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Giovanissimi Regionali GIR.D - Giornata n. 10

Firenze Ovest-Fortis Juventus 0-6

RETI: Boretti, Ferranti, Bartolini, Landi, Giusti, Guidoni
FIRENZE OVEST: Colantonio, Palloni, Losi, Bufalo, Mencarelli, Trimbitas, Moneti, Tempestini, Giorgi, Matranxhi, Avino. A disp.: Villiger, Aristelli, Badii, Brogi, Cecchi, Scaravilli, Tekagne. All.: Bernini.
FORTIS JUVENTUS: Poggi, Parigi, Galgano, Paladini, Gomma, Ferranti, Landi, Boretti, Bartolini, Acconci, Giusti. A disp.: Cipriani, Gamberi, Biancalani, Guidoni, Burroni, Gencarelli, Boutahar, Moroni.All.: Ermini.
ARBITRO: Enrico Gallorini di Prato.
RETI: Boretti, Ferranti, Bartolini, Landi, Giusti, Guidoni.



La Fortis Juventus batte il Firenze Ovest e resta così al terzo posto del girone con 19 punti, a cinque lunghezze dal Coiano Santa Lucia, momentaneamente al secondo posto. Per i ragazzi di mister Ermini si tratta della sesta vittoria stagionale, la terza nelle ultime quattro partite che così riscatta subito la sconfitta interna contro il Poggio a Caiano di una settimana fa. Per i padroni di casa invece prosegue il momento difficile, con appena 5 punti in classifica e un ultimo posto che di certo non fa piacere. Sono infatti sette le sconfitte in stagione per i ragazzi di Bernini, tra l'altro subentrato nel corso della stagione, con una sola vittoria fin qui conquistata contro lo Sporting Arno. La partita si sblocca dopo dieci minuti con il gol di Boretti che anticipa tutti e sulla respinta del portiere insacca l'1-0. Dopo dieci minuti arriva anche il raddoppio con Ferranti che sugli sviluppi di un calcio d'angolo svetta più alto di tutti e deposita in rete il 2-0. Passano altri dieci minuti e Bartolini ribadisce in rete una corta respinta sul tiro di Landi. Il primo tempo si chiude dunque col triplo vantaggio ospite. Nella ripresa subito in rete la Fortis con Landi che si mette in proprio, salta due avversari e poi va in rete per il poker con un diagonale imprendibile. Nella seconda frazione vanno a segno anche Giusti, tiro da fuori, e poi Guidoni che al termine di un azione solitaria converge verso il centro e mette in rete il 6-0 finale.
Settignanese-Rinascita Doccia 4-2

RETI: Virdis, Lazzeri, La Monica, La Monica, Cherubini, Grazzini
SETTIGNANESE: Brilli, Santini, Titi, Zennaro, Giberti, Iania, Privitera, Barbagallo, La Monica, Lotesto, Lazzeri. A disp.: Bacci, Virdis, Baldini, Torrini, Magnelli, Bocciolini, Covello, Cicatiello. All.: Maurizio Romei.
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Colletti, Mari, Cherubini, Pelagatti, Grazzini, Sardina, Agostini, Coli, Stigliano, Porri. A disp.: Alessi, Trinci, Cecchi, Spilotros, Pazzagli, Medici, Tramarin. All.: Gabriele Fiorentino.
ARBITRO: Frascone di Firenze.
RETI: Lazzeri, Grazzini, La Monica 2, Virdis, Cherubini.



