CALCI: Gneri, Matteoni, Pieralli, Novelli, Romano, Del Torto, Lucchesini, Del Guerra, Accardo, Mancini, Barsacchi. A disp.: Novelli, Lami, Ciardelli, Tonarelli, Salvatorini, Gugliucci, Petrantoni, Belisari, Foschi. All.: Stefano Ammannati.
ATLETICO CASCINA: Gino, Santi, Frattura, Sclafani, Giaconia, Migliorelli, Dutti, Nencetti, Busiello, Precisi, Turini. A disp.: D'Angella, Ferrucci, Pardera, Shehi, Taccola. All.: Dario Ficini.
ARBITRO: Ippolito di Pisa.
RETI: Barsacchi, Mancini, Accardo 2 (1 rig.), Pieralli, Lucchesini, Busiello.
Il Calci si lascia alle spalle il passo falso di domenica scorsa e riparte subito forte battendo nettamente l'Atletico Casina. Dopo appena cinque minuti arriva il vantaggio dei padroni di casa: Mancini, che già in apertura aveva sfiorato la traversa con un tiro da fuori area, lancia perfettamente Accardi che mette al centro per Barsacchi, il quale insacca facilmente da pochi metri. Neanche il tempo di ripartire che i locali raddoppiano, stavolta grazie a un bel cross di Guerra che Mancini gira in rete di testa. Non sazio, il Calci continua ad attaccare e al quarto d'ora amplia ulteriormente il proprio vantaggio: traversone di Lucchesini, incornata di Mancini sul palo e tap in facile facile di Accardo per il 3-0. Mancini, Accardo e Lucchesini continuano a rendersi pericolosi nei minuti seguenti ma le rispettive conclusioni non portano frutto grazie anche alle parate dell'attento Gino. Ad ogni modo prima dell'intervallo la squadra di Ammannati riesce comunque a calare il poker, con una gran staffilata di Pieralli da fuori area che assume una traiettoria imparabile. Nella ripresa il copione non cambia e già dopo cinque minuti Accardo viene steso in area inducendo l'arbitro a concedere un calcio di rigore che lui stesso realizza perfettamente: 5-0. Passa poco e il Calci va ancora a segno con la solita combinazione tra Mancini e Accardo che vede quest'ultimo premiare l'inserimento di Lucchesini, pronto a insaccare sotto porta. All'Atletico Cascina non resta che cercare il gol della bandiera, che alla fine arriva per mezzo di una splendida conclusione dalla distanza di Busiello. Al netto di due tiri pericolosi sferrati da Gugliucci e Barsacchi, la partita scivola via senza grandi emozioni fino al triplice fischio che sancisce la vittoria per 6-1 del Calci, ora secondo in classifica da solo.
Calciatoripiù : per il Calci occorre elogiare la prestazione di tutto il gruppo e in particolare di chi si è fatto trovare pronto nonostante finora avesse trovato meno spazio. Per l'Atletico Cascina l'autore del gol Busiello .
FOLLONICA GAV.: Alfonsi, Riva T., Ginanneschi, Masini, Pimpinelli, Arca, Riva M., Franchellucci, Nardo, Loisi, Prisco. A disp.: Bisceglia, Cascioli, Baldanzi, Grosso, Presta, Rocchi, Spadi. All.: Daniele Pagliarini.
BELLARIA CAPP.: Musella, Pannocchia, Santerini, Cossu, Manuelli, Fredianelli, Kasa, Piantini, Cystri, Oliva, Koni. A disp.: Ferretti, Dervishaj, Dyla, Gorini, Lascar, Niccoli, Rizzato, Taliani, De Lucia. All.: Pierangelo Mosconi.
ARBITRO: Guarini di Grosseto.
RETI: Prisco, Pimpinelli rig., De Lucia.
