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Juniores Regionali GIR.D - Giornata n. 12

Casellina-Fortis Juventus 1-0

RETI: Bardi
CASELLINA: Battista, Salvagnini, Troiano, Zamillo, Bacheca (74' Montoci), Canzani (80' Zatteri), Lunghi, Giannini, Lacorte, Bardi, Diop. A disp.: Dapinguente, Tortoli, Bartolucci. All.: Roberto Marongiu.
FORTIS JUVENTUS: Martini, Tallarita, Satta, Giovannini, Maritato, T. Bettini, Macchinelli (68' Mehilli), Arrighini, Niccoli (48' Incagli), Nicolosi, Parrini (77' Cantini). A disp.: Penna, Paladini, Lo Bosco, Romanelli, P. Bettini, Pieri. All.: Alberto Pelli.
ARBITRO: Alvaro Perez di Firenze
RETE: 23' Bardi.



Vittoria di corto muso per il Casellina di Marongiu: gli basta l'1-0 per superare l'ostacolo Fortis Juventus e riavvicinarsi alle zone calde della classifica, in attesa del recupero infrasettimanale che potrebbe valere molto per le sorti della stagione. In un terreno ai limiti del praticabile, sicuramente non favorito dal maltempo, le due squadre danno vita a un match intenso e combattuto, giocato su ritmi piuttosto elevati. Non mancano le giocate e le occasioni da gol, ma legni e miracoli difensivi indirizzano la gara ad essere decisa da un episodio, da un lampo, da un eroe che in questa giornata prende il nome di Bardi. Il numero dieci biancorosso si carica sulle spalle la squadra e sfruttando benissimo l'assist di Salvagnini segna la rete che vale i tre punti. La prima occasione se la creano gli ospiti: con un pallonetto morbido Niccoli scavalca la difesa e serve Nicolosi, che calcia al volo ma colpisce male; il pallone arriva docile in zona Battista, che può controllare senza particolari problemi. Entra in gara anche la squadra di casa, Bardi inizia a scaldarsi e dopo un'ottima sponda di Lacorte, incrocia al volo ma trova l'ottima risposta del portiere avversario che mette in corner. Al minuto 23 il Casellina si porta in vantaggio: Salvagnini sventaglia e trova benissimo Bardi, che riesce a controllare un pallone non semplice, s'invola verso la porta e scavalca il portiere avversario in uscita con un tocco sotto delicatissimo, siglando la rete dell'1-0. Galvanizzato dal gol, Bardi continua a pressare gli avversari su ogni pallone e al minuto 27 sfiora la doppietta personale: riconquistato il pallone sulla trequarti, salta due avversari e si presenta in area di rigore, ma al momento della conclusione viene murato dalla difesa avversaria. Continua a spingere la squadra di casa, questa volta con un'azione manovrata iniziata dal solito Bardi che allarga; Lunghi pennella in area di rigore per Lacorte che calcia di controbalzo, ma la sua conclusione termina alta. Dopo il momento positivo per i padroni di casa torna a farsi vedere anche la Fortis Juventus, direttamente su calcio piazzato: Macchinelli calcia col destro una punizione dal limite e disegna una traiettoria a scendere che scavalca la barriera, ma Battista compie un miracolo e gli nega il pareggio con una gran risposta. L'ultima occasione della prima frazione, neanche a dirlo, capita sui piedi dell'onnipresente Bardi che s'accentra sul destro e tenta una conclusione al giro sul secondo palo; il pallone però non scende abbastanza e termina di poco alto sopra la traversa. Il primo tempo va dunque in archivio con Casellina avanti di misura. La seconda frazione inizia col botto: non c'è neanche il tempo di riposizionarsi sul terreno di gioco il Casellina sfiora il raddoppio con Canzani che scarta il portiere, ma l'ottimo recupero di un difensore avversario gli impedisce di segnare. L'occasione più ghiotta per la Fortis Juventus arriva al 67': Macchinelli calcia col destro dall'interno dell'area e spacca la traversa, sulla respinta arriva per primo Nicolosi che però, disturbato dai difensori avversari, non riesce ad appoggiare in porta il gol del pareggio. Due minuti più tardi duettano i neoentrati: Incagli serve Mehilli che va per la porta con il destro, ma Battista neutralizza ancora il tentativo avversario con un'ottima parata. Nel finale di gara Diop prova a mettere la firma e il punto esclamativo sulla gara: si mette in proprio, salta tutti e arriva davanti al portiere, ma provato dalla stanchezza calcia debolmente tra le mani di Martini. La gara si chiude qui: il Casellina vince di misura una partita importantissima e conquista 3 punti fondamentali. Beffa invece per la Fortis Juventus che deve arrendersi nonostante una grande prestazione di squadra.
Calciatoripiù
: eroe di giornata, Bardi segna il gol che vale i tre punti e gioca una partita perfetta, mostrando grande tecnica palla al piede e freddezza sotto porta. Prestazione sontuosa anche di Salvagnini che sforna l'assist per il compagno ma soprattutto alza un muro in difesa e sfoggia numerosi interventi difensivi decisivi. Dove non può arrivare lui arriva Battista , autore di una grande gara che lo vede protagonista con tante parate e uscite sicure. Monumentale a centrocampo, Diop (Casellina) conquista e gestisce palloni e sfiora un gran gol nel finale. Sfortunato sottoporta, Macchinelli (Fortis Juventus) deve fare i conti con il portiere avversario molto ispirato, ma gioca comunque un'ottima gara cercando più volte la via del gol.
Csl Prato Social Club-Mezzana 3-2

