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Juniores Regionali GIR.D - Giornata n. 1

Csl Prato Social Club-Casellina 1-1

RETI: Impellizzeri, Bardi


CSL PRATO SOCIAL: Lippi, Verdiani, Porro, Monaco, Aguzzi, Pecchioli, Brafa, Ed Daoudy, Florulli, Formisano, Impellizzeri. A disp.: Corrieri, Becocci, Elkrerarfi, Baldi, Mignacca, Gregorio, Bini, Mucaj, Di Marino. All.:Marcello Bucaioni.
CASELLINA: Battista, Salvagnini, Troiano, Zamillo, Bacheca, N. Giannini, Zatteri, Meucci, La Corte, Traore, Diop. A disp.: Amaro, Lunghi, Cirilli, Gioffré, Tortoli, G. Giannini, Bardi. All.: Roberto Marongiu.
ARBITRO: Bevilacqua di Pistoia
RETI: 42' Impellizzeri 87' Bardi rig.
NOTE: espulsi Meucci (54') e Aguzzi (85').



Bardi evita la sconfitta, ma il Casellina perde ugualmente l'occasione di finire in testa: finisce pari (1-1) il big match in casa del Csl Prato Social che interviene a dire la propria in un girone ancora impronosticabile. Si comincia subito forte: già al 4' il Casellina scodella un pallone in mezzo e La Corte cade in mezzo all'area dopo un contatto dubbio, ma l'arbitro non ravvisa irregolarità. La seconda emozione s'annota al 10' quando Porro, unica macchia di una prestazione buonissima, svirgola un pallone che però La Corte non riesce a concludere a rete. Al 14' si rende pericoloso anche il Csl Prato Social con una conclusione di Ed Daoudy che calcia da buona posizione senza però trovare lo specchio; dopo due minuti Impellizzeri si libera in azione personale ma non riesce a finalizzare. Nel corso del primo tempo la partita appare abbastanza equilibrata, giocata molto sul piano fisico e senza una netta supremazia di una delle due compagini. A rompere l'equilibrio ci pensa il Csl Prato Social con il gol di Impellizzeri che al 42, dopo un buono spunto di Florulli che riesce a liberarsi in area e a calciare, raccoglie la respinta corta di Battista e deposita in rete il pallone del vantaggio. Nessun'altra emozione sul finale di primo tempo: le squadre vanno riposo sul parziale di 1-0. Nella ripresa il Casellina sfodera con un piglio diverso rispetto alla prima frazione, ma la prima grande occasione è di nuovo di marca avversaria: invitato al tiro dall'invito di Pecchioli, sottoporta Florulli non riesce a far male. Al 54' ecco il possibile episodio chiave: le eccessive proteste condannano Meucci all'espulsione. Nonostante l'inferiorità numerica, il Casellina si lancia comunque alla ricerca del pari con un gran tiro di Bacheca che al volo non centra lo specchio della porta. Al 77' si registra un altro episodio che alimenta i malumori: l'allenatore del Casellina Marongiu che viene allontanato dal recinto di gioco per proteste nei confronti dell'arbitro che non esita a estrarre il cartellino rosso per la seconda volta. A questo punto il Csl Prato Social prova a chiudere la contesa: dopo un'incomprensione tra i difensori ospiti sugli sviluppi di un fallo laterale, Impellizzeri vola indisturbato verso la porta ma non riesce a concludere grazie alla buona chiusura di Salvagnini. E così nel finale il Casellina impatta: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Aguzzi viene a contatto con un avversario che stava tentando d'intervenire sul cross: per l'arbitro è rigore ed espulsione. Bucaioni prova a sparigliare le carte sostituendo il portiere, fuori Lippi e dentro Corrieri, ma a nulla serve: sul dischetto si presenta Bardi che trasforma con grande freddezza. Ma nel recupero il Casellina rischia di nuovo di finire in svantaggio: Pecchioli si libera al tiro con una grande azione personale e scheggia l'incrocio. È l'ultima occasione di un match molto nervoso: l'1-1 tiene il Casellina lontano dalla vetta.
Calciatoripiù: Pecchioli, Ed Daoudy, Impellizzeri
(Csl Prato Social), Salvagnini, Diop, Bardi (Casellina).

