RETI: Carpentieri, Lampitelli, Baldi M.
PONTREMOLESE: Razzoli, Lamnaouar, Ferrari, Buccella, Beqirllari, Domenichelli, Carli, Agolli, Carpentieri, Tavaroni, Branca. A disp.: Beghini, Scamporrino, Arrighi, Confetti, Bortolasi, Di Martino, Dakavelli. All.: Tommaso Lazzerini.
CAPEZZANO P.: E. Mattonai, Marchetti, Bartoli, Carfora, Navari, Fiocco, L. Gazzoli, Moriconi, Maini, Lampitelli, M. Baldi. A disp.: Grande, Benedetti, Filippeddu, Boselli, Giunta, Biancardi, Ganovelli. All.: Gianluca Di Cola.
ARBITRO: Cavallini di Carrara
RETI: 30' Lampitelli, 55' M. Baldi, 87' Carpentieri.



Ancora una sconfitta interna per gli azzurri
Pontremolese-Capezzano 1-2
Pontremolese : Razzoli, Lamnaouar,Ferrari, Buccella, Berquillari,Domenichelli(70' Scamporino), Carli,(46' Dakavelli, 75' Confetti),Agolli(85' Arrighi), Carpentieri, Tavaroni,Branca(56' Di Martino) a disp. Beghini, Bortolasi)All. Lazzerini
Capezzano : Mattonai, Marchetti, Bartoli( 84' Giunta), Canfora, Navari, Fiocco(75' Biancardi)Moriconi(60' Filippeddu), Maini, Lampitelli, Baldi( 80' Ganovelli)( a disp. Grande, Benedetti, Boselli)All. Di Cola
Arbitro : Cavallini di Carrara
Marcatori : 34' Lampitelli, 64' Baldi, 86' Carpentieri
Pontremoli,
Altra brutta battuta di arresto per la juniores della Pontremolese che sabato scorso è uscita sconfitta sul proprio campo nell'incontro con il Capezzano Pianore. Una sconfitta ma non una resa perché di fronte alla seconda forza del campionato ha giocato alla pari e se nel finale avesse avuto un po di fortuna il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. vedasi traversa e due splendide parate dell'estremo difensore ospite Mattonai.
Da rilevare anche che tre giocatori non potevano scendere on campo per squalifica e due rientravano dopo una settimana di malattia quindi con un potenziale ridotto al 50%. Bella e concreta compagine lucchese con 5/6 giocatori di valore che venivano da un campionato nazionale, pertanto con maggiore esperienza. 
Il risultato veniva sbloccato nel primo tempo con una magistrale punizione calciata dal centrocampista Lampitelli sulla quale nulla poteva Razzoli.
Nel secondo tempo i padroni di casa pressavano con insistenza con gli ospiti in attesa pronti ad agire di rimessa. Su uno di questi capovolgimenti riuscivano a raddoppiare al termine di una confusa pressione nell'area lunigianese con l'esterno offensivo Baldi.
Gli azzurri di mister Tommaso Lazzerini provavano con insistenza ad accorciare la distanze, ci riuscivano con Carpentieri su azione personale.
Negli ultimi minuti  il forcing,come già detto , portava un paio di conclusioni di cui una di Lamnaouar (pallonetto) e l'altra di Di Martino(tiro a botta sicura da pochi metri) che vedevano l'estremo difensore opporsi con grande bravura.
Ora per la trasferta sull'ostico campo di Monsummano i lunigianesi sperano di recuperare qualche infortunato e alcune pedine dalla squalifica.
Risultati :
Atl.Lucca-Larcianese 4-1, Capostrada-Lido 0-1, Folgor Marlia-Pescia 0-1,Pontremolse-Xcapezzano 1-2, San Filippo-Don Bosco Fossone 0-3,Valdinievole-San Giuliano 0-1, nei posticipi : Camaiore-Monsummano 3-1, Prato 2000-Castelnuovo G.2-2
Classifica : San Giuliano 42,Lidi di Camaiore 37, Capezzano 36, Camaiore 34,Folgor Marlia 31, Atl.Lucca 31, Larcianese 31, Pescia 29, Don Bosco Fossone 28, Monsummano 25, Castelnuovo Garfagnana 25, Valdinievole 24, Pontremoliese 22, Capostrada 20.Prato 2000 10, San Filippo 3.

Commento di : campio

Finché non sarà matematicamente impossibile il Capezzano continuerà a crederci. La vittoria sulla Pontremolese che continua a dibattersi in zona retrocessione impedisce infatti al San Giuliano d'allontanarsi troppo: è vero che sei punti di disavanzo sono tanti, vero che in mezzo c'è anche il Lido di Camaiore; ma per una squadra dalle qualità tecniche così elevate porsi limiti sarebbe un delitto. Che il Capezzano non si voglia accontentare del pari s'intuisce già al secondo minuto, segnato dall'occasione di Maini che da posizione ottimale calcia malamente fuori. Sarebbe sbagliato però sottovalutare il bisogno di punti della Pontremolese che al quarto d'ora replica con un contropiede rapidissimo: salva Mattonai in uscita su Carpentieri lanciato a rete. A rompere l'equilibrio arriva la punizione di Lampitelli che corona una stagione da protagonista con il primo centro stagionale: pallone sopra la barriera e Capezzano in vantaggio. E in avvio di ripresa prende forma anche il raddoppio: il filtrante di Gazzoli premia il taglio di Mattia Baldi che calcia a incrociare sotto le gambe di Razzoli e porta i suoi sul doppio vantaggio. Se il Capezzano commette un errore è accontentarsi della gestione troppo presto: la Pontremolese s'alza, coglie una traversa con Buccella, vede Mattonai recuperare la posizione sul pallonetto tentato da Dakavelli e accorcia all'87' col tiro di Carpentieri che dal limite centra l'angolo. Ma anche se per tentare la rimonta qualche minuto ancora c'è il Capezzano non rischia più: nella corsa all'élite niente è ancora deciso.
Calciatoripiù: Baldi, Gazzoli (Capezzano P.).