RETI: Florulli, Vannucci, Verdiani, Capetta, Rus
CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Gori, Verdiani, Aguzzi, Pecchioli, Ed Daouady, Montagni, Baldi, Vannucci, Brafa, Impellizzeri. A disp.: Lippi, Sinaj, Elkrerarfi, Malli, Becocci, Boci, Monaco, Porro, Florulli. All.: Marcello Bucaioni.
MEZZANA: Londi, Celaj, Petroni, Di Martino, Disca, Rexha, Sarno, Zaffina, Limberti, Capetta, Rus. A disp.: Bartolini, De Luca, Funghi, Gori, Lazzarelli, Coccaro, Hajeb, Boncinelli, Bonacchi. All.: Francesco Vallerini.
ARBITRO: Nesi di Pistoia.
RETI: Rus, Verdiani, Florulli, Vannucci, Capetta rig.



Il CSL Prato Social Club tiene il passo di Viaccia e Olimpia in testa alla classifica, vincendo tra le mura amiche contro il Mezzana. Dopo un quarto d'ora i padroni di casa colpiscono una traversa con Vannucci, prima di provarci un paio di volte dalla distanza senza creare problemi a Londi. Anche gli ospiti tentano la soluzione da fuori ma senza fortuna, e così la partita resta in equilibrio almeno fino a due minuti dall'intervallo quando Rus riceve un traversone dalla fascia e insacca lo 0-1. Sotto nel punteggio, nella ripresa la squadra di Bucaioni torna in campo determinata a rimettere a posto le cose e ridisegna il proprio undici inserendo Florulli e Monaco al posto di Pecchioli e Montagni. I nuovi entrati conferiscono al Prato Social Club una maggiore verve offensiva, e così sugli sviluppi di un calcio d'angolo arriva il pareggio firmato da Verdiani di testa. La partita a questo punto si fa combattuta, anche se sono i locali ad attaccare con maggiore convinzione. Gli sforzi dei ragazzi di Bucaioni vengono premiati a dieci minuti dalla fine, quando Florulli raccoglie un pallone che rimbalza e calcia al volo superando il portiere con una splendida traiettoria a scendere: 2-1. Improvvisamente il Mezzana si ritrova a dover fare tutto da capo e prova a spingere per pareggiare, ma finisce per esporsi alle ripartenze degli avversari che così chiudono la partita. Il protagonista stavolta è Vannucci, che riceve un cross in area e dopo aver controllato il pallone di petto lo insacca alle spalle di Londi: 3-1. La partita è praticamente chiusa, nel recupero il Mezzana accorcia le distanze con un rigore di Capetta ma non basta. Al triplice fischio è 3-1 per il CSL Prato Social Club, che festeggia così una vittoria sofferta ma fondamentale per non perdere la vetta della classifica in attesa dello scontro diretto del prossimo turno contro l'Olimpia.
Calciatoripiù
: Baldi (CSL Prato Social Club). Rus (Mezzana).
Firenze Ovest-Casalguidi 1-0