Quarrata Olimpia-Lanciotto Campi 2-1

RETI: Sali, Cappellini, Failli


QUARRATA OLIMPIA: Valdiserra, Amelia Mirko, Cappellini, Pratesi, Sali, Venturi, Bonacchi, Abdija, Tripi, Acoraro, Spagnesi. A disp.: Amelia Mattia, Filadoro, Comanducci, Bondi, Palma, Bruschi, Montagni, Valecchi, Simeone. All.: Francesco Palmesano.
LANCIOTTO CAMPI: Giannone, Ferri, Bonciani, Amadio, Miano, Arca, Andreucci, Giorgetti, Failli, Bini, Cau. A disp.: Sarr, Safina, Vierucci, Alampi, Maggini, Sprovieri, Cassiolato. All.: Francesco Guidotti.
ARBITRO: Breschi di Prato.
RETI: Failli, Sali, Cappellini.



Riparte il Quarrata Olimpia che ritrova il successo nel match interno col Lanciotto portandosi a meno due dalla vetta del girone. I ragazzi di Palmesano esultano in rimonta grazie alle reti di Sali e Cappellini nella ripresa dopo il vantaggio ospite firmato da Failli a metà primo tempo. La cronaca del match racconta di una buona partenza locale. Il Quarrata Olimpia inizia col giusto piglio e riesce subito a conquistare un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Acoraro: il suo tiro è però centrale, Giannone fa suo il pallone neutralizzando il penalty. I locali non si abbattono e si fanno ancora pericolosi poco dopo, ma senza riuscire a colpire. Il Lanciotto guadagna metri col passare dei minuti e riesce subito a sfruttare una delle sue prime occasioni da gol. Al 22' ecco infatti lo 0-1: ci pensa Failli a realizzarlo direttamente da calcio di punizione. Il vantaggio dà forza al Lanciotto, ancora pericoloso nel finale di primo tempo. La ripresa comincia sulla falsariga della prima parte di gara, poi poco dopo il quarto d'ora il Quarrata Olimpia riesce a ribaltare il risultato mettendo a segno due gol nel giro di una manciata di minuti. Il pareggio si concretizza sugli sviluppi di un calcio d'angolo: il pallone rimane pericolosamente in area, Sali da terra riesce a spingerlo in rete. Trascorrono pochi minuti e il Quarrata Olimpia passa in vantaggio: bel cross in mezzo del neoentrato Comanducci per l'inserimento di Cappellini, che di testa fa 2-1. I padroni di casa prendono definitivamente in mano la partita, non lasciandola più fino alla fine nonostante i tentativi ospiti per provare ad acciuffare il pari. Il tiro del subentrato Safina sfiora il palo, poco dopo Bini scheggia la traversa su calcio di punizione, seguito qualche minuto più tardi da Failli ancora su calcio da fermo. L'ultimo sussulto rossoblù è di Cau, ma anche lui non riesce a concretizzare. Il Quarrata Olimpia controlla bene il vantaggio fino alla fine e fa suoi i tre punti salendo a quota 28, a due punti dal terzetto di testa Viaccia-Castello-Firenze Ovest. Il Lanciotto non demerita ma paga un po' d'imprecisione in avanti, nelle conclusioni in porta e nell'ultimo passaggio.
Calciatoripiù: Venturi, Cappellini, Acoraro
(Quarrata Olimpia); Failli, Giannone (Lanciotto Campi).