Il Follonica Gavorrano torna al successo dopo la sconfitta di misura in casa del Limite e Capraia: la compagine di mister Pagliarini vince 2-1 tra le mura amiche contro la Bellaria Cappuccini, centrando la dodicesima vittoria stagionale e salendo a quota 37 in classifica. Non una prova brillantissima per i locali, che riescono comunque a far loro i tre punti con le reti messe a segno nella ripresa da Prisco e Pimpinelli. Dall'altra parte in campo si è vista una buona Bellaria Cappuccini, sicuramente propositiva. La partita dei verdeblù si complica però intorno al 25' del primo tempo quando gli ospiti rimangono in dieci per il rosso sventolato al portiere Musella, reo di aver interrotto l'azione fermando il pallone sul limite dell'area di rigore su un lancio lungo locale. L'arbitro giudica il tocco fuori area, mostrando il rosso al numero uno verdeblù tra le proteste ospiti; al suo posto entra il classe 2009 Ferretti. Nonostante l'uomo in meno gli ospiti continuano la loro buona partita, lottando su ogni pallone e provando a superare la retroguardia avversaria. Anche nel secondo tempo la gara riparte sulla falsariga dei primi 35'. Serve un calcio da fermo per sbloccare l'incontro, e il Follonica Gavorrano riesce a sfruttarlo bene: calcio di punizione, preciso schema dei ragazzi di Pagliarini concluso col gol di Prisco. La Bellaria prova a scuotersi e si spinge in avanti alla ricerca del pari, il Follonica Gavorrano tiene bene il vantaggio e nelle battute finali del match colpisce ancora, questa volta su rigore: viene fischiato un fallo in area su Prisco, dal dischetto Pimpinelli trasforma per il 2-0. Nell'occasione la Bellaria restano in nove per proteste; i verdeblù rimangono comunque in partita fino alla fine e nei minuti di recupero riescono ad accorciare le distanze. Sugli sviluppi di una bella azione sulla sinistra, in velocità, vinto un rimpallo, il neoentrato De Lucia infila il pallone in rete in pallonetto per il definitivo 2-1. Poi cala il sipario sul match.
Calciatoripiù : nel Follonica Gavorrano spicca Arca ; nella Bellaria Cappuccini un elogio va a tutto il collettivo, protagonista di una buona gara, lottata dall'inizio alla fine.
MONTAIONE GAMBASSI: Babani, Fontanelli, Mengoni, Latini, Kumanaku, Capodarca, Mori L., Hodza, Sanesi, Marzuoli, Zafferani. A disp.: Fiaschi, Salvadori, Iozzi, Orlandini, Socci. All.: Ulisse Nardi.
FORNACETTE C.: Fasulo, Giubbolini, Francolini, Matteini, Lucarelli, Brogi, Benvenuti, Ilari, Ibba, Campennì, Viviani M. A disp.: Landi, Bertelli, Gazzarrini, Citi, Viviani A., Macchi. All.: Pierpaolo Gozzoli.
ARBITRO: Broccolini di Empoli.
RETI: Campennì 3, Benvenuti 2, Ilari, Macchi.
Dopo un pareggio e due sconfitte, il Fornacette Casarosa si prende anche i primi tre punti del girone di ritorno e del 2023, battendo nettamente a domicilio la Virtus Montaione Gambassi. Come recita anche il punteggio finale - 0-7 per la compagine di mister Gozzoli - è stata una partita condotta dall'inizio alla fine dai rossoblù ospiti, subito in vantaggio, avanti di quattro gol prima del quarto d'ora e di ben sei all'intervallo. Una giovane Virtus, in formazione contata e rimaneggiata, ha faticato a creare occasioni in area avversaria, arrivando al tiro di fatto soltanto nel secondo tempo con Lorenzo Mori, tra i più attivi nelle file locali e l'ultimo a mollare. Come detto il match si sblocca subito: Campennì colpisce tre volte nel girone di otto minuti, gonfiando la rete al 4', al 6' e poi al 12'. Nel mezzo, al 9', il gol del 3-0 di Benvenuti. Il Fornacette fa girare bene palla a terra e arriva spesso alla conclusione; nel finale di primo tempo ancora Benvenuti (doppietta per lui al 31') e subito dopo Ilari (32') fissano il punteggio del primo tempo sullo 0-6. Nel secondo tempo gli ospiti amministrano bene il vantaggio, sfiorando ancora il gol in varie occasioni e poi trovandolo a cinque minuti dalla fine col subentrato Macchi. Campennì, Benvenuti, Ilari e appunto Macchi fissano il loro nome nel tabellino dei marcatori, ma una nota di merito va anche a Ibba, protagonista di ben cinque assist. Il Fornacette vince e riprende la sua rincorsa alle zone alte della classifica, salendo a quota 30 punti.
