentino fissano il risultato sul 7-0 finale. Troppo il divario tra le due formazioni per aspettarsi una partita diversa: il Calenzano conferma tutto il buono visto finora, in attesa della sfida, decisiva almeno per il girone di andata, con la capolista Sporting Arno. Il Casellina si fa apprezzare quando gioca palla a terra e sulle fasce (Pecori e Bargagni molto attivi) ma, assodata la qualità dell'attacco, fatica a concretizzare verso la porta e paga soprattutto troppi problemi in difesa.
Calciatoripiù
: buona la prova di Pecori e Bargagni (Casellina); nel Calenzano ottima la prova di tutto l'attacco, trascinato come in altre occasioni da Andrea Fiorentino : davvero pregevole il sinistro del terzo gol.
Limite E Capraia-Sporting Arno 2-3

RETI: Carlesi, Ferrari, Cerrini, Osasumwen, Cerrini
LIMITE E CAPRAIA: Masini, Pitrone, Fokou, Riccomi, Paradiso, Mancini, Mazzoni, Calvi, Ferrari, Carlesi, Robi. A disp.: D'Antonio, Marchesi, Celoni, Cucè, Gueye, Mucaj, Iorio, Gagliardi, Hoxha. All.: Emanuele Marconcini.
SPORTING ARNO: Batisti, Medina, Governi, Maiorana, Pierattini, Nikaj, Cerrini, Giuliani, Osasumwen, Siano, Guidotti. A disp.: Buzzi, Filocamo, Del Gaudio, Meucci, Dei, Rexhaj. All.: Alessandro Atzeni.
ARBITRO: Assirelli di Empoli.
RETI: Carlesi, Osasumwen, Ferrari, Cerrini 2.



Per due volte in svantaggio, lo Sporting Arno riesce per due volte a riprendere il Limite e Capraia trovando poi il sorpasso decisivo nel secondo tempo: finisce 2-3 in rimonta per i rosanero la sfida al vertice del girone D, al termine di 90' molto tirati e nervosi - in campo, in panchina e sugli spalti - caratterizzati da tanti episodi discussi (come in occasione di quattro dei cinque gol del match) e da un arbitraggio contestato. Esulta la capolista Sporting Arno, brava a saper soffrire e a sfruttare le occasioni costruite in area avversaria, trascinata dai gol di bomber Osasumwen e di Cerrini. Non raccoglie punti ma ha ben poco da recriminare con sé stesso il Limite e Capraia: i ragazzi di Marconcini hanno proposto gioco e costruito tanto in area avversaria, fermati dagli strepitosi interventi di un Batisti in formato super. Il portiere rosanero si prende la copertina di giornata con quattro-cinque interventi decisivi che hanno permesso allo Sporting Arno di tornare a Badia a Settimo con il bottino pieno e con un primato sempre più solido. L'avvio di gara è di marca locale: il Limite e Capraia parte davvero forte, facendo girare bene palla e affacciandosi subito pericolosamente in area avversaria. Le prime occasioni capitano sui piedi di Ferrari, Robi e Carlesi; Batisti si rende subito protagonista. Il gol locale è nell'aria e si concretizza intorno al 25' su un contestato calcio da fermo: Carlesi porta in vantaggio il Limite e Capraia. La risposta dello Sporting Arno arriva poco dopo: ci pensa bomber Osasumwen a ristabilire la parità, concludendo bene in area. È l'1-1, oltre che il diciottesimo gol stagionale per l'attaccante ospite. Chiuso il primo tempo in parità, la partita si riaccende subito in avvio di ripresa. Il Limite e Capraia riparte con buon piglio e riesce a tornare avanti intorno al 55': Ferrari risolve un'azione insistita in area ospite trovando il tocco vincente su un batti e ribatti. Esulta il Limite e Capraia, protesta ancora lo Sporting Arno, lamentando in questa occasione un fallo sul portiere. Poco dopo viene annullato il gol del 3-1 di Mancini per un fallo di mano. Il Limite e Capraia continua a spingere, andando ancora vicino al tris con un colpo di testa del neoentrato Gueye e poi con i tentativi di Fokou e Calvi: un po' d'imprecisione e ancora gli ottimi interventi di Batisti negano ai locali il 3-1. Lo Sporting Arno non si perde d'animo: i rosanero si compattano e reagiscono bene, riuscendo a riprendere nuovamente la partita. Ci pensa Cerrini a pareggiare su invito in mezzo ancora di Osasumwen. Questa volta le proteste sono dei padroni di casa per una presunta posizione di off-side. Entrambe le squadre cercano la vittoria, la partita rimane apertissima e molto accesa; continuano gli episodi discussi da una parte e dall'altra. Anche il gol vittoria dello Sporting Arno rientra tra gli episodi contestati del match: il motivo del contendere questa volta è il calcio d'angolo assegnato ai rosanero da cui nasce la rete del sorpasso ospite. È ancora Cerrini a colpire, sfruttando un buon pallone difeso da Osasumwen e servito in mezzo rasoterra per la conclusione vincente di sinistro del numero 7. 2-3, sorpasso Sporting Arno. Il Limite e Capraia tenta l'assalto finale, costruendo due buone occasioni per il pari con Mucaj e con Iorio, ma il punteggio non cambierà più: dopo otto minuti di recupero finisce 2-3. Lo Sporting Arno consolida il suo primato centrando l'undicesima vittoria stagionale e il dodicesimo risultato consecutivo in dodici partite. Il Limite e Capraia esce dal campo senza punti, ma con la consapevolezza di aver giocato una grande partita, impreziosita da un ottimo gioco e tante occasioni da gol. Calciatorepiù : E se dunque un elogio doveroso va a entrambe le formazioni, non a caso grandi protagoniste del campionato, la palma di migliore in campo va di diritto al portiere dello Sporting Arno Batisti , assolutamente decisivo con i suoi interventi, quattro-cinque decisivi.