S.banti Barberino-Sporting Arno 0-8
RETI: Cerrini, Maiorana, Cerrini, Osasumwen, Osasumwen, Pierattini, Guidotti, Rexhaj
S.BANTI BARBERINO: Vecchio, Belli, Cinquini, Braccesi, Giannini, Borracchini, Landa, Sadiku, Tei, Severi, Vitali. A disp.: Curaj, Mantelli, Ferrazzano, Poggini. All.: Alessio Giannini.
SPORTING ARNO: Misso, Fabbricini, Filocamo, Maiorana, Pierattini, Nikaj, Guidotti, Giuliani, Osasumwen, Siano, Cerrini. A disp.: Batisti, Pasqui J., Rexhaj, Del Gaudio, Krasniqi, Pasqui G. All.: Alessandro Poggiolini.
ARBITRO: Faldi di Prato.
RETI: Cerrini 2, Pierattini, Osasumwen 2, Maiorana, Guidotti, Rexhaj.
Tutto secondo pronostico a Barberino: lo Sporting Arno vince la sfida con i rossoblù con un netto 8-0 e contemporaneamente ritrova la testa della classifica. Lo stop interno del Calenzano nel big match di giornata col Limite e Capraia consente infatti ai rosanero di agganciare proprio la Folgor in vetta alla classifica. Si accende così ulteriormente una lotta al titolo serratissima fino alla fine. Come evidenzia bene il punteggio finale, la sfida di Barberino è stata di marca ospite, caratterizzata da tre reti nel primo tempo e cinque nella ripresa. Otto gol, ma non solo: si annotano anche diversi altri tentativi falliti dagli ospiti, tra cui un calcio di rigore, e una rete annullata nel finale. Lo Sporting Arno parte forte e prende subito in mano le redini della partita. Già intorno al 10' i rosanero conquistano un calcio di rigore: sul dischetto va Osasumwen, il tiro non è angolatissimo, è pregevole comunque l'intervento di Vecchio, che dice di no. Poco dopo è ancora il portiere rossoblù a rendersi protagonista, compiendo un altro bellissimo intervento sul calcio di punizione battuto da Maiorana. Lo Sporting Arno insiste e prima del quarto d'ora di gioco riesce a sbloccare la partita su calcio d'angolo: assist di Siano e conclusione in area di Osasumwen, ancora Vecchio respinge ma nulla può sul successivo tentativo di Cerrini, che fa 0-1. Il Banti Barberino prova a scuotersi, ma senza creare grossi grattacapi alla retroguardia ospite, sempre in controllo. Lo Sporting Arno macina gioco e occasioni e alla mezz'ora raddoppia: pallone in mezzo di Siano per Giuliani, libero di colpire in area; il tiro è forte e viene toccato in rete da Pierattini per lo 0-2. Nel primo tempo c'è spazio poi anche per il tris rosanero: un'azione sviluppata sulla destra viene finalizzata al centro da Siano; come sul gol precedente, il tiro del numero 10 viene toccato in rete da Cerrini per lo 0-3 e la doppietta personale. Nel secondo tempo il copione della partita non cambia: lo Sporting Arno tiene sempre in pugno il match e arrotonda il bottino con altri cinque gol. Il poker è di bomber Osasumwen su una buona azione, poi colpisce Maiorana, protagonista di un gran tiro da fuori area. Lo 0-6 porta la firma di Guidotti: servito in profondità, il numero 7 mette in rete a tu per tu col portiere. C'è gioia poi anche per Rexhaj, autore dello 0-7 con una bellissima azione personale: dopo aver saltato un paio di avversari, entra in area e mette in rete. A completare la festa rosanero anche la doppietta di Osasumwen, che fissa il punteggio finale sullo 0-8. Nel finale altro squillo ospite, questa volta di Siano, ma la rete, arrivata di testa dopo una respinta del portiere, viene annullata per fuorigioco.
Calciatoripiù : nell'ottima prova corale dello Sporting Arno, anche dei giocatori entrati nel corso della ripresa, spiccano su tutti
Guidotti, Siano e
Maiorana .