Calciatoripiù: Mori L. (Montaione Gambassi); Campennì, Ibba (Fornacette C.).
INVICTASAURO: Musarella, Bigiarini, Begnardi, Picchianti, Venturacci, Galatolo, Melone, Mariottini, Fazzi, Galdi, Fanciulli. A disp.: Bindi, Bonari, Di Domenico, Francioli, Galli, Luca Valerio, Perciavalle, Tamburelli. All.: Matteo Pratesi.
LIMITE E CAPRAIA: Orsucci, Rannino, Goretti, Borsellini, Malagnino, Sorbara, Pagni, Ghazal, Capaccioli, Bonora, Trapani. A disp.: Lazzeri, Kamal, Tenace, Lenti, Pieroni, Paci, Sela. All.: Luciano Gori.
ARBITRO: Vagheggini di Grosseto.
RETI: 9' Trapani, 27' Sorbara.
Due reti messe a segno nel primo tempo bastano al Limite e Capraia per battere l'InvictaSauro. I padroni di casa partono bene e costruiscono subito due buone occasioni; tra queste al 3' Galdi trova la pronta risposta di Orsucci. Sul fronte opposto anche Musarella si fa trovare pronto alla parata all'8' su una buona conclusione ospite. Un minuto dopo il Limite e Capraia colpisce: pallone perso a centrocampo dai locali, Trapani s'invola in area e con un bel pallonetto trafigge il portiere in uscita per lo 0-1. L'InvictaSauro prova a prendere in mano la partita, ma senza riuscire a incidere. Anzi sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi, soprattutto su un paio di punizioni ottimamente neutralizzate da Musarella. Al 27' i ragazzi di Gori colpiscono ancora, sfruttando di nuovo la fascia sinistra, conquistando un calcio di punizione. Ghazal s'incarica della battuta, in area Sorbara - libero di colpire - stacca bene di testa realizzando lo 0-2. L'ultima palla-gol del primo tempo è per i padroni di casa, ma Galdi non riesce a sfruttarla calciando alto da pochi passi. Nella ripresa riparte bene l'InvictaSauro, subito propositivo, ma il Limite e Capraia tiene bene. Subito al 38' Fazzi riparte bene, ma si allunga troppo il pallone che viene così recuperato dal portiere. Cinque minuti dopo Limite e Capraia pericoloso su punizione dai trenta metri: Musarella respinge bene con i pugni. La girandola di sostituzioni e altre interruzioni spezzano il ritmo di un match che nella ripresa non offre troppi spunti. Si arriva così al 61' con un tiro di Fazzi alto sopra la traversa, poi nel finale due buone occasioni per gli ospiti: un tiro viene ribattuto dalla difesa, l'altro viene parato dal portiere. La partita termina dopo sette minuti di recupero con la meritata vittoria del Limite e Capraia, lanciatissimo all'inseguimento del podio.
Calciatoripiù: Trapani, Goretti (Limite e Capraia).
GROSSETO: Cazacu, Niccolini R., Fiore, Napolitano, Chelini, Roggiapane, Margiacchi, Vongher, Di Fraia, Berardone, Frediani. A disp.: Niccolini L., Del Chiaro, Mussio, Pascolini, Loreti, Agresti, Betti. All.: Michele De Masi.