Firenze Ovest-Luco 9-0

FIRENZE OVEST: Benassai, Bertacchi, Toccaceli, Mazzoli, Piazza, Misuri, Vancelli, Vettori, Pecchioli M., Simoniello, Taoufik. A disp.: , Sacchi, Brou, Torelli, Fabbri, Ermini, Riggio, Fabbian, Postiglione. All.: Gardellin Sandro
RETI: Toccaceli, Misuri, Simoniello, Vettori, Taoufik, Taoufik, Taoufik, Taoufik, Autorete


FIRENZE OVEST:Benassai, Bertacchi, Toccaceli, Mazzoli, Piazza, Misuri, Vancelli, Vettori, Pecchioli, Simoniello, Taoufik. A disp.: Sacchi, Brou, Torelli, Fabbri, Ermini, Riggio, Fabbian, Postiglione.All.: Gardellin.
LUCO: Pampaloni, Cannoni, Cantini, Nerozzi, Ciullini, Furia, Nunziati, Rensi, Baglioni, Urzetta, Pisano. A disp.: Guasparri, Manuel Orosco, Maino, Ferrini, Fejzullahu, Terzani, Burchietti. All.: Schiumarini.
ARBITRO:Antonio Gjergji di Firenze.
RETI: autorete pro Firenze Ovest, Misuri, Simoniello, Vettori, Toccaceli, Taoufik 4.



Vittoria roboante del Firenze Ovest che rifila ben nove reti al malcapitato Luco nella più classica delle sfide testa-coda. La partita assume i tratti e i colori rossoblù fin da subito e anche in maniera piuttosto marcata, sin dalle prime battute. Per i ragazzi di mister Gardellin si tratta della nona vittoria stagionale che mantiene i ragazzi in testa al girone, appaiati a quota 30 assieme al Castello e al Viaccia, con poi dietro Casellina, Quarrata e Doccia tutte racchiuse in un punto per un girone davvero equilibrato. La partita contro il Luco non è per niente equilibrato: l'autorete con cui si sblocca la partita fa da apripista per un pomeriggio a senso unico in quel di Peretola con poi le reti in successione di Misuri, Simoniello, Vettori, Toccaceli e il poker personale di Taoufik che si prende anche un certo distacco in classifica cannonieri con i 16 centri che per adesso lo decretano miglior marcatore del campionato, a cinque lunghezze di distanza da Nicolosi, Vannucci e Brinzaglia. Tre punti e nove reti, un bottino pieno per un Firenze Ovest in grande spolvero che fa due su due nel nuovo anno dopo la vittoria esterna sul campo del Quarrata appena una settimana fa.

Atletica Castello-Poggio A Caiano 1-0

RETI: Brinzaglia


ATL.CASTELLO: Orrei, Tarlini, Grossi, Campolmi, Di Fruscia, Peruzzi, Conti, Brinzaglia, Cuscianna, Vannucci, Ponzalli. A disp.: Canocchi, Monetti, Margheri, Milani, Molaro, Milite, Mori. All.: Alessandro Carmannini.
POGGIO A CAIANO: Rauseo, Corsi, Fossi, Egharevba, Spinelli, Vannucchi, Guarducci, Girolamo, Mauro, Andreola, Benassai. A disp.: Grassi, Aiello, Cantafio, Gori, Shpati, Vela, Vurro, Arcioni, Serra. All.: Massimiliano Marchetti.
ARBITRO: Frascone di Firenze.
RETE: Brinzaglia.