RETI: Taoufik
FIRENZE OVEST: Pannocchia, Rosati, Melani, Bertacchi, Piazza, Brou, Santonocito, Vettori, Ermini, Simoniello, Taoufik. A disp.: Benassai, Toccaceli, Torelli, Magrini, Fabbri, Riggio, Vancelli, Fabbian, Postiglione. All.: Sandro Gardellin.
CASALGUIDI: Tesi, Frullanti, Patella, Robusto, Magazzini, Geri, Governi, Querci, Bisconti, Bolognini, Biagini. A disp.: Casseri, Aiuti, Puccianti, Macchia, Morelli, Domagala, Torrocci, Niccolai. All.: Ivan Paolacci.
ARBITRO: Morgillo di Firenze.
RETI: Taoufik.



Tre punti importanti per il Firenze Ovest che batte il Casalguidi e mette nel mirino i vertici di una classifica incredibilmente corta, con appena quattro punti di distanza tra il primo e il nono posto occupato proprio dalla squadra di Gardellin. Pronti via e i padroni di casa hanno subito una colossale chance per passare in vantaggio, ovvero un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un tocco di mano in area; dal dischetto va Simoniello, ma Tesi intuisce e neutralizza la conclusione. La partita rimane così in equilibrio e vede le due compagini affrontarsi a viso aperto, alternandosi negli squilli offensivi pur senza riuscire a sbloccare il risultato fino all'intervallo. Il copione resta lo stesso anche nella ripresa, con varie occasioni da gol tra le quali spicca la conclusione al volo di Robusto ben parata con i piedi da Pannocchia. Il risultato, comunque, alla fine si sblocca: al 27', da un calcio d'angolo non sfruttato dal Casalguidi, parte il contropiede del Firenze Ovest che in pochi passaggi manda in porta Taoufik, il quale entra in area dalla destra e non fallisce l'appuntamento con l'1-0. A questo punto la squadra di Paolacci deve tentare il tutto per tutto e si riversa in avanti, pur rischiando di esporsi alle ripartenze avversarie. Le occasioni per pareggiare ci sarebbero ma non vengono adeguatamente sfruttate, e così i minuti che scorrono inesorabili diventano sempre di più un alleato del Firenze Ovest che riesce a mantenere inviolata la propria porta fino al novantesimo. Il triplice fischio dell'arbitro consegna dunque al Casalguidi l'amarezza per una gara in cui forse il pareggio sarebbe stato giusto, e alla squadra di Gardellin l'occasione di guardare con ottimismo a una classifica che ad oggi non impedisce di sognare.
Calciatoripiù: Taoufik (Firenze Ovest). Magazzini e Querci (Casalguidi).
Lanciotto Campi-Poggio A Caiano 4-1

RETI: Bini, Cau, Cassiolato, Maggini, Palmariello
LANCIOTTO CAMPI: Targioni, Bellini, Arca, Amadio, Miano, Giorgetti, Alampi, Andreucci, Cassiolato, Bini, Cau. A disp.: Giannone, Safina, Vierucci, Ferri, Porro, Maggini, Ekani, Poli. All.: Francesco Guidotti.
POGGIO A CAIANO: Grassi, Colzi, Fossi, Palmariello, Spinelli, Vannucchi, Andreola, Egharevba, Girolamo, Benassai, Guarducci. A disp.: Marini, Aiello, Corsi, Gori, Morini, Rossetti, Shpati, Vurro. All.: Massimiliano Marchetti.
ARBITRO: Chianelli di Pistoia.
RETE: 6' Bini, 25' Palmariello, 37' Cau, 81' Cassiolato, 87' rig. Maggini.