PORTUALE: Mazzetti, Chicca, Sofia, Frediani, D'Achille, Graessel, Pini, Sargenti, Ambrosini, Riva, Felicetti. A disp.: Cicorelli, Francalacci, Baldini, Barbaro. All.: Stefano Cavallini.
ARBITRO: Schiano di Grosseto.
RETI: Di Fraia, Berardone, Niccolini R.
Per la classifica e per il morale. Il Grosseto colpisce tre volte nel match interno col Portuale, si prende tre punti d'oro in chiave salvezza, fondamentali visti anche i risultati delle dirette concorrenti, e si gode una buona prestazione di squadra. Finisce 3-0 una partita che i biancorossi locali sono bravi quasi subito a incanalare sui binari giusti: il Grosseto approccia bene al match e sblocca la partita al 18' con una buona azione rifinita da Di Fraia. La partita viene poi sospesa per circa un quarto d'ora per l'infortunio occorso a Cazacu, costretto poi ad abbandonare il terreno di gioco. Alla ripresa il match prosegue sulla falsariga dell'avvio: il Grosseto si muove bene sul sintetico di casa, controlla il vantaggio e poi riparte forte nella ripresa. Il Portuale prova a scuotersi, ma fatica a creare grossi grattacapi alla retroguardia biancorossa. Al 46' ecco il raddoppio locale: ci pensa Berardone a realizzarlo su calcio di punizione. Poi ancora Grosseto: i locali si divorano prima una ghiotta chance con Di Fraia dal dischetto (rigore calciato alto) e poi calano il tris. Al 69' viene fischiato infatti un secondo calcio di rigore a favore dei locali: questa volta sul dischetto si porta Rocco Niccolini, che trasforma per il definitivo 3-0, sigillando la vittoria finale dei locali e facendo calare il sipario sul match. Con una bella prova di squadra, un Grosseto accorto, propositivo e determinato fa suoi i tre punti. Si annota infine qualche protesta ospite nei confronti della direzione arbitrale.
PRO LIVORNO SORG.: Dominici, Gallo, Ricciardi, Di Fiandra, Sola, Lepri, Pervan, Tarrini, Dragone, Battini, Montapponi. A disp.: Dobrean, Scali, Baldini, Pedani, Crestani, Nesti, Politi, Raglianti, Rinaldi. All.: Iurj Cantini.
OLTRERA: Baldini, Ferrini, Cogliano, Gambacciani, Malacarne, Nieddu, Sammuri, Del Gronchio, Bonsignori, Fanteria, Tarantino. A disp.: Bullari, Cecchinato, Diop, Giuli, Calvani, Krasniqi, Giannini, Leotta. All.: Gianluca Nuti.
ARBITRO: Menchini di Viareggio.
RETI: Dragone, Pervan, Cecchinato, Gambacciani.
Sfuma nel finale, dopo un'ottima partita, la vittoria della Pro Livorno Sorgenti, fermata sul 2-2 da un'Oltrera determinata e brava a crederci fino alla fine. I biancoverdi partono forte, facendosi preferire in avvio. L'approccio al match della Pro Livorno Sorgenti è subito quello giusto, e già al 7' si concretizza il vantaggio locale. A realizzarlo ci pensa Dragone, bravo a farsi trovare pronto in area su un cross in mezzo e a concludere al volo di sinistro per l'1-0. Poco dopo ci prova Montapponi, ma senza riuscire a raddoppiare. La Pro Livorno Sorgenti manovra bene e spinge ancora alla ricerca del gol, ma di fatto la prima frazione non regala grosse altre occasioni. L'Oltrera prova a scuotersi, ma riesce a creare i primi pericoli per la porta locale soltanto in avvio di ripresa: il primo spunto è del neoentrato Diop, ma senza riuscire a concretizzare. Come nel primo tempo, la Pro Livorno Sorgenti riparte bene anche nei secondi trentacinque minuti e dopo circa sei minuti riesce a raddoppiare con una buona azione rifinita in area da Pervan. Poco dopo è bravissimo Baldini a opporsi su un nuovo tentativo biancoverde. Il match sembra saldamente in controllo dei padroni di casa, che però devono fare i conti con l'ottima reazione degli ospiti. Con carattere e determinazione, e perché no anche un pizzico di fortuna, i rossoblù accorciano prima le distanze con Cecchinato intorno a metà tempo e poi pareggiano con Gambacciani nel finale. Entrambe le reti arrivano con due conclusioni dalla distanza, la prima dopo un batti e ribatti, la seconda dopo una respinta fuori area. Nel recupero altra ghiottissima occasione per la Pro Livorno Sorgenti: sugli sviluppi di una buona ripartenza Montapponi si ritrova a tu per tu col portiere; probabilmente il numero 11 avrebbe potuto sfruttare meglio l'occasione davanti alla porta, ma ancora una volta il portiere ospite, indubbiamente tra i migliori in campo, si fa trovare pronto alla parata. Finisce 2-2. Con una prova di carattere e un'ottima reazione nel secondo tempo, l'Oltrera riesce a raddrizzare una partita non semplice, ben interpretata dalla Pro Livorno Sorgenti. Per entrambe si concretizza così il quinto pareggio stagionale, che proietta le due squadre rispettivamente a 41 e a 35 punti.
