FORTIS JUVENTUS:Martini, Paladini, Satta, Giovannini, Maritato, P. Bettini, Arrighini, T. Bettini, Parrini, Nicolosi, Incagli. A disp.:Penna, Romanelli, Paoli, Marchese, Aliu, Pieri, Niccoli, Mehilli, Macchinelli. All.:Pelli.
ATLETICA CASTELLO:Orrei, Pecchioli, Ermini, Campolmi, Di Fruscia, Gastaldi, Conti, Brinzaglia, Milani, Vannucci, Lamfatah. A disp.:Canocchi, Balau, Grossi, Peruzzi, Margheri, Molaro. All.:Carmannini.
ARBITRO: Cenni di Firenze.
RETI: 60' Nicolosi, 93' Parrini.
Pesante successo casalingo per la Fortis Juventus, che riesce a superare l'Atletica Castello, arrivata in Mugello da capolista imbattuta, con il punteggio di 2-0. Al Comunale di Ronta la squadra allenata da Alberto Pelli si impone con un gol per tempo e recupera terreno in classifica. Nella prima frazione di gioco partono meglio gli ospiti, che vanno anche alla conclusione soprattutto nel primo quarto d'ora. Poi la formazione di casa si assesta e concede poco agli avversari. Per la compagine fiorentina ci provano Vannucci, con un tiro da fuori che non sorprende il portiere, pronto a recuperare la posizione, Milani e Brinzaglia. I mugellani cercano di replicare con Nicolosi, Incagli e Parrini, ma senza incisività. Nel secondo tempo la Fortis Juventus prende maggiormente campo e diventa anche più incisiva. In avvio i borghigiani ci provano un paio di volte, in particolare con Nicolosi. Al 60' il risultato si sblocca: un lancio lungo raggiunge Nicolosi, che aggancia al limite dell'area e piazza un tiro vincente all'incrocio dei pali dall'altra parte. La partita si accende, con un agonismo maggiore, e negli ultimi 20' anche il compito del direttore di gara diventa più complicato. L'Atletica Castello prova a recuperare lo svantaggio, ma non è incisiva sottoporta. La Fortis Juventus tenta di replicare con Incagli e il nuovo entrato Mehilli. In pieno recupero, al 93', la squadra di mister Pelli raddoppia al termine di una ripartenza: un lancio lungo serve Nicolosi, che se ne va e tenta un tiro respinto in extremis dalla retroguardia, ma Parrini ribadisce in rete. Segue un nervosismo eccessivo tra le panchine, sanzionato dall'arbitro: finisce 2-0. Calciatorepiù : per la Fortis Juventus si mette in evidenza Arrighini , il migliore dei suoi a centrocampo.
CSL PRATO SOCIAL: Ciuffatelli, Pecchioli, Gori, Porro, Aguzzi, Brafa, Formisano, Monaco, Impellizzeri, Baldi, Vannucci. A disp.: Lippi, Becocci, Bini, Di Marino, Ed Daoudy, Elkrerarfi, Florulli, Mucaj, Mignacca. All.: Marcello Bucaioni.
LUCO: Pampaloni, Burchietti, Cantini, Mascherini, Ciullini, Furia, Baglioni, Nerozzi, Garcia Aliendres, Urzetta, Nunziati. A disp.: Manuel Orosco, Rensi, Ferrini, Morini, Fejzullahu, Pisano, Terzani, Cannoni. All.: Roberto Schiumarini.
ARBITRO: Di Bella di Pistoia.
RETI: Vannucci, Rensi, Florulli.