Che Lanciotto, ragazzi! Guidato in maniera esemplare da mister Guidotti, acclamato dal trio dell'acqua santa (Ballerini, Capaccioli e Carraresi), l'ultima della classe batte con merito la prima ovvero il Poggio a Caiano e rimedia, dopo il bel pareggio conseguito a Castello nel posticipo di lunedì scorso, il secondo risultato utile consecutivo che rilancia il Lanciotto in classifica. Il Poggio a Caiano gioca discretamente nel corso del primo tempo ma nella ripresa subisce l'uno contro uno e così nel disimpegno il Lanciotto crea, sciupa e mette a segno i gol della tranquillità. Si parte e si vede che Daniele Bini (giocatore in grado sempre di fare la differenza) c'è. Al 6' con una punizione dalla lunga distanza il nipote di Nello sorprende la retroguardia avversaria e mette il pallone in rete. Il Poggio a Caiano cerca una reazione ma i padroni di casa si dimostrano molto pericolosi e mancano alcune favorevoli occasioni per arrotondare il punteggio. Ma al 25' la formazione di Marchetti firma il pareggio: su azione d'angolo Amadio commette una indecisione, arriva Palmariello e sigla l'1-1 parziale. Il Lanciotto non ci sta, insiste e al 37' va in gol Cau ottimamente servito da un compagno di squadra e questo gol potrebbe valere tanto per la squadra di casa. Il primo tempo non presenta ulteriori emozioni e si chiude sul meritato vantaggio locale. Nella ripresa ci si attende la reazione del Poggio a Caiano ma il Lanciotto blocca le velleità degli avversari e così dopo aver controllato il pallino del gioco, i padroni di casa nella fase finale dell'incontro realizzano altre due reti prima con Cassiolato che se ne va, nella marcatura con un avversario, e realizza un gol che potrebbe essere molto importante e che dovrebbe sbloccare l'interessante attaccante di casa, poi il nuovo entrato Maggini, autore di una buona prestazione nel finale di gara, si prende un calcio di rigore e lo realizza per il 4-1 finale. Fra i padroni di casa, ottima la prova di tutto il collettivo, su tutti Arca, Alampi, Bini (uomo del match, migliore in campo), Cau, Cassiolato e Maggini, nelle file del Poggio a Caiano, autore fino a questo momento di un campionato eccellente, per risultati e prestazioni, su tutti Fossi, Palmariello, Spinelli e Benassai. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale. Calciatoripiù: Arca, Alampi, Bini, Cau, Cassiolato, Maggini (Lanciotto Campi), Fossi, Palmariello, Spinelli, Benassai (Poggio a Caiano).
Quarrata Olimpia-San Piero A Sieve 2-1

RETI: Spagnesi, Spagnesi, Borsotti
QUARRATA OLIMPIA: Mattia Amelia, Berti, Gjeka, Palma, Mirko Amelia, Venturi, Simeone, Libetti, Tripi, Acoraro, Spagnesi. A disp.: Valdiserra, Filadoro, Pratesi, Cappellini, Abdija, Bondi, Bruschi, Ianni, Bonacchi. All.: Francesco Palmesano.
SAN PIERO A SIEVE: Fusi, Zanieri, Aidem, Impemba, Costanzo, Barletti, Borsotti, Ceretelli, Merolla, Avdualli, Seneci. A disp.: Paraschiv, Pulvirenti, Degl'Innocenti, Costan, Albisani. All.: Simone Pinzauti.
ARBITRO: Sacco di Prato
RETI: 13', 22' Spagnesi, 50' Borsotti.