Fortis Juventus-Montelupo 1-0
RETI: Bagiardi
FORTIS JUVENTUS:Sartoni, Chenet, Grigoras, Gianassi, Anastasi, A. Belli, Amerighi, D'Esposito, G. Belli, Razzauti, Bagiardi. A disp.:Orlandi, Sylla, Bucelli, N. Silvestri, Viviani. All.: Falli.
MONTELUPO:Gori, Giaquinta, Scali, Bentivoglio, Rosa, Cei, Canardi, Balis, A. Parrini, Pelucchini, Marcoionni. A disp.: Zanobetti, Mazzacuva, Francioni, Tofani. All.: Coli - Fabiani.
ARBITRO: Andreoni di Firenze.
RETE: 42' Bagiardi.
NOTE: espulso all'85' Francioni.
Successo casalingo per la Fortis Juventus, che festeggia la salvezza ottenuta in anticipo battendo il Montelupo con il punteggio di 1-0. Al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo la squadra guidata in panchina da Mauro Falli si presenta all'appuntamento con alcune defezioni e fa ricorso a qualche giocatore classe 2007. Nella prima frazione di gioco la compagine biancoverde si fa apprezzare maggiormente rispetto agli avversari e crea più di un'occasione da gol, con il risultato che però rimane bloccato a lungo sullo 0-0 di partenza. Per i mugellani i più attivi sono Amerighi, Gianassi e Razzauti. La rete decisiva arriva nel finale del primo tempo: al 42' Bagiardi interviene con un colpo di testa su un cross e batte il portiere degli ospiti. Nel secondo tempo, invece, la formazione di mister Falli soffre di più le iniziative della squadra allenata da Cristiano Coli e Fabio Fabiani. Il Montelupo spinge alla ricerca del pareggio e ci va vicino in un paio di circostanze. Il difensore di casa Grigoras effettua un salvataggio sulla linea su un tiro di Ceie si registra anche una traversa colpita da Rosa (di testa su cross di Balis) per gli empolesi. La Fortis Juventus deve lasciare l'iniziativa agli avversari, ma è comunque abile a ripartire in contropiede con azioni di rimessa che impegnano la retroguardia degli ospiti. All'85' uno degli ultimi episodi significativi: Francioni commette un fallo da ultimo uomo su Razzauti, con l'arbitro che ferma il gioco (mentre la Fortis Juventus stava proseguendo un'azione promettente) per decretare il calcio di punizione e sanzionare il calciatore con un cartellino rosso. Il Montelupo conclude la partita in dieci uomini, ma il risultato non cambia più.
Fabrizio Paoli
Atletica Castello-Giov. Fucecchio 0-1
RETI: Gragnoli
ATLETICA CASTELLO: Tognaccini, Mori, Cruciani, Fedeli, Marini, Bussotti, Sessou, Nardi, Bajraktaraj, Lanzini, Lastrucci. A disp.: Matera, Biliotti, Bandinelli, Manna, Neglia, Morsiani, Comparini, Mannini, Cellai. All.: Alessio Donadi.
GIOV.FUCECCHIO: Bertocci, Fiore, Bartalucci, Cartocci, Ippolito, Gragnoli, Pieragnoli, Melani, Moscatelli, Locci, Schifano. A disp.: Gori, Bindi, Panicucci, Cappelli, Cardini, Santini, Cappello. All.: Paolo Barile.
ARBITRO: Perndojaj di Firenze.
RETI: 62' Gragnoli.