Calciatoripiù: Dragone, Pervan (Pro Livorno Sorg.); Baldini (Oltrera).
GIOV.FUCECCHIO: Incrocci, Guidi, Innocenti, Ferrali, Mazzotta, Sollazzi, Carfagna, Mateiu, Gatto, Casini, Pieragnoli. A disp.: Pepe, Ronca, Aliu, Firenzuoli, Xeka, Federighi, Gabbrielli. All.: Michele Citi.
FORCOLI VALDERA: Fusi M., Bacci, Degl'Innocenti, Castaldo, Agostini, Ciardelli, Salvadori, Fusi L., Mboup, Matteoli, Barsottini. A disp.: Migliarini, Gradi, Chesi, Cappelli, Crispino, Landi, Bonicoli, Mbaye, Volpi. All.: Leonardo Giuntini.
ARBITRO: Castri di Empoli.
RETI: Barsottini, Guidi, Gatto, Casini, Matteoli.
Vince il Fucecchio, e questa ormai non è più una novità. La compagine di Citi centra la sedicesima vittoria in diciannove partite e continua il suo percorso in vetta al girone B, ancora imbattuta. Tutto secondo pronostico nello scontro testa-coda, ma in campo si è visto anche un ottimo Forcoli Valdera. Gli amaranto hanno infatti lottato su ogni pallone dall'inizio alla fine, giocando una gara accorta e non rinunciando mai a proporsi in avanti, segnando due gol e tenendo di fatto il match aperto fino al triplice fischio finale. È stato una buona gara, vivace e subito ricca di occasioni da gol. È proprio il Forcoli a partire forte portandosi in vantaggio già intorno al 10': l'azione, sviluppata sulla destra sull'asse Mboup-Salvadori, viene poi rifinita in area da Barsottini, che incrocia il tiro per lo 0-1. Il Fucecchio si scuote subito, si riorganizza e aumenta la pressione, riuscendo a pervenire al pareggio e poi a ribaltare il risultato nel finale di primo tempo. L'1-1 lo firma Guidi, bravo a inserirsi da dietro sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dalla sinistra e a mettere il pallone in rete con un bel colpo di testa. La capolista spinge e sfiora ancora il gol poco dopo, ancora da corner: cross dalla destra e tiro a botta sicura di Casini che non riesce però a concretizzare. Il 2-1 è comunque nell'aria e, dopo una bella parata di Fusi, si concretizza nel finale, quando Gatto riceve palla in area, prova la conclusione che viene respinta dal portiere e poi si avventa nuovamente sulla sfera, infilandola in rete per il vantaggio bianconero. Sempre nel primo tempo altra ghiotta chance locale su calcio di punizione indiretto in area: il tiro di Casini è forte ma viene deviato da un difensore. Si va così al riposo sul punteggio di 2-1. Nella ripresa riparte forte il Fucecchio, che al 38' passa ancora: Casini riesce a intercettare il pallone su un alleggerimento difensivo ospite e lo insacca all'angolino per il 3-1. Il Fucecchio continua a spingere, poco dopo bellissima azione bianconera: Gatto e Pieragnoli dialogano in velocità, il primo serve poi un grande assist di tacco per il secondo che calcia a botta sicura, mancando di poco il quarto gol. Dopo un'altra buona chance locale, torna a farsi avanti il Forcoli, che non ci sta a perdere e spinge alla ricerca del gol. Ci pensa capitan Matteoli ad accorciare le distanze con un gran gol, cercando e trovando il sette dal vertice dell'area dopo uno scambio al limite dell'area. La rete strappa applausi, il Forcoli si rifà sotto e prova ora a premere alla ricerca del pari. Ma il Fucecchio appare comunque sempre in controllo e nel recupero va a un passo ancora dal poker: Firenzuoli, appena entrato, stacca bene di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo sfiorando il palo. È questo l'ultimo squillo del match.