Primotempo da leoni per i padroni di casa, secondo tempo più equilibrato. Si riassume così l'incontro del Raciti tra Quarrata Olimpia e San Piero a Sieve, finito 2-1. Al 13' la squadra di Palmesano passa in vantaggio con un gol di Spagnesi dopo un errore grossolano della difesa avversaria: l'attaccante è bravo a crederci su un pallone che sembrava innocuo e battere il portiere avversario. In precedenza era stato il San Piero a Sieve a rendersi pericoloso con un calcio di punizione battuto da Borsotti che trova Mattia Amelia pronto alla deviazione in angolo: sarà questo l'unico pericolo prodotto dagli ospiti in tutto il primo tempo. Il raddoppio locale arriva al 22': Simeone batte profondo un calcio di punizione, il portiere avversario in uscita si fa scappare il pallone dalle mani, Spagnesi è il più veloce di tutti e porta il Quarrata sul 2-0. Prima dell'intervallo il Quarrata Olimpia manca diverse occasioni per chiudere definitivamente la partita: al doppio fischio del direttore di gara il doppio vantaggio è meritato. Ma dopo appena cinque minuti della ripresa il San Piero a Sieve riapre la partita con un calcio di punizione battuto ancora da Borsotti: stavolta Mattia Amelia la combina grossa facendosi superare da un tiro senza grandi troppe pretese. Sul 2-1 la partita si fa equilibrata, le due squadra cercano in ogni modo di trovare la rete; ne esce fuori un secondo tempo piacevole e con diverse situazioni interessanti, ma al fischio finale il risultato non è cambiato: il Quarrata conquista l'intera posta.
S.banti Barberino-Rinascita Doccia 1-1

RETI: Tribbioli, Pantouvani
S.BANTI BARBERINO: Albisani, Bettini, Bastiani, Galeotti, Comelli, Giorno, Materassi, Gallo, Tribbioli, Ruja, Lerose. A disp.: Berti, Stefanelli, Nigro, Morelli, Laurindi, Zanieri, Kane, Nencini. All.: Carè.
RINASCITA DOCCIA: Fontani, Santoro, Ciappi, Batistini, Morettini, Barzanti, Faustini, Silvestri, Fambrini, Pantouvani, Gibilaro. A disp.: Serra, Salvini, Lastini, Manicardi, Daloiso, Hallabou. All.: Chiari.
ARBITRO: Madonia di Prato.
RETI: 11' Tribbioli rig., 75' Pantuovani.