Il Fucecchio espugna il Pontormo e festeggia l'approdo in Coppa Toscana. I bianconeri, nonostante una partita sofferta contro un Castello che ha ben poco da rimproverarsi, fa bottino pieno in casa dei biancoverdi, sconfitti da una rete di Gragnoli ad inizio secondo tempo. Nel primo tempo il Fucecchio sembra patire le pesanti assenze dei suoi attaccanti di punta - Del Gronchio e Brotini - non riuscendo ad affacciarsi con continuità dalle parti di Tognaccini. L'estremo difensore del Castello, escluso un intervento sul gran tiro di Locci e una presa sul colpo di testa leggibile di Gragnoli non deve compiere interventi significativi. Dall'altra parte, il Castello prova a sfruttare gli spazi che si aprono quando i bianconeri alzano il pressing offensivo. Su una azione ben orchestrata, i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Fedeli, che su un pallone in profondità si inserisce coi tempi giusti perdendo però l'attimo per la conclusione. La partita scorre senza altri sussulti e all'intervallo il parziale è ancora fermo sullo 0-0. Nella ripresa è ancora la squadra di Donadi a cominciare con un piglio più convinto e ad affacciarsi dalle parti di Bertocci con almeno un paio di tentativi fuori misura. L'occasione più ghiotta arriva al 60' quando, su un'imbucata geniale di Cruciani, Cellai si ritrova tutto solo davanti a Bertocci ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Ringrazia il Fucecchio, che peraltro sul ribaltamento di fronte colpisce con cinismo spietato, trovando il gol del vantaggio con Gragnoli, lesto ad avventarsi su una respinta di Tognaccini e a spedire il palline in fondo al sacco. Sull'1-0, il Fucecchio gestisce il gol del vantaggio, lasciando l'iniziativa in mano a un Castello che sembra però risentire del contraccolpo psicologico. I biancoverdi provano a riprendere quota nel finale di partita e per poco non riescono a trovare il pari con tre occasioni capitate nel giro di pochi minuti a Comparini e Lastrucci. Tognaccini e compagni però fanno muro e portano a casa un successo che vale un posto per il post season.
Calciatoripiù :
Lastrucci ,
Sessou e
Mori per il Castello.
Gragnoli e
Tognaccini per il Fucecchio.
Folgor Calenzano-Limite E Capraia 1-3
RETI: Baroni, Carlesi, Ble, Iorio
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Giolli, Becheri, Lastrucci, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Bracale. A disp.: Mancarusa, Pancani, Abati, Lako, Giardini, Cetani, Tapinassi, Arcuri, Bandini. All. Leonardo Becheri (Fiorentino squalificato).
LIMITE E CAPRAIA: Masini, Pitrone, Ferrari, Gueye, Riccomi, Fokou, Iorio, Mazzoni, Carlesi, Mancini, Masini. A disp.: D'antonio, Cucè, Paradiso, Celoni, Calvi, Robi, Blè, Hoxha, Mucaj. All.: Emanuele Marconcini.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: 14' Iorio, 27' Baroni, 36' Carlesi, 89' Blè.
Sulla carta era il match clou della giornata, e lo è stato anche sul campo: una prova di forza davvero notevole quella che ha portato il Limite e Capraia a strappare i tre punti sul campo della capolista Calenzano. In una partita bella e avvincente fin dai primi minuti, la compagine di mister Marconcini ha saputo tener testa, e a tratti dominare, quella di mister Fiorentino, grazie a una grande compattezza complessiva e una superiore fisicità, soprattutto a centrocampo. I ritmi di gioco sono stati alti fin dall'inizio, e se nel primo quarto d'ora la squadra di casa può recriminare per delle occasioni mal sfruttate (Fiorentino, Baroni, Pelagatti) ,appena trovato il gol (14') con Iorio ,grazie a un pregevole pallonetto sull'uscita di Gennaro, gli ospiti sono apparsi padroni della partita, migliori nella gestione della palla e dei tempi di gioco e capaci di far male alla retroguardia calenzanese con veloci ripartenze. Tra il 16' e il 25' sono tre le occasioni per raddoppiare capitate agli ospiti, con Mazzoni (alto) e due volte con Iorio, Gennaro risponde presente. Al 18' ci prova Pelagatti con un pallonetto dai 30 