Il Castello ritrova la vittoria dopo due 1-1 consecutivi e la vetta della classifica del girone D, allungando così la sua striscia di risultati utili: sedici in sedici partite finora disputate, confermandolo come l'unica squadra ancora imbattuta di tutti e cinque i gironi Juniores (élite inclusa). Nonostante diverse assenze, i ragazzi di Carmannini sfoderano una buona prestazione, avendo alla fine ragione di misura di un altrettanto positivo Poggio a Caiano. È stata infatti una partita combattuta, caratterizzata da alcune buone occasioni da gol soprattutto nei secondi quarantacinque minuti. Nel primo tempo il match stenta a decollare, i ritmi non sono alti e le due formazioni faticano a creare grossi grattacapi alle due difese, sempre piuttosto attente. Dopo un primo tempo piuttosto bloccato, il match riparte sulla stessa falsariga nei secondi quarantacinque minuti per poi accendersi nella parte finale. Dopo una buona chance non sfruttata, il Castello colpisce poco dopo la mezz'ora: ci pensa Brinzaglia a far esultare pubblico e panchina biancoverde trovando il colpo di testa vincente in area sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Vannucci. Il Poggio a Caiano prova a scuotersi e ha delle buone occasioni per poter riprendere la partita. I neoentrati Vela e Aiello hanno due buone chance in area: il primo non riesce però a concludere e il secondo calcia fuori di destro. Altre due ghiotte occasioni ospiti si annotano su calcio di punizione: il primo affidato al destro di Benassai, il secondo al sinistro di Mauro; in entrambi i casi Orrei si fa trovare pronto con due buoni interventi. Il Poggio a Caiano spinge fino alla fine e proprio nei minuti conclusivi del match ha un'altra buona chance in mischia: Spinelli non riesce però a colpire. Il Castello riesce a controllare il vantaggio fino alla fine facendo suoi i tre punti e confermandosi in alto, adesso di nuovo al comando della classifica a braccetto con Viaccia e Firenze Ovest. Calciatorepiù: Brinzaglia decide la partita, ma in generale è stata una buona prova di tutta la squadra locale; chi finora ha giocato meno ed è partito titolare ha ben figurato (Atl.Castello).

Fortis Juventus-Rinascita Doccia 2-2

RETI: Parrini F., Mehilli, Ciappi, Gibilaro


FORTIS JUVENTUS: Martini, Paladini, Romanelli, Giovannini, Maritato, Parrini, Arrighini, T. Bettini, Incagli, Nicolosi, Mehilli. A disp.:Penna, Lo Bosco, Paoli, Aliu, Pieri, P. Bettini, Niccoli, Macchinelli, Cantini. All.:Pelli.
RINASCITA DOCCIA: Rettori, Barzanti, Faustini, Silvestri, Fambrini, Lastini, Pepe, M. Ciappi, Vitiello, Morettini, Daloisio. A disp.: Fontani, Salvini, Pantouvani, Gibilaro, Manicardi, Hallabou, Oriti. All.:Chiari (squalificato, in panchina A. Ciappi).
ARBITRO: Casetti di Firenze.
RETI: 41' Mehilli, 48' Parrini, 67' M. Ciappi, 78' Gibilaro.



Finisce sul risultato di 2-2 l'incontro giocato al Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo tra i padroni di casa della Fortis Juventus e la Rinascita Doccia. Nel primo tempo meglio i mugellani guidati in panchina da Alberto Pelli, che mantengono maggiormente l'iniziativa e crescono in particolare nella seconda parte. Il risultato viene sbloccato nel finale della frazione iniziale: è il 41' quando Mehilli vince un rimpallo e batte il portiere degli ospiti con un bel tiro dal limite. Per il resto i biancoverdi non sfruttano un paio di traversoni invitanti, su cui gli attaccanti non arrivano in tempo. La ripresa si apre nel migliore dei modi per i padroni di casa: al 48' un lancio lungo di Arrighini raggiunge Parrini che è bravo a superare il diretto avversario ed a battere l'estremo difensore dei rossoblù firmando il raddoppio. I mugellani poi si spingono in avanti in altre tre circostanze e sembrano in grado di controllare la partita. Al 67' l'episodio che riapre l'incontro. La difesa di casa si fa sorprendere su un calcio d'angolo e Ciappi segna con un colpo di testa. La Rinascita Doccia cresce e riesce a fare la partita fino al termine (impegnando il portiere locale Martini, sempre attento), mentre la Fortis Juventus si limita ad un paio di azioni di rimessa con Nicolosi e con il nuovo entrato Niccoli. Al 78' il nuovo entrato Gibilaro segna la rete del definitivo 2-2 sugli sviluppi di un altro calcio d'angolo. La migliore occasione, nel recupero, è per la squadra di Gianni Chiari (in tribuna perché squalificato), che finisce meglio rispetto ai borghigiani: un tiro di Gibilaro deviato da un difensore colpisce la traversa.
Calciatoripiù
: per la Rinascita Doccia si sono messi in evidenza Barzanti a centrocampo e l'autore del gol del pareggio Gibilaro .