Una giornata piovosa e fredda insieme a un buon numero di spettatori è lo scenario che la capolista Doccia si trova di fronte al comunale Banti di Barberino per affrontare la compagine locale. Si incontrano due squadre che per opposti motivi sono assetate di punti ed entrambe sono reduci da una sconfitta; va anche aggiunto che nella formazione di casa sono assenti per vari motivi elementi importanti e che i nuovi arrivati potranno dare quel quid necessario al raggiungimento dell'obiettivo prefissato. Il risultato di parità premia oltre i propri meriti la formazione di casa, la quale specialmente nel secondo tempo ha badato a difendersi senza creare alcuna occasione da rete, eccetto quella sul finale di gara a opera di Nencini. Detto ciò i locali ben guidati da mister Carè si sono difesi in maniera gagliarda e gettando il cuore oltre l'ostacolo; va aggiunto che per poter raggiungere il traguardo della salvezza (cosa per altro possibilissima) andrà fatto di più e meglio, specialmente nella zona mediana e difensiva. Il Doccia è sembrato squadra meritevole dell'attuale posizione di classifica. La squadra del bravo e valente Chiari, pur non annoverando fra le proprie fila elementi di eccelse qualità, sviluppa un gioco bello e piacevole (4-3-3) pur essendo poco incisiva in attacco vista la grande mole di gioco e le numerose occasioni da rete. Detto ciò il range della formazione ospite sarà quello dell'alta classifica. Al 2' Gibilaro ha una buona occasione dal limite, il suo diagonale finisce fuori di poco. Al 5' è la volta del Barberino, il tiro di Galeotti finisce alto sopra la traversa. All'11' i locali passano in vantaggio grazie a un'uscita fuori tempo di Fontani che induce l'arbitro a concedere la massima punizione trasformata da Tribbioli. Al 26' una conclusione pericolosa di Faustini viene fortuitamente deviata da un difensore di casa, un minuto dopo un gran tiro dal limite di Batistini va a sbattere sulla traversa a portiere battuto. Al 28' dopo una bella azione personale, il diagonale di Faustini finisce fuori di pochi centimetri. Al 40' una buona occasione capita a Gibilaro, il quale a porta aperta indugia troppo finendo col perdere palla. La ripresa riprende allo stesso modo col Doccia proteso in avanti alla ricerca del pareggio e il Barberino a difendere il prezioso vantaggio. Al 56' da una ribattuta difensiva da angolo Silvestri calcia da 20 metri; la sfera finisce alta un paio di metri. Stesso discorso al 65' su una conclusione di Hallabou; al 72' una conclusione di testa di Faustini viene neutralizzata con una parata a terra. Al 75' arriva il meritato pareggio ospite: una punizione calciata da 35 metri da posizione defilata da Pantuovani va a sbattere sotto la traversa infilandosi al lato opposto a quello di tiro. Al 77' occasionissima per Faustini che, solo in area, non impatta il pallone a non più di 3 metri dalla linea di porta. All'83' un fallo di reazione di Morettini non viene sanzionato in maniera congrua dal direttore di gara. All'86' su una ripartenza improvvisa il Barberino avrebbe l'opportunità di portarsi in vantaggio, ma il subentrato Nencini al momento della battuta indugia troppo a lungo nella conclusione facendosi anticipare da un difensore sestese. Da qui al fischio finale, che avviene dopo 4' di recupero, non succede più niente di rilevante, se non il buio pressoché completo. Prosit. Arbitro: direzione sufficiente. Vede bene i falli di gioco, ma sanziona con la sola ammonizione un fallo di reazione in seguito a un'azione di gioco.
Calciatoripiù: Pantuovani
(Rinascita Doccia): seppur con pause di gioco, mostra di saperci fare, soprattutto col pallone tra i piedi. Inoltre è bravo nel calciare in porta da fermo. Comelli (S.Banti Barberino): perno dello schieramento difensivo, dirige sapientemente i compagni di reparto. Inoltre sbriga in prima persona certe situazioni abbastanza delicate.
Viaccia-Signa 3-2

RETI: Brienza, Caca F., Cirino, Siciliano, Tognazzi
VIACCIA: Turri, Bucciantonio, Benvenuti, Raffaele, Martinelli E., Brienza, Buemi, Nencini, Caca A., Caca F., Carmannini. A disp.: Biancalani, Ciambellotti, Cirino, Martinelli T., Salimbeni, Santi, Santini. All.: Goffredo Brienza.
SIGNA: Lo Vasco, Conti, Camerini, Minelli, Di Rocco, Paoli, Mugnaini, Mosca, Manconi, Donadio, Masi. A disp.: Lauria, Di Gioia, Fusco, Hognogi, Nencini, Sardelli, Siciliano, Tognazzi, Vignozzi. All.: Salvatore Cavataio.
ARBITRO: Saracini di Pistoia.
RETI: Brienza, Caca A. rig., Cirino, Siciliano, Tognazzi.