Nello scenario dello stadio Valcareggi la Settignanese affronta e batte il Rinascita Doccia. Partono forte i locali impegnando Pozzi con un tiro di Barbagallo, ma il portiere ospite deve abbandonare il campo al 13' per infortunio. Neanche un minuto più tardi arriva il vantaggio rossonero con Lazzeri, che si avventa su un pallone vagante in area e insacca senza problemi: 1-0. Le due squadre si affrontano specialmente a centrocampo e così bisogna aspettare il 25' per un'altra azione degna di nota, nello specifico una conclusione da parte di Grazzini che esce di poco. Lo stesso Grazzini, poco dopo, aggiusta la mira e approfitta di un errore di Santini per recuperare il pallone e pareggiare i conti. La Settignanese però reagisce subito e così, dopo un paio di occasioni per parte, proprio allo scadere torna in vantaggio per mezzo di una deviazione vincente di La Monica su corner battuto da Lotesto: 2-1. Nella ripresa il Rinascita Doccia parte con l'intenzione di rimettersi subito in carreggiata e ci va vicina più volte: prima Stigliano svirgola il buon assist di Cherubini, poi La Monica riceve da Lotesto e calcia alto, infine Pelagatti ci prova su punizione ma non inquadra lo specchio. Ben più concreta invece la Settignanese, che al 18' rimette la testa fuori e cala il tris: grande assist di Iania e gol di La Monica, il quale realizza la doppietta personale e abbatte psicologicamente gli avversari. Non è un caso che, dieci minuti più tardi, i padroni di casa calino anche il poker con il neo entrato Virdis al termine di una bella azione personale. Il Rinascita Doccia comunque non vuole arrendersi e nel finale prova a segnare almeno il gol della bandiera, trovandolo con Cherubini. I minuti rimasti però sono troppo pochi per consentire alla squadra di Fiorentino di credere nella rimonta, e così al triplice fischio dell'arbitro è la Settignanese a festeggiare una vittoria per 4-2 molto preziosa per il proseguo del campionato.
Rondinella Marzocco-Sales 0-1

RETI: Linares Brito
RONDINELLA MARZOCCO: Mugnai, Rodriguez, Arriola Santos S., D'Atria, Cheloni A., Cheloni T., Fragano, Papi, Pecchioli, Romanelli. A disp.: Celaj, Cialdi, Calarco, Mannori, Bizzeti, Baragatti, Galluzzi, Vanghi. All.: Claudio Calderaro.
SALES: Prelashi, Bustos, Carrai, Fazi, Fusca, Gori, Labile, Linares, Mammoli, Margheri, Pescatori. A disp.: Vieri, Bouras, Cassetti, Castellini, Manta, Nervini, Pierguidi, Rigucci, Volpini. All.: Matteo Dal Piaz.
RETE: 65' Linares.



Gara combattuta fino al fischio finale quella andata in scena fra Rondinella e Sales; vincono gli ospiti rivitalizzati dalla cura Dal Piaz, per i gialloblù altri tre punti di capitale importanza. Primo tempo caratterizzato da azioni da ambo le parti; al minuto 3' Labile per la Sales prova il diagonale da posizione defilata con conclusione a lato, mentre al minuto 11' è Gori - sempre per la formazione ospite - a cercare la soluzione diretta da calcio di punizione senza fortuna. Al minuto 13' risponde la Rondine con Papi, che prova il destro dal limite e il portiere Prelashi para in due tempi. Al 30' ancora Gori prova il tiro da calcio di punizione e Mugnai respinge. Il primo tempo va in archivio sul punteggio di 0-0. La seconda frazione è caratterizzata da un gioco frammentato, in cui i reparti di centrocampo delle due squadre si affrontano in poche decine di metri, lasciando campo a ripartenze improvvise da ambo le parti. Al minuto 47' Linares accelera sulla sinistra ma la conclusione è a lato, mentre al 48' Rodriguez inventa un pallonetto che quasi inganna il portiere ospite. Al 53' Vanghi raccoglie una palla vagante in area e anticipa il portiere, ma la conclusione è sull'esterno della rete, mentre al 58' ancora Vanghi, al termine di una splendida accelerazione di Arriola Santos Samy, arriva a tu per tu con il portiere avversario ma non riesce ad inquadrare la porta. Si arriva al minuto 65 con l'azione che dà la svolta e conclude di fatto la gara: lungo lancio dalla difesa per la Sales, la palla spiove nell'area avversaria e Linares di testa approfitta dell'indecisione difensiva della Rondinella e sigla lo 0-1, poi definitivo.
Montespertoli-Atletica Castello 1-2