Mezzana-S.banti Barberino 4-3

RETI: Gori, Limberti, Rus, Capetta, Ruja, Comelli, Nencini


MEZZANA: Londi, Zaffina, Petroni, Funghi, Disca, Rexha, Di Martino, Sarno, Boci, Capetta, Rus. A disp.: Bartolini, Limberti, Leparulo, Bonacchi, Hajeb, Gori, De Luca, Marchetti, Lazzarelli. All.: Francesco Vallerini.
S.BANTI BARBERINO: Albisani, Bettini, Santini, Ruja, Comelli, Giorno, Gallo, Galeotti, Nencini, Aspettati, Tribbioli. A disp.: Menicacci, Stefanelli, Nigro, Zanieri, Lerose, Morelli. All.: Alessandro Carè.
ARBITRO: Arcioni di Pistoia.
RETI: Ruja, Nencini, Comelli, Capetta rig., Rus, Limberti, Gori.



Da 0-3 a 4-3, gara vietata ai deboli di cuore. Sotto di tre gol, il Mezzana con una super rimonta riesce a raddrizzare la partita e poi addirittura a farla propria all'ultimo minuto di recupero. Ci sono tante partite nella partita: il grande inizio del Barberino, la risposta del Mezzana, diverse fasi di equilibrio con continui capovolgimenti di fronte fino allo squillo finale di Gori. Ma procediamo con ordine. Il Barberino approccia alla grande al match, riuscendo quasi subito a colpire. Dopo nemmeno cinque minuti Disca ferma irregolarmente Nencini al limite dell'area; è calcio di punizione per i rossoblù. S'incarica della battuta Ruja che con un gran tiro supera la barriera e sorprende Londi per l'immediato 0-1. Dopo pochi minuti il Barberino raddoppia: bella discesa ospite sulla sinistra, sul successivo cross in mezzo Zaffina nel tentativo di rinviare il pallone serve Nencini, che mette in rete per lo 0-2. Il Barberino continua a spingere e riesce anche a calare il tris: pallone messo dentro da Santini, Comelli di sinistro insacca alle spalle di Londi. Il tris rossoblù suona come una sentenza, e poco dopo sono ancora gli ospiti a sfiorare il gol su calcio di punizione dal limite dell'area (tiro di poco alto). Ma il Mezzana ha il merito di non abbattersi, compattandosi e riuscendo a riequilibrare il match col passare dei minuti. Il primo squillo locale è affidato a Boci: Albisani risponde ottimamente deviando il pallone in angolo. Poi è Sarno ad andare per due volte vicino al gol: sugli sviluppi di due cross dalla destra di Rus, prima non riesce a inquadrare la porta e poi di testa colpisce l'esterno della rete. Dopo aver sostituito l'infortunato Rexha (al suo posto Hajeb), al 35' mister Vallerini opera altri due cambi: fuori Funghi e Sarno per Limberti e Leparulo; il Mezzana passa a un più offensivo 4-2-4. Nel finale di primo tempo (44') i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze: su un cross dalla destra di Zaffina, il direttore di gara ravvisa un fallo di mano in area di un giocatore ospite. Tra le proteste rossoblù, dal dischetto Capetta trasforma per l'1-3. Il gol dà forza ai locali, che rientrano bene nella ripresa ripartendo decisamente meglio. Subito al 50' Rus riapre definitivamente la partita con una conclusione sugli sviluppi di un cross dalla sinistra; il pallone trova anche una deviazione ospite prima di finire in rete. Il Mezzana cerca ora il pari e ci va vicino poco dopo ancora con Boci (semirovesciata davanti al portiere, fuori) e con Rus (tiro parato dopo un buono spunto sulla destra). Un minuto dopo bell'azione di Limberti e invito per Capetta, che conclude addosso al portiere. Intorno al 65' ecco il pari locale: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Leparulo prende palla e crossa il pallone in mezzo per Limberti, che di sinistro fa 3-3. La partita è accesa e torna equilibrata, caratterizzata d'ora in poi da continui capovolgimenti di fronte. Il Barberino sfiora per tre volte il nuovo vantaggio con Tribbioli: prima, su invito all'indietro di Morelli, conclude di prima alto a tu per tu col portiere, poi si libera bene al tiro dall'altezza del dischetto del rigore ma conclude fuori e infine, dopo aver vinto un rimpallo, non riesce a prendere lo specchio. Il Barberino risponde ancora con Rus, che salta avversario ma da buona posizione conclude fuori, e con Limberti. Il numero 13 entra in area e di sinistro calcia di poco fuori. Cinque minuti dopo di nuovo Rus dalla destra salta due avversari e dal limite dell'area calcia fuori di un niente. La partita rimane accesa e ricca di spunti fino alla fine. Quando scocca il novantesimo Gori, entrato nella ripresa al posto di Capetta, salta un avversario e calcia bene di sinistro trovando la deviazione in angolo del portiere. Il risultato cambia ancora all'ultimo minuto di recupero: punizione dalla trequarti per i locali, Disca mette il pallone in area, Gori di sinistro fa 4-3. Il Mezzana mette la freccia e ribalta una partita incredibile facendo suoi tre punti d'oro e riuscendo ad abbandonare l'ultimo posto in classifica, scavalcando Luco e Lanciotto. Una sconfitta pesante per il Barberino, che sciupa l'ottimo vantaggio iniziale e, oltre ai tre punti, perde anche quattro giocatori per infortunio.
Calciatoripiù: Petroni, Gori
(Mezzana); Ruja (S.Banti Barberino).