Il Csl Prato Social Club ritrova una vittoria che mancava da cinque turni (tre sconfitte e due pareggi nelle ultime cinque gare) battendo tra le mura amiche il Luco. Finisce 2-1, succede tutto nel secondo tempo. Nel complesso è stata una bella partita, lottata e apertissima fino alla fine. Il primo tempo, chiuso a reti inviolate, non offre grandi occasioni da gol; è l'equilibrio a fare da padrone in campo. Il Luco parte bene, mostrando un buon palleggio in mezzo al campo, e nel corso dei primi 45' crea due buone occasioni, entrambe firmate Urzetta (nel secondo tentativo è anche sfortunato, il pallone diretto in porta viene deviato da un compagno). Il Csl Prato Social Club esce alla distanza e riesce a rendersi pericoloso in area avversaria con un paio di buone ripartenze: Vannucci e Impellizzeri non trovano lo specchio della porta da buona posizione. Il match come detto si accende nella ripresa. I padroni di casa ripartono col giusto piglio e passano ben presto in vantaggio: Impellizzeri va via sull'esterno, salta un paio di avversari e mette in mezzo per la conclusione vincente di Vannucci. Il Csl Prato Social Club sblocca la partita e va ancora vicino al gol in un paio di occasioni; il Luco non demorde e riesce a pareggiare poco dopo col subentrato Rensi, bravo a prendere palla in mischia e a depositarla in rete dopo un rimpallo. La partita è accesa, al 60' i padroni di casa conquistato un calcio di rigore ma non riescono a sfruttarlo: Monaco va al tiro dal dischetto, Pampaloni si supera compiendo una bellissima parata. Si resta sull'1-1. Il Luco sfiora il vantaggio (il portiere di casa Ciuffatelli, al rientro in campo dopo un lungo infortunio, si fa sempre trovare pronto), il Csl Prato Social riesce a trovarlo intorno all'80' grazie a Florulli, entrato in campo in avvio di ripresa: il numero 18 incrocia il tiro dalla destra realizzando il 2-1. I tentativi, da una parte e dall'altra, non mancano fino alla fine ma il match si chiude di fatto qui. Vincono i locali, che scavalcano di nuovo in classifica il Poggio a Caiano salendo a quota 27.
Calciatoripiù: Porro, Pecchioli (Csl Prato Social); Pampaloni (Luco).
CASALGUIDI: Marini, Morelli, Biagini, Patella, Niccolai, Querci, Bolognini, Puccianti, Macchia, Nencini, Magazzini. A disp.: Tesi, Casseri, Domagala, Bisconti, Torrocci, Monfardini. All.: Ivan Paolacci.
POGGIO A CAIANO: Grassi, Corsi, Fossi, Vannucchi, Spinelli, Gori, Egharevba, Benassai, Vela, Guarducci, Shpati. A disp.: Rauseo, Andreola, Cantafio, Colzi, Girolamo, Marchetti. All.: Massimiliano Marchetti.
ARBITRO: Fedi di Pistoia.
RETE: 60' Nencini.
La rete di Nencini al quarto d'ora della ripresa decide la sfida tra Casalguidi e Poggio a Caiano, regalando tre punti fondamentali in chiave salvezza alla compagine di Paolacci. È stata nel complesso una partita combattuta, disturbata dal forte vento che ha soffiato dall'inizio alla fine. Nel primo tempo un paio di spunti per parte, anche se è il Poggio a Caiano ad andare più vicino al gol con la traversa colpita da Corsi. Gli ospiti non riescono poi a sfruttare un paio di buone situazioni davanti alla porta di Marini e qualche calcio da fermo. Per il Casalguidi un paio di mischie su corner, la chance più ghiotta capita poi sui piedi di Macchia, che va via palla al piede ma viene rimontato tempestivamente da un difensore, bravo a deviare la conclusione in angolo. Chiuso il primo tempo a reti inviolate, la partita si sblocca nella ripresa, esattamente al minuto 60: Nencini tenta la conclusione da fuori area, il tiro non è irresistibile ma sorprende il portiere; il pallone rimbalza davanti alla porta e finisce in rete per l'1-0. Il Casalguidi è avanti, il Poggio a Caiano si scuote subito, mostrando una buona reazione, spingendosi in avanti alla ricerca del gol per riacciuffare la partita. Ma alla fine di grosse occasioni non se ne annotano, Marini è chiamato alla parata soltanto in un'occasione, nel finale, quando devia in angolo il tentativo del neoentrato Girolamo. Per il resto il Casalguidi controlla bene l'iniziativa ospite conducendo in porto una vittoria fondamentale. I tre punti gli permettono infatti di salire a quota 20, allontanandosi un po' dalle zone caldissime della classifica.
Calciatoripiù : nella buona prova di tutto il Casalguidi spiccano il match winner Nencini , al rientro dopo un lungo infortunio, il classe 2006 Niccolai e Puccianti ; nel Poggio a Caiano in evidenza Corsi e Vannucchi .
SAN PIERO A SIEVE: Fusi, Zanieri, Mele, Avdullai, Impemba, Barletti, Seneci, Ceretelli, Albisani, Merolla, Aidem. A disp.: Pulvirenti, Borsotti, Paraschiv, Degl'Innocenti, Costan, Menetti. All.: Luca Meloni.