RETI: Mancini, Benelli, Paggetti
MONTESPERTOLI: Missero, Ponti, Mancini, Pecci, Sadik, Martini, Gregori, Bini, Bello, Cuozzo, Giannerini. A disp.: Conti, Pasqualetti, Arouizi, Poggiali, Giotti, Corsi, Vanni. All.: Giacomo Scali.
ATL. CASTELLO: Congiu, Paladini, Cruciani, Ciancia, Conti, Marini, Paggetti, Braschi, Lo, Lascialfari, Ghilli. A disp.: Matucci, Benelli, Boni Degl'Innocenti, Fiamingo, Cagnacci, Borgomeo, Giaffreda, D'Agostino, Cevolani. All.: Luca Meloni.
ARBITRO: Albano di Pontedera.
RETI: Martini, Paggetti, Benelli.



Bella partita quella che va in scena tra Montespertoli e Castello, che soprattutto nella prima frazione di gioco non si sono risparmiate offrendo continui capovolgimenti di fronte. Passa in vantaggio la formazione locale al 25', con Martini che recupera una gran palla e lancia in profondità Gregori, il quale con un pallonetto supera il portiere e fa 1-0. Fino all'intervallo non si registrano colpi di scena e così si passa alla ripresa, che si apre con il Castello che prova a fare la partita ma non riesce a pareggiare complice da una parte l'imprecisione dei suoi attaccanti e dall'altra la bravura di Missero. Dopo due miracoli del portiere del Montespertoli, tuttavia, il meritato pareggio biancoverde arriva e a realizzarlo al 23' è Paggetti, abile a finalizzare un contropiede magistrale calciando nell'angolino sinistro. La partita torna dunque in equilibrio e sembra avviarsi verso un pareggio, ma a cinque minuti dalla fine cambia tutto: su un lancio lungo Martini deve solo proteggere il pallone e farlo uscire, ma è bravissimo Paggetti a crederci e a recuperare la sfera, mettendola poi al centro per Benelli che da pochi metri non può sbagliare. Doccia ghiacciata per il Montespertoli, che non ha neanche il tempo di reagire e così al triplice fischio dell'arbitro deve arrendersi al Castello, vittorioso 2-1 e meritevole di aver ribaltato la partita nel secondo tempo.
Sporting Arno-Csl Prato Social Club 1-0

RETI: Petroni
SPORTING ARNO: Caracci, Pagnotta, Sturiale, Regoli, Rossi, Bongi, De Leo, Tocchini, Coppolaro, Sardelli, Valleggi. A disp.: Ciolini, Petroni, Braccini, Madeo, Ingenni. All.: Sergio Vannini.
CSL PRATO SOCIAL: Brighetti, Sabatini, Imasem, Faggioli, Vito, Cicciarella, Voshtina, Montini, Bracco, Martinelli, Duro. A disp.: Marzucchi, Ciranni, Ascione, Ezzyani, Zappalorto, Grandi, Bini, Pucci, Galati. All.: Matteo Vannucci.
ARBITRO: Galighi di Firenze.
RETI: 68' Petroni.