Casalguidi-Signa 0-2

RETI: Di Gioia, Manconi


CASALGUIDI: Tesi, Biagini, Frullanti, Niccolai, Patella, Querci, Bisconti, Bolognini, Torrocci, Geri, Macchia. A disp.: Basili, Morelli, Casseri, Aiuti, Domagala, Governi, Monfardini, Nencini. All.: Ivan Paolacci.
SIGNA: Lauria, Conti, Camerini, Mosca, Di Rocco, Paoli, Calosi, Minelli, Ceccarelli, Cellai, Di Gioia. A disp.: Asencios Maceda, Donadio, Fioravanti, Fusco, Manconi, Masi, Sardelli, Vignozzi. All.: Alessio Manichi.
ARBITRO: Sani di Prato.
RETI: Di Gioia, Manconi.



Di Gioia-Manconi, doppio squillo gialloblù. Il Signa passa 2-0 in casa del Casalguidi e si prende tre punti d'oro in chiave salvezza, riuscendo ad agganciare in classifica proprio i rivali di giornata. È stata una buona prova quella dei ragazzi di mister Manichi, accorti dietro e propositivi in area avversaria. Subito dopo pochi minuti dal fischio d'inizio spunto di Cellai; il pallone viene allontanato nei pressi della linea di porta. Poco dopo Tesi deve dire di no al tentativo di Ceccarelli. La risposta del Casalguidi si annota in prevalenza nel finale di prima frazione, quando è Lauria a opporsi con un grande intervento sugli sviluppi di un calcio d'angolo locale: il tiro era diretto al sette. Chiuso senza gol il primo tempo, il secondo riparte sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti. Il Signa fa girare bene palla e si rende ancora pericoloso in area avversaria; il Casalguidi ha un'altra buona chance nei primi minuti di gioco ma senza riuscire a sfruttarla. La partita si sblocca intorno al quarto d'ora della ripresa, ed è il Signa come detto a colpire: pallone dentro prolungato sul secondo palo, dove Di Gioia conclude all'angolino per lo 0-1. Il Casalguidi prova a scuotersi e cerca il pari; il Signa controlla e riparte bene, riuscendo a raddoppiare (e chiudendo così di fatto la partita) a dieci minuti dal termine grazie a Manconi che, entrato da poco in campo, segna un gran gol: verticalizzazione per il numero 17, che si autolancia facendo fuori portiere e difensore e davanti alla porta insacca lo 0-2. Il Casalguidi prova fino alla fine a rifarsi sotto, ma gli attacchi locali appaiono confusi; non si annotano occasioni nitide per poter riaprire la partita. Il Signa fa buona guardia fino alla fine, vince 2-0 e si prende i tre punti, superando in classifica il Barberino e, come detto, agganciando proprio il Casalguidi a quota 17. Calciatorepiù: Cellai (Signa).