RINASCITA DOCCIA: Fontani, Lastini, Oriti, Salvini, Ciappi, Vitiello, Pepe, Silvestri, Fambrini, Pantouvani, Gibilaro. A disp.: Rettori, Santoro, Faustini, Manicardi, Hallabou, Daloisio. All.: Giovanni Chiari.
ARBITRO: Dal Prà di Firenze.
RETI: Pepe, Gibilaro, Fambrini.
Basta un tempo al Rinascita Doccia per archiviare la pratica San Piero a Sieve: i rossoblù di Chiari ripartono con una vittoria convincente dopo il k.o. interno col Castello. Gioco, possesso palla, occasioni, gol: il Rinascita Doccia è stato bravo a sbloccare la partita e a chiuderla di fatto già nel primo tempo in casa di un San Piero a Sieve che riesce a scuotersi nella ripresa, dando vita a dei secondi 45' più combattuti, ma senza di fatto riuscire a riaprire un match sempre in controllo degli ospiti. Il Rinascita Doccia parte forte e gioca bene, subito propositivo in avvio. Il vantaggio si concretizza già intorno al quarto d'ora di gioco: Pepe conquista un calcio di rigore e s'incarica della battuta; Fusi respinge il tiro, sul pallone si avventa ancora Pepe, che fa 0-1. Al 25' poi Gibilaro raddoppia, protagonista di una buona azione personale sulla destra conclusa con un tiro potente sul primo palo. Ciappi va a un passo dal tris, su di lui è bravissimo Fusi a opporsi con un'ottima deviazione in angolo. Lo 0-3 è rimandato di poco, arriva infatti proprio dal corner: alla battuta va Pantouvani, in area Fambrini stacca bene di testa per il tris rossoblù. Tre gol, ma non solo: nel primo tempo ospite si annotano perlomeno altre due buone occasioni con Gibilaro e con Oriti. Nella ripresa torna in campo un altro San Piero a Sieve: i padroni di casa ripartono bene, con determinazione, contribuendo così a dar vita a una seconda parte di gara più combattuta (è un secondo tempo a tratti anche un po' nervoso). I padroni di casa provano a rifarsi sotto, riuscendo a rendersi pericolosi in area ospite in un paio di occasioni. La più ghiotta capita sui piedi di Merolla, che calcia fuori di poco su un calcio di punizione indiretto in area. Dall'altra parte il Rinascita Doccia controlla bene il vantaggio, sfiorando ancora il gol in altre occasioni: in particolare è bravo il portiere a dire di no ai tentativi di Oriti e Pantouvani. Finisce 0-3, il Rinascita Doccia riparte e sale a quota 31.
Calciatoripiù: Degl'Innocenti, Menetti (San Piero a Sieve); Gibilaro, Vitiello (Rinascita Doccia).
MEZZANA: Londi, Zaffina, De Luca, Bonacchi, Disca, Petroni, Funghi, Sarno, Boci, Capetta, Rus. A disp.: Bartolini, Marchetti, Lazzarelli, Mazzei, Hajeb, Coccaro, Leparulo. All.: Francesco Vallerini.
SIGNA: Lauria, Camerini, Asencios Maceda, Mosca, Di Rocco, Nencini, Calosi, Minelli, Paci, Masi, Di Gioia. A disp.: Lo Vasco, Donadio, Fioravanti, Fusco, Manconi, Mugnaini, Vignozzi. All.: Alessio Manichi.
ARBITRO: Fiero di Pistoia.
RETI: Calosi, Lazzarelli, Leparulo, Di Gioia.