Calciatoripiù : nel Fucecchio in evidenza Guidi , protagonista di un bel gol di testa e di una buona gara come terzino sinistro, in un ruolo non suo: si fa apprezzare sia in fase di copertura sia di spinta. Nel Forcoli spiccano Matteoli e Barsottini .
ACADEMY LIVORNO: Vatteroni, Giachetti, Cignoni, Razzauti, Parlanti, Rinaldi, Ricci, Martelli, Gelsi, Ben Toraa, Giovannone. A disp.: Palamidessi, Travali, Lepri, Tasca, Billi, Pacifico, Pratesi, Marchi, Sommani. All.: Matteo Gai.
SANTA MARIA: Mariotti, Ghetti, Viliani, Bruscoli, Giglioli, Ventura, De Gregorio, Lucarelli, Ciampi, Papa T., Maltinti. A disp.: Papa M., Baistrocchi, Botti, Maccanti, Spera. All.: Fabio Bartali.
ARBITRO: Castrignanò di Pontedera.
RETI: Bruscoli, Maltinti.
Bruscoli nel primo tempo, Maltinti nella ripresa: il Santa Maria passa a Livorno al termine di una partita non bellissima ma indubbiamente lottata su ogni pallone dall'inizio alla fine. Il Santa Maria parte forte e riesce subito a trovare la via del gol: dopo pochi minuti infatti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto bene da Maltinti con un cross forte a rientrare, Bruscoli colpisce in corsa sul secondo palo, realizzando di piatto l'immediato 0-1. I gialloblù continuano a provare a far girare palla, gli amaranto rispondono prontamente pressando molto alla ricerca del pari e provando a loro volta a colpire. Ne viene fuori così una sfida lottatissima in mezzo al campo. Gli amaranto provano a sfruttare soprattutto i lanci verso le punte, i gialloblù controllano comunque bene e ripartono spesso, sempre facendo girare bene il pallone. Si segnalano in particolare un paio di tiri locali finiti fuori di poco e un paio di chance ospiti. Una di queste arriva su calcio d'angolo, intorno al 20', con un tiro di Ciampi ben parato dal portiere. Poi ci prova De Gregorio in area; un difensore amaranto recupera bene nell'occasione. Anche nella ripresa il match segue lo stesso canovaccio dei primi trentacinque minuti. L'Academy Livorno cerca il pari e ci va ancora vicino con un paio di tiri fuori però dallo specchio della porta. Il Santa Maria risponde prontamente e intorno al 47' riesce a raddoppiare: Maltinti riceve il pallone dalla destra, lo controlla, supera un avversario e conclude dal limite dell'area; il tiro viene rimpallato, il pallone torna ancora a Maltinti, che col sinistro (per lui che è un destro) lascia partire un gran tiro al sette opposto. È lo 0-2. Il Santa Maria sigilla il risultato e amministra bene il vantaggio fino alla fine, ripartendo subito dopo lo stop interno col Fucecchio.