metri che da' l'illusione del gol che comunque arriva al 27'. Il solito Pelagatti fugge sulla sinistra e centra per l'accorrente Baroni che realizza. Il pareggio rinfranca il Calenzano che per un po' pare riuscire a trovare il bandolo della matassa, sempre basandosi sul recupero palla e ripartenza. Al 30' Pelagatti, servito da Materassi, trova la precisione ma non la forza e Masini può parare; dalla parte opposta Gennaro salva su Ferrari. In due minuti il Calenzano sfiora il gol per due volte; al 35' Materassi prima imposta l'azione poi si inserisce sul lancio, addomestica una difficile palla vicino alla riga di fondo e, rientrando, calcia sul palo del portiere: solo il legno salva Masini, che poi libera in calcio d'angolo. Sugli sviluppi del corner ancora Masini sugli scudi, ribattendo la conclusione di Fiorentino. Sul ribaltamento di fronte, gli ospiti ottengono un corner: battuto lungo arriva un colpo di testa che rimette in gioco Carlesi a centro area che con un tiro di mezzo volo batte Gennaro per il 2-1. E' il 40' e le sorti del match tornano a favore degli ospiti. Il Calenzano comunque non ci sta, riparte a testa bassa e conclude in attacco la prima frazione di gioco. Al 42' Fiorentino spara ancora sul portiere da buona posizione, poi Pelagatti in pieno recupero manda a lato di poco. Il secondo tempo si apre ancora con una parata di Masini su fiorentino (55'), risponde Gennaro 2' più tardi, risultando miracoloso su Carlesi con la punta del piede, il tutto dopo una volata di 70 metri da parte di Ferrari (imprendibile sulla fascia sinistra) che raggiunge il fondo per crossare. Fino alla mezz'ora il Calenzano resta in partita con pericolosità. Al 70' si segnala una grande azione di Fiorentino, con la caparbieta' che lo distingue difende un pallone fino all'area piccola, ma centra ancora il portiere in uscita. Questa, insieme a un paio di lanci non sfruttati e' l'ultima vera occasione per il pareggio: calano i ritmi ,arrivano le sostituzioni e la capacita' degli ospiti di gestire la palla, unita a una superiore fisicità consente ai ragazzi diretti da Marconcini non solo di mantenere il punteggio, ma anche di incrementarlo. Infatti, negli ultimi minuti, il subentrato ble' trova il 3-1 in contropiede con il Calenzano sbilanciato alla ricerca del pareggio. Bellissima partita tra due delle quattro squadre piu' forti del girone (oltre allo sporting mettiamo anche il Montelupo); grande vittoria quella del Limite e Capraia, squadra tosta, senza fronzoli, con tre-quattro elementi di grande valore, molto fisica, forte in tutti i reparti e ben messa in campo. Davvero non si spiega come la squadra vista in questa occasione non possa vincere il campionato se non grazie a una serie di combinazioni fortunate nelle ultime due partite. Grande la prestazione di
Iorio e
Ferrari : il primo imprendibile con le sue accelerazioni e i suoi dribbling, il secondo - Ferrari di nome e di fatto - visto la devastante velocità di corsa. Come non citare tra i migliori il portiere
Masini , che con le sue parate ha inciso, a nostro modo di vedere, sulla partita più degli attaccanti. Cosa dire del Calenzano: per prima cosa che gli episodi in questa gara non hanno girato a favore dei ragazzi di mister Fiorentino. Obiettivamente, le occasioni nitide da gol sono state troppe in rapporto all'unico gol fatto e a volte basta davvero poco per indirizzare una partita, ma nel gioco gli ospiti, che hanno mostrato competenze tecniche superiori ,sono stati senz'altro più efficaci. La squadra non ha comunque mai mollato, trascinata anche stavolta da
Fiorentino e
Pelagatti , da
Baroni anche in questa gara a segno, e
Materassi . Complessivamente il Calenzano esce a testa altissima da uno scontro il cui esito non poteva essere scontato. Restano due partite e quella con lo Sporting varrà tutta una stagione, comunque vada la prossima. Nonostante qualche sbavatura, apprezzabile la direzione di gara, giovane arbitro ma con personalità e autorevolezza.