Apre Calosi, la chiude Di Gioia, nel mezzo i due sigilli locali di Lazzarelli e Leparulo: finisce in parità, sul 2-2, lo scontro diretto tra Mezzana e Signa. Partono bene gli ospiti, subito positivi e propositivi, pericolosi in un paio di occasioni. Due ottimi palloni messi dentro da Calosi non vengono sfruttati a dovere dagli ospiti, nessuno dei gialloblù arriva al tocco decisivo sottoporta; intorno al 20' una conclusione di Mosca scheggia la traversa. I padroni di casa rispondono alla mezz'ora con una buona ripartenza di Rus, che non riesce però a inquadrare la porta, e poi con un colpo di testa di Sarno su calcio d'angolo (tiro alto). Il punteggio non si sblocca, è 0-0 all'intervallo. Da segnalare nel finale di tempo il rosso diretto sventolato a Boci, un cartellino molto contestato dai locali. Il Mezzana rimane in dieci, con un tempo intero da giocare in inferiorità numerica. Nella ripresa riparte forte il Signa, che colpisce quasi subito: bella azione sulla destra, Minelli e Paci dialogano bene, il secondo mette dentro per Calosi, che stoppa il pallone, si gira e mette in rete sul secondo palo per lo 0-1. Poco dopo Di Gioia va vicino al raddoppio calciando però addosso al portiere. Dall'altra parte mister Vallerini prova a cambiare qualcosa, entrano Leparulo e Lazzarelli. E proprio i due neoentrati si rendono protagonisti dei due gol che valgono il momentaneo sorpasso locale. Intorno a metà ripresa Lazzarelli, lanciato dalla destra, conclude di sinistro al volo scavalcando il portiere in pallonetto per l'1-1. Poco dopo la mezz'ora Leparulo porta avanti il Mezzana concludendo di destro a incrociare sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Signa prova a scuotersi e si rifà avanti, costruendo un paio di buone azioni; a cinque dalla fine ecco il 2-2: palla da destra di Calosi, Paci colpisce al volo, Londi respinge, Di Gioia tocca in rete per il pareggio gialloblù. Esulta il Signa, protestano ancora i locali (molto contestata la direzione di gara) chiedendo un off-side. Spinti dal gol, gli ospiti provano fino alla fine a cercare il nuovo e definitivo vantaggio colpendo un palo nel recupero con Manconi. Ma il punteggio non cambia più, finisce 2-2. Calciatorepiù: Lazzarelli (Mezzana).
QUARRATA OLIMPIA: Amelia Mattia, Amelia Mirko, Cappellini, Venturi, Pratesi, Sali, Comanducci, Libetti, Bonacchi, Acoraro, Spagnesi. A disp.: Valdiserra, Berti, Abdija, Montagni, Palma, Bruschi, Simeone, Tripi, Ianni. All.: Francesco Palmesano.
VIACCIA: Orefice, Benvenuti, Martinelli T., Martinelli E., Brienza, Cirino, Sellaroli, Fedele, Nencini, Carmannini, Veneruso. A disp.: Salaris, Bucciantonio, Archinucci, Dessi, Mazzanti, Raffaele, Salimbeni, Santi, Santini. All.: Luigi Antonio Ambrosio.
ARBITRO: Pagliarella di Pistoia.
RETE: Raffaele.
Nel calcio, a volte, la differenza la fanno gli episodi e la capacità di essere cinici nell'approfittare del minimo errore dell'avversario. Questo è quello che è successo nello scontro tra Quarrata Olimpia e Viaccia, che poteva riammettere i padroni di casa alla corsa per il titolo e che invece ha visto prevalere gli ospiti al termine di un match in cui il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Il Viaccia parte bene e nei primi quindici minuti mette a dura prova il Quarrata. La squadra di Palmesano si difende con ordine e pian piano prende coraggio costruendo un paio di occasioni pericolose. Nonostante gli squilli offensivi reciproci, il primo tempo finisce a reti inviolate. Nella ripresa il Viaccia tenta di tenere in mano il pallino del gioco e di mettere in difficoltà i padroni di casa, ma il Quarrata controlla e ribatte colpo su colpo. Al 20' la palla buona capita sui piedi di Spagnesi, che però fallisce la più facile delle occasioni. Dall'altra parte Dessi sfugge sulla sinistra a Comanducci e mette in mezzo, Raffaele indisturbato colpisce e deposita in rete la palla del vantaggio: 0-1. Il Quarrata non si scompone e cerca di riportare in equilibrio l'incontro. Al 27' ancora Spagnesi avrebbe la chance per segnare dopo un'azione iniziata da Simeone e rifinita da Venturi, ma a pochi passi dalla riga di porta sbaglia. Al 37' Venturi entra in area di rigore e viene messo giù, il direttore di gara lascia giocare e la palla finisce sui piedi di Spagnesi che nuovamente dimostra di non essere proprio in giornata. Nei minuti finali il Viaccia si difende con ordine e al termine dei quattro minuti di recupero festeggia tre punti che gli permettono di confermarsi in testa al girone. Scivola invece al settimo posto il Quarrata, distante ora sette punti dalla vetta.