Una zampata di Petroni nel finale regala allo Sporting Arno un successo prestigioso condannando la capolista Csl Prato Social alla seconda sconfitta stagionale e ad abbandonare, almeno momentaneamente, il comando della classifica in favore del Poggio a Caiano. Per i neofucsia di mister Sergio Vannini la vittoria rappresenta tantissimo sul piano del morale e nondimeno della classifica, che adesso diventa più corta proprio grazie al successo di giornata. Va detto che la partita di Badia a Settimo è stata equilibrata e combattuta fino in fondo, a tratti avara di emozioni. Una partita a scacchi, insomma, nella quale mister Vannini ha azzeccato tutte le mosse compreso, anzi soprattutto quella dell'ingresso dell'uomo partita Petroni. Nel primo tempo il Prato Social si fa minaccioso solo in un'occasione, precisamente con un colpo di testa di Martinelli che su corner non riesce ad inquadrare il bersaglio. Lo Sporting Arno, dal canto suo, prova a ribaltare il fronte dell'azione affidandosi alla velocità di De Leo e alle incursioni di Coppolaro e Sardelli. Lo 0-0 su cui si chiude la prima frazione, però, è lo specchio fedele delle poche occasioni create da ambo le squadre ma anche il preludio ad una ripresa dove si vede qualcosa in più. I primi squilli di marca Prato Social portano la firma di Duro con un paio di conclusioni dalla distanza. Lo Sporting Arno replica con i tentativi di Sardelli che però diventano facile preda per Brighetti. Dopo un'iniziativa di Bracco, però, il Prato Social comincia ad arretrare pericolosamente, concedendo il pallino del gioco allo Sporting Arno. È in questo momento che i nerofucsia costruiscono il loro capolavoro, inserendo forze fresche che cambiano la partita nella parte finale. Sardelli e compagni confezionano alcune potenziali palle gol poi, quando lo 0-0 sembrava ormai prendere corpo, a 2' arriva la svolta. Su un'azione tambureggiante nella metà campo pratese, Sardelli si inventa un corridoio impossibile per Petroni, che viene scordato dalla difesa avversaria e davanti a Brighetti non sbaglia per l'1-0 che manda in visibilio l'intero popolo nerofucsia e (forse) riscrive le sorti di un campionato che, oltre al Prato Social e alla nuova capolista Poggio a Caiano, può a breve conoscere qualche nuova iscritta nella corsa all'élite.
Calciatoripiù
: nello Sporting Arno Bongi , Rossi e Sturiale si distinguono per impegno e qualità di gioco.
Poggio A Caiano-Lanciotto Campi 5-0

RETI: Belli, Liguori, Giannitti, Fabbri, Giannitti
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Tinti, Martini, Detti, Parrini, Liguori, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Fallani. A disp.: Biancalani, Bruni N., Gallorini, Roberti, Ravagli. All.: Del Bianco.
LANCIOTTO CAMPI: Carlesi, Carovani, Casieri, Falcini, Giannini, Lazzeri, Lanzerini, Mangini, Meli, Pirami, Vento. A disp.: Biagiotti, Ibraliu, Lopardo, Maarchesi, Mari, Mariano, Paoli, Prelashaj, Tempesti. All.: Caramelli.
ARBITRO: Chiarini di Prato.
RETI: Belli, Giannitti 2, Liguori, Fabbri.



Al Martini di Poggio a Caiano un Lanciotto a caccia di punti si imbatte in una formazione locale intenzionata a proseguire la striscia positiva di vittorie, continuando la rincorsa al primo posto. La partita si apre con una fase di studio, ma i locali non ci mettono molto a prendere in mano le redini del gioco e passare in vantaggio: all'11', Belli è lesto a ribattere in rete il pallone sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell'area. Il Poggio a Caiano continua a macinare gioco e al 18' raddoppia con Liguori, il quale fa partire un tiro di collo pieno che si infila alla sinistra del portiere. Il Lanciotto non riesce a ripartire e i suoi tentativi vengono sempre stroncati da un Fabbri todocampista e da una difesa locale attenta e solida. I medicei dal canto loro continuano a premere con gli esterni Belli e Spinetti, ed è quest'ultimo che al 26' lancia bene in profondità bomber Giannitti che dribbla il portiere e segna il goal del 3-0. Il Poggio tira un po' il fiato e controlla la partita fino al termine del primo tempo. Nella ripresa il copione non cambia e i padroni di casa premono fin da subito, calando il poker già dopo tre minuti: Giannitti mette pressione a un difensore avversario, gli ruba il pallone e realizza una doppietta che consolida il suo primato nella classifica marcatori con 15 reti. Girandola di cambi da entrambe le parti ma la musica non cambia, e così al 15' il Poggio a Caiano trova la rete del 5-0 con una bellissima azione corale: Belli, davvero un diavolo sulla fascia, crossa in area dalla parte opposta, Roberti triangola con Fabbri che solo in mezzo all'area insacca di destro. La partita scivola verso il fischio finale senza altre occasioni e così i ragazzi di mister Del Bianco colgono la quinta vittoria consecutiva e volano da soli in testa alla classifica. Calciatorepiù : Belli (Poggio a Caiano).
Virtus Rifredi-Montelupo 0-3