San Piero A Sieve-Viaccia 1-1

RETI: Borsotti, Bucciantonio


SAN PIERO A SIEVE: Fusi, Zanieri, Aidem, Avdullai, Impemba, Barletti, Seneci, Borsotti, Paraschiv, Merolla, Menetti. A disp.: Barreca, Pulvirenti, Ceretelli, Mele, Settimelli, Costan, Crescioli, Albisani, Degl'Innocenti. All.: Luca Meloni.
VIACCIA: Biancalani, Bucciantonio, Benvenuti, Carmannini, Martinelli E., Brienza, Dessi, Sellaroli, Caca A., Nencini, Cirino. A disp.: Orefice, Caca F., Martinelli T., Mazzanti, Raffaele, Salimbeni, Santi, Santini. All.: Goffredo Brienza.
ARBITRO: Santini di Firenze.
RETI: Borsotti rig., Bucciantonio.



Ancora un 1-1, ma un 1-1 dal sapore diverso per San Piero a Sieve e Viaccia. Dopo il pari interno nello scontro diretto col Luco, la compagine di Meloni riesce a fermare sul pari la capolista Viaccia, che non riesce così ad allungare in vetta, venendo riacciuffata da Castello e Firenze Ovest, entrambi vittoriosi in questo turno. È stata nel complesso una partita combattuta, avara di occasioni nel primo tempo, decisamente più vivace invece nella ripresa. Il primo spunto (e di fatto uno dei pochi) della prima frazione è per i padroni di casa. Intorno al 20' il direttore di gara ravvisa un fallo di mano in area ospite assegnando il calcio di rigore al San Piero a Sieve: dal dischetto Borsotti trasforma per l'1-0. La risposta del Viaccia si annota soprattutto nel secondo tempo, che si apre infatti proprio con un buono spunto ospite. I rossoblù prendono campo e si fanno ancora pericolosi poco dopo: una delle occasioni più ghiotte per il pari ospite capita sui piedi del neoentrato Raffaele, che s'incunea bene in area dall'esterno trovando la pronta risposta del portiere. Il San Piero a Sieve risponde poco dopo: cross dalla destra, Merolla conclude verso la porta di poco fuori; Albisani non interviene al tocco sottoporta pensando di essere in fuorigioco. Per il resto i padroni di casa fanno buona guardia, amministrando bene il vantaggio contro un Viaccia che cerca il pari fino alla fine, riuscendo a trovarlo a circa sette minuti dal novantesimo. Ci pensa Bucciantonio a mettere a segno l'1-1 ripartendo bene palla al piede, facendo fuori due avversari, entrando in area e insaccando il pallone al sette. Il gol dà forza alla capolista che nel finale cerca il sorpasso. L'occasione più clamorosa capita a Benvenuti che conclude fuori, di testa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Finisce 1-1. Il San Piero a Sieve, con una positiva prova corale al cospetto della capolista, si prende un buon punto. Il Viaccia riesce a raddrizzare il match nel finale, frenando in vetta ma riuscendo ad allungare la sua striscia di risultati positivi.