RETI: Marinari, Lorenzini, Rossi
SAN FILIPPO: Pisani, Ferrante, Ghimenti, Guerrini, Genovali Del Debbio, Scatena, Barsotti, S. Bianchi, De Luca, Iavazzo, Gennazzani. A disp.: Gozzi, Martini, Pellegrini, Isola, Lazzarini, Paolinelli, De Luca. All.: Pietro Carlo Belmonte.
DON BOSCO FOSSONE: Poli, Bedini, Tognetti, Rossi, Musto, Giannetti, D. Marinari, Orlandi, Giromini, Lorenzini, E. Caro. A disp.: Bertuccelli, Bertolini, Marku, A. Caro, Cenderelli, L. Caro, Melegari, Merlin. All.: Michel Roberto Mussi.
ARBITRO: La Macchia di Pontedera
RETI: 29' D. Marinari, 38' Lorenzini, 47' pt Rossi.



Dopo Natale non ha mai perso e quasi metà dei punti totali, tredici su ventotto, è arrivata nelle ultime cinque settimane: lo stato di forma del Don Bosco Fossone si spiega solo in parte con gli acquisti del mercato invernale che hanno rinforzato una rosa in difficoltà evidenti nel girone d'andata; ora invece gira tutto con i tempi giusti, compresa l'efficacia offensiva. Stavolta ad accorgersene tocca al San Filippo, ormai rassegnato alla retrocessione: lo 0-3 finale matura tutto nel corso di un primo tempo in cui s'è giocato in una sola metà campo. Favorito dal pronostico, il Don Bosco Fossone parte infatti forte e dopo averlo sfiorato in avvio (traversa di Orlando con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione) trova il vantaggio alla mezz'ora: lo segna Diego Marinari che sottoporta spinge tra i pali il pallone non trattenuto da Pisani sul tiro di Lorenzini dalla distanza. Quando una decina di minuti più tardi Lorenzini ci riprova non c'è neppure bisogno d'attendere la respinta per la nuova variazione di punteggio: rete e 2-0. Il punteggio assume la propria fisionomia definitiva al 2' di recupero, alla fine di una mischia nata su corner: Rossi risolve la contesa tra Pisani e Giromini toccando in porta il pallone del tris. Il secondo tempo è rapidamente raccontabile: il Don Bosco Fossone alterna la gestione del punteggio a qualche folata offensiva che però non aumenta il divario. Ma gli interessa poco: la zona retrocessione s'allontana ancora. Calciatorepiù: Orlandi (Don Bosco Fossone).

RETI: Cortopassi
FOLGOR MARLIA: Frateschi, Pierotti, Lencioni, Bandoni, Fortini, Davini, A. Franco, Sarti, Gabrielli, L. Franco, Kaja. A disp.: Citti, Bandoni, Quilici, J. Landi, Santoni, De Gennaro, Giuntoli, Benjohair. All.: Paolo Bianchi.
PESCIA: Guidotti, Fattori, Maltagliati, Toni, Pagni, Carmignani, Mennucci, Cortopassi, Salvestrini, El Brakzi, Angeli. A disp.: Lera, Gentili, Pennelli, Pellegrini, Doretti. All.: Gabriele Martini (squalificato, in panchina Matteo Filippelli).
ARBITRO: Massimiliano Ippolito di Pisa
RETE: 41' Cortopassi.



Il Marlia s'è perso. La seconda sconfitta consecutiva (e nelle ultime quattro gare è arrivato un solo punto, nello scontro diretto con il Capezzano) fa calare la ghigliottina sulle speranze di rincorrere il San Giuliano: la classifica s'allunga, recuperare undici punti in undici partite è impresa ai limiti dell'impossibile. Sorride invece il Pescia che grazie alla rete di Cortopassi al 41' (suo il tocco decisivo in mischia, primo centro stagionale) si prende tre punti pesanti per portare a cinque gli scalini di distanza sulla zona retrocessione; il vantaggio matura alla fine di un primo tempo ben condotto e già segnato da un'occasione forse ancora più evidente, il tiro di Angeli a lato della porta spalancata. Dopo la pausa sembra che il Marlia abbia qualche energia in più, lo illude la percussione di Lorenzo Franco il cui tiro Guidotti toglie dall'incrocio. Ma è una meteora in una gara controllata dal Pescia che al 53' potrebbe archiviare la sfida in anticipo: uscito a tamponare le falle della difesa, Frateschi travolge Salvestrini e si vede punire con un rigore parando il quale (lo calcia Pagni a mezz'altezza) ottiene però il perdono immediato. Il risultato resta dunque aperto, ma solo all'apparenza: il Pescia non rischia, nella cassetta di sicurezza finiscono altri tre gioielli.
Calciatoripiù : sbaglia il rigore del possibile raddoppio, ma merita comunque la citazione per un gesto non scontato (e non ortodosso a rigore di regolamento, ma pazienza): quando nel finale Doretti torna ad assaggiare il campo dopo il lungo infortunio, Pagni (Pescia) gli cede spontaneamente la fascia. L'episodio è l'emblema di una squadra che s'è ritrovata e che è riuscita a soffrire poco nonostante le ripetute proiezioni offensive di Lencioni (Folgor Marlia).