RETI: Mancini, Cavaretta, Bonanni
VIRTUS RIFREDI: Gioia, Degl'Innocenti, Conti, Fabiano, Giacumbi, Altieri, Piani, Nistri, Giusti, Del Perugia, Russo. A disp.: Signi, Patacchini, Pagni, Giachi, Calamandrei, Luciani, Andreucci, Hysa, Christian Riboli. All.: Raffaele Riboli.
MONTELUPO: Pinzani, Cambini, Vaiani, Mazzantini, Santarsiero, Vincelles, Fiorini, Lotti, Bonanni, Mancini, Cappelli. A disp.: Costagli, Novellini, Masiani, Nardini, Fornai, Cavarretta, Cappellini, Mazzoni, Borghi. All.: Giancarlo Falcini.
ARBITRO: Sarchini di Firenze
RETI: Cavarretta, Mancini, Bonanni.



Il Montelupo si sgancia dalla zona calda, la Virtus Rifredi no: finisce 0-3 lo scontro diretto della decima giornata. L'avvio però sembra sorridere al Rifredi che sfiora il vantaggio in tre circostanze: è decisivo Pinzani prima su Giusti, poi su un pallone schizzato fuori da una mischia e che tocca sulla traversa e infine sul tiro di Nistri da fuori area. Ma il Montelupo cresce e intorno allo scadere passa avanti: segna Cavarretta che, libero sulla destra, prende la mira e spedisce il pallone alla destra del portiere. La gara va in ghiaccio nei primi minuti della ripresa, quando la retroguardia della Virtus Rifredi perde un pallone terribile in fase d'impostazione: lo intercetta Mancini che punta la porta e firma il raddoppio. La rete di Bonanni dal cuore dell'area sigilla la partita: anche se la Rifredi prova ad accorciare le distanze con Luciani il Montelupo non rischia mai e viene via da Firenze con tre punti pesanti.
Folgor Calenzano-S.banti Barberino 4-0

RETI: Fantaci, Tarli, Landi, Janan
FOLGOR CALENZANO: Calamai, Lascialfari, Steaj, Marinai, Barucci, Gorga, Janah, Tarli, Bruzzese, Settimelli, Fantaci. A disp.: Lastrucci, Botrini, Becattini, Bindi, Frosali, Cusumano, Landi. All.: Martini.
BARBERINO: Catalioto, Lascialfari, Oinzauti, Buffa, Fois, Montuschi, Pettinelli, Tassoni, Vannini, Zetti Diego, Zetti Emanuele. A disp: Celesti, Falzone, Fiesoli, Cagnoni, Sophie, Sottile, Falconi, Stenta, Tortelli. All.: Aiazzi.
ARBITRO: Bagni di Prato.
RETI: 22' Tarli, 26' Janah, 68' Fantaci, 69' Landi.



Sole e una timida tramontana sono stati la cornice della decima sfida fra Calenzano e Barberino, schierati in assordante silenzio prima della partita per il minuto di raccoglimento in ricordo di Mouhssine Oussama, giovane calciatore prematuramente scomparso venerdì scorso durante la seduta di allenamento. Pronti-via, dopo 4 minuti esatti dal fischio iniziale del signor Bagni di Prato arriva la prima occasione pericolosa per i padroni di casa: buon calcio d'angolo battuto da Fantaci, Steaj salta incornando la palla che però viene sporcata dal bravo centrale mugellano, finendo cosi alta di poco sopra la traversa. Risponde il Barberino di mister Aiazzi con un'azione fatta tutta in assolo da Fois, che entra bene in area dopo due ottimi dribbling ma sul più bello viene fermato da capitan Barucci che sequestra la palla al numero 7 evitando cosi il pericolo. Settimo minuto: punizione, causa fallo di mano, sulla trequarti per gli ospiti, sfruttata male, finendo con i due esterni in fuorigioco. Il calcio piazzato si ribalta cosi di possesso, che il Calenzano sfrutta per creare un'azione in cui l'esterno Fantaci serve l'attaccante Bruzzese che tira: la palla finisce in corner dopo una deviazione. Poco dopo il decimo minuto Zetti Diego si ritrova a battere una punizione in zona centrale, poco fuori dall'area della Folgor: rincorsa e tiro, ma la palla non diventa pericolosa. Il Calenzano inizia ora a spingere con manovre più concrete: Bruzzese riceve palla sulla trequarti e la scarica a Tarli che triangola in velocità sulla destra con Janah, viene così servito il numero 10 Settimelli, che però conclude troppo centralmente, permettendo a Catalioto una semplice parata. Interrompe tre azioni d'attacco dei padroni il tiro di capitan Vannini, che da molto lontano tocca la traversa di Calamai, facendo tremare per qualche istante i calenzanesi. I quali però non demordono, anzi, insistendo trovano il vantaggio al 22': dopo l'ottimo inserimento, il centrocampista Tarli viene servito, vince un difficile contrasto, cerca e trova la bella rete dell'1-0. Non sazi, dopo il gol annullato a Bruzzese per fuorigioco, i ragazzi di Martini e Burgassi trovano il raddoppio: Steaj fa partire il cross dalla retrovia sinistra battendo con forza la punizione appena concessa, la palla vola ed entra in area, fa un rimbalzo e poi viene controllata dall'esterno opposto, Janah, che dopo lo stop manda la sfera alla sinistra dell'estremo difensore avversario. Nella seconda frazione di gioco non cambia di molto il registro del match: un Calenzano mai domo subisce solo due corner e due tiri del solito capitan Vannini, uno finito alto, l'altro facilmente gestito dal portiere Calamai. Barucci e Gorga gestiscono bene le poche infilate avversarie. Sul fronte offensivo invece la compagine di casa spinge con azioni che coinvolgono i subentrati Bindi, Becattini e poi Landi. Buoni i recuperi a centrocampo di un Tarli in ottima forma e del compagno di reparto, Marinai, che rompe due azioni di gioco avversarie. Mister Aiazzi tenta e prova nuove strade facendo, a più minuti, 4 sostituzioni, ma la Folgor continua ad avere la meglio e al minuto 33 trova la terza rete: il sotto età Landi fa partire il tiro colpendo la traversa, Fantaci non perde tempo e si presenta in anticipo su tutti sulla ribattuta, siglando così il 3-0 per il Calenzano. Il tempo di rimettere palla a centrocampo e siamo di nuovo nell'area degli ospiti mugellani: l'appena entrato Cusumano tira in porta, Catalioto risponde presente respingendo il pallone, ma ecco arrivare lo scaltro Landi che calcia di nuovo verso il portiere che a questo giro non può nulla. 4-0 per il Calenzano è ciò che scrive sul suo taccuino il direttore di gara. Il Barberino frena dopo le due belle vittorie con Doccia e Rifredi, la Folgor accelera e vince meritatamente, aggiungendo tre punti alla classifica che pian pianino va delineandosi, anche se si sa: il cammino è ancora molto lungo, appena raggiunto un terzo esatto degli appuntamenti di questo campionato, restano ancora 20 emozionanti partite da giocare, appuntamento dunque alla prossima!
Calciatoripiù: Settimelli, Tarli, Barucci (Calenzano) Vannini e Fois (Barberino)