Il Viaccia si conferma dopo il successo in casa del Rinascita Doccia battendo tra le mura amiche il Signa. Il primo squillo è del Viaccia: al 9' Buemi s'invola sull'out di sinistra e conclude sul primo palo, Lo Vasco devia in angolo. Al 12' punizione dalla trequarti di Fabio Caca: traiettoria tesa in mezzo, sbuca Brienza sulla sinistra dell'area piccola e con un preciso colpo di testa sigla il vantaggio del Viaccia. La partita prosegue con occasioni per entrambe le squadre. Al 30' pallone sporco in area locale, ne approfitta Manconi: girata da pochi passi, Turri para d'istinto e uno dei difensori riesce ad allontanare. Risponde il Viaccia al 35': ripartenza veloce sulla destra, Raffaele serve Buemi: cross a centro area per Andri Caca che di testa scheggia la traversa. Il primo tempo si chiude sull'1-0. Il secondo tempo è ricco di emozioni, al 54' Buemi riceve palla sulla sinistra, entra in area e viene fermato da un difensore e cade in area; per l'arbitro è rigore, diciamo piuttosto generoso. Sulle proteste che seguono a farne le spese è Caca F., che viene espulso mentre si accingeva a battere il penalty, reo forse di aver allontanato con una spinta un difensore ospite. Sul dischetto a questo punto va Andri Caca che trasforma con un tiro alla sinistra del portiere. 2-0. Il Signa si scopre e al 60' passa ancora: il nuovo entrato Cirino con un'azione personale entra in area e subisce fallo, questa volta netto, da Paoli; è rigore ed espulsione del difensore ospite che ripristina la parità numerica in campo. Dal dischetto lo stesso Cirino con un tiro forte e centrale firma il 3-0. Sembra fatta per i locali, ma al 75' arriva una seconda espulsione nel Viaccia: Cirino rimedia un rosso diretto e prende la via degli spogliatoi. Il Signa a questo punto non ha niente da perdere, si butta in avanti e all'81' trova la rete con Siciliano che brucia i difensori locali e con un preciso diagonale firma il 3-1. All'86' punizione dai 25 metri di Tognazzi in posizione centrale, sembra un tiro non irresistibile, ma Turri compie l'unico errore in una partita perfetta: il pallone gli scivola tra le mani e termina nel sacco. 3-2 e partita riaperta. Al 90' gli ospiti hanno un'occasione buona per pareggiare: punizione dal limite dell'area da posizione invitante, alla battuta va ancora Tognazzi che però, tradito dal terreno, scivola e il pallone finisce sulla barriera. Finisce 3-2 per il Viaccia che raccoglie il sesto risultato utile e rimane in testa alla classifica. Arbitraggio da rivedere.
Luco-Atletica Castello 0-1

RETI: Conti
LUCO:Pampaloni, Morini, Nunziati, Nerozzi, Cannoni, Ciullini, Burchietti, Rensi, Garcia, Mascherini, Baglioni. A disp.: Guasparri, Furia, Urzetta, Piasano, Manuel Orosco. All.: Schiumarini.
ATLETICA CASTELLO:Canocchi, Pecchioli, Ermini, Campolmi, Gastaldi, Milani,Ponzalli, Brinzaglia, Cuscianna, Vannucci, Conti. A disp.: Orrei, Grossi, Monetti, Margheri, Lamtafah, Gargano, Tarlini, Molaro. All.: Carmannini.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
NOTE: gara sospesa al 65'.



Con ancora trentacinque minuti da giocare, Luco e Castello si annullano, momentaneamente, sul punteggio di zero a zero. L'arbitro, complice la nebbia che copre il campo di Luco, è costretto dunque a sospendere la partita valevole per la dodicesima giornata di campionato. La partita presenta due squadre in posizioni di classifica completamente opposte, con i padroni di casa in cerca di punti vitali per la salvezza, mentre i biancoverdi sono a caccia di conferme per rimanere tra le grandi del girone. La contesa vede le due squadre non offrire un grande spettacolo, in linea col le previsioni metereologiche, con poche occasioni da gol e un'andatura piuttosto blanda. Il Castello va vicino al gol con Conti che da ottima posizione spreca incredibilmente, anche se è il Luco a recriminare maggiormente dopo che Rensi si fa parare un calcio di rigore sul finale di prima frazione che poteva mandare i locali in vantaggio all'intervallo. Nella ripresa i ritmi sono ancora più bassi complice la poca visibilità fino poi alla decisione del direttore di gara di sospendere il gioco dopo 65 